Calcinate - "E' tutto vero!", recitava la gazzetta dello sport sulla prima pagina del giorno dopo la vittoria dell'Italia ai mondiali di Germania 2006. Rubo ideolgicalmente quel titolo per catapultarlo da Berlino nella ben più piccola cornice del Comunale di Via Nimola in Calcinate (BG), dove si è giocato giovedì 28 aprile lo spareggio, per decretare chi tra FRANCIACORTA e PRESEZZO avrebbe guadagnato il diritto a disputare il prossimo campionato di serie B. Non sono bastate le 26 giornate del calendario ufficiale per eleggere un vincitore del torneo lombardo. Non sono bastati neppure i 90 minuti regolamentari e i successivi tempi supplementari. Proprio come in quella notte in cui gli azzurri si erano laureati campioni del mondo, sono stati i tiri dagli undici metri a consegnare alle ragazze del Franciacorta Calcio Femminile lo scettro di regina del girone Lombardia della serie C. Una gioia indescrivibile per le prottagoniste del calcio rosa erbuschese, mentre grande è la delusione per le giocatrici bergamasche di non essere riuscite per un soffio a compiere l'impresa di una doppia promozione in due stagioni, dalla D alla B. Un doveroso ringraziamento da parte di chi ama questo sport a entrambe le compagini che hanno dato vita ad un duello mozzafiato per tutta la stagione, terminata con il più logico degli epiloghi. L'impianto sportivo di Calcinate è gremito come non mai, alla fine si calcoleranno in circa 500 le presenze sulla tribunetta e a bordo campo! Un pubblico caloroso con coreografie da vera finale accompagnerà fino alla fine le squadre sul terreno di gioco. Il compito di dirigere la gara è affidato al Sig. Sarnataro di Milano, coadiuvato dagli assistenti Pisu e Nazalizzi.
Dalle primissime battute le franciacortine partono spingendo sull'accelleratore: al primo di gioco, Colombi tocca per Scalvini che serve sulla corsa Ghisini, il cui potente tiro termina fuori di poco. Ma le bergamasche non stanno a guardare e rispondono al 4' con una bella apertura di Tasca per Mapelli, il cui rasoterra centrale è bloccato da Massimo. Al 6' Scalvini conquista una punizione dal limite, che Tavelli calcia alto di un soffio. La partita vive di momenti dove prevale il tatticismo da parte di entrambi gli schieramenti, illuminata a tratti da improvvisi lampi di luce. Al 19' Colombi lancia Ghisini che entra in area e scocca un fendente che viene respinto da Monastra. Due minuti più tardi anche Massimo deve rispondere presente sulla punizione tagliata di Bratzu che il ragno nero di Soncino respinge con i pugni. Sulla ribattuta da fuori area Mapelli spara alto. Alla mezzora, la sempre attiva Capelli, ruba palla ad Alberici e calcia centrale, Massimo deve bloccare in due tempi. Al 36' Alberici lancia Scalvini che rapidissima tenta la difficile conclusione a incrociare sul secondo palo da posizione defilata, la sfera termina non lontano dallo specchio. Un minuto dopo Ghisini con un insidioso tirocross mette paura a Monastra, ma la palla attraversa tutta l'area di porta e termina nel campo per destinazione. Dopo una conclusione da fuori area senza fortuna di Pelizzari al 43', gli ultimi minuti sono di marca verdenera. Al 45' dal fondo è Foglieni a mettere in mezzo per le compagne e Massimo deve uscire e smanacciare lontano la sfera per sventare la minaccia. A tempo scaduto sugli sviluppi di una punizione diretta del Presezzo è Tasca che prova la fucilata da fuori, mandando alto di pochissimo. Prima che il direttore di gara mandi le squadre negli spogliatoi, Mister Brusa decide di cambiare l'assetto tattico delle sue e un po' a sorpresa toglie la pimpante Colombi per gettare nella mischia Sandrini, al rientro dopo l'infortunio accorso durante la prima gara di ritorno. Con una centrocampista in più le erbuschesi riescono a chiudere meglio la cerniera del centrocampo, ma l'attacco finisce per essere caricato sulle spalle della sola Scalvini, con Ghisini pronta agli inserimenti dall'esterno.
Inizia la seconda frazione ed è ancora il Franciacorta a sparare i primi colpi di avvertimento. Alberici entra in area da destra, ma il suo tiro è centrale e Monastra può bloccare a terra senza problemi. Al 48' Tavelli batte una punizione dal fondo, allontanata in qualche modo da Monastra, sugli sviluppi dell'azione la palla arriva ancora alla n. 7 erbuschese che calcia potente, ma fuori bersaglio. Al 53' il Presezzo risponde con una conclusione di Bratzu deviata che si impenna e viene raccolta da Massimo. Al 57' Pelizzari compie una devastante discesa sulla destra, creando scompiglio nella retroguardia avversaria, risolve in angolo Capitan Bonetalli. Cinque minuti più tardi, azione simile, ma con fronte e prottagoniste diverse: Capelli in progressione supera prima Ciocchi e poi Mazza, entra in area, ma sul ritorno di Maffezzoni non si coordina e calcia a lato. Zanini toglie Chiesa per Pirola e Brambilla per Arzuffi. Brusa risponde inserendo Baroni per Ghisini. Dopo due conclusioni senza fortuna di Alberici e di Baroni su calcio piazzato, alla mezzora Sandrini riceve palla e lancia Scalvini, il tocco a seguire è per Tavelli sul cui tiro di controbalzo verso l'angolino basso Monastra deve distendersi con bravura per deviare in angolo. All'83' Alberici dal fondo mette in mezzo rasoterra dove Sandrini si avventa in spaccata, ma non riesce a deviare verso la porta avversaria. Prima dello scadere Scalvini tenta l'ennesima iniziativa personale andando sul fondo e mettendo un'invitante palla a centro area con Monastra fuori causa, ma nessuna erbuschese può intervenire. Un secondo tempo più ad appannaggio delle bresciane, che non riescono comunque a concretizzare. Brusa scioglie le briglie ad Agnesi e Lucini per i tempi supplementari, togliendo l'ottima Alberici, vittima di crampi, e Rossi. Anche Zanini è costretto a sostituire una pedina importante, la claudicante Capelli fa posto a Lazzaroni e Pellegrini a Riccardi.
Viene rifatto il sorteggio e la contesa può riprendere. Ci prova ancora l'esperta Baroni con una sassata che si perde oltre la traversa. al 93' è la volta di Sandrini che serve a Scalvini un'invitante palla che la bomber franciacortina, prossima all'altare, si allunga troppo, permettendo all'attenta Monastra di poter uscire a chiudere lo specchio all'avversaria così da poter respingere con bravura la conclusione dell'attaccante erbuschese. Al 102' Ciocchi sale sulla destra a dare manforte al pacchetto avanzato, mette in mezzo per Baroni che controlla, ma calcia a lato. Sulla conclusione a giro di sinistro di Baroni, che si perde sul fondo termina il primo dei due overtime. La stanchezza ormai prende il sopravvento sulle giocatrici in campo, ma le franciacortine hanno qualcosa in più. I due mister esauriscono i cambi con gli inserimenti di Zubani per il Franciacorta e di Angioletti per il Presezzo. Al 109' la mai doma Scalvini, sradica una palla dai piedi della diretta avversaria sul fondo e crossa in mezzo dove Baroni viene anticipata di un soffio da Monastra. L'estremo difensore bergamasco prottagonista anche un attimo dopo sulla velenosa punizione di Tavelli, dove con la punta delle dita va a deviare in angolo. Al 115' Sandrini tocca per Baroni che calcia fuori. Allo scadere Tavelli potrebbe decidere le sorti dell'incontro con un calcio da fermo, conquistato da Lucini, da posizione invitante. La tensione gioca però un tiro mancino alla n.7 bresciana che colpisce male e manda la palla fuori, in contemporanea con il fischio finale del direttore di gara. Tutto verrà deciso nella cinica, spietata e spesso beffarda lotteria dei rigori.
Le squadre si riuniscono a centrocampo, la monetina fa iniziare dal dischetto le erbuschesi. Parte Tavelli che realizza nell'angolo basso a destra di Monastra. A Pirola spetta il primo tiro dagli 11 metri per il Presezzo: palla a mezz'altezza e non lontana dal palo, ma Massimo si lancia a volo d'angelo nella giusta direzione e respinge la sfera oltre lo specchio della porta. Baroni ha il compito di concretizzare il vantaggio erbuschese. Il rasoterra non è irresistibile, ma efficace: 2-0. Capitan Bonetalli non si fa ipnotizzare da Massimo e la spiazza accorciando le distanze. Francesca Scalvini si presenta sul dischetto, ma l'emozione gioca un brutto scherzo ad una delle migliori in campo dell'11 di mister Brusa. Bomber Francy ciabatta la sfera sul fondo, dando la possibilità alle avversarie di tornare in partita. Lazzaroni non sbaglia e siamo 2 a 2. Tocca a Lucini che realizza, così come Tasca per le neroverdi. L'ultimo rigore erbuschese spetta ad Agnesi che calcia angolato e di potenza, Monastra indovina la direzione, ma non riesce ad evitare il goal. Bratzu deve segnare per mandare compagne ed avversarie ai tiri ad oltranza. Parte la rincorsa, Massimo resta quasi immobile, ma la palla supera il palo sinistro e finisce fuori dallo specchio a bordo campo. Si getta a terra nella disperazione la brava, ma sfortunata n. 10 bergamasca, mentre tutto il Franciacorta si lancia addosso al proprio portiere e inizia così la festa tanto attesa. Il Franciacorta torna in serie B, il Presezzo non riesce a compiere il miracolo, ma esce a testa alta tra gli applausi dei propri sostenitori e di tutti i presenti.
Il tabellino: FRANCIACORTA-PRESEZZO-4-3 d. c. r.
Sequenza dal dischetto: Tavelli (F) goal, Pirola (P) parato, Baroni (F) goal, Bonetalli (P) goal, Scalvini (F) fuori, Lazzaroni (P) goal, Lucini (F) goal, Tasca (P) goal, Agnesi (F) goal, Bratzu (P) fuori.
FRANCIACORTA: 1 MASSIMO, 2 CIOCCHI, 3 MAZZA (cap.), 4 MAFFEZZONI, 5 ALBERICI (dall'85' AGNESI), 6 PELIZZARI (dal 114' ZUBANI), 7 TAVELLI, 8 ROSSI (dal 92' LUCINI), 9 SCALVINI, 10 GHISINI (dal 70' BARONI), 11 COLOMBI (dal 44' SANDRINI). All. BRUSA. A disposizione: 12 BELOTTI, 13 GANDOSSI, 14 SANDRINI, 15 BARONI, 16 ZUBANI, 17 AGNESI, 18 LUCINI.
PRESEZZO: 1 MONASTRA, 2 FOGLIENI, 3 BRAMBILLA (dal 75' ARZUFFI), 4 CAPELLI (dal 90' LAZZARONI), 5 BONETALLI (cap.), 6 PERNICIARO (dal 105' ANGIOLETTI), 7 MAPELLI, 8 PELLEGRINI (dal 93' RICCARDI), 9 CHIESA (dal 66' PIROLA), 10 BRATZU, 11 TASCA. All. ZANINI. A disposizione: 13 LAZZARONI, 14 PIROLA, 15 ARZUFFI, 16 BREMBILLA, 17 ANGIOLETTI, 18 RICCARDI.
Ammonite: Brambilla (P) al 40' per gioco scorretto, Perniciaro (P) al 100' per condotta violenta, Lucini (F) al 119' per reazione.
Arbitro: Sig. Sarnatario di Milano. Assitenti: Pisu di Milano e Nazalizzi di Monza.
Note: Inizio gara ore 20.30. Presenti 500 spettatori circa, migliori in campo: Maffezzoni (F) e Bonetalli (P).
Dichiarazioni a fine gara:
-LIDIA GANDOSSI (Presidente CS Franciacorta): Dopo la deludente gara di Roverbella ti aspettavi una risposta e questa risposta è arrivata. "Si mi aspettavo assolutamente una reazione positiva e c'è stata. Eravamo un po' tese nel primo tempo, poi a parte i rigori che ci hanno dato ragione, sia nel secondo tempo che nei supplementari potevamo vincerla già lì. Però la squadra ha reagito bene, tutta unita per un solo obbiettivo che era la serie B. L'anno prossimo ci sarà da rimboccarsi le maniche, ma la rosa che ha conquistato la B merita di essere confermata anche se siamo consapevoli che qualche rinforzo dovremmo farlo. Dedico questa vittoria al mister e alle ragazze."
-GIOVANNI BRUSA (Allenatore CS Franciacorta): "E' una gioia immensa per un campionato giocato sempre alla rincorsa dei vertici, stasera siamo stati una grande squadra. Tutte hanno partecipato, non solo le 11 schierate all'inizio, ma anche quelle che sono entrate dopo hanno portato a casa una vittoria importante, soprattutto sul dischetto del rigore dove sono andate su 5, tre entrate dopo che hanno avuto la freddezza di chiudere la partita." Una grande squadra, composta da 18-20 potenziali titolari. Può diventare difficile gestire un gruppo di questo tipo, ma Mister Brusa è stato bravissimo. "Bravissimo non so... abbiamo vinto e i meriti sono dell'allenatore, ma anche della squadra che mi ha seguito." L'anno prossimo c'è la B: "Si l'anno prossimo c'è la B... scusa ma c'è un po' di emozione anche per me..."
-NICOLETTA MAZZA (Capitano CS Franciacorta): "E' decisamente una grande soddisfazione, ci voleva, l'abbiamo aspettata tanto. E' da quando siamo scese in pratica che aspettavamo questo momento." Dopo la partita persa con il Roverbella avete rischiato di subire la mazzata a livello psicologico, invece avete reagito alla grande. "Si abbiamo rischiato di subire il contraccolpo psicologico, perchè quando commetti quei passi falsi così fondamentali è molto più difficile riuscire a riprendersi, però non potevamo sbagliare ancora! Il prossimo anno sarà tutto diverso. La differenza di categoria si farà sentire tanto. Io me lo ricordo bene, ma ci proveremo."
RISULTATI GARE
Girone Eccellenza – 8a GIORNATA
Moijto FC - Piopossum 17/05/2011
Leggi tutto: Ottava giornata Uisp
COPPA PIEMONTE VALLE D'AOSTA SERIE C CALCIO FEMMINILE
Si rende nota la composizione degli accoppiamenti relativi alle semifinali della Coppa Piemonte Valle d'Aosta Serie C Calcio Femminile:
GIRONE A: ROMAGNANO - SPORT VALENZA
GIRONE B: GIVOLETTESE - MUSIELLO AC SALUZZO 90
Il relativo calendario gare risulta allegato al presente comunicato ufficiale.
Al termine delle gare di andata e ritorno accederà alla finale la Società che avrà totalizzato il maggior numero di reti nei due rispettivi incontri; in caso di parità verrà attribuito valore doppio alle reti segnate in trasferta; in caso di ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari, seguiti - nel caso di persistente parità – dall'esecuzione dei calci di rigore.
FINALE
Giovedì 2 Giugno 2011 – ore 18.00
VINCENTE A – VINCENTE B Campo neutro
Al termine dei tempi regolamentari, ove si configurasse una situazione di parità, verranno immediatamente effettuati due tempi supplementari della durata di quindici minuti cadauno, seguiti – in caso di ulteriore parità – dalla esecuzione dei calci di rigore.
COPPA PIEMONTE VALLE D'AOSTA SERIE D CALCIO FEMMINILE
Si rende nota la composizione degli accoppiamenti relativi alle semifinali della Coppa Piemonte Valle d'Aosta Serie D Calcio Femminile:
GIRONE A: CASTELLETTESE – RIVAROLESE 2009
GIRONE B: CIT TURIN LDE - LUSERNA
Il relativo calendario gare risulta allegato al presente comunicato ufficiale.
Pag. del 9 Comunicato n. 67
Al termine delle gare di andata e ritorno accederà alla finale la Società che avrà totalizzato il maggior numero di reti nei due rispettivi incontri; in caso di parità verrà attribuito valore doppio alle reti segnate in trasferta; in caso di ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari, seguiti - nel caso di persistente parità – dall'esecuzione dei calci di rigore.
FINALE
Giovedì 2 Giugno 2011 – ore 16.00
VINCENTE A – VINCENTE B Campo neutro
Al termine dei tempi regolamentari, ove si configurasse una situazione di parità, verranno immediatamente effettuati due tempi supplementari della durata di quindici minuti cadauno, seguiti – in caso di ulteriore parità – dalla esecuzione dei calci di rigore.
CAMPIONATO CF COPPA PIEMONTE V.A. FEMM. "C"
SPORT VALENZA - ROMAGNANO CALCIO 8/05/11 16.00 1A VALENZA VIA PIO LA TORRE FOGLIABELLA
ROMAGNANO CALCIO - SPORT VALENZA 15/05/11 16.00 1R ROMAGNANO SESIA VIA MONTE BIANCO, 7
MUSIELLO A.C. SALUZZO 90 - GIVOLETTESE CALCIO 8/05/11 16.00 1A SALUZZO VIA GRANGIA VECCHIA 3
GIVOLETTESE CALCIO - MUSIELLO A.C. SALUZZO 90 15/05/11 16.00 1R GIVOLETTO VIA TORINO ANG.VIA ALPIGNANO
CAMPIONATO CQ COPPA PIEMONTE V.A. FEMM. "D"
RIVAROLESE 2009 - CASTELLETTESE 11/05/11 20:30 1A RIVAROLO CANAVESE VIA TRIESTE, 84
CASTELLETTESE - RIVAROLESE 2009 25/05/11 20:30 1R CASTELLETTO TICINO VIA MICHELANGELO
LUSERNA - CIT TURIN LDE 11/05/11 20:30 1A LUSERNA S.GIOVANNI VIA AIRALI, 13
CIT TURIN LDE - LUSERNA 25/05/11 20:30 1R TORINO CORSO FERRUCCI 63
Spiegare la magia del mondo del calcio femminile non è assolutamente facile. Certamente si può provare a farlo, ma si rischierebbe di tralasciare qualche elemento importante. Allora, per inquadrare meglio la cosa, si può dare il punto di vista di chi, come me, non conosceva questo mondo e, una volta entratoci la scorsa estate, non è stato più in grado di farne a meno. Romagnano non è un paese enorme, ma ha una squadra che è l'orgoglio di un'intera provincia.
Dall'anno prossimo le ragazze di Fabio Morganti saranno nell'olimpo della serie B, un campionato nazionale, lontano dalla realtà regionale, sia per qualità del livello di gioco, sia per il costo stesso del campionato. Le ragazze e tutto lo staff societario non vogliono ovviamente infrangere il sogno sviluppato fino ad oggi, tuttavia è innegabile che avremo bisogno di risorse importanti. Anche perchè stiamo parlando di una realtà ormai consolidata sul territorio che nella stagione che sta per terminare ha ottenuto 80 punti su 87 disponibili, ottenendo in totale, compresa la Coppa Piemonte, qualcosa come 30 vittorie in 33 partite ufficiali. Senza dimenticare che la società ha a disposizione ben due squadre, una protagonista della cavalcata, l'altra fuori classifica in serie D, ma che funge da vero e proprio serbatoio per la prima squadra.
Quello che colpisce è che da agosto in poi si è vista una progressiva crescita, frutto sicuramente dell'innovativo e certosino lavoro dei mister Morganti e Decaroli, ma anche della disponibilità di tutto questo gruppo di calciatrici. Che, resta inteso, non prendono un centesimo perchè loro giocano essenzialmente per divertirsi, dal momento che il calcio è un gioco e loro, in questo senso, rispecchiano fedelmente l'identità dello sportivo. Eppure, per due volte a settimana, solitamente di mercoledì e di venerdì, le ragazze si fanno chilometri venendo in molti casi da fuori provincia, nonostante impegni di studio e di lavoro.
Gente che fa del calcio la propria passione, e lo fa anche bene, visti i risultati di squadra e non solo: il lunedì di Pasquetta ha infatti regalato un'ulteriore gioia a tutto l'ambiente sesiano. Sono state ben sette le giocatrici del Romagnano che hanno contribuito sul campo alla vittoria della rappresentativa regionale di Piemonte e Valle d'Aosta al Torneo delle Regioni disputato a Fiuggi.
C'è poco altro da aggiungere, solo due inviti: il primo a conoscere questo magico mondo, il secondo per domenica 1 maggio, quando, al campo sportivo di via Monte Bianco a Romagnano, si festeggerà la vittoria del campionato; alle 12,30 la gara di serie D tra Romagnano D e Pro Polonghera, poi alle 15, dopo le premiazioni delle autorità, la sfida tra Romagnano e Biellese, valida per l'ultimo turno. Siete tutti caldamente invitati a partecipare perchè la festa proseguirà anche dopo la partita.
Marco Curti
nella fotografia le sette giocatrici del Romagnano che hanno partecipato e vinto al Torneo delle Regioni
MALOSTI: una piacevole sorpresa di questo torneo. Incolpevole su tutte le reti subite, da una sicurezza incredibile alla difesa. 8.5
PONTICELLI: gioca due ottime partite e si fa sempre trovare pronta tra i pali. Il portierone del Valenza resta una certezza. 7
Leggi tutto: I voti del torneo
PIEMONTE – LAZIO 4-2
"Siam campioni d'Italia!" questo il grido delle 20 ragazze della Rappresentativa Piemonte Valle d'Aosta che, sul magnifico manto erboso del "Matusa" di Frosinone, si sono confermate sul trono d'Italia.
Confermata, dunque, la vittoria della passata stagione in quel di Perugia dove le ragazze di mister Decaroli sconfissero la selezione Veneta per 2-1 al termine di un match al cardiopalma risolto, solamente nel finale, da una prodezza di Emanuela Bianco.
Anche in quest'occasione è stata la giovane saluzzese a chiudere le ostilità siglando, proprio allo scadere il 4-2 finale.
E pensare che nei primi minuti di gioco la situazione non si era messa benissimo per le piemontesi che si erano fatte sorprendere dalla vivacità e dall'aggressività delle laziali.
Un forcing sin dai primi minuti quello imposto dalle ragazze di Macidonio che costringono, così, le piemontesi sulla difensiva e non gli regalano un centimetro per ragionare.
La rete laziale è nell'aria ed arriva pochi minuti dopo ad opera di Martinovic che, dopo una svista della retroguardia piemontese, insacca alle spalle dell'incolpevole Malosti.
Zabellan e compagne faticano ad imbastire azioni di gioco pericolose e le uniche occasioni sono frutto d'iniziative personali dal risultato negativo.
Un ritmo forsennato, come quello impresso dalle laziali nei primi minuti, si paga a caro prezzo ed è bravissima Alessandra Chialvo ad approfittare del primo svarione difensivo laziale siglando una rete da cineteca dal limite dell'area di rigore.
Il pareggio taglia le gambe alle ragazzi di Macidonio (aspramente criticato sugli spalti) che iniziano a patire le discese della generosa Daniela Graziotto sulla destra.
Il primo tempo termina, comunque, sul risultato di 1-1, che è sostanzialmente il parziale giusto per ciò che si è visto.
Nella seconda frazione di gioco neanche il tempo di sedersi in tribuna e già bisogna alzarsi ed applaudire Elisa Zabellan (arrivata 10 centri nella manifestazione) che dalla lunga distanza trafigge la Melis con una conclusione mostruosa per potenza e precisione.
Una volta in vantaggio i timori della selezione piemontese svaniscono nel nulla e la spinta offensiva diventa micidiale: ogni palla lunga è preda delle velociste sabaude che creano notevoli problemi alla retroguardia laziale.
Ciucci e compagne provano ad imbastire una reazione, ma le energie sono quelle che sono e, nonostante l'impegno profuso, non riescono mai ad arrivare dalle parti della Malosti.
Le piemontesi sfruttano, particolarmente, le corsie laterali e proprio dalla fascia destra arriva il 3-1 griffato Daniela Graziotto che, complice un clamoroso errore della Melis, insacca per la gioia dei propri supporter.
Nonostante il doppio svantaggio l'incitamento per la formazione laziale non manca e con grande orgoglio si riversano nella metà campo sabauda provando in tutti i modi a riaprire i giochi ma Leto e Toscano allontanano senza troppi problemi ogni assalto.
Si arriva dunque al recupero quando succede di tutto: al 84° la formazione laziale trova il 3-2 al termine di una mischia furibonda a centro area ancora con Martinovic, ma appena 60'' ci pensa Emanuela Bianco a chiudere le ostilità con un tap in vincente da corta distanza.
In concomitanza con la rete arriva il triplice fischio del direttore di gara... Per le sabaude può iniziare la festa, canti e balli al centrocampo ed il capitano Alessandra Chialvo può alzare la coppa al cielo.
"Vincere due volte consecutive questa competizione è il massimo – spiega il mister Antonio Decaroli – Questa ragazze sono fantastiche, il merito è loro".
LE FORMAZIONI UFFICIALI:
PIEMONTE VALLE D'AOSTA: Malosti, Buccella, Leto, Toscano, De Nicolò, Chialvo (65° Di Maria), Bevilacqua, Zignone (41° Piana), Zabellan (80° Bianco), Graziotto, Medina (58° Antonietti). All: Decaroli
LAZIO: Melis, Ferroni, Boccia, Acoroni, Presutto, Ciucci, Monaco (55° Boldrini), Jetto, Ciccotti (63° Di Paola), Martinovic, Angelelli (58° Maggi). All: Macidonio
MARCATRICI: 6° Martinovic (L), 25° Chialvo (PVD), 42° Zabellan (PVD), 59° Graziotto (PVD), 84° Martinovic (L), 85° Bianco (PDV)
MALOSTI: una sicurezza tra i pali, siamo sicuri che per lei l'avvenire è più che roseo 6.5
BUCCELLA: che duello con la Jetto, velocità ed esperienza le consentono di avere la meglio e dominare la fascia destra 6.5
LETO: ma che spettacolo... fatica quando gioca in linea, ma appena si stacca diventa una piovra coprendo tutto il campo 7.5
TOSCANO: grinta fuori dal comune, lotta su ogni pallone. Con le buone o con le cattive blocca ogni iniziativa laziale 6.5
DE NICOLO': le critiche alla sua partita in semifinale? Lei se la ride, va dritta per la sua strada e disputa una finale pazzesca per intensità e tempismo. Alla faccia dei gufi 7
CHIALVO: il capitano è il capitano. C'è un momento di difficoltà? Ci pensa lei a risollevare le sorti della squadra con bolide nell'angolino che da il via alla goleada 7.5
BEVILACQUA: capisce di non essere al 100% e si limita alle cose semplici che gli riescono, comunque, molto bene 6.5
GRAZIOTTO: sulla fascia è, come sempre, imprendibile. Copre,spinge, difende, attacca. Sulla destra con Buccella forma una coppia pazzesca 7
ZABELLAN: fuori dal gioco fino al 42° quando trova un gol da cineteca da oltre 30 metri. Dopo si sveglia e smista palloni a destra e sinistra. 7
ZIGNONE: non sta bene e si nota anche se la cercano poco. Solo un tempo per lei ma non lesina energie 6.5
MEDINA: senza la sua rete con la Lombardia non ci sarebbe stata la semifinale. Va in pressing su tutti i portatori di palla. Un "funghetto" velocissimo 7
DI MARIA: mette legna a centrocampo, con lei la manovra delle laziali si fa meno fluida e più confusionaria 6.5
PIANA: ma quanto è veloce la "Nana"? Quando si butta il pallone avanti diventa imprendibile, di lei sentiremo sicuramente parlare 6.5
ANTONIETTI: nonostante i vari problemi fisici butta il cuore oltre all'ostacolo. Quando viene chiamata in causa risponde sempre presente 6.5
BIANCO: come l'anno scorso conclude i giochi con un gol d'opportunismo. Se ogni volta che viene distratta fa gol ........ 7
Andrea Rubiolo
PIEMONTE VALLE D'AOSTA - LOMBARDIA 9-8 (2-2 d.t.r.)
Vince il Piemonte Valle D'Aosta sulla Lombardia dopo una gara tiratissima: le ragazze di Decaroli approdano dunque nella finale del "Matusa" di Frosinone dove affronteranno il Lazio. La prima emozione della gara arriva al 9' quando un tiro della Fodri (oggi particolarmente stanca), termina lontano dalla porta difesa dalla Malosti. Risponde il Piemonte e fa male. All'11', lancio dalle retrovie per la Graziotto che entra in area ma viene anticipata regolarmente da un intervento in scivolata della Lacchini: giallo per quest'ultima e calcio di rigore decretato invece dal signor Quaresima di Ciampino (oggi insufficiente). Sul dischetto va la Zabellan che non sbaglia per l'1-0. Lo svantaggio colpisce le ragazze della coppia Cristei - Meroni che dopo un minuto potrebbero subire il raddoppio: la Graziotto sfugge sempre sulla destra, si presenta a tu per tu contro la Barbariga ma è l'estremo difensore lombardo ad esaltarsi respingendo la conclusione con una presa plastica. Al 19' il Piemonte si fa pericoloso con Buccella: tiro dalla distanza parato dalla Barbariga. In questi minuti cresce però la Lombardia che al 33' raggiunge il pari. Elisa Vai scatta verso la porta avversaria, la Leto e la Malosti si ostacolano a vicenda e stendono la Vai lanciata in area: l'arbitro Quaresima allora, forse per compensare la decisione iniziale, decreta il rigore per le lombarde per un fallo avvenuto nettamente fuori area. Dagli undici metri va la Battini, che realizza l'1-1. Nel secondo tempo la partita cambia ancora: come avvenuto solo pochi giorni fa a Colonna, le lombarde crescono in maniera esponenziale costringendo il Piemonte a richiudersi. Al 6' dopo una bellissima azione della Vai sulla sinistra, è Maya Amorim ad arrivare per prima sul cross a rientrare battendo la Malosti per il momentaneo 2-1. E' forse qui che la Lombardia perde il match perché, nonostante abbia ribaltato il risultato, non riesce a chiudere alcune palle gol clamorose confezionate dalla Fodri, Lai e Amorim. Il Piemonte sornione attende nella propria metà campo. Al 22' dopo una conclusione di Capelloni, terminata altissima, il Piemonte pareggia. E' il 25' sul nostro cronometro quando Medina realizza il 2-2, sfruttando l'unica sbavatura difensiva della Lombardia. A tempo scaduto al Piemonte non viene convalidato un gol che in tribuna sembrava regolare: decide l'assistente Pichi di Ciampino che vede un fuorigioco inesistente. Dopo il fischio finale arrivano i penalty: sarà decisivo l'errore della Riva dagli 11 metri.
PIEMONTE VALLE D'AOSTA: Malosti 7, Antonietti 6 (dal 1'st Zignone 7), Leto 6.5, Toscano 6, De Nicolò 6; Buccella 6, Bevilacqua 6.5, Chialvo 6; Zabellan 6.5, Medina 7, Graziotto 6 (dal 24'st Piana 6). A disp.: Ponticelli, De Masi, Leone, Conterosito, Marino, Bianco, Di Maria. All. De Caroli
LOMBARDIA: Barbariga 6, Bacchetta 6, Lacchini 6.5, Pellegrini 6; Amorim 6.5, Czeczka 6 (dal 1'st Nobile 5.5), Ferrario 5.5 (dal 1'st Capelloni 6), Fodri 5.5, Valente 7, Battini 6; Vai 6.5 (dal 32'st Riva 5.5). A disp.: Biffi, Marinoni, Ambrosoni, Marsili, Sales, Peripolli. All. Cristei - Meroni
ARBITRO: Quaresima di Ciampino
ASS. ARBITRO: Castaldo di Roma 2 e Pichi di Ciampino
MARCATORI: 11'pt Zabellan (P.V.A.) (rig), 33'pt Battini (L) (rig), 6'st Amorim (L), 25'st Medina (P.V.A.)
NOTE: ammonite Bevilacqua, Nobile e Capelloni. Angoli 10-6. Spettatori 100 circa.
Sequenza rigori: Barbariga (L) gol, Zabellan (P.V.A.) gol, Lacchini (L) gol, Leto (P.V.A.) gol, Amorim (L) gol, Bevilacqua (P.V.A.) gol, Battini (L) gol, Chialvo (P.V.A.) gol, Capelloni (L) gol, Medina (P.V.A.) gol, Fodri (L) gol, Buccella (P.V.A.) gol, Riva (L) parato, Zignone (P.V.A.) gol.
TOP FIVE TORINO – PLAYOFF
CHAMPIONS LEAGUE
GRUPPO 1 – I PARTITA
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PIEMONTE V.D.A. – FRIULI VENEZIA GIULIA 3-0
Prosegue la marcia della rappresentativa regionale femminile di calcio a 11 al Torneo delle Regioni.
La selezione di mister Decaroli, già qualificata alle semifinali, batte nell'ultimo turno il Friuli Venezia Giulia completando, così, l'en plein nel girone con quattro vittorie su quattro partite.
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CAPRIE GREEN CLUB – COSSATO CALCIO : 0 - 1
UNA VITTORIA MOLTO PIU' AMPIA DI QUANTO NON DICA IL PUNTEGGIO
Domenica scorsa trasferta in quel di Caprie, ai confini della Val di Susa, a render visita alle ragazze del Green Club, che all'andata ci imposero il pareggio al termine di una gara molto combattuta. Un 2 a 2 finale dopo una partita con alternanza di occasioni e di reti.
Stavolta l'incontro ha avuto un indirizzo decisamente diverso, con una predominanza territoriale e una mole di gioco da parte nostra decisamente superiore all'avversaria, che ci ha portato a creare numerose palle-goal e a mettere spesso in difficoltà la difesa di casa. Solo grazie ad alcuni provvidenziali interventi del portiere (la bravissima Natasha Coppa) e alla collaborazione dei "legni" della porta il punteggio è rimasto ancorato all'unica rete maturata, determinando un finale che ci va davvero stretto per quanto visto in campo.
Scoppiettante il primo quarto d'ora, con 4 occasioni pericolose. Al 3' un tiro di Ilaria Giordano viene respinto da un difensore a pochi passi dalla porta, al 4' è Marta Fanton ad impegnare Coppa con un tiro dai 20 metri, mentre la stessa Marta, 2' dopo, colpisce in pieno la traversa con uno spiovente dalla sinistra. Intorno al quarto d'oro Maria Speranza Levis imbecca Sabina Morello davanti al portiere, ma il suo tiro risulta alto sulla traversa.
Per un certo periodo si rifiata, e allo stesso tempo prendiamo meglio le misure alla sempre pericolosa Lara D'Ambrosio, ben controllata nell'occasione da "Memo" Di Napoli, autrice di un'ottima prestazione. Fatto sta che la nostra Lucrezia Brancaglion non viene praticamente mai impensierita da conclusioni avversarie, e si impegna soprattutto nelle tempestive e puntuali uscite sulle palle calciate in profondità dal Green Club.
Il finale di tempo ci vede ancora protagonisti, con Natasha Coppa che va a togliere dall'incrocio un bel sinistro di Sabi Morello ( 30'), un colpo di testa di Levis da punizione di Fanton, che purtroppo da pochi passi non centra la porta (38'), ed una punizione calciata da Stefania Pozzo ancora neutralizzata dal portiere di casa (42').
E' solo ad inizio ripresa che si sblocca il risultato, con la gran punizione dia Sabina Morello al 47'. Il suo destro dal limite è potente e preciso, la palla colpisce la parte inferiore della traversa vicino al "sette" alla sinistra del portiere, carambola a terra e risale verso l'alto infilandosi in rete imparabilmente.
Sufficientemente brillante e determinata la nostra squadra nel difendersi con ordine già dalla tre quarti campo e pronta a ripartire per cercare la rete del raddoppio, che però non arriva.
Interessantissime alcune azioni nella parte finale di gara, e in almeno 3 di queste diventa assoluta protagonista Maria speranza Levis, seppur senza riuscire a segnare.
Dapprima conclude una piacevole azione sulla destra dopo ultimo passaggio di Marilena Calandra con uno splendido tiro di destro che colpisce l'esterno del palo (62'), poi piazza una gran conclusione di controbalzo sul quale si supera il portiere Coppa (80'), ed infine riesce e superare anche l'estremo difensore, ma colpisce in pieno il palo con un bel diagonale (87').
Vittoria direi quindi ampiamente meritata, ottenuta grazie ad un gioco a tratti piacevole e divertente. Tutto ciò non può che farci piacere, così come ci soddisfa arrivare alla pausa di Pasqua con una bella posizione di classifica, certamente gratificante e ancor più motivante allo stesso tempo.
Detto che alla ripresa del Campionato ci attende un doppio confronto molto impegnativo contro due delle "corazzate" di questo campionato (Castellettese e Luserna) entrambe in casa ed inframmezzate dalla trasferta infrasettimanale di Riva di Chieri (fuori classifica), non mi resta che salutare cordialmente tutti coloro che ci seguono con assiduità Augurando una felice e serena domenica di Pasqua!
Arrivederci al primo maggio, a Mottalciata, per COSSATO CALCIO – CASTELLETTESE.
CAPRIE GREEN CLUB: COPPA, RADONI, LINGUA, SCOZZARO, FUNDACARO, DI MAIO, PIRETTA, AINARDI (DAVI DAL 60'), D'AMBROSIO, CRIBARI (PASTORE DAL 86'), TAGLIAFERRO (SURRA DAL 55'). A DISPOSIZIONE: BUGNONE. ALLENATORE : MARTOIA
COSSATO CALCIO: BRANCAGLION, DI NAPOLI, CALANDRA, VIANA, FANTON, POZZO, ZORDAN ( BONIFACIO DAL 60'), GIORDANO, MORELLO, LEVIS, GRAZIOLA (BOSCARO DAL 70'). A DISPOSIZIONE: CLEMENT, ATZORI, ROBIOGLIO, LORENZON, VERONESE. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE
Commento a cura di Claudio Viglione