Per la prima volta la serie B di calcio (femminile) arriva nell'isola di Pellestrina. Si giocherà infatti al campo del Beato "don Olinto Marella" di Pellestrina, domenica 17 novembre p.v. la partita tra Acdf Net.Uno Venezia (ora Net. Due) e New Ferrara, valida per l'ottava giornata del campionato Nazionale di calcio femminile serie B Figc. Fischio d'inizio alle 14.30. L'ingresso per assistere alla partita è gratuito. Per l'isola di Pellestrina sarà la prima volta di una partita di un campionato di calcio nazionale e perciò la società Net.Uno ha voluto rendere l'appuntamento, un piccolo evento che possa coinvolgere l'intera comunità di Pellestrina, gli appassionati di calcio isolani. Si tratta, inoltre, di una partita molto importante per la stagione delle rossoblù, contro una concorrente diretta per la permanenza in serie B. L'Acdf. Net.Due è inoltre l'unica Società di calcio femminile di Venezia Centro storico e isole conta su due squadre (Prima squadra e Settore giovanile con una formazione di esordienti a 9 ) e da quest'anno è gemellata con l'Fbc Unione Venezia, la prima Società di calcio maschile nella città di Venezia, impegnata in Lega Pro, con cui è stata avviata una collaborazione.

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L'Orobica coglie la quarta vittoria in campionato ai danni dello Zensky Padova portandosi a quota 15 saldamente al quarto posto in classifica. Come accade da qualche settimana la squadra di mister Marini, oggi in tribuna per problemi burocratici, presenta un reparto arretrato rivoluzionato con due "primavera" Chiesa e Livoti, unitamente a Romani e Rimondi al posto delle indisponibili Brasi, Pellegrini e di Poeta, quest'ultima in panchina precauzionale. A centrocampo esordio stagionale dall'inizio per Ravasio. Inoltre assente Tihsler e non utilizzabile Rizzo. Nonostante ciò  le padrone di casa scendono in campo piuttosto agguerrite e già dopo cinque minuti hanno una buona occasione con Vezzoli, su lancio di Romani, che però prima di entrare in area si allunga il pallone e si fa anticipare da Chilesotti. All'8' bella verticalizzazione del capitano bergamasco in area per Riva, leggermente troppo lungo. Il primo tiro in porta delle ospiti cade al 14' con Ferrato il cui sinistro non impensierisce Chiesa, sicura in presa alta. Dopo il break padovano al 17' Troiano manovra palla a centrocampo e serve Riva sulla sinistra in area, ma il suo cross al centro per Vavassori non è preciso e la difesa respinge. L'Orobica continua a macinare gioco, peccando di precisione nell'ultimo passaggio come al 20' quando Fodri supera la metà campo e serve in profondità le scattanti Riva e Vavassori con la palla che non arriva a nessuna delle due, risultando anche questa volta eccessivamente lunga.

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 Tra le ventidue calciatrici convocate dal commissario tecnico Antonio Cabrini per il raduno della Nazionale Femminile in programma dal 17 al 20 novembre a Novarello ci sarà anche il portiere del Cuneo Calcio Femminile, Noemi Asteggiano, unica giocatrice convocata della Serie B. La comunicazione giunta alla società cuneese nella mattinata di lunedì è stata accolta con entusiasmo dalla giocatrice e dallo staff dirigenziale. “Vestire la maglia azzurra, credo sia il sogno di tutti coloro che giochino a calcio – dichiara emozionata il portiere biancorosso – sono felicissima di questa convocazione del tutto inaspettata e sono certa che sarà una bella esperienza. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sempre sostenuto, la società, le compagne, gli attuali mister e il preparatore dei portieri, Ferruccio Bellino”.

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CAVARZERE. In una settimana da brivido Mr Trevisanello deve aver pensato,ecco la pegola,avrà cominciato a grattarsi la crapa rimuginando che avrebbe dovuto allestire le nozze con i fichi secchi.
Ma veniamo agli antefatti. Già domenica scorsa a Udine Alessia Longato a seguito di un intervento avversario non certo da educanda(ma non è ancora arrivato il momento che gli arbitri possano tutelare le caratteristiche di alcuni giocatori?) se ne era uscita malconcia e ammaccata,allenamenti in settimana neanche a pagarli oro.Mai vista. Primo punto a cui dare una risposta.
Mercoledì poi proprio alla fine dell'allenamento capitan Balasso,in una normale azione di gioco si procurava una distorsione al ginocchio destro e veniva portata a braccia negli spogliatoi...
Secondo quesito da risolvere.

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REGGIO EMILIA - Parte subito forte l'Imolese, che arriva quattro volte alla conclusione nei primi cinque minuti ed è da sottolineare che, nei primi 10 minuti, il pallone non è mai arrivato nella metà campo rossoblu. Al 17' però le ragazze di mister Morotti passano in svantaggio: un lancio lungo favorisce Vioni che, complice un errore di Cavalieri, arriva al gol. Le “imo lesine” non demordono e arrivano vicino alla porta avversaria prima con Filippi, fermata in dubbio fuorigioco, e poi con Moiani, il cui tiro viene deviato e diventa facile preda del portiere granata. La stessa punta rossoblu, non molti minuti dopo, guadagna una punizione in seguito a una gomitata del capitano granata, e, dopo quattro minuti, arriva un'altra punizione dalla trequarti, ma Filippi calcia alto. Al 39' anche Ben Ahmed si guadagna una punizione che non viene sfruttata al meglio da Soglia che colpisce la barriera. Al 42' arriva la punizione vincente, guadagnata e trasformata da Polidori. Prima dello scadere del primo tempo l'Imolese arriva altre due volte alla conclusione, entrambe con Filippi.
Nell'intervallo arriva il primo cambio della formazione imolese, scende Ait Bouazza e sale Talami che prende il posto di Moiani come punta e lei si sposta a centrocampo.

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Come i torrenti di montagna che sgorgano, si inabissano e che riemergono inaspettati e impetuosi così gli Esordienti Misti si sono comportati nella partita contro la capolista Saliceta pareggiata 1-1.
Fin dall'inizio segnano il passo, dettano il ritmo della partita avvicinandosi alla porta avversaria e cercando il momento adatto all'attacco finale. A metà del primo tempo un calcio di punizione degli ospiti dall'apparenza innocua si rivela un affondo decisivo: è gol. Gli Esordienti costruiranno azioni su azioni, instancabili, si concretizzano almeno un 3/4 di occasioni da gol. Mister Tadei spinge sull'acceleratore e cerca di potenziare l'attacco facendo ruotare diversi giocatori. Indovinata sarà la scelta di far salire Rosy dalla linea di difesa. Nonostante gli sforzi il risultato non si sblocca e i minuti regolamentari sono scaduti, ci restano gli ultimi tre minuti di recupero. La partita persa sarebbe veramente un risultato ingiusto.

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In una serata fredda e ventosa le giovani esordienti tradatesi conquistano una bella vittoria. Pensare che il match era iniziato in salita con gli ospiti che si portano subito in vantaggio dopo solo 2 minuti di gioco sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Le nostre ragazze reagiscono prontamente e fanno vedere un buon gioco che sfrutta le fasce e l'aggressività delle due punte ma, a causa di un'altra distrazione, gli avversari siglano il raddoppio.

Nel secondo tempo le nostre ragazze dimostrano di essere padrone del campo e si portano in vantaggio con un bel tiro del capitano Bea che viene deviato in rete da un'avversario. Il raddoppio arriva sempre con un buon fraseggio tra difesa e centrocampo con conclusione in rete nuovamente del capitano del Tradate.
Il terzo ed ultimo tempo è combattuto ed entusiasmante:le ragazze rispondono colpo su colpo e grazie all'impeccabile difesa ed al gioco corale e all'intesa delle centrocampiste, il Tradate si porta in vantaggio. La partita resta in bilico fino allo scadere ma questa è la nostra serata e nessuno ci può togliere la sospirata e meritata VITTORIA!!!!

Tradate - Nuova Abbiate 2-1

Finisce 0 - 5 in favore delle ragazze del Castelvecchio guidate da Paolo TANI la sesta giornata del Campionato Primavera, risultato ottenuto dalle gialloverdi contro il Pianoro, formazione energica che non si è mai arresa giocando un buon calcio fino al termine della gara. La partenza delle romagnole lascia presagire un dominio territoriale per tutti i 90 minuti di gioco. La prima occasione capita al primo minuto sui piedi di Zani che, dopo uno scambio con Cappelli lascia partire un tiro che si spegne sopra la traversa. Al 7° è Guiducci che prova la conclusione, ma la sfera finisce a lato. Al 10° viene accordata una punizione dal limite dell'area; se ne incarica Quercioli ma la sua parabola a scavalcare la barriera viene deviata in angolo. Dopo pochi minuti Nocchi e poi Russo cercano la via della rete con tiri dalla distanza ma la porta pare stregata e nessuna di queste occasioni trova la rete. Gol che arriva al 19°, assist perfetto in area di rigore di Pasolini per Zani che gonfia la rete e porta in vantaggio il Castelvecchio.

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La prima squadra piega per 2-1 il Foligno e ottiene un inaspettato secondo posto in classifica. Le reti di Serena Patu e Giulia Bruci hanno permesso alla Stella Azzurra di conquistare i 3 punti.
AREZZO – La Stella Azzurra non si ferma più. La società aretina di calcio femminile ottiene contro il Foligno la sua terza vittoria consecutiva e si porta così al secondo posto del campionato nazionale di serie B, superando in un solo colpo Gordige e Vittorio Veneto. Per la Stella Azzurra, unica imbattuta insieme alla capolista San Zaccaria, si tratta di un piazzamento quanto mai inaspettato considerando che la squadra di mister Massimiliano Pedalino è alla sua prima stagione in B e che sta facendo affidamento su tante ragazze del settore giovanile. Il secondo posto è arrivato dopo una faticosa vittoria per 2-1 contro il Foligno, fanalino di coda che è sceso in campo ad Arezzo determinato ad ottenere i suoi primi punti stagionali. Una scrosciante pioggia e un forte vento non hanno certamente semplificato l'impegno della Stella Azzurra che, per tutto il primo tempo, ha avuto difficoltà a superare la difesa umbra, riuscendo a portarsi in vantaggio solo con una magistrale punizione calciata da Serena Patu.

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22 RETI SIGLATE E 0 SUBITE NELLE ULTIME TRE GARE DI CAMPIONATO.
Dopo due gare vittoriose con il Chieti in trasferta e con il Real Marsico in casa, arriva un'altra bella vittoria contro la Polisportiva Tufara Unita in provincia di Caserta per 9 a zero.
Le ragazze di mister Vantaggio sembrano aver preso l'abitudine alle goleade e nulla può la giovane compagine calabrese attualmente ultima in classifica.
La Roma sblocca il risultato dopo appena tre  minuti con una gran punizione spedita in rete da De Luca. Dopo due minuti un gran tiro di Barreca fa tremare la traversa. La Roma è un bel vedere, si proietta in attacco, ma sta attenta in difesa a non scoprirsi e al 14' e al 17' Martinovic sigla la sua doppietta personale portando le marcature giallorosse a tre. Al 20' mister Vantaggio sfrutta il primo cambio in suo possesso e Carosi lascia il posto a Fusco. Al 24' la squadra di casa è sfortunata ed Esposito devia in rete la palla che regala il 4 a 0 alle giallorosse. La Roma non vuole rischiare nulla e quindi continua a macinare gioco e a rendersi pericolosa, segnando  ancora al 48' con Narduzzi, attaccante che non manca mai l'appuntamento con il gol.

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