IL 30 MAGGIO SI AFFRONTA L'EIRE
La Nazionale femminile riprende il cammino nelle qualificazioni europee, dopo la sconfitta subita all'esordio contro la Svezia (2-0). Diciotto Azzurre sono state convocate oggi dal Commissario tecnico Ghedin per la partita che l'Italia giocherà mercoledì 30 maggio a Dublino contro la Repubblica d'Irlanda.
Contro le irlandesi, le Azzurre hanno dalla loro parte una tradizione favorevole. Dopo averle battute 1-0 in una amichevole disputata a settembre 2006, le ragazze di Ghedin hanno replicato a marzo scorso in una delle gare del Torneo dell'Algarve, superando le irlandesi 4-1.
Le azzurrine dell'under 19 battono in amichevole la Germania 2 - 1 Ancora in goal Pirone e Neboli
UNDER 17 – PROVE CONVINCENTI IN BELGIO
Articolo redatto da Roberto Bonacini www.allenatore.net
Le impressioni positive sulla nazionale U17 avute contro la Svizzera si sono trasformate in realtà.
Anche se il Belgio, come nazionale, è leggermente inferiore alle elvetiche (tant'è che schierava nei due incontri, contro le azzurrine, ben otto atlete del ‘90) le ragazze di Mister Sbardella hanno affrontato con convinzione e carattere le avversarie vincendo e dominando la prima partita per 2-0 e pareggiando la seconda. Nella prima gara le reti sono state realizzate entrambe nel primo tempo. La prima con una bella ripartenza, che nel più classico dei contropiedi è stata poi concretizzata dalla Becci (Vigor Senigallia). La seconda, sempre nella prima frazione di gioco, è stata invece realizzata su punizione dalla Varotto (Zensky PD), complice vento a favore e portiere avversario.
Vince la Svezia ma le Azzurre non demeritano
La traversa di Patrizia Panico al 1' poteva cambiare la partita se in rete. La Svezia passa in vantaggio al 41'. Cross su punizione e Segel va in goal di testa lasciata sola davanti a Marchitelli. Al 48' st raddoppio svedese con Fiscer.
Le azzurre non sono state al di sotto delle svedesi sotto ogni punto di vista anche se le avversarie hanno avuto qualche occasione in più. Buon secondo tempo! Manca un po di autostima e se consideriamo che in svezia il calcio femminile è professionistico ... non resta di aspettare che il nostro calcio maschile tiri fuori un po d'orgoglio non solo per vincere i Mondiali o per essere tra le migliori squadre di club al mondo ma aiuti a crescere anche il calcio femminile italiano che se lo merita!
Il filmato della traversa di Panico e dei due goal svedesi Vedi il filmato
Nella sezione Video - Calcio estero abbiamo inserito vari video youtube sul calcio femm estero.
Si giocherà domani a Trento ore 15.00 la prima partita di qualificazione agli Europei. Le azzurre incontreranno la temibile Svezia.
Ultimi allenamenti di rifinizione e studio delle avversarie. Le azzurre godono di un ottima condizione atletica e siamo fiduciosi, ha dichiarato mister Ghedin. Quindi si prospetta un bell'incontro da seguire in diretta su Raisport sat alle ore 14.55.
FOTBOLLS-TV ha intervistato la nostra Panico e il CT Ghedin. vedi il filmato
In esclusiva abbiamo un piccolo filmato dell'allenamento della Nazionale Svedese. Vedi il filmato
Con Italia-Svezia, in programma sabato 5 maggio allo stadio "Briamasco" di Trento (ore 15.00), inizia il cammino della Nazionale femminile nelle qualificazioni al Campionato Europeo 2009
Nella tarda mattinata di oggi, il Commissario tecnico Pietro Ghedin ha ufficializzato la lista delle convocate, dove spiccano due esordienti: il difensore Giorgia Motta e il centrocampista Laura Barbierato, provenienti entrambe dal Bardolino. Valentina Boni esclusa da questa importante gara. Il gruppo si radunerà lunedì 30 aprile alle ore 12.00 a Ponte Alto di Cognola (Trento) dove nel pomeriggio inizierà il programma di allenamenti.
25/04/07 Dall'Arena "Gionale di Verona" Valentina uno scudetto.. amaro! "..rimane la profonda amarezza della Boni. "Non me l'aspettavo", dichiara senza polemiche la fantasista gardesana. "Il motivo? Non lo so. Il mister non mi ha detto nulla."
Finisce con una cocente delusione l'avventura dell'U19 impegnata in Trentino per il secondo turno di qualificazione ai Campionati Europei.
LE RAGAZZE DELL’UNDER 19 NON PERDONO MA SALUTANO PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO L’ACCESSO ALLA FASE FINALE DELL’EUROPEO.
A cura di BONACINI ROBERTO - WWW.ALLENATORE.NET
Causa un regolamento “strano” (ma conosciuto) le ragazze di Mister Corradini si ritrovano escluse dalla fase finale pur avendo realizzato 7 punti in 3 partite, frutto di due brillanti vittorie ed un pareggio con la Spagna.
Squadra iberica che, con gli stessi punti delle azzurrine (ma con una migliore differenza reti), passa alla fase finale come prima del girone.
Malgrado quindi questo score l’Italia, con i suoi 7 punti, non va in Islanda lasciando mestamente il passo, per il secondo anno consecutivo, ad altre compagine; questa volta tocca alla Norvegia, che termina il proprio girone al secondo posto con 5 punti.
Cosa recriminare?
Delusione per la nostra Nazionale Under 19 alle qualificazioni europee
Non basta vincere 6 - 0 contro la Serbia per qualificarci.
Il pareggio contro la Spagna ci condanna per differenza reti all'ennesiva delusione. Pensare che ci eravamo illusi di poter competere con le migliori... e giocarci la vittoria finale!
Un solo gol di differenza è costato all'Under 19 Femminile il Campionato Europeo. A nulla sono servite le due vittorie contro la Svizzera (3-2), quella di ieri contro la Serbia (6-0). L'Italia ha chiuso il girone a pari punti con la Spagna, che per differenza reti è passata come prima; poteva essere "ripescata" come migliore seconda di tutti i gruppi, invece per un solo gol di differenza in Islanda ci andrà la Norvegia che ha vinto una sola partita e pareggiato le altre due: sono gli scherzi del regolamento, che ancora una volta, come un anno fa contro l'Olanda, ha colpito duro le Azzurrine, ferite nell'orgoglio e nel morale.
Un vero peccato, perché mai come questa volta l'Under 19 di Corradini ci aveva fatto la bocca a giocarsi la fase finale di un Campionato Europeo, a tre anni di distanza dall'ultima avventura finita in semifinale proprio contro quella Spagna che ancora una volta ha sbarrato la strada alle Azzurrine.
In un match di assoluta importanza, bella partita della U19, guidata dal tecnico Corradini, contro la Svizzera.
A cura di BONACINI ROBERTO
In palio la qualificazione alla fase finale di Euro 2007 in Islanda, dove si affronteranno le migliori otto formazioni d'Europa.
Ma veniamo sinteticamente all’incontro.
Le azzurre partono subito forte con una Pirone, assente nella prima gara (per squalifica rimediata nel primo turno di Ottobre) in grande forma.
E’ proprio il bomber partenopeo che porta in vantaggio la nazionale azzurra con un bel colpo di testa a metà del primo tempo.
Il forcing azzurro di inizio gara non cala anzi continua e produce altre due palle gol “pulite”.
La prima sui piedi di Mauro che colpisce la traversa, la seconda con una apprezzabile conclusione della Bonometti, fuori di poco dalla porta difesa dall’estremo difensore svizzero.
Si conclude con un pareggio ed una sconfitta lo Stage di Aprile della nazionale femminile U17 che ha visto la formazione di Enrico Sbardella affrontare in doppia gara le pari età della Svizzera.
Giovedì 5 aprile la prima gara sul campo comunale di Meda (CO).
Le azzurre hanno disputato un buon incontro rispondendo, “colpo su colpo”, alla grinta e alla maggiore preparazione atletica della compagine elvetica e con coraggio e carattere la squadra italiana ha sfiorato più di una volta il gol.
Ecco il commento euforico del CT Sbardella:
“Sono felice perchè alla prima uscita ufficiale, contro una forte nazionale come quella Svizzera, le ragazze si sono ben comportate interpretando nel giusto modo una partita internazionale senza lasciare metri agli avversari”.
La seconda gara è stata giocata in notturna Sabato 7 Aprile nello splendido scenario dello stadio di Lugano davanti ad una bellissima cornice di pubblico.
Articolo in collaborazione con www.allenatore.net
A cura di ROBERTO BONACINI
Buona partenza per la U19 di Mister Corradini nel secondo turno delle qualificazioni europee che si giocano in Trentino.
La nazionale italiana esordisce con un giusto pareggio per 1-1 contro la Spagna, compagine ex campione d'europa nel 2004, qui testa di serie.
Partita non bellissima in cui l'emozione ha fatto da padrona.
Sotto tono sono sembrate la Cantoro e la Pini, mentre la squalifica del bomber Pirone ha pesato non poco sul reparto offensivo.
Emozione che non ha invece avuto e preoccupato la Svizzera che nella prima gara ha rifilato 5 gol (5-0) alla modesta Serbia.
Si rigioca Venerdì 12 aprile, dove alle ore 15, Stadio di Trento, la squadra italiana affronta la Svizzera in una partita decisiva per le qualificazioni.
Diretta su Rai Sat.