Lunedì, 23 Settembre 2024
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Stagione 2008/2009

PACKCENTER IMOLA - IMOLESE 2 - 3

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L’Imolese si aggiudica il derbyssimo del calcio femminile al termine di una partita vibrante decisa da un rigore decretato per l’atterramento di Cimatti, in sospetto fuorigioco, da parte del portiere Meletti, poi espulsa. Rosso anche per un’altra giocatrice della Packcenter, Curradi, per proteste. Si evince che la partita è stata maschia ma non scorretta e il clima si è scaldato di più sugli spalti. Entrambe le squadre hanno giocato al di sotto delle proprie possibilità a causa della tensione per la Pronti via e capitan Federica Funiciello, dopo un batti e ribatti dentro l’area, realizza la rete dell’1-0. Al quarto d’ora il raddoppio: Dattilo lancia lungo per Funiciello che prolunga di testa, la palla arriva a Cimatti che batte Meletti in uscita con un diagonale. Fra il 20’ e il 25’ due episodi minano le sicurezze della squadra di Mosconi: Romina Sbrescia prende una pallonato sul naso, reduce da una frattura e da lì si intimorisce mentre Petralia accusa un problema muscolare e il suo mister non rischia sostituendola con Magrini.

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JULIA SPELLO – SIENA CALCIO FEMMINILE: 3 – 1 (1 – 1)

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Passo falso del Siena Calcio Femminile che, nella sesta giornata del campionato di serie B, perde in trasferta sul campo del Julia Spello e abbandona la testa della classifica. Le umbre si confermano quindi “bestia nera” per la bianconere che da anni non riescono a espugnare questo campo. La partita inizia con un Siena aggressivo che, dopo soli tre minuti, potrebbe andare in vantaggio: Migliorini batte il primo calcio d’angolo (a fine partita saranno ben 8 quelli battuti dalle senesi) ma il bel colpo di testa di Carniani si ferma sulla traversa. Le ospiti, invece, non si fanno attendere e alla prima occasione realizzano: al 22’, infatti, Donzelli esce al limite dell’area ed atterra Montenovo, l’arbitro assegna il calcio di rigore che Toppi realizza, nonostante il portiere bianconero riesca ad intercettare la palla. Il pareggio del Siena arriva al 39’ quando un lancio di Santacroce scavalca la difesa ospite ed Elia, anticipando il portiere in uscita, insacca con uno splendido pallonetto.

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Ginnic Club Stadium - Domina A. Neapolis

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Battuta d’arresto per la Domina. Presi 4 gol dal Ginnic Passo falso della Domina Neapolis Acerrana nella sesta giornata di campionato disputatasi domenica. La compagine granata, in trasferta sul campo del Ginnic Club Stadium, incassa un pesante 4-0 dalla giovane e promettente formazione agrigentina. La squadra guidata da mister Romano cambia poco nei nomi rispetto alla formazione che ha brillato contro Eurnova e Reggina ma, complice anche la lunga trasferta, è profondamente diversa nello spirito e nella mentalità. La partita, infatti, si mette subito male per la Domina che soffre il bel gioco della squadra di casa e, in particolare, le incursioni della numero 10 Marchese, giovane attaccante della Nazionale Under 19, vera spina nel fianco per la difesa acerrana. È proprio da un’azione della Marchese che arriva il gol dell’1-0; l’attaccante agrigentino si incunea in velocità fra Jackson e Novellino, giunge a tu per tu con Macchia e la trafigge con un preciso diagonale. Sul finire della prima frazione di gioco le acerrane avrebbero l’occasione per pareggiare i conti ma, prima Di Natale al 40’, poi Vitale al 42’ tirano tra le braccia del portiere. E se neppure il “Cobra” riesce a mordere si comprende che, per la Domina, non è proprio la giornata giusta. Ad inizio ripresa arriva immediato il gol del raddoppio siciliano ancora siglato da Marchese che, in anticipo su Novellino, riceve un cross da destra e trafigge Macchia.

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EDP JESINA FEMMINILE – LAZIO 1 - 1

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Al Cardinaletti di Jesi si disputa l’incontro al vertice della classifica tra l’EDP Jesina e la Lazio con le ragazze jesine decimate dagli infortuni. Partita giocata bene da entrambe le squadre con la Lazio che passa in vantaggio e pareggio nei minuti di recupero della grande Scarponi. Al 16° gran lancio di Mencaccini per Caciorgna che entra in area, tira ma il portiere para. Al 20° cross dalla sinistra colpo di testa di Ricciardi para Minnetti. Al 23° lancio per Anselmi che entra il area prova il pallonetto sul portiere in uscita che però riesce a smanacciare fuori. Al 31° ancora lancio di Mencaccini per Caciorgna che tira da dentro l’area par ail portiere. Al 32° punizione di Lanzieri, la palla rimane in area e Minnetti esce bene e fa sua la palla. Al 40° lancio di Zambonelli per Anselmi anticipata all’ultimo dal portiere. Al 63° gran palla di Zambonelli per Anselmi che serve bene Mastrovincenzo che tira dal limite traversa. Al 75° cross di Biondi per Anselmi in area palla fuori di poco. All’83° arriva il vantaggio per la squadra di casa con De Luca pronta a insaccare una palla rimasta in area Jesina. Al 94° arriva il pareggio per le jesine con la solita Scarponi che insacca con un gran tiro dal limite dell’area. Domenica prossima altra lunga trasferta in casa del Francavilla.

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CARPISA YAMAMAY NAPOLI - AQUILE PALERMO 2-0

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CARPISA YAMAMAY NAPOLI: BIS CONTRO LE AQUILE PALERMO La squadra di Barbara Nardi vince la seconda gara consecutiva battendo 2-0 le siciliane Ancora un importante successo per la Carpisa Yamamay Napoli nella sesta giornata del campionato di serie A2. Al campo “Denza” di Posillipo le azzurre hanno superato le Aquile Palermo 2-0, mettendo un altro tassello nella corsa alla salvezza, strizzando l’occhio alle parti alte della classifica. Adesso infatti la squadra del presidente Carlino è a quota dieci punti, subito dietro le pretendenti alla promozione. La gara ha visto un monologo delle “tartarughine”, che nel primo tempo, senza correre rischi, hanno comandato il gioco e in un paio di occasioni hanno sfiorato la rete, senza però riuscire a sbloccare il risultato. Dopo l’intervallo, invece, con una determinazione maggiore le ragazze allenate da Barbara Nardi si sono subito portate in vantaggio con Manuela Schioppo, su azione da calcio d’angolo, per poi raddoppiare, dopo meno di dieci minuti, con uno splendido gol del bomber Valeria Pirone, che dopo aver saltato con un pallonetto la diretta avversaria ha trafitto il portiere avversario Pipitone con un diagonale imprendibile. Da quel momento la Carpisa Yamamay ha controllato il gioco senza difficoltà ed ha rischiato solo nel finale, quando un’uscita provvidenziale del portiere Di Parma ha evitato che le siciliane accorciassero le distanze.

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DINAMO RAVENNA - F.C.F. COMO 2000 0-1

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La partita inizia subito a ritmi elevati: le padrone di casa infatti mettono subito pressione alle ragazze della Como 2000 che, per i primi 10 minuti del primo tempo, sono state costrette a rinchiudersi nella loro metà campo. Dopo questo assalto iniziale, le lariane si sono affacciate per la prima volta nella metà campo avversaria al 13’ con un tiro di Carminati di poco alto. Ma è nell’azione seguente, al 14’, che si sblocca il risultato: Trezzi viene lanciata dalle retrovie sulla sinistra e, proteggendo bene il pallone, si mette la palla sul destro e lascia partire un tiro che si infila all’incrocio dei pali, dove il portiere avversario non può arrivare. Il Ravenna però non sembra accusare il colpo e ricomincia a pressare, cercando il pareggio. Il gioco organizzato della squadra avversaria non permette alla Como 2000 di trovare il raddoppio, ma la costringe a chiudersi ancora in difesa cercando di limitare gli attacchi delle ravennati. Le avversarie si presentano numerose volte davanti alla porta difesa da Ranzani ma, un insieme tra la buona prestazione del reparto difensivo e l’attenzione di Ranzani, permettono alle ragazze azzurre di evitare di subire il pareggio.

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ALIBUS CHIASIELLIS - VENEZIA 1984 1-1

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L'Alibus Chiasiellis non trova ancora il primo successo. Nulla da fare per l'Alibus Chiasiellis. L'ossessione per la vittoria che non arriva, fa sentire il suo peso anche contro il Venezia 1984, che riesce a portarsi a casa un punto dopo aver passato quasi 90 minuti a difendersi dagli attacchi biancocelesti. La ricerca inconcludente del vantaggio durante il primo tempo ha però probabilmente innervosito gli animi delle ragazze di Marano, che al rientro in campo dopo la sosta sembrano affaticate e imprecise. E di fatti vengono puntualmente punite da un'esperta Cavallini, che approfitta di una serie di errori in fase difensiva del Chiasiellis e di una presunta svista arbitrale che non ne segnala il fuorigioco, e realizza la rete del vantaggio delle veneziane. In foto la Bomber Elisa Lavia

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FCF COMO 2000 - INTER 2 - 0

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Sabato 15 novembre 2008 alle ore 17,30 sul campo del Belvedere inizia la partita del campionato nazionale primavera : Como 2000 - Inter. Le lariane partano subito in attacco e a 5 minuti di inizio partita hanno l’occasione di segnare con De Chiara che sbaglia di pochi millimetri lo specchio della porta. Subito dopo il Como 2000 guadagna il primo calcio d’angolo che viene battuto da Ambrosetti, tiro troppo alto e finisce al disopra della porta avversaria . Al 25° anche l’Inter batte il suo primo calcio d’angolo, ma sbaglia l’azione e la partita prosegue sullo 0-0 e al 28° di nuovo Ambrosetti batte il secondo calcio d’angolo per il Como ma anche questa volta il pallone finisce fuori campo. Al 30° minuto sfiorato il gol da De Chiara che sbaglia il tiro a porta sguarnita. Nuova azione in attacco del Como 2000 e nuova occasione di realizzare per De Chiara e finalmente il pallone entra in porta E il Como si porta in vantaggio al 35°.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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