Essere primi in classifica comporta talvolta anche degli svantaggi: ogni squadra che incontri vuole fare il colpo della giornata e di un'intera stagione. Succede così che ogni squadra affrontata nel 2011 si è dovuta inchinare alla formazione sesiana, ma dopo aver dato il massimo. Deve averlo pensato anche il Musiello Saluzzo, la terza società a fermare il Romagnano dopo Aosta e Valenza.

Si interrompe così la lunga striscia di otto vittorie consecutive, che permette a Valenza di riportarsi a -4 dalle ragazze allenate da Fabio Morganti quando mancano solamente 270' alla conclusione del torneo. L'1-1 finale è frutto di una gara nel complesso buona del Romagnano, ma in cui rispetto al solito è mancata quella cattiveria necessaria per uscire con la posta piena da simili insidiosi terreni di gioco.

Saluzzo si è presentata al completo e con tutta la volontà di riscattare il ko dell'andata, riuscendoci grazie ad una tattica accorta e ad una determinazione di ferro, componenti sufficienti a lasciare le sesiane con l'amaro in bocca (ingiustificato peraltro) a fine partita.
Su un campo piccolo e poco adatto per il gioco palla a terra delle ospiti, Morganti si è affidato alla formazione di battaglia che tante soddisfazioni ha dato nei momenti decisivi, con l'unica novità di Buccella in luogo di Soncin sulla fascia destra, Tedesco dalla parte opposta, Zaquini e Lomazzi davanti a Marabelli, Giannetti e Zaretti corazzieri in mezzo al campo, e il terzetto Graziotto-Bevilacqua-Zignone alle spalle di Medina.
Il primo tempo è di chiara marca granata, perchè Morganti chiede alle sue ragazze di tenere fin da subito il ritmo alto: al 25' la pressione trova i suoi frutti con un mortifero taglio di Graziotto su invito di Zaretti, con la "decatleta" fredda al punto giusto per battere Triolo in uscita. Triolo che poi è decisiva su una conclusione di Bevilacqua, mentre Medina in scarsa coordinazione sfiora il palo in mischia.

Nell'intervallo Medina è costretta ad uscire per infortunio (rilevata da Piana) e il pensiero va subito alla gara disputata dalla Rappresentativa a Torino: non è la prima volta che la squadra accusa un calo (e dei problemi fisici alle convocate) dopo le gare del mercoledì dalla selezione di categoria, guarda caso sempre sistemate alla vigilia di scontri fondamentali e difficili come quelli con Alba, Borghetto Borbera, Saluzzo e, prossimamente, Asti.

Succede così che Zignone, Bevilacqua e Graziotto risultino inevitabilmente appannate, al pari di Piana, il cui ingresso non porta la svolta sperata. Saluzzo pareggia quasi subito con un pregevole tiro da fuori area di Chialvo, poi il Romagnano sfiora più volte il gol in mischia, ma con la lucidità che si perde con il passare dei minuti; da segnalare anche una parata di Marabelli su tiro di Chialvo e un arbitraggio insufficiente da ambo le parti.

Quello che non si spiega sono i volti corrucciati a fine gara delle ragazze sesiane: impossibile vincere sempre e allora ben venga un pareggio su un campo così difficile; Saluzzo si è dimostrata formazione all'altezza dei risultati di inizio stagione, quando veleggiava in alta classifica, ora si tratta di mantenere alte calma e concentrazione.

Queste le parole a fine gara di mister Morganti: "Mi viene in mente una frase di un grande mental coach americano, Jim Rohn: ci sono due cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un'occasione perduta. Oggi abbiamo giocato contro una squadra ben quadrata e molto chiusa che si è presentata al completo, su un campo piccolo con fondo penalizzante per chi è abituato a giocare palla a terra. Le avversarie hanno dato il 100% difendendosi con gli artigli, ma a noi è mancato solo il gol, perchè i numeri parlano chiaro: occasioni da gol, parate, tiri, calci d'angolo, dominio palla a favore del Romagnano. Manteniamo un +4 sul Valenza, se siamo squadra da serie B non sbaglieremo le prossime partite, sono fiducioso e la squadra lo dimostrerà".

Musiello Saluzzo: Triolo, Barbero, Dutto, Gardini, Bruno Franco, Giordanino, Rosso, Franchino, Leone, Chialvo, Minetti.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Zignone, Zaretti, Medina (46' Piana), Bevilacqua (77' Tuberga), Graziotto.
Reti: 25' Graziotto, 50' Chialvo.

Marco Curti