Giovedì, 09 Gennaio 2025
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Campionati regionali

Borghetto Borbera - Romagnano

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BORGHETTO BORBERA – ROMAGNANO 0-2

Nell'arco di una stagione calcistica, sono tanti i momenti che una squadra può ricordare con grande piacere: quando le granata potranno, si spera, festeggiare la vittoria del campionato, negli occhi e nelle menti dell'intero ambiente granata rimarrà a lungo impressa la gara disputata a Cassano Spinola, sull'infame terreno del Borghetto Borbera.
Una battaglia nel fango che non solo regala un'altra domenica felice, ma anche una consapevolezza in più: anche quando i fattori esterni (nella fattispecie le intemperie meterologiche e una direzione arbitrale insufficiente) sembrano poter mettere in difficoltà il Romagnano, Lomazzi e compagne tirano fuori gli artigli, lasciando da parte il fioretto per impugnare la sciabola necessaria in simili situazioni.
Il 2-0 ottenuto in terra alessandrina è un misto di caparbietà, volontà, abnegazione e compattezza, quattro componenti assolutamente imprescindibili se si vuole puntare in alto; e come si era voluto tirare le orecchie alle sesiane dopo il primo tempo col Carrara 90, allora è giusto tributare lodi e complimenti quando essi sono doverosi come in questo caso.
Mister Morganti cambia qualcosa rispetto alle ultime uscite, sia per necessità che per scelta tecnica: nonostante il campo pesante e una squadra fortemente intenzionata a fermare la capolista, senza le varie Tedesco, Soncin (in ripresa dopo l'infortunio alla caviglia) e Cesali (prestata alla D), il nocchiero granata opta per un 4-3-3 che vede De Nicolò e Buccella a presidiare le fasce difensive, al fianco di Lomazzi e Zaquini, davanti alla solita inoperosa Marabelli. Pella ritrova una maglia da titolare in mediana, coadiuvata da Zaretti e Bevilacqua, mentre tocca a Zignone e Graziotto il compito di assistere l'azione offensiva di Medina.
Sebbene in campo ci siano sei giocatrici schierate il precedente mercoledì dalla rappresentativa regionale, il Romagnano attacca a testa bassa fin da subito, chiarendo le intenzioni ad un Borghetto Borbera che si difende dietro un coperto 4-4-1-1. Nel primo tempo le sesiane sfiorano ripetutamente il gol, anche se l'occasione più clamorosa capita sui piedi di Zignone che, anticipando il portiere in uscita, fa gridare al gol, se non fosse per una pozzanghera ristagnante sulla linea di porta che strozza in gola la gioia ospite.
Nella ripresa Morganti è costretto a forzare un cambio già nell'intervallo per cercare di scardinare il dispositivo alessandrino: Giannetti rileva Pella, si ritorna al solito 4-2-3-1 con Bevilacqua mezzapunta centrale e la mediana composta da due corazzieri come Zaretti e, appunto Giannetti. La mossa sortisce i suoi effetti già al 57', quando il "genio" Bevilacqua segna il secondo gol personale nel 2011, spezzando un lungo digiuno personale lontano da Romagnano, sfruttando con opportunismo l'occasione. Marabelli è ben protetta, anzi tocca a Giannetti scuotere l'incrocio dei pali al 75', dopo che il direttore di gara sorvola su due probabili calci di rigore a favore delle ragazze di Morganti. Buccella, Medina e Bevilacqua lasciano il posto a Soncin, Tuberga e Piana e proprio quest'ultima chiude la partita al 90' (rendendo fede al soprannome di "maga"), pochi secondi dopo il suo ingresso in campo, concretizzando l'assist di Zignone.
Lampanti e fin troppo esaurienti le parole di mister Morganti a fine gara: "Oggi mi sono sentito davvero un condottiero, perchè nelle avversità del terreno di gioco e del clima meteorologico, le ragazze non si sono tirate indietro alla scenario da battaglia, comportandosi da veri gladiatori e per questo vanno applaudite. Dentro di loro vive l'istinto del campione che non vede l'ora di vincere le sfide più importanti".

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, De Nicolò, Zaretti, Zaquini, Buccella (70' Soncin), Zignone, Pella (46' Giannetti), Medina (82' Tuberga), Bevilacqua (89' Piana), Graziotto. All.: Morganti.

 

Marco Curti

Franciacorta con il pallottoliere

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Martina Baroni, migliore in campo oggi.Erbusco - Un'Alto Verbano rimaneggiato e con solo tre elementi in panchina, torna da Erbusco con il pesante passivo di otto reti ad una. Le padrone di casa hanno dominato la gara pur non esprimendo un gioco spumeggiante, ma limitandosi al presidio del centrocampo e al lancio lungo per le punte, oggi tutte capaci di scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori.

Le due squadre partono in sordina nei primi 20 minuti dell'incontro, anche se il possesso palla è decisamente ad appannaggio delle padrone di casa, grazie soprattutto ad una Mariagrazia Pelizzari vera padrona del centrocampo per tutto l'incontro. Martina Baroni mostra subito di essere in giornata di grazia, pescando al 9' il corridoio per Scalvini che si attarda e si fa recuperare da Risciotti.  Al 17' su corner di Alberici è Maffezzoni a mancare l'intervento. Il goal arriva al 21' grazie ad un perfetto lancio di Baroni in area dove Colombi è pronta ad anticipare l'uscita di Gregorini e ha mettere in rete. Il vantaggio galvanizza le padrone di casa che sfiorano il raddoppio tre minuti dopo, sempre con Colombi, che di testa si vede deviare con un po' di fortuna la sfera in angolo dal portiere ospite. Sul tiro dalla bandierina, la sfera attraversa tutta l'area di porta e stavolta è Scalvini a mancare di un soffio il tap in vincente. Un minuto dopo ancora la n. 9 erbuschese riceve il suggerimento di Zubani e all'altezza del dischetto spara di destro cogliendo in pieno il palo alla sinistra di Gregorini. Bomber Scalvini ci riprova facendo tutto da sola al 26', portandosi a spasso la difesa avversaria, ma allargandosi troppo sulla sinistra, cosicchè il tiro da posizione defilata non può impensierire Gregorini. Ancora una buona occasione dopo soli 60 secondi, con Baroni che dal fondo pennella per Alberici, che da buona posizione controlla e fucila, mancando lo specchio della porta. Seguono dieci minuti circa di stanca, poi è ancora Baroni a risvegliare la gara, con un tiro dalla trequarti verso la porta avversaria. Gregorini, ingannata forse dal forte vento, sbaglia il tempo per l'uscita e la palla termina alle sue spalle per il doppio vantaggio franciacortino. Prova a rispondere l'Alto Verbano al 39' con una bella combinazione Denti-Gippini, con quest'ultima che supera in dribbling Mazza e si presenta davanti a Belotti. Il capitano varesotto finisce però per farsi ipnotizzare dall'estremo difensore erbuschese, brava a respingere la conclusione ravvicinata dell'avversaria. Sulla respinta si avventa Scarpini che incredibilmente non trova la porta a portiere battuto. Termina la prima frazione con le verdearancio in vantaggio per 2-0.

Mister Brusa e Mister Baron al termine della garaNel secondo tempo Brusa getta nella mischia dal primo minuto Ghisini, Tavelli e Gandossi per Alberici, Zubani e Colombi. Con la velocità di Ghisini e Tavelli, la manovra erbuschese guadagna concretezza. Al 52' Mazza lancia dalle retrovie per Ghisini che dal fondo crossa per la testa di Baroni, che in controtempo non riesce a dare forza alla capocciata e la sfera è facile preda di Gregorini. Al 61' Scalvini viene atterrata da Risciotti che si becca anche l'ammonizione e guadagna una punizione dalla sinistra anche se in posizione assai defilata, circa tre metri dal fondo. Va alla battuta Tavelli che spara un missile direttamente sul secondo palo insaccando la sfera per il 3-0 che di fatto chiude la gara, poichè da qui alla fine sarà un monologo per le padrone di casa. Passa un solo minuto e la solita Baroni suggerisce al centro per Ghisini che in corsa con il piatto destro mette nell'angolo per il poker del Franciacorta. Scalvini al 66' riceve una palla filtrante, aggira Risciotti in dribbling costringendola al ritorno scomposto. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, calcio di rigore e secondo giallo per la n. 2 ospite che deve abbandonare il terreno di gioco. Sul dischetto va Martina Baroni che realizza e corona con la doppietta una prestazione sopra le righe, meritandosi la palma di migliore in campo. Al 74' bel triangolo Scalvini-Ghisini-Scalvini, con deviazione da due passi di quest'ultima sulla quale devia in angolo Gregorini. Al 78' Tavelli taglia con il gognometro un invito a nozze per la neo entrata Polini che spreca malamente sparando alle ortiche. All'82' la n. 18 erbuschese decide di fare tutto da sola, partendo in dribbling dalla trequarti, eludendo così il fuorgioco, e presentandosi davanti a Gregorini per poi batterla con un preciso colpo di esterno destro. Sul 6-0, l'Alto Verbano ha un sussulto d'orgoglio che si materializza all'84' nell'azione personale di capitan Gippini che si beve la difesa avversaria e batte Belotti con un gran destro sul primo palo, realizzando un goal da cineteca. Due minuti più tardi c'è gloria personale anche per Scalvini che si fa trovare pronta all'invito di Ghisini e a tu per tu con Gregorini marca la settima rete verdearancio. All'88' anche Capitan Mazza cerca fortuna nell'area avversaria. Da calcio d'angolo Agnesi cerca la n. 3 erbuschese che però non trova la coordinazione per la botta al volo e manda alto. Scalvini al 90' tocca per Polini che manca un'altra ghiotta occasione calciando sul portiere ospite. In pieno recupero Agnesi dal fondo crossa in area piccola dove Gregorini manca l'intervento e sulla riga è Ghisini a mettere in rete per il definitivo 8-1. Il Franciacorta risponde all'infelice trasferta di Manerbio, gonfiando la rete varesotta, ma dovrà affrontare giovedì, sempre sul campo amico un Cremona in crescita.

Il tabellino: FRANCIACORTA-ALTO VERBANO-8-1

Marcatrici: Colombi al 15' e Baroni al 36'; Tavelli al 61', Ghisini al 62', Baroni al 67' su rigore, Tavelli all'82', Gippini all'84', Scalvini all'86' e Ghisini al 91'.

FRANCIACORTA: 1 Belotti, 2 Buizza, 3 Mazza (cap.), 4 Maffezzoni, 5 Alberici (dal 46' Tavelli), 6 Zubani (dal 46' Gandossi), 7 Pelizzari, 8 Rossi (dal 77' Agnesi), 9 Scalvini, 10 Colombi (dal 46' Ghisini), 11 Baroni (dal 77' Polini). All. Brusa. A disposizione: 12 Massimo, 13 Ghisini, 14 Ciocchi, 15 Gandossi, 16 Polini, 17 Agnesi, 18 Tavelli.

ALTO VERBANO: 1 Gregorini, 2 Risciotti, 3 Brich, 4 Strambi, 5 Canonica, 6 Runcio, 7 Gippini (cap.), 8 Parrino, 9 Arlati (dal 77' Iannello), 10 Scarpini (dall'82' Sartorio), 11 Denti. All. Baron, a disposizione: 13 Soggia, 14 Iannello, 15 Sartorio.

Ammonita: Risciotti al 60' e al 76'.

Espulsta: Risciotti per doppia ammonizione.

Note: Giornata caratterizzata da pioggia e vento freddo. Presenti circa 50 spettatori. Migliori in campo: Baroni (F) e Gippini (AV). 

Colpo del Manerbio, Presezzo ringrazia.

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La formazione del Manerbio FemminileIl Presezzo torna ad allungare sulle inseguitrici a seguito della propria vittoria esterna sul campo della Nuova Valsabbia e delle cadute di Roverbella e Franciacorta. Mantovane ed erbuschesi, impegnate in due difficile trasferte, Atletico Milano e Manerbio, non riescono a mantenere il passo della capolista ed escono sconfitte nei rispettivi match. La squadra meneghina, oltre a bloccare la compagine mantovana, continua la propria marcia spedita che le permette ora di poter ricandidarsi a pieno titolo per la lotta al vertice, stando ora a soli 6 punti dalla capolista, a 2 dal Roverbella e a uno dal Franciacorta. Brusco stop per le erbuschesi, che nel derby bresciano escono dal Grazioli di Manerbio con il pesante passivo di 5-2. Una sconfitta che obbliga le franciacortine a vincere il recupero con il Cremona e a non commettere ulteriori passi falsi da qui alla fine della stagione. L'Arnaboldi ritrova la vittoria, battendo le Azalee con un rotondo 3-0, inguaiando le avversarie odierne che si vedono superate dal Cremona (oggi fermo ma vincente a tavolino sul Varedo) e relegate al terzultimo piazzamento. A centro classifica La Benvenuta supera di misura l'Alto Verbano in terra varesotta, metre termina con il risultato di 3-0 per le padrone di casa la sfida tra Veniano e Bocconi. Veniano che sfiderà la capolista Presezzo nel match di domenica prossima 13 marzo. Il recupero della gara tra Arnaboldi e Nuova Valsabbia, della 15ma giornata è terminato con la vittoria delle valsabbine per 2-1 sul campo delle pavesi.

I risultati della settima giornata di ritorno:
ALTO VERBANO-LA BENVENUTA-0-1
ARNABOLDI-AZALEE-3-0
ATLETICO MILANO-ROVERBELLA-2-1
MANERBIO-FRANCIACORTA-5-2
NUOVA VALSABBIA-PRESEZZO-0-3
VAREDO-CREMONA-0-3 a tavolino
VENIANO-BOCCONI-3-0

Classifica: PRESEZZO 45, ROVERBELLA 41, FRANCIACORTA* 40, ATLETICO MILANO 39, MANERBIO 37, LA BENVENUTA 35, BOCCONI 33, VENIANO 31, ARNABOLDI 28, NUOVA VALSABBIA 21, CREMONA* 20, AZALEE 18, ALTO VERBANO 10, VAREDO 0 ritirato. *una gara ancora da giocare.

PROSSIMO TURNO 12/03/2011: Azalee-Atletico Milano, Cremona-Manerbio, Franciacorta-Alto Verbano, La Benvenuta-Nuova Valsabbia, Bocconi Sport Team-Arnaboldi, Presezzo-Veniano, Roverbella-Varedo.

 

DAVVERO UN BEL PAREGGIO!

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ROMAGNANO – COSSATO CALCIO 0 – 0

A Romagnano Sesia, nella domenica che ci vedeva impegnati contro una delle due squadre che partecipano al Campionato fuori classifica, si è potuto assistere ad una partita piacevole, con entrambe le squadre che hanno esclusivamente pensato a cercare di produrre calcio giocato.

Fin dall'inizio le contendenti si sono affrontate a viso aperto, e hanno privilegiato sempre le soluzioni più tecniche, favorite anche dalla superficie sintetica del terreno di gioco, sviluppando spesso e volentieri azioni manovrate a tratti anche pregevoli.

Pressochè totale la correttezza in campo, che ha favorito la fluidità della gara. Direi a nostro favore il possesso di palla, specie nella seconda parte di entrambi i tempi di gioco, mentre le sesiane hanno cercato il colpo vincente soprattutto all'inizio delle due frazioni.

Non tantissime, a dire il vero, le palle goal create, con le difese che hanno avuto quasi sempre ragione degli attacchi avversari, ma almeno tre volte i portieri sono stati impegnati severamente. Tocca per prima alla nostra Lucrezia Brancaglion salvare la propria porta con una gran parata su calcio di punizione di Valentina Frisardi al 54', mentre l'estremo difensore delle granata di casa Ombretta Antonietti si esibisce in due interventi importanti, al 63' su un tiro dal limite di Maria Speranza Levis e al 75' su di una bella conclusione di Giulia Boscaro.

Risultato finale più che logico e giusto, con un plauso a tutte le giocatrici scese in campo per impegno profuso e gioco sviluppato.

Da questa partita che non produce punti per la classifica riusciamo comunque a trarre ulteriori numeri positivi, come il settimo risultato utile nelle ultime otto gare disputate ( 6 vittorie ed 1 pareggio) ed il prolungamento del piccolo record di imbattibilità, che vede il nostro portiere Lu Brancaglion non subire reti ormai da 370'...

Ora non ci resta che proseguire il nostro cammino, archiviando un'altra buona prestazione ma preparando assolutamente al meglio la difficilissima sfida di domenica prossima, quando al campo di Mottalciata sarà di scena il Cit Turin, attuale capoclassifica del campionato.

Inutile dire che stavolta aspettiamo davvero tanta gente sugli spalti, vorremmo vedere un pubblico numeroso e partecipe...Da parte nostra possiamo solo promettere di impegnarci al massimo per giocare una buona partita, dando vita insieme "alle prime della classe" ad uno spettacolo che possa divertire tutti i presenti...Cercheremo di giocare a calcio, insomma, sperando di meritare un applauso finale indipendentemente dal risultato.

ROMAGNANO: ANTONETTI, FRISARDI, ZARETTI, BAZZANO, SCALCON, LORASCHI, BORGOTTI, FEMIA, DEL BOCA (CARLI DAL 49'), MAZZEI. A DISPOSIZIONE: DE GIULI, PIOLINI, ORGIU, DELLI SANTI, MARESYNYUK.

COSSATO CALCIO: BRANCAGLION, DI NAPOLI, TONIOLO, VIANA (LORENZON DAL 80'), FANTON (GRAZIOLA DAL 73'), POZZO, VERONESE (BOSCARO DAL 46'), BONIFACIO (VIDALE DAL 70'), MORELLO, LEVIS, SCHIAVINATO (ZORDAN DAL 46'). A DISPOSIZIONE: CLEMENT. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE.

 

Commento a cura di CLAUDIO VIGLIONE

 

Romagnano - Cuorgnè

Valutazione attuale: 5 / 5

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ROMAGNANO – CUORGNE' 6-0

Quando si dice forza d'orgoglio. Quando si dice che dieci minuti in più nello spogliatoi senza spaccare i muri, ma semplicemente confrontandosi per crescere, possono fare miracoli. Quando si dice volontà di un gruppo. Quando si dice osare!
Basta questo per riassumere la rotonda vittoria del Romagnano, capace di infliggere un indiscutibile 6-0 al Cuorgnè e di conservare i sei punti di vantaggio in graduatoria sul Valenza.
La prima mezzora di settimana scorsa a Torino era rimasta ben impressa nella mente dell'allenatore sesiano Fabio Morganti e infatti, dopo un mea culpa, si è cercato subito di ritrovare quell'approccio alla partita che tante soddisfazioni in stagione aveva regalato.
Detto fatto, Cuorgnè, formazione quadrata e con alcune individualità di un certo peso, è stata letteralmente spazzata via da Lomazzi e compagne nella domenica forse non migliore, ma sicuramente più autoritaria dell'intero campionato; con anche qualche messaggio diretto alla rappresentativa regionale: il riferimento non è casuale e risponde al nome della "maga" Antea Piana, 15 anni e talento da altra categoria, autrice di una tripletta giusto per rispondere all'esclusione dalla rosa delle papabili che a Fiuggi si giocheranno il Torneo delle Regioni 2011.
Senza Zaretti e Soncin, Morganti si è affidato alla consolidata coppia centrale difensiva composta da capitan Lomazzi e dalla "prof" Zaquini, assistite da Tedesco e Buccella ai lati, in protezione di Marabelli; Giannetti e Bevilacqua cerniera centrale dietro al quartetto delle meraviglie: Medina riferimento avanzato, Piana alle sue spalle, Graziotto e Zignone larghe.
Primo tempo con un solo tiro, peraltro a lato, delle ospiti, nella ripresa neppure quello, con Marabelli che rimane ferma alle 12 reti finora subite in 24 gare: gara sbloccata al 10' in mischia da Piana, che si è ripetuta al 33' al termine di un'azione manovrata, togliendo la ragnatela dall'incrocio dei pali; al 40' il tris della solita "decatleta" Graziotto in ripartenza e, giusto per completare l'elenco delle immancabili, la cannonata di Tedesco al 45' dopo una progressione personale (giunta poco dopo la traversa colta qualche istante prima).
Ripresa di totale gestione con altre due reti: al 65' "Speedy" Tuberga su assist di Piana, poi la "maga" realizzava all'80' la tripletta personale con grande freddezza: per lei 90 minuti filati dopo un po' di tempo e una prestazione eccellente.
Un 6-0 che lascia poco altro ai commenti, se non alle parole di Morganti a fine gara: "Non ci sono segreti, né bacchette magiche, solo tanto lavoro e amore per quello che facciamo con massima professionalità. Sappiamo cosa fare, occorre solo ripetere sempre il tutto senza appagamento, alla fine vedremo cosa raccoglieremo, ma per ora la crescita è continua."
Il che suona come ben più di un semplice complimento a tutte per la prova contro Cuorgnè.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi (65' De Nicolò), Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Piana, Zignone (88' Soncin), Medina (55' Tuberga), Bevilacqua (61' Pella), Graziotto. All.: Morganti.

Reti: 10', 33' e 80' Piana, 40' Graziotto, 45' Tedesco, 65' Tuberga.

 

Marco Curti

Sanmartinese - Saluzzo

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Sanmartinese – Musiello Saluzzo 1-2

Prima dell'inizio della partita mister Duo' cerca di caricare le ragazze, affidando all'esperta Crivaro la marcatura a vista su Chialvo, ma dopo 2 minuti, proprio la stessa giocatrice raccoglie una corta respinta delle difesa di casa e insacca il vantaggio con un gran tiro al volo. Il Musiello Saluzzo macina gioco e Boccia nega il raddoppio a Minetti lanciata a rete, poi la Sanmartinese cerca di fare gioco, qualche buono scambio e una nervosa Viola non riescono ad affondare con la dovuta grinta, ancora Minetti si trova in posizione buona ma spara alto. La Sanmartinese ci prova ma nella fase conclusiva si è troppo timidi. E' Feggi che in un paio di occasioni prova il tiro da fuori ma non riesce ad inquadrare la porta. Al 12' su calcio di punizione è Scendrate Valentina a pareggiare le sorti, con un calcio di punizione che con la sua traiettoria inganna Triolo.
Nel secondo tempo è sempre il Musiello Saluzzo a partire ma la retroguardia di casa si difende bene, Marrocu tiene a bada la giovane Brunetti, Ruzza si sacrifica contrastando la brava Arnaudo, Crivaro ce la mette tutta e soffre un po' con la Chialvo, e in un paio di occasioni il Saluzzo coglie due legni uno di testa con Chialvo e altro grazie a Boccia che con una parata in due tempi devia la palla sulla traversa su Minetti. Poi dopo questo forcing del Saluzzo, la Sanmartinese cerca di uscire anche con qualche azione di gioco buono ma siamo imprecisi nell'ultimo passaggio e Viola cerca la via della rete troppo nervosamente. Quando la partita sembra volgere al termine, al 88' Minetti su punizione mette una bella palla sul secondo palo e Gardini sigla la rete decisiva anche complice una uscita sbagliata di Boccia.
Oggi sicuramente il Saluzzo non ha rubato nulla, le occasioni più chiare son state le loro, ma noi ci siamo difesi abbastanza bene cercavamo di agire di rimessa, ma nella maggior parte delle volte eravamo imprecisi sull'ultimo passaggio, peccato perchè se si pareggiava penso non c'era nulla da dire, Chialvo ha fatto fare km a Crivaro, che ogni tanto se la perdeva, Viola era un po' nervosa, Bozzola poco incisiva, e Feggi che nelle maggiori nostre ripartenze e stata molto imprecisa, l'inserimento di Villarboito non al meglio della condizione serviva a dare un po' di profondita ma anche lei oggi era opaca ma è da capire perche non al meglio, bene Marrocu la migliore e bene Ruzza, la linea difensiva e Milella, da segnalare le ammonizioni a Bozzola e Crivaro. Peccato per l'errore di Boccia alla fine, sbagliando i tempi di uscita, se stava in porta poteva sicuramente parare anche se la Gardini si è inserita bene.

SANMARTINESE: BOCCIA – RUZZA – RIVOLTA – MILELLA - SCENDRATE V. – BIOTTI –CRIVARO – MARROCU – VIOLA – FEGGI - BOZZOLA(55'VILLARBOITO). A DISPOS: SCENDRATE S. – GIGLIOLI.

MUSIELLO SALUZZO: TRIOLO – GARDINI - GIORDANINO(63'ARMANDO) – ROSSO -BRUNO FRANCO – BIANCO – BRUNETTI – ARNAUDO – LEONE -CHIALVO(81'BENSO) – MINETTI. A DISPOS: LAURENTI

 

Simone Duò

 

Nella fotografia Veronica Marrocu

LA PRO LISSONE FEMMINILE SALE SULL’OTTOVOLANTE

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prolissone20102011_thumb_medium250_174GOLEADA E TRE PUNTI CON L'ORATORIO BORGO

Goleada senza patemi per la Pro femminile che espugna Borgo San Giovanni e continua la propria marcia nei piani altissimi della classifica. Festival del gol per le punte biancoblu, ma spazio anche alla gioia personale di Viganò che firma la sua prima marcatura stagionale e contribuisce a un successo mai in discussione, con le "tigrotte" che premono sull'acceleratore fin dai primi minuti. Le lodigiane respingono l'assalto fino al minuto 24 quando Locati ci mette la punta del piede e infila la difesa avversaria, nemmeno sessanta secondi e Comi trasforma in gol un cross partito dal piede di Meroni.

Leggi tutto: LA PRO LISSONE FEMMINILE SALE SULL’OTTOVOLANTE

Biellese - Rivese

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BIELLESE – RIVESE 1-1

Un pareggio che sta stretto alla Biellese che spreca l'occasione di prendersi 3 punti contro una delle dirette avversarie per la salvezza in un match totalmente dominato. Nella prima frazione di gioco si delineano sin da subito le intenzioni di entrambe le squadre: le padrone di casa puntano sulle sortite delle due laterali Bani e Clarizio, pronte ad innescare il duo d'attacco Trevisan-Orlandin (Bernascone assente per squalifica) mentre le ospiti si affidano ai lanci lunghi, palloni alti buttati lì nella speranza che il terminale d'attacco Filipoiu inventi qualcosa. La Biellese ha subito un paio di occasioni per portarsi in vantaggio con Orlandin che di testa non sfrutta un buon cross di Bani, Stocchino para con sicurezza. Poco dopo è Trevisan con un bel diagonale di sinistro a sfiorare il goal. Anche Rossetti sbaglia una comoda occasione spedendo la palla a lato. Al primo affondo delle ospiti la Biellese passa in svantaggio, da un calcio d'angolo è Cazzato a risolvere in mischia approfittando anche della mancata uscita del portiere Gallo.
La Biellese tenta la reazione ma non trova continuità di gioco e si va al riposo sullo 0a1.
Nella ripresa è un forcing alla porta ospite, per 45 minuti si assiste ad un monologo viola. La Rivese praticamente non ha più occasioni da rete se non qualche calcio d'angolo risolto bene dalla difesa di casa. La rete del pareggio arriva con Lorio che dal limite dell'area lascia partire un bel diagonale rasoterra che trafigge Stocchino. Successivamente piovono occasioni da rete per le padrone di casa ma nessuno riesce a concretizzare: ancora Lorio di testa non riesce ad insaccare in mischia, Trevisan con un tiro apparentemente facile da eseguire spara alto, Zanotti con un impetuoso colpo di testa sfiora la traversa e a pochi istanti dal termine è Orlandin a divorarsi il pallone della vittoria strozzando malamente una conclusione a tu per tu col portiere ospite.
Amarezza per i mancati 3 punti che sicuramente erano meritati ma soddisfatti almeno di averne conquistato 1 visto come si era messa la gara. Domenica si va ad Asti, per una trasferta insidiosa contro una squadra che non perde da 6 giornate.

 

Nella fotografia Monica Lorio autrice della rete per la Biellese

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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