LA CARPISA NAPOLI AL MEETING ESTATE DI ISCHIA
La squadra allenata da Barbara Nardi sarà in campo domani per un triangolare insieme a calciatori di serie A; nell’occasione sarà consegnato alla società il premio Orodonna
Prestigiosa partecipazione della Carpisa Napoli al Meeting Estate di Ischia. La manifestazione organizzata dall’Associazione Europa 2000 dell’avvocato Franco Campana, che giunge quest’anno alla ventisettesima edizione, vedrà scendere in campo anche una squadra di calcio femminile nel triangolare che si disputerà domani sera, alle ore 21, allo stadio “Mazzella” dell’isola partenopea. L’evento, che vedrà in campo una squadra di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, tra cui il tecnico della Roma Luciano Spalletti ed alcuni calciatori, una selezione di politici di Ischia e la Carpisa Napoli, assegnerà al termine delle gare da 30 minuti il trofeo “Dodicesimo Uomo”. L’incasso sarà devoluto in beneficenza alla Caritas Diocesana di Ischia.
Con la ventiduesima giornata anche il girone E di B Donne ha chiuso i battenti assegnando gli ultimi verdetti. La già meritatamente promossa in A-2 Calciosmania Napoli ha chiuso la stagione con la passerella finale casalinga battendo di misura il Campobasso mentre l'Atletic Montaquila si è classificata seconda forza grazie all'1 a 1 casalingo contro l'Acese. Il terzo gradino del podio, invece, è andato alla veterana Salernitana che ha superato per 1 a 0 in trasferta proprio l'Udv Argentanese. Pareggia, invece, per 1 a 1 la Cascina Cus Cosenza, gol di Conte, sul campo della già retrocessa Real Marsico e festeggia la salvezza piazzandosi in quartultima posizione.
Si chiude in maniera strana il campionato della Domina Neapolis. L’ultima gara si sarebbe dovuta disputare a Matera contro la squadra del Cavaliere Matera, ormai retrocesso da tempo, che però si è presentata sul campo con sole sette giocatrici costringendo l’arbitro a decretare la vittoria a tavolino per la squadra di Acerra.
Con questi tre punti la Domina supera quanto fatto nel girone d’andata, dove erano stati raccolti 16 punti, a fronte dei 19 raccolti dopo il giro di boa. Un girone di ritorno che, dopo la fase di assestamento iniziale, ha visto la squadra acerrana tornare a giocare su livelli più che buoni. Questa prima stagione di serie B per le ragazze del presidente Pennestri si chiude anche con buoni numeri; le statistiche dicono 9 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte con 39 gol fatti e 28 subiti – quarta difesa e quarto attacco del campionato – per una differenza reti di +11. Tuttavia, il fatto di aver subito solo 2 sconfitte nel girone di ritorno e di aver segnato di più, con una differenza reti più alta dell’andata, è un chiaro segnale del percorso di miglioramento e di sviluppo che la società ha intrapreso e che viene portato anche sul campo.
Termina il campionato di serie B, la squadra partenopea batte il Campobasso (1-0)
Domani sera la società interviene all’incontro con il candidato alla presidenza
della Divisione Calcio Femminile, Giancarlo Padovan
La sconfitta dell’andata contro il Campobasso, unica subita dalla Carpisa prima di domenica scorsa, aveva lasciato l’amaro in bocca alle ragazze del presidente Carlino. Era quindi atteso il riscatto nella gara di ritorno, sebbene la promozione già in cassaforte avesse portato un naturale rilassamento nella squadra. Ma ieri, al campo Comunale di Quarto, la Carpisa non si è fatta trovare impreparata e ha colto un successo che le ha permesso di chiudere nel migliore dei modi il campionato, battendo le molisane 1-0.
La gara non ha offerto motivi di preoccupazione al tecnico delle “tartarughine”, Barbara Nardi, che ha visto le sue ragazze tornare ad esprimere il gioco mostrato nel corso della stagione, tenendo il possesso palla per larghi tratti e costruendo numerose azioni da gol, anche se la rete della vittoria è arrivata solo a metà della ripresa grazie a un calcio di rigore trasformato da Valeria Pirone, che ha così raggiunto quota 21 reti in campionato, chiudendo in testa alla classifica marcatori.
E' calato il sipario sulla cadetteria del gentil sesso calcistico. Con la ventiduesima giornata anche il girone E chiude i battenti assegnando gli ultimi verdetti. La già promossa meritatamente in A-2 Calciosmania Napoli ha chiuso la stagione con la passerella finale casalinga battendo di misura il Campobasso mentre l'Atletic Montaquila si è classificata seconda forza grazie all'1 a 1 casalingo contro l'Acese. Il terzo gradino del podio, invece, va alla veterana Salernitana che supera per 1 a 0 in trasferta proprio l'Udv Argentanese. Esaresi che non sono riuscite nell'impresa di terminare la stagione in bellezza. Pareggia, invece, per 1 a 1 la Cascina Cus Cosenza, gol di Conte, sul campo della già retrocessa Real Marsico e festeggia la salvezza piazzandosi in quartultima posizione. In effetti, le cussine, conti alla mano, erano già salve anche in caso di classifica avulsa evitata in virtù del successo del Centro Ester Napoli che sul suolo amico nello scontro diretto, versione spareggio, ha battuto 1 a 0 la Pink Sport Time Bari che è la terza retrocessa in C al pari delle già regresse R. Marsico e Cavaliere Matera.
Nel derby c’è solo la Domina. 2-0 facile al Centro Ester.
La Domina riesce ad imporsi nel secondo derby consecutivo contro un Centro Ester alla ricerca di punti, che però non è riuscito mai ad essere pericoloso nei 90’. Ci si attendeva una squadra barrese pronta all’attacco e desiderosa di far bene, ma le ragazze di mister Sansone hanno giocato tutta la partita cercando il lancio lungo, prima per De Matteo e poi per Mastronzo, ma tutti i palloni alti sono stati facile preda sia di Novellino che di Jackson, lasciando Cuoco praticamente inoperosa. La partita comincia con le due squadre molto guardinghe e il primo tempo non riesce ad essere bello e spettacolare. Le uniche due azioni degne di nota sono una punizione di Faraone al 10’ che finisce di poco alta sulla traversa e un tiro-cross di Pota che viene respinto molto male dal portiere Saponaro e si insacca per il gol dell’uno a zero. Il primo tempo si conclude quindi con questo punteggio. Nel secondo tempo ci si aspetta una partita migliore e si attende che il Centro faccia qualcosa in più ma questo non avviene e la Domina continua a mantenere il pallino del gioco creando altre occasioni. La partita viene virtualmente chiusa da Faraone all’8’ del secondo tempo quando, grazie ad un ottimo assist di Maione, si trova sola davanti a Saponaro; Robertina non ha problemi a saltare con un dribbling secco l’estremo difensore barrese e a segnare a porta vuota. E purtroppo per il pubblico anche la seconda frazione non offre grandissimi spunti di cronaca se non un paio di tiri di Di Natale, subentrata a Maione al 60’, che non c’entra il bersaglio grosso, e una grande occasione per Vitale che sola davanti al portiere non riesce a replicare il gol segnato poco prima da Faraone. Si conclude così un match certamente non spettacolare che ha visto la Domina, sempre in controllo dell’incontro, portare a casa tre punti che la consolidano sempre di più al 6° posto della classifica. Le ragazze di mister Romano attendono ormai l’ultimo impegno della stagione con il retrocesso Cavaliere Matera, prima di godersi il meritato risposo dopo un’ottima annata.
La partita disputata dall’acese la scorsa domenica potrà essere ricordata come la più bella del campionato 2007/2008 della squadra di mister Gurrisi, non solo per l’importante vittoria riportata sulla squadra capolista del girone E di serie B (matematicamente promossa in serie A2). Il match ha rappresentato un’essenziale prova sul campo della bravura delle giocatrici, che non hanno potuto accedere quest’anno alla serie A2 solo per la iniziale pena, inflittale dalla divisione calcio femminile per un problema di tesseramento che è valso la perdita di 11 punti e l’esclusione dalla coppa Italia. 11 punti che avrebbero portato l’acese ad essere seconda classificata del girone E. Adesso si dovrà accontentare di un quinto posto ottenuto risalendo la classifica dal fondo a partire dal Novembre 2007, sperando di classificarsi quarta alla fine del campionato, speranza che potrà realizzarsi se sconfiggerà la Atletic Montaquila nell’ultima partita di campionato. Anche se nella partita di andata la partita è stata vinta, sebbene in casa acese, dalle ragazze della città di Roccaravindola in provincia di Isernia, con il risultato di 1 a 2, la ritrovata forma del Calcio Femminile acese fa ben sperare. Del resto la squadra acese si trova a soli due punti dalla Salernitana, squadra che ha battuto lo scorso 30 Marzo per 2 a 0 in casa e con la quale ha pareggiato fuori casa. Appuntamento con l’ultima partita del capionato 2007/2008 del calcio femminile acese nel campo comunale di Roccavindola la prossima domenica (20 Aprile 2008).
PER LA CARPISA UNA FISIOLOGICA FLESSIONE
La promozione conquistata toglie motivazioni alla squadra che perde in Sicilia contro l’Acese
L’aveva già annunciato il tecnico Barbara Nardi. Dopo la conquista della promozione la Carpisa Napoli sarebbe scesa in campo con una squadra piena di giovani per permettere, finalmente, a molte delle ragazze che hanno giocato di più di rilassarsi, soprattutto in vista della gara di Coppa Italia contro il Lecce, a fine mese.
La partita di ieri, quindi, in Sicilia contro l’Acese, non può fare testo, vista la presenza in campo di tre quindicenni, anche se nel corso della stagione hanno tutte dimostrato il loro valore, conquistando anche (Rapuano e Cangiano) la convocazione nella nazionale under 19. Il 6-1 maturato sul campo, frutto di una maggiore determinazione della squadra siciliana, non può rispecchiare il valore effettivo delle due compagini, come afferma Barbara Nardi: “Loro hanno meritato, noi eravamo troppo rilassate,ma in campo non c’erano tutte le titolari perché ho preferito farle riposare. Se fossimo scese in campo con la promozione ancora in bilico sicuramente l’andamento della partita sarebbe stato molto diverso, però devo dire che loro hanno giocato molto bene ed hanno in attacco un centravanti, Caccamo, davvero brava, soprattutto tecnicamente. È stata una parentesi negativa che però non influisce sulla splendida stagione che abbiamo disputato. Chiudiamo questa pagina e torniamo a concentrarci sulle ultime partite”.
CAGLIARI. Alla penultima giornata torna alla grande la capolista Montale solitaria in vetta dopo un’ottima prestazione nella trasferta sarda, difficile più sotto il punto di vista mentale che non su quello del campo.
Le ragazze di mister Oprandi hanno in mano il gioco fin dall’inizio ma sembrano avere il timore di vincere che sparisce non appena arriva il vantaggio di Veronico, al 40’ su calcio di punizione, grazie ad uno schema perfetto preparato in allenamento.
Da questo momento la squadra modenese si scrolla di dosso le paure e nell’arco di 2 minuti porta con Venturelli, trovatasi sola davanti al portiere, e, poi con Dell’Anna, il risultato sul 3 a 0 prima della pausa tra i due tempi.
Nella ripresa si nota tutta la differenza in classifica e chiude definitivamente la gara al 75’ Fornasari che conclude a rete un bel cross.
Grazie alla sconfitta dell’ Alessandria col Fossano le modenesi si ritrovano sole in vetta ma con la Canavese che non molla, e così sarà l’ultima partita in casa con l’Aosta a dare il verdetto finale a questo entusiasmante campionato.