Si rende noto che Mercoledì 6 Aprile 2011, alle ore 20.30, la costituenda Rappresentativa Regionale Femminile disputerà una gara amichevole con la Società FEMM. JUVENTUS TORINO presso il campo sportivo di Corso Ferrucci - TORINO

Per tale impegno sono convocate le seguenti giocatrici, alle ore 19.30, nonché i componenti la Commissione Tecnica:

ASTI SPORT: Leto Simona, De Masi Florencia Lucia

AZZURRA VCO: Antonietti Erica

A.C.F. BIELLESE: Bani Elisa

CASTELLAMONTE: Morino Anna

CIT TURIN: Di Maria Elisabetta

FEMM. ALBA: Zabellan Elisa

LUSERNA: Toscano Barbara

MUSIELLO SALUZZO: Leone Elisa, Chialvo Alessandra, Bianco Emanuela                          

NICHELINO HESPERIA: Conterosito Illary                                                        

SPORT VALENZA: Ponticelli Chiara                                                                    

REAL CALCIO FEMMINILE: Malosti Monica Elena                                        

ROMAGNANO: Buccella Erica, Bevilacqua Alessia, De Nicolò Sandy, Zignone Elena, Piana Antea, Graziotto Daniela, Medina Serena

SELEZIONATORE Decaroli Antonio

Le suddette atlete dovranno presentarsi munite degli indumenti sportivi, di un documento di riconoscimento personale e del certificato attestante l'idoneità alla pratica sportiva agonistica del giuoco del calcio.

MUSIELLO SALUZZO – ROMAGNANO 1-1

Risultato di grande prestigio per la Musiello Saluzzo che, dopo la brutta sconfitta rimediata la settimana scorsa a Valenza, risorge nel match più duro contro la capolista Romagnano.

Contro le sesiane non arriva una vittoria ma un pareggio che profuma d'impresa visto che, con questo 1-1, la Musiello è l'unica società cuneese ad aver raccolto punti contro il quotato Romagnano.

Mister Musiello ritrova pedine decisamente importanti quali Elisa Gardini, Elena Dutto e Barbero Martina; ancora assenti Emanuela Bianco e Marina Melifiori.

Il match, sin dalle prime battute, si dimostra molto equilibrato e giocato soprattutto a centrocampo. La Musiello prova a colpire con i tiri da fuori ad opera di Chialvo e Minetti, mentre le sesiane sfruttano la velocità di Medina e Graziotto per andare al tiro. Dopo una bella parata di Marabelli su Chialvo arriva il vantaggio ospite con Graziotto che si inserisce splendidamente su un traversone di Zignone e batte la Triolo. La Musiello accusa leggermente il colpo e rischia di capitolare pochi minuti più tardi, ma il tiro ravvicinato, ed a botta sicura, di Medina viene miracolosamente intercettato da Gabriella Triolo.

Si va al riposo sul punteggio di 0-1, ma le saluzzesi danno l'impressione di poter compiere l'impresa.

Nella seconda frazione di gioco il tema della partita non cambia, ma la Musiello si fa vedere sempre con più insistenza dalle parti di Marabelli. Davanti, senza Melifiori, la Musiello punge poco e Leone fa quel che può contro le forti centrali ospiti Lomazzi e Giannetti. Ci pensa, dunque, capitan Alessandra Chialvo a risollevare le sorti delle saluzzesi con un dardo scoccato dal limite dell'area sulla quale Marabelli nulla può: palla in fondo al sacco e risultato nuovamente in parità.

Questa volta è il Romagnano ad accusare leggermente il ritorno delle saluzzesi che continuano a spingere con Minetti e Rosso, autrici di una superba prova offensiva mentre ogni tentativo ospite di avvicinarsi a Triolo veniva neutralizzato da Giulia Bruno Franco (come mai niente Rappresentativa per lei?).

Per la Musiello l'1-1 è un gran risultato ed anche il Romagnano annusa la possibilità di poter perdere contro le saluzzesi, il resto del match, quindi, si gioca sul "chi va la" ed arriva il 90° senza ulteriori sussulti.

MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Barbero M., Dutto, Gardini, Bruno Franco, Giordanino, Rosso, Franchino, Leone, Chialvo, Minetti. A disp: Laurenti, Benso, Arnaudo, Brunetti, Armando. Allenatore Musiello

ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Zignone, Zaretti, Medina, Bevilacqua, Graziotto. A disp: De Nicolò, Pella, Soncin. Allenatore Morganti

MARCATORI: 22° Graziotto (R), 57° Chialvo (M)

Andrea Rubiolo

Nella fotografia Gabriella Triolo

Essere primi in classifica comporta talvolta anche degli svantaggi: ogni squadra che incontri vuole fare il colpo della giornata e di un'intera stagione. Succede così che ogni squadra affrontata nel 2011 si è dovuta inchinare alla formazione sesiana, ma dopo aver dato il massimo. Deve averlo pensato anche il Musiello Saluzzo, la terza società a fermare il Romagnano dopo Aosta e Valenza.

Si interrompe così la lunga striscia di otto vittorie consecutive, che permette a Valenza di riportarsi a -4 dalle ragazze allenate da Fabio Morganti quando mancano solamente 270' alla conclusione del torneo. L'1-1 finale è frutto di una gara nel complesso buona del Romagnano, ma in cui rispetto al solito è mancata quella cattiveria necessaria per uscire con la posta piena da simili insidiosi terreni di gioco.

Saluzzo si è presentata al completo e con tutta la volontà di riscattare il ko dell'andata, riuscendoci grazie ad una tattica accorta e ad una determinazione di ferro, componenti sufficienti a lasciare le sesiane con l'amaro in bocca (ingiustificato peraltro) a fine partita.
Su un campo piccolo e poco adatto per il gioco palla a terra delle ospiti, Morganti si è affidato alla formazione di battaglia che tante soddisfazioni ha dato nei momenti decisivi, con l'unica novità di Buccella in luogo di Soncin sulla fascia destra, Tedesco dalla parte opposta, Zaquini e Lomazzi davanti a Marabelli, Giannetti e Zaretti corazzieri in mezzo al campo, e il terzetto Graziotto-Bevilacqua-Zignone alle spalle di Medina.
Il primo tempo è di chiara marca granata, perchè Morganti chiede alle sue ragazze di tenere fin da subito il ritmo alto: al 25' la pressione trova i suoi frutti con un mortifero taglio di Graziotto su invito di Zaretti, con la "decatleta" fredda al punto giusto per battere Triolo in uscita. Triolo che poi è decisiva su una conclusione di Bevilacqua, mentre Medina in scarsa coordinazione sfiora il palo in mischia.

Nell'intervallo Medina è costretta ad uscire per infortunio (rilevata da Piana) e il pensiero va subito alla gara disputata dalla Rappresentativa a Torino: non è la prima volta che la squadra accusa un calo (e dei problemi fisici alle convocate) dopo le gare del mercoledì dalla selezione di categoria, guarda caso sempre sistemate alla vigilia di scontri fondamentali e difficili come quelli con Alba, Borghetto Borbera, Saluzzo e, prossimamente, Asti.

Succede così che Zignone, Bevilacqua e Graziotto risultino inevitabilmente appannate, al pari di Piana, il cui ingresso non porta la svolta sperata. Saluzzo pareggia quasi subito con un pregevole tiro da fuori area di Chialvo, poi il Romagnano sfiora più volte il gol in mischia, ma con la lucidità che si perde con il passare dei minuti; da segnalare anche una parata di Marabelli su tiro di Chialvo e un arbitraggio insufficiente da ambo le parti.

Quello che non si spiega sono i volti corrucciati a fine gara delle ragazze sesiane: impossibile vincere sempre e allora ben venga un pareggio su un campo così difficile; Saluzzo si è dimostrata formazione all'altezza dei risultati di inizio stagione, quando veleggiava in alta classifica, ora si tratta di mantenere alte calma e concentrazione.

Queste le parole a fine gara di mister Morganti: "Mi viene in mente una frase di un grande mental coach americano, Jim Rohn: ci sono due cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un'occasione perduta. Oggi abbiamo giocato contro una squadra ben quadrata e molto chiusa che si è presentata al completo, su un campo piccolo con fondo penalizzante per chi è abituato a giocare palla a terra. Le avversarie hanno dato il 100% difendendosi con gli artigli, ma a noi è mancato solo il gol, perchè i numeri parlano chiaro: occasioni da gol, parate, tiri, calci d'angolo, dominio palla a favore del Romagnano. Manteniamo un +4 sul Valenza, se siamo squadra da serie B non sbaglieremo le prossime partite, sono fiducioso e la squadra lo dimostrerà".

Musiello Saluzzo: Triolo, Barbero, Dutto, Gardini, Bruno Franco, Giordanino, Rosso, Franchino, Leone, Chialvo, Minetti.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Zignone, Zaretti, Medina (46' Piana), Bevilacqua (77' Tuberga), Graziotto.
Reti: 25' Graziotto, 50' Chialvo.

Marco Curti

Dopo una brutta prova nel recupero del martedi sera, la Sanmartinese va a Biella, squadra che cerca i 3 punti per una posizione di classifica che può diventare tranquilla. La partita inizia con una Samartinese che prova subito a portarsi in avanti, cerca di giocare palla a terra ma non riesce a velocizzare l'azione, ma al 12' è Orlandin che con una penetrazione porta in vantaggio le biellesi, la Sanmartinese ci riprova a portarsi in avanti ma manca lucidità. Al 28' è Ruzza che prova il tiro e prende la traversa anche complice una deviazione, ma nel momento di maggiore spinta è la Biellese a raddoppiare al 33' con Trevisan che lascia sul posto Rivolta e a tu per tu con il portiere segna.
Nel secondo tempo mister Duo' cerca di ricaricare una squadra sconfortata e già al 2' è Franco ad accorciare le distanze, buona la prova della giovane della Sanmartinese. Ma ancora una volta la doccia fredda arriva con Rigolone che con un  calcio di punizione deposita la palla sotto il sette portando il risultato sul 3-1. La Sanmartinese tira i remi in barca, non ci son più idee se non con qualche sortita di Franco e una Rivolta che è l'ultima ad arrendersi ed al 15' è Bernascone lasciata libera da Biotti che segna il poker. Viene inserita Marrocu per una Mancin evanescente e si acquista una piccola vivacità, Viola sfiora il secondo gol tirando malamente a lato dopo una imbeccata di Rivolta, poi ancora Franco nel corridoio per Viola che si perde nervosamente, poi da calcio di punizione Biotti pesca in area Marrocu che si coordina ma spara alto. La Biellese è cinica e prima è Boccia a negare il gol a Bernascone e poi al 43' è Orlandin che con un azione solitaria segna la quinta rete.
"Sicuramente abbiamo fatto qualcosa in più rispetto a Riva di Chieri, ma troppo poco per una formazione che tecnicamente vale di più, la testa manca molto in questa squadra allestita quest'anno. Ora siamo retrocessi, cercheremo di lavorare sulle lacune che abbiamo a livello di squadra ed individualmente, potevamo fare molto di più, perche se si vedessero in allenamento le ragazze son un altra cosa. Non son riuscito  a capire cosa le blocca, perchè in molte situazioni abbiamo dimostrato di far bene, peccato, ma se vorremo essere protagonisti il prossimo anno non è cosi che dobbiamo porci, ci vuole più mentalità vincente e tranquillità, il gruppo è sano, speriamo proprio di far bene".

Simone Duò

di Montanari Luisa

CALCIO CREMONA- N.VALSABBIA 4-1

CALCIO CREMONA : Marchetti, Rossi , Cipolla, Spaziani (Stefanelli), Pantaleoni, Nani, Bacchetta (Orzi), Valente,Tinelli (Gazzetto),Fodri, Longhi. Allen. Facchini.

NUOVA VALSABBIA : Visconti , Maioli, Tosi, Monteleone, Marchesini, Paganini, Poinelli P.(Benetelli), Poinelli A. Freddi , Tavella, Melzani. Allen. De Monti.

Arbitro: Ungari di Cremona.

Marcatori:11' Poinelli A., 21' Cipolla, 24' - 58' Bacchetta, 83' Longhi.

Cremona:importante vittoria delle Cremonesi , che cercano di allontanarsi il più possibile dalla zona pericolosa della classifica. All’ 11' le ospiti passano in vantaggio con Poinelli A. Al 20' Longhi scende bene sulla sinistra, fa proseguire per Tinelli che subito gira per Bacchetta, la conclusione va sul palo. Al 21' il pareggio, punizione dalla distanza battuta dalla Cipolla , la palla si insacca nonostante il tocco del portiere. Al 24' è il sorpasso , Bacchetta fa una mezza girata che finisce alle spalle del portiere. Al 30' Fodri per Tinelli , il suo tocco d’esterno esce di poco a lato. Al 33' conclusione dalla distanza dalla Longhi , il portiere devia in angolo. Al 53' Bacchetta ruba palla a metà campo e subito s’invola verso la porta avversaria, resiste all’intervento della Tosi e di potenza insacca. Al 73' punizione delle avversarie ma la Marchetti con un colpo di reni salva la porta. Al 81' azione Cipolla –Fodri- Longhi-Fodri la palla arriva alla Orzi che da ottima posizione calcia a lato. Al 84' Fodri recupera palla e subito lancia Longhi che resiste all’intervento della Monteleone, insaccando il 4 a 1 finale.

Gara difficile quella di domenica scorsa, quando a Mottalciata sono giunte le ragazze di Moncalieri reduci da ben 4 risultati utili nelle 5 gare finora disputate nel girone di ritorno.

A dire il vero noi abbiamo preparato la partita per cercare sempre e comunque la vittoria, ma il pareggio finale non fa un a grinza dopo quanto successo in campo.

Le ospiti sono prive della squalificata Dau, mentre la nostra squadra è purtroppo priva di Sabina Morello (virus influenzale) e Marilena Calandra (infortunata). E' assente ancora Cristina Robioglio (ormai sulla via del recupero), e pure Hilary Vidale deve dare forfait per impegni di lavoro... Non è mai simpatico sottolineare le assenze, anche perché le ragazze che vanno in campo sono sempre e comunque pronte a dare tutto per il bene della squadra, ma di certo questa volta non posso fare a meno di segnalare che Sabina e Marilena, assenti domenica, sono guarda caso le nostre due migliori realizzatrici in assoluto, insieme a Maria Speranza Levis.

Logica conseguenza che le nostre manovre offensive ne abbiano risentito non poco in fase di finalizzazione, mostrando mancanza di continuità e forza proprio negli ultimi 20 metri. In ogni caso, come dicevo prima, nulla da rimproverare alla mia squadra, che ha cercato di conquistare i tre punti con grinta ed impegno provando sempre a giocare a calcio, a differenza della squadra ospite, schierata esclusivamente ad attenta difesa della propria porta e pronta a ripartire solo con lunghi lanci nella metà campo opposta.

A dire il vero è piuttosto vivace l'inizio del Jolly 38, che nei primi minuti di gioco impegna seriamente la nostra difesa, pur rendendosi pericoloso solo con un mischia davanti alla porta conclusa con un violento tiro respinto dalla nostra "Memole" Di Napoli, oltre ad alcuni calci d'angolo. Dopodichè le nostre ragazze trovano la giusta quadratura in campo e cominciano pian piano a prendere il sopravvento, conquistando metri preziosi e creando alcune pregevoli azioni. Al termine di una di queste è M. Speranza Levis a concludere con un bel diagonale ma Federica Maestro è altrettanto brava a deviare la sfera che colpisce il palo interno e poi danza beffardamente vicino alla linea senza però oltrepassarla !!!

E' il 22' ed il goal è rinviato di soli 3 minuti. 25': Calcio di punizione defilato sulla destra dai 20 metri circa, rincorsa del nostro Capitano Stefania Pozzo cha scaglia un violento destro che supera la barriera e va ad infilarsi con precisione millimetrica nel "sette" dalla parte opposta, con palla che incoccia il palo interno prima di gonfiare la rete... Davvero un bel goal, che sancisce un vantaggio che purtroppo non difendiamo a lungo.

Trascorrono infatti soli 6 minuti e, mentre stiamo premendo per cercare il raddoppio, una palla vagante sulla nostra trequarti campo rimbalza proprio davanti a Gloria Giustetto, che lascia partire un tiro tanto improvviso quanto preciso, la nostra Katty Clement è un po' sorpresa dalla conclusione e nonostante un estremo tentativo non riesce ad impedire che la palla sbatta sul palo ed entri in porta per il goal del pareggio, l' 1 a 1 che non si sbloccherà più fino al termine dei 90'...

Ancora pericoloso il Jolly 38 con uno spiovente dalla distanza che sfiora la traversa, mentre da parte nostra alcune buone azioni portano Marta Fanton a mettere al centro dalla fascia destra alcuni palloni invitanti, e su uno di questi arriva puntuale M. Speranza Levis a calciare al volo di non molto sopra la traversa.

Si va al riposo e nella ripresa la pioggia complica un pochino le cose, con il terreno di gioco che diventa ben presto scivoloso e non agevola il compito delle ragazze in campo. Comunque buon possesso di palla della nostra squadra, che prova sempre a costruire gioco pur non creando palle goal eclatanti, e tenta fino alla fine di aggirare lo schieramento difensivo del Jolly 38, squadra ordinata ed attenta a non subire, che abbassa il baricentro della squadra badando soprattutto a portare a casa un buon pareggio; prova evidente le due "sostituzioni tattiche" effettuate negli ultimi 3 minuti di gioco per spezzare ritmo e perdere tempo...

Nonostante tutto l'occasione del vantaggio arriva, e nasce di nuovo da un calcio piazzato di Stefania Pozzo, che esattamente all'83' cerca il bis personale ma stavolta il suo potente destro manda la palla a colpire in pieno la traversa!...

Pareggio finale direi quasi ovvio, con la nostra minor potenzialità offensiva nonostante il gioco e con la determinazione difensiva di un Jolly 38 che ha fatto una buona gara di contenimento e ripartenze.

La prossima domenica ci attende la trasferta di San Mauro Torinese sul campo del Real Benny, mentre il Jolly 38 cercherà di proseguire la sua serie positiva con il recupero di mercoledì col Real Calcio e con la gara casalinga di domenica col Piemonte Sport.

COSSATO CALCIO: CLEMENT, TONIOLO, DI NAPOLI, VIANA, FANTON, POZZO,ZORDAN, GIORDANO, BOSCARO (GRAZIOLA DAL 70'), LEVIS, SCHIAVINATO (BONIFACIO DAL 46'). A DISPOSIZIONE: BRANCAGLION, ATZORI, VERONESE, LORENZON. ALLENATORE: MARCHI /VIGLIONE.

JOLLY 38: MAESTRO F., IMPERIALE W., GUIDOTTI, VILLA, MAESTRO A.,RAVIOLA, BALSAMO (ROSELLI DAL 66'), BELLAGOTTI (CAVALLO DAL 88'), CAMMUSO, IMPERIALE MARIA RITA (RECCE DAL 90'), GIUSTETTO. A DISPOSIZIONE: AUDENINO. ALLENATORE: DAU.

Commento a cura di Claudio Viglione

Nella decima giornata del girone di ritorno Presezzo e Franciacorta raccolgono i tre punti che le permettono di mantenere la prima piazza a parimerito. Risultato di grande importanza quello delle bergamasche contro l'ostica Atletico Milano, pratica più facile, ma altrettanto determinante, contro il Veniano per le erbuschesi, che realizzano la quarta goleada cosecutiva. La macchina da goal del Franciacorta, dopo il tonfo contro il Manerbio, si è scatenata realizzando nei successivi quattro incontri ben 24 reti. Sarà decisivo mantenere la concentrazione e la freddezza sotto porta anche nelle ultime tre giornate, anche se ora il cammino si fa più arduo che mai. Prossime avversarie del Franciacorta saranno Arnaboldi, Atletico Milano e dulcis in fundo Roverbella, tutt'altro che una passeggiata per le ragazze di Giovanni Brusa. Il Presezzo dovrà vedersela con il Roverbella già domenica ventura, lo attendono poi la gara casalinga con le Azalee e la trasferta con la Bocconi all'ultima di campionato. Il Roverbella, perdendo ieri contro la Bocconi, vede scappare le due contendenti al titolo finale a +5. Un distacco che a tre gare dal termine potrebbe risultare incolmabile, ma non tutto è perduto per le mantovane, che possono sfruttare gli scontri diretti: vincendo con il Presezzo domenica, potrebbero ritornare nei giochi a pieno titolo, sperando in un passo falso delle franciacortine. Se davanti la lotta è ancora tra tre squadre, dalla quarta posizione, occupata dal Manerbio ieri vincente sull'Alto Verbano, fino alla nona posizione del Veniano, regna la più assoluta tranquillità tra sei compagini (Manerbio e Veniano appunto, oltre a Bocconi, Atletico Milano, La Benvenuta e Arnaboldi) che hanno ormai raggiunto gli obbiettivi minimi, ma hanno la responsabilità di mantenere viva la lotta per il vertice e per la salvezza onorando i rispettivi impegni. Molto alta la posta in palio anche per le squadre che occupano le ultime posizioni. Con la sconfitta subita a Manerbio, l'Alto Verbano saluta virtualmente la serie C. Ormai anche la matematica condanna le varesotte che si trovano con 11 punti dalla Nuova Valsabbia quart'ultima. A contendersi la permanenza nel Regionale rimangono il Cremona, che ha riscattato un girone d'andata pessimo, con un ritorno decisamente migliore (16 punti in 10 partite), la Nuova Valsabbia che proprio nella giornata di ieri ha perso lo scontro diretto con le cremonesi e le Azalee che ieri hanno conquistato i tre punti a tavolino, in quanto il calendario le abbinava al Varedo, e si trovano ora a 2 punti dalle valsabbine e 4 dalle cremonesi.  Sono proprio le milanesi a correre i maggiori rischi in quanto dovranno affrontare nelle prossime gare Bocconi, Presezzo e La Benvenuta. Più agile il compito per il Valsabbia che incontrerà Manerbio, Alto Verbano e all'utima incamererà i tre punti a tavolino contro il Varedo. Il Cremona ha sulla strada della salvezza Veniano, Arnaboldi e Atletico Milano, con la prima e la terza da affrontare oltre le mura amiche, pertanto anche le cremonesi non potranno permettersi di abbassare la guardia.

I risultati dalla 23sima giornata del campionato di serie C, girone Lombardia:
AZALEE-VAREDO-3-0 a tavolino
BOCCONI SPORT TEAM-ROVERBELLA-4-2
CREMONA-NUOVA VALSABBIA-4-1
FRANCIACORTA-VENIANO-6-1
LA BENVENUTA-ARNABOLDI-0-1
MANERBIO-ALTO VERBANO-4-2
PRESEZZO-ATLETICO MILANO-2-0

La classifica a tre giornate dal termine:
FRANCIACORTA e PRESEZZO 52
ROVERBELLA 47
MANERBIO 43
BOCCONI SPORT TEAM 42
ATLETICO MILANO 40
LA BENVENUTA 38
ARNABOLDI 32
VENIANO 31
CREMONA 26
NUOVA VALSABBIA 24
AZALEE 22
ALTO VERBANO 13
VAREDO 0.

Prossimo turno 3/04/2011
ARNABOLDI-FRANCIACORTA
ATLETICO MILANO-LA BENVENUTA
AZALEE-BOCCONI
VENIANO-CREMONA
NUOVA VALSABBIA-MANERBIO
ROVERBELLA-PRESEZZO
VAREDO-ALTO VERBANO

Erbusco - Ennesima goleada per le ragazze di Mister Brusa, che travolgono il Veniano al termine di una gara a senso unico. Dopo un primo tempo tutto sommato in equilibrio, nella ripresa il Veniano resta in dieci per l'espulsione di Sangiorgio al 10' e da lì in poi le padrone di casa hanno dilagato senza risparmiarsi. Con Maffezzoni costretta ai box, il vate della Franciacorta rilancia Ciocchi nel terzetto difensivo, mentre in avanti Colombi si accomoda inizialmente in panchina per sfruttare il tournover.

La gara si indirizza subito sui giusti binari per le erbuschesi. Al 4' al primo vero affondo Baroni da destra crossa col contagiri per l'accorrente Ghisini che in corsa spara in rete la palla del vantaggio. Seguono alcuni minuti in cui le franciacortine si accontentano di presidiare il centrocampo, poi al 16' Baroni ha l'occasione giusta per raddoppiare, ma si fa respingere il tiro da Villa, riprende Rossi che chiama ancora alla deviazione il portiere rossoblù. Prima mezz'ora avara di ulteriori occasioni, il Veniano fatica a rimettersi in carreggiata, cosicchè Mister Vizza getta nella mischia l'esperta Sangiorgio per un difensore, la n. 2 Monguzzo. Non riescono comunque le ospiti a impensierire l'attenta retroguardia bresciana, anzi al 34' da segnalare una buona combinazione Pelizzari-Baroni, con quest'ultima che, superati un paio di avversari, si accentra e calcia potente poco distante dall'incrocio dei pali. Nelle battute finali della prima frazione si fanno finalmente vedere le ospiti con Pagani che approfitta del mancato anticipo di Ciocchi, evita il ritorno di Mazza e si presenta davanti a Massimo. La conclusione di piatto destro passa a pochi centimetri dal palo alla sinistra dell'estremo difensore erbuschese e si spegne nel campo per destinazione. Da una ghiotta occasione per pareggiare delle ospiti, rispondono le padrone di casa raddoppiando nei minuti di recupero: dalla bandierina Tavelli mette in mezzo dove arriva in spaccata Pelizzari, la n. 6 franciacortina non trova la porta, ma serve Scalvini appostata sul primo palo la quale calcia contro Villa che para, ma non trattiene e sulla ribattuta Bomber Francy deposita in rete.

Al rientro dagli spogliatoi le padrone di casa appaiono subito più pimpanti delle avversarie. Nel giro di una manciata di minuti Baroni per ben tre volte si presenta al tiro, mancando di poco lo specchio della porta. Al 10' Sangiorgio, già ammonita tre minuti prima, protesta con vigore nei confronti del direttore di gara che estrae il secondo giallo e il cartellino rosso, mandando anzitempo sotto la doccia la giocatrice milanese. Per le padrone di casa, la gara si mette tutta in discesa. Dopo solo cinque minuti arriva la rete del 3-0: Scalvini di testa tocca per Pelizzari, che confeziona per Ghisini la palla della doppietta personale, brava e fredda nella conclusione ravvicinata. Due minuti dopo il Veniano tenta di riaprire la gara con Fomiatti, che ricevuta palla a centro area da Pagani, spara di prima intenzione , ma trova la pronta risposta di Massimo. Al 20' il Franciacorta chiude la gara con un contropiede da manuale. Colombi, entrata al 9' della ripresa per Baroni, lancia di prima intenzione Scalvini che attraversa indisturbata tutta la metà campo ospite, supera Villa e deposita in rete la palla del 4-0. Dopo solo un minuto Villa deve uscire al limite per fermare la velocissima Ghisini, lanciata verso la porta avversaria. Al 27' il Veniano prova una sortita nell'area avversaria: Nandini effettua un tiro-cross respinto con un colpo di reni da Massimo, Magni raccoglie, ma non riesce a dar forza alla conclusione e il portiere franciacortino può recuperare la posizione e bloccare la sfera prima che attraversi la riga di porta. Inizia la girandola dei cambi sulle panchine. Brusa getta nella mischia Lucini, Gandossi, Polini e Agnesi, Vizza inserisce Iarossi e Sinigaglia. Al 33', Lucini riceve palla sulla destra, punta l'avversario, lo supera e da posizione defilata con l'esterno destro batte Villa. Un'azione personale insistita e travolgente che dimostra quanto l'attaccante erbuschese meriti l'appellativo di "Cassano della bassa". Dopo un conclusione fuori bersaglio di Grimoldi per le ospiti, al 37' Polini recupera palla sul fondo, serve indietro Rossi che tenta la conclusione a giro sul secondo palo, dove Villa, con un colpo di reni, vola a deviare in angolo. Al 39' Lucini si ripete, ma dalla parte opposta, dopo aver superato un difensore cerca la rete, ma Nobile respinge sulla riga di porta. A un passo è in agguato Colombi che non si fa pregare e ribadisce in rete, dando alla gara un punteggio tennistico. Le ospiti, punte nell'orgoglio, si riversano in avanti creando nei minuti finali due occasioni con Cogliati prima e Fomiatti poi che non trovano lo specchio della porta. Poi a due minuti dal termine, arriva il goal della bandiera: Nandini crossa in area dove Pagani manca la deviazione di testa, non Fomiatti che anticipa Massimo e deposita in rete. Dagli altri campi arrivano le notizie della vittoria del Presezzo e della sconfitta del Roverbella. A tre gare dalla conclusione del campionato, le franciacortine e le bergamasche si giocano il tutto per tutto per raggiungere un risultato storico, la promozione in serie B.

Il tabellino: CS FRANCIACORTA- CDG VENIANO-6-1

Marcatrici: Ghisini (F) al 4', Scalvini (F) al 47' p.t.; Ghisini (F) al 15', Scalvini (F) al 20', Lucini (F) al 32', Colombi (F) al 39' e Fomiatti (V) al 43' s.t.

FRANCIACORTA: 1 MASSIMO, 2 CIOCCHI, 3 MAZZA (cap), 4 BUIZZA, 5 ALBERICI (dal 23' s.t. GANDOSSI), 6 PELIZZARI, 7 TAVELLI (dal 22' s.t. AGNESI), 8 ROSSI, 9 SCALVINI (dal 23' s.t. LUCINI), 10 M. BARONI (dal 9' s.t. COLOMBI), 11 GHISINI (dal 32' s.t. POLINI). All. Brusa. A disposizione: 12 Belotti, 13 Gandossi, 14 Colombi, 15 Polini, 16 Zubani, 17 Agnesi, 18 Lucini.

VENIANO: 1 VALLI, 2 MONGUZZI (dal 33' p.t. SANGIORGIO), 3 ARIGHI, 4 FOMIATTI, 5 NOBILE, 6 LUDOVICO (dal 32' s.t. SINIGAGLIA), 7 MAGNI (dal 25' s.t. IAROSSI), 8 COGLIATI, 8 NANDINI, 10 PAGANI (cap), 11 GRIMOLDI. All. Vizza. A disposizione: 13 Sinigaglia, 14 Sangiorgio, 15 Radice, 16 Iarossi.

Arbitro: Sig. Ghilardi Simone.

Ammonite: Baroni e Sangiorgio al 7' s.t. per reciproche scorrettezze, Sangiorgio al 10' s.t. per proteste.

Espulsi: Sangiorgio al 10' s.t. per somma di ammonizioni, Mister Vizza del Veniano, per proteste al 30' s.t.

Note: Cielo coperto, presenti una trentina di spettatori. Migliori in campo: Lucini (F) e Fomiatti (V). 

CUORGNE' - FEMMINILE ALBA 0-3

Bel successo esterno per l'Albese femminile del presidente Nebiolo: le ragazze si sono imposte con relativa facilità sul non facile terreno di Cuorgnè, dimostrando una netta superiorità mai messa in discussione nell'arco di tutta la gara, se è vero che la Belli non ha mai dovuto effettuare nemmeno un intervento. Dopo un quarto d'ora iniziale di studio, l'Albese sale in cattedra e al 20° si fa sentire con un tiro da fuori area della Zabellan che sorvola la traversa.

Leggi tutto: Cuorgnè - Femm. Alba

19° GIORNATA GIRONE AMBRA

ATL.BARACCAS – KICK AND DRINK             = 0 - 6