Venerdì, 22 Novembre 2024
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Serie A2

LA CARPISA YAMAMAY NAPOLI A UN PASSO DALLA SALVEZZA

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Le napoletane vincono a Palermo (0-2) e sono a tre punti dalla salvezza matematica Vince, convince e mette un punto fermo al proprio campionato la Carpisa Yamamay Napoli. A Palermo, contro le Aquile, le azzurre hanno superato le avversarie con un netto 0-2 che ha permesso loro di allungare ulteriormente in classifica, scavalcando nuovamente l’Acmei Bari e portandosi a quota 20 punti, a +13 sul Pisa, penultima in classifica. Un risultato fondamentale che porta la squadra, quindi, ad un passo dalla salvezza. Mancano, infatti, solo cinque gare alla fine del campionato e con un’altra vittoria la squadra sarebbe matematicamente salva. Ma c’è di più, perché domenica prossima le napoletane potrebbero festeggiare anche senza scendere in campo. La gara contro la Lazio, infatti, è stata spostata per gli impegni in nazionale di alcune giocatrici laziali e sarà recuperata nelle prossime settimane, ma in caso di sconfitta del Pisa contro l’Upea Orlandia la Carpisa Yamamay sarebbe già salva, pur con una gara in meno. Riguardo alla partita di ieri, è da sottolineare soprattutto il carattere della squadra napoletana, che ha affrontato la difficile trasferta in modo ordinato e senza sbavature, concedendo alle avversarie qualche occasione nella prima frazione, ma venendo fuori alla distanza con le reti dell’esterno Valentina Esposito e dell’americana Melissa Cary, che attraversa un ottimo momento di forma. Non nasconde la soddisfazione il direttore generale, Italo Palmieri: “Era una gara difficile – spiega - le ragazze sono state brave a interpretarla nel modo migliore. Ormai ci siamo quasi, il traguardo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione è a un passo e con un piccolo sforzo possiamo raggiungere l’obiettivo. Ma è stato importante anche essere rimasti sempre fuori dalla zona retrocessione, pur subendo alcuni stop dovuti all’inesperienza”. La Carpisa Yamamay Napoli tornerà in campo domenica 5 aprile, alle 15, di nuovo a Palermo, questa volta contro la Ludos, attualmente ultima in classifica.

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Anche a Palermo il Gioiello non perdona e stacca il Cervia in classifica

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Aquile Palermo – Gioiello Firenze : 1 -3 Aquile Palermo: Pipitone, Cottone, Ditravi, Monaco, Giglio, Ravvolgi, Ficarotta, Piro, Corsale, Giammicca, Desimone. All: Scalia Gioiello Firenze: Leoni, Benucci, Guagni, Perini, Bruno, Parrini, Peruzzi, (20'st Binazzi), Orlandi, Bruci(30'st Ballotti), Patu, Magni. All: Ciolli Reti: 29' Bruci, 65' 86' Guagni, 80' Piro. Andrea Puggelli Quinto successo consecutivo per il Gioiello che torna con il bottino pieno da l'ultima trasferta in Sicilia. Un risultato importante visto le difficoltà e l'emergenza che ha colpito nella settimana la formazione di Ciolli e che prima della gara riesce a recuperare Bruno e Peruzzi. Primo tempo difficile con il forte vento che non facilita la manovra di gioco delle viola. Il Palermo tiene bene sulla linea difensiva ma è il Gioiello a rendersi pericoloso con Bruci e Orlandi. Le Siciliane reggono per mezz'ora poi è Bruci che porta in vantaggio il Gioiello. Nella ripresa il Palermo prova ad alzare la testa senza mai impensierire seriamente la porta di Leoni. Va vicino al raddoppio il Firenze al 60' con un tiro insidioso di Parrini,la migliore in campo, che sfiora l'incrocio. Dopo cinque minuti bomber Guagni trova il raddoppio. La gara perde di ritmo sale la stanchezza nella compagine gigliata e Ciolli può contare solo su due cambi, Binazzi e Ballotti rientrate oggi dopo tre settimane di stop. A dieci minuti dalla fine il Palermo accorcia le distanze con Piro,la migliore tra le Siciliane, con una conclusione potente sotto la traversa. Prima del finale il Gioiello archivia il match con la solita Guagni e la sua ventiquattresima rete in campionato, con un colpo di testa sul corner di Magni. Tre punti importanti per il Gioiello, che allunga sul Cervia fermata dal pareggio interno contro il fanalino di coda LudosPalermo. La prossima settimana gara a San Marcellino contro Jesina, aspettando il recupero del prossimo otto Aprile tra Napoli e Lazio.

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Brescia Femminile - FCF Como 2000 1-0

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A Buffalora si disputa il big match della 18° giornata Brescia - Como che si conclude sul risultato di 1-0 per le rondinelle bresciane. Partita molto combattuta con poche occasioni da goal da entrambe le parti, con una superiorità delle comasche, nonostante il risultato finale le punisca oltre ogni merito, premiando le più concrete giocatrici del Brescia che sfruttano le loro occasioni nel migliore dei modi. Mister Zaninello schiera le sue giocatrici con un insolito 4-2-3-1 che permette al Como di non concedere occasioni alle avversarie, ma solo uno sterile possesso palla, e di poter colpire con veloci azioni di rimessa che portano le lariane ad andare vicine al goal in diverse occasioni. Primo tempo avaro di occasioni, però tutte di marca comasca con le bresciane che non si rendono mai pericolose dalle parti della Ranzani, il Como invece colpisce di rimessa con rapidi capovolgimenti di campo e su calcio da fermo, si comincia al 5' con una punizioni della Carminati che l'estremo ospite respinge a fatica, al 15' Trezzi è stesa ad un passo dall'area, ben servita da Carminati, prima di presentarsi davanti al portiere, solo ammonizione per la Zanoletti, è la Russo che ci prova da posizione interessante ma la palla sbatte contro la barriera e sulla respinta calcia fuori.Al 26' l'azione più pericolosa del primo tempo con Trezzi che supera tre avversrie in dribbling e serve una bella palla a Carminati che però si defila troppo e calcia debolmente verso la porta. Sul finire del primo tempo è De Carli su punizione ad impensierire il portiere ospite con una conclusione violenta.

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Pisa – UpeaOrlandia’97 1 - 1

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L’UpeaOrlandia’97 pareggia a Pisa Contro un’ avversario pienamente immischiato nella lotta per salvezza, la squadra di Capo d’Orlando gioca con evidente superiorità di manovra e di occasioni fallite, ed alla fine si deve però accontentare di un pari, che premia l’agonismo delle avversarie. Il punto guadagnato in classifica avvicina la soglia dei 32, che rappresenta il record di punti conquistati nel campionato di A 2, mentre per il Pisa l’obiettivo salvezza è quanto mai complicato. La gara è agonisticamente valida, grazie soprattutto alle toscane che giocano con coraggio una sfida per loro da vincere assolutamente. Al 18’ Fenili mette a segno la rete del vantaggio del Pisa. La rete però sprona le ragazze paladine, che non ci stanno a perdere ed agguantano il pari tre minuti più tardi con Bertino. Il centrocampista offensivo dell’UpeaOrlandia’97 con questa rete testimonia il buon stato di forma, che le sta permettendo di segnare con una certa regolarità. A questo punto l’entusiasmo delle toscane va scemando al passar dei minuti e l’UpeaOrlandia’97 si limita a gestire la gara, accelerando la manovra con Manzella sempre pericolosa palla al piede.

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Brescia - Como 1 - 0

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Nel big match della 18ma giornata in serie A2 capolavoro casalingo del Brescia che batte uno a zero il Como ed ora in classifica le bresciane consolidano il primato portandosi a quota 44 ora al secondo posto c'è il Mozzanica a 42 punti mentre il Como resta fermo a 41 al terzo posto. E domenica ci sarà un altro match da brivido per il Brescia che sarà di scena sul campo del Mozzanica e probabilmente lì si potrebbe decidere il campionato. Della serie chi vivrà vedrà.Tornando al match con il Como per la cronaca le rondinelle al 10' costruiscono la prima palla gol con Manzoni anticipata di un soffio dal portiere. Al 13' angolo di D'Alessio per la testa di Ceroni che sfiora la palla ma non riesce a centrare il bersaglio. Il Brescia ha il pallino del gioco ma fatica per l'asfissiante pressing del Como. Al 19' punizione dal limite per il Como calciata sulla barriera. Al 27' triangolo veloce del Brescia con Manzoni - Ramera - Manzoni che serve Dudine ma il suo tiro va a lato. Al 30' punizione per il Brescia ma lo schema finisce male con Dapor che serve un'avversaria che riparte in contropiede ma poi il tiro finale di Trezzi è ben parato da Carminati. Da qui alla fine del primo tempo il gioco ristagna a centrocampo e così si va al riposo con il risultato ad occhiali.

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BRESCIA vs COMO2000

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Partita della verità per le azzurre chiamate alla prova di carattere dalla società, domenica contro le Rondinelle bresciane, che grazie alla sconfitta delle comasche subita domenica tra le mura amiche col Ravenna, sono passate in testa. La società e lo staff tecnico hanno preparato la gara nei minimi dettagli, e sono fiduciosi della prova che sapranno offrire le azzurre, sicuri che ritroveranno la grinta persa domenica scorsa. In settimana le ragazze si sono allenate regolarmente e sono praticamente tutte disponibili e vogliose di giocare questa partita. Il Brescia è galvanizzato dalla vittoria, comunque sofferta di domenica, e si presenta pronto ad affrontare questa sfida nel migliore dei modi con il morale alle stelle. Si affrontano due formazioni molto tecniche e ben preparate fisicamente che daranno vita ad una sfida che potrebbe essere decisa tatticamente dalle mosse dei due allenatori, sarà comunque una gara bella e ricca di spunti, aperta ad ogni risultato. Domenica perciò si preannuncia una sfida delicatissima, anche se forse non ancora decisiva visto che mancano ancora diverse partite e alcuni scontri diretti, il cui esito però darà indicazioni importanti su chi vorrà vincere il campionato.

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Como 2000 - Dinamo Ravenna 1 - 3

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Como: Pesante sconfitta della Como 2000 che perde così la prima posizione in classifica ai danni del Brescia, che incontrerà domenica prossima in quello che si preannuncia come uno scontro decisivo. Le azzurre partono bene e chiudono le ravennati nella loro metacampo per i primi 15' min. arrivando nell'area avversaria ma concludendo al 6' debolmente con Trezzi mentre al 10' la Russo viene stoppata proprio al momento di scoccare il tiro verso la porta.

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Gioiello spietato sfonda l'arrocco Barese!

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Gioiello Firenze – Acmei Bari: 5 –1 Gioiello Firenze: Leoni, Benucci, Guagni, Linari (15st Perini), Pitzus, Bruno, Peruzzi, Orlandi, Bruci( 31’ Togni), Patu, Parrini(28’st Magni). A disp: Casini, Varriale, Santedicola, Abati. All: Ciolli Acmei Bari: Signorile, Longo, Bonacasa, Pugliese, Trotta, Sanapo, Pinto( 27’stCamero), Anaclerio, Corriero, Pontrelli, Sacchetti(20st’Bottalico). A disp: Ceci, Armagno. All: De Bellis Arbitro: Narducci di Imola Reti: 28’47’60’72’ Guagni, 40’ Pontrelli, 62’ Patu. Andrea Puggelli Non è l’ennesimo cappotto ma poco ci manca, stavolta il Gioiello si ferma a quota cinque contro l’Acmei Bari. Primo tempo difficile per la formazione di Ciolli, il Bari sa bene di essere tecnicamente inferiore e si presenta con un arrocco difensivo che non da spazio alla manovra gigliata. Le prime conclusioni sono di Orlandi e Guagni dalla distanza, ma escono di poco sul fondo. Il Bari morde sulla linea di mediana e spazza via dalla difesa senza troppi complimenti, mettendo in difficoltà la fantasia e il gioco del Firenze, che non riesce a decollare. Al 20’ è del Bari l’occasione più nitida, contropiede, cross dalla destra di Corriero, testa di Pontrelli che spreca. 28’ il Gioiello trova il vantaggio, Guagni dal limite dell’area controllo tiro rasoterra e Firenze che passa, complice anche l’estremo difensore pugliese. Prima del riposo il Bari ritrova la parità, ancora contropiede dalla destra di Corriero, sicuramente la più brillante della compagine pugliese,taglio al centro per Pontrelli pallonetto che scavalca Leoni. Si va al riposo, sull’uno pari. Nella ripresa il Gioiello torna in vantaggio dopo due minuti, Bruci controlla, serve Guagni che ancora da fuori area batte a rete con un bel tiro violento. Ottima partenza del Gioiello che riesce a scardinare il fortino difensivo del Bari. 52’ Corner di Parrini testa di Patu, salva sulla riga di porta Trotta. 58’ Bruno lancio per la l’arresto di Guagni conclusione che esce di un soffio. Il copione ora è tutto viola, la formazione ospite può solo guardare e lmitare i danni negli affondi delle gigliate e della scatenata Alia Gugni, che al 60’ riceve palla da Parrini, e con un capolavoro da ovazione generale gira sul secondo palo, per la terza rete. Dopo due minuti Guagni si procura un calcio di rigore che capitan Patu realizza per il quattro uno e poi al 66’, su azione di contropiede ancora Guagni colpisce il palo. Al 72’ arriva la rete finale e a metterla a segno è sempre lei, quattro reti oggi, ventidue in questa stagione, devastante,esplosiva, imprendibile è Alia Guagni, che dopo lo show odierno ha subito raggiunto la Nazionale di mister Ghedin dove Guagni, pensate un po’, fa il difensore centrale. Prima del riposo il Gioiello sfiora ancora la rete stavolta con la giovanissima Togni, oggi al suo debutto con la maglia della prima squadra che con un pregevole sinistro fa la barba al palo. Nel finale Ciolli, “ abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo, ma siamo riusciti poi ad interpretare bene la gara, un altro grande successo, sapevamo che si sarebbero difese pesantemente, ma tecnicamente siamo troppo superiori”. Lazio che batte Jesina e mantiene il vantaggio di nove punti, cade il Perugia contro il Cervia, la classifica ora vede: Lazio 42p, Gioiello 33p. Cervia 32p. Domenica il Gioiello sarà nuovamente di scena in Sicilia, contro l’Aquile Palermo

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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