Martedì, 24 Settembre 2024
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Stagione 2008/2009

Super Gioiello, goleada al CarpisaNapoli

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CarpiasaNapoli- Gioiello Firenze: 1- 6 Carpisa Napoli: Latte, De Boita, Cary, Crisculo, Gesuele, Granta, Esposito, Giannocoli, Schippo, Provenzano, Pastoi. A disp: Lagreca, Starace, Herzinger, Rapuano, Ciarlini, Improta, Di Marino, All: Nardi Gioiello Firenze: Leoni, Benucci, Guagni, Binazzi, Perini, Bruno, Parrini, Orlandi, Linari, Patu, Crespi. A disp: Ballotti, Peruzzi, Magni. All: Ciolli Arbitro: Vettorel di Latina. Reti: 2' 55' 36' Guagni, 45' Peruzzi, 53' Patu, 61' Granata, 91' Magni. Note:ammonita Bencci Andrea Puggelli. Gioiello strepitoso nella trasferta di Napoli, le viola passano con sonoro sei a uno. Una gara dominata fin dalla battute iniziali dalle toscane, superiori per gli interi novanta minuti, perfette ciniche, ordinate e brave a non concedere spazi all' avversarie. Ciolli si affida allo stesso modulo dell'ultima gara contro il Francavilla con Patu e Crespi a sostegno dell'unica punta Guagni, che anche oggi ha messo dentro tre reti portandosi così a quota 13 centri nella classifica marcatori. Pronti via e il Gioiello al secondo minuto è già in vantaggio Patu innesca lo scatto di Guagni che con un preciso tocco supera il portiere Napoletano. Grande partenza del Gioiello che aggredisci le avversarie con un pressing alto e riuscendo in velocità a beffare la lenta difesa partenopea. Al 10' ancora bel fraseggio Patu Guagni ma il tiro del bomber viola stavolta è troppo angolato. Napoli che non riesce ad uscire dalla morsa del Gioiello e le Fiorentine sono padrone assolute del campo per tutta la prima frazione di gioco. 17' Orlandi sfiora il raddoppio con un colpo di testa su corner teso di Crespi. 26' Benucci lancia lungo sulla settore di sinistra per l'allungo da centometrista dell'imprendibile Guagni, ma il tocco è debole . Alla mezz'ora si fa vedere il Napoli, punizione violenta di De Boita, troppo centrale facile presa per Leoni. 34' ancora la scatenata Guagni, in due occasioni ha la possibilità per il raddoppio ma Latte si oppone con due bell' interventi. Al 38' brutto episodio per il Gioiello che perde Crespi per infortunio, al suo posto Peruzzi. Ed è proprio la neo entrata che trova la rete del due a zero prima del break. Nella ripresa il Firenze mantiene lo stesso atteggiamento tattico e all' 53' ancora bel fraseggio Guagni Patu, pregevole pallonetto della capitana viola che firma così il tre a zero. Gioiello scatenato, 55' Parrini bella percussione sulla corsia di destra traversone basso per Guagni che mette

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RIOZZESE - BARDOLINO

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SABATO BARDOLINO VERONA NUOVAMENTE IN TRASFERTA Archiviata la vittoria di mercoledì sul campo del Monza nel recupero dell’ottava giornata, le ragazze del Bardolino Verona saranno impegnate nuovamente in trasferta questo sabato. Per la prima giornata del girone di ritorno Boni e compagne scenderanno in campo con inizio alle 14,30 allo Stadio Comunale di Riozzo in provincia di Milano per affrontare la Riozzese. La formazione lombarda, già battuta all’andata per 3 a 1 grazie alla doppietta di Paliotti e alla rete di Parisi, è posizionata in classifica appena due lunghezze sopra la zona retrocessione e cercherà di strappare qualche punto prezioso alle campionesse d’Italia confidando nel terreno di gioco prevedibilmente pesante e nella stanchezza delle gialloblù reduci dalla gara di mercoledì disputata nel fango di Monza.

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Montale 2000 in traferta sarda

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Trasferta insidiosa quella che le ragazze della Mec Design dovranno affrontare domenica in terra sarda. L’Olbia terzultima in classifica, con 12 punti, è una delle avversarie principali su cui le ragazze di Oprandi devono fare la propria “rincorsa”, il Montale si trova a 5 punti, con però ancora una gara da disputare, ma avrà comunque il solo dovere di vincere se vorrà tenere il passo della salvezza.

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SIENA CF – GRIFO PERUGIA: 0 – 4 (2 – 0)

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La Primavera del Siena Calcio Femminile rimedia, nella seconda giornata di ritorno, un’altra pesante sconfitta: per quanto il Grifo Perugia, seconda forza del torneo, sia certamente una squadra forte e ben strutturata, il 4-0 finale non rende merito alla prova delle bianconere. Le umbre, inoltre, fanno vedere lo straordinario talento della fuori-quota Eleonora Ricci, classe 1984 e prestata alla Primavera per l’occasione, che ispira ogni vera azione d’attacco. Il Siena comincia bene, attaccando le più quotate avversarie che però sfondano alla prima occasione quando Meloni, lasciata sola in area, sfrutta un calcio d’angolo realizzando con una pregevole volée di destro. Le bianconere sembrano perdere il filo del gioco ed il Perugia potrebbe allungare, ma prima Meloni al 15’ e poi Ricci al 18’ calciano alto da buona posizione. Dall’altra parte, al 21’ Ceci serve una gran palla per Carniani che, entrata in area, calcia senza precisione. Il Perugia insiste: Cannoni è straordinaria al 27’ su Bianchi, ma nulla può due minuti dopo con Ricci che passa in mezzo a tre difensori e incrocia sul palo lontano.

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Serie B (Gir. D) 11

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Dopo il viatico di coppa Italia, con gara 1 dei quadrangolari dei quarti di finale, è tornato ieri il campionato di B al femminile. Cadetteria del gentil sesso calcistico che, nel girone D, per l'ultima e undicesima giornata d'andata ha visto assegnare il big-match alla capolista Acese che sul campo della Domina Acerrana Neapolis ha vinto per 3 a 1. Siciliane in testa a punteggio con solo vittorie all'attivo e tutti i banchi di prova dell'andata vinti a pieni voti. Partenopee che si allontano dalla vetta, ora a meno sei, agganciate dal Sezze che in casa ha battuto la Vesevus Trecase per 7 a 0. Per le altre sfide l'Eurnova Roma ha vinto, sul suolo amico, per 4 a 0 contro Centro Ester Napoli e la Res Roma ha espugnato per 3 a 0 il campo della Ginnic C. Sciacca . Per le calabresi ottima ripresa e inizio 2009 sotto i migliori auspici e dalle tante reti. La Pro Reggina 97, dopo il buon pareggio interno di coppa di domenica scorsa contro la forte Domina, si è imposta per 3 a 0, in riva allo stretto, sulla veterana Salernitana grazie alla doppietta di Politi e al gol di Arena.

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SIENA CALCIO FEMMINILE – ANSPI MARSCIANO: 4 – 1 (2 – 0)

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Le ragazze del Siena Calcio Femminile ricominciano il campionato di serie B rifilando quattro gol all’Anspi Marsciano e mantenendo a testa alta il secondo posto in classifica, ad un solo punto dalla capolista Montaquila. Un ottimo risultato per le senesi che,dopo la sosta natalizia, chiudono in bellezza il girone di andata. L’arbitro fischia l’inizio del match e le bianconere vanno subito in gol quando Migliorini recupera palla sulla destra e serve Fiorilli che, con uno splendido lancio, smarca Elia: il bomber non si smentisce e realizza con un pallonetto, freddando la difesa avversaria prima ancora che possa entrare in partita. Al 7’ Migliorini potrebbe raddoppiare su punizione, ma Frizza salva sulla linea. Al 18’ Marraccini – giovanissima arrivata da Arezzo alla riapertura del mercato – lancia sulla fascia destra per Migliorini che, entrata in area, fa partire un bel diagonale su cui Sodano non può arrivare, segnando il raddoppio bianconero. Il Siena continua ad attaccare, approfittando di un Marsciano poco concreto. Al 30’ Pecchia smarca benissimo Elia, ma la numero 11 non riesce a realizzare, nemmeno sulla respinta indecisa del portiere umbro; al 35’ è ancora Elia protagonista, ma il suo gol viene annullato dall’arbitro che segnala un dubbio fuorigioco

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IMOLESE - MULTEDO 0 - 3

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Multedo cinica, Imolese sprecona. L’incontro, tutto sommato equilibrato sul piano del gioco e delle occasioni, è finito con un passivo pesante perché la squadra ligure ha colpito nei momenti topici, mentre le rossoblù hanno gettato alle ortiche tante occasioni. Si comincia dal 7’, quando Merler, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, fa partire un tiro teso diretto sotto la traversa che mostra subito la prontezza di riflessi di Bonaventura. Risposta imolese poco più tardi: Funiciello imposta, Cimatti libera al tiro Petralia che dal limite trova la presa sicura di Rogina. Vantaggio ospite al 15’ con Palombini che batte un calcio di punizione dal lato corto sinistro dell’area di rigore, la sua parabola piena d’effetto scavalca Bonaventura e termina in fondo al sacco. Un minuto più tardi ci sarebbe già l’occasione per il pareggio: Baharvand dalla trequarti lancia lungo, Cimatti anticipa Rogina in uscita con un preciso pallonetto ma Travaglino riesce a liberare sulla linea di porta.

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DOMINA NEAPOLIS - ACESE 1 - 3

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La Domina fermata dall’Acese. Pesano gli errori della terna arbitrale. Nell’ultima giornata del girone di andata la Domina Neapolis Acerrana affronta in casa la capolista Acese, in un match che vale la testa della classifica. Pronti via, ed entrambe le squadre tentano subito di sbloccare il risultato, ci prova dapprima l’Acese, al 2’ e al 3’ con due tiri di Randello e Pecorino Meli che finiscono di poco a lato; al 6’ è invece la Domina a proporsi in avanti, Faraone lancia Vitale anticipata, di poco, dall’estremo difensore siciliano. Due minuti dopo è ancora Faraone a crossare in area per Vitale, ma il centravanti granata è fermata per fuorigioco. Al 13’ è, invece, la squadra ospite a rendersi pericolosa con Randello, ma Novellino mette fuori. Al quarto d’ora fischiato altro fuorigioco dubbio su Vitale. La gara inizia ad essere fortemente condizionata dagli errori di una terna arbitrale non all’altezza dell’importanza del match. Al 16’, sugli sviluppi di una punizione battuta da Faraone, l’arbitro non vede una trattenuta in area su Ranavolo. Dopo il rigore negato alla Domina, l’Acese prova a farsi vedere con un paio di azioni pericolose, e al 24’ Pavone impegna con un bel tiro da fuori la numero uno granata Macchia. Al 25’ ottima occasione per la Domina, con Santi, ma il suo rasoterra finisce di poco al lato. Al 31’ altro errore arbitrale, assegnato un rigore all’Acese per un fallo, inesistente, di Novellino su Pesce; Macchia intuisce, ma non riesce a neutralizzare il penalty battuto da Pavone. La gara, per fortuna, non diventa mai veramente cattiva, anche perché le granata riescono a mantenere la calma nonostante i numerosi falli delle siciliane che, spesso, sfuggono alla terna arbitrale, come nel caso del calcio sul volto di Ponticiello. Al 43’ fermata ancora una volta una buona azione della Domina per un fuorigioco molto dubbio. Al 5’ della ripresa Vitale ha la più nitida occasione per pareggiare, ma indugia un po’ troppo nel tiro, consentendo il recupero della numero uno siciliana Citta.

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UPEA ORLANDIA - EDP JESINA FEMMINILE 1 - 2

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UPEA ORLANDIA - EDP JESINA FEMMINILE 1 - 2 Decidono Anselmi appena entrata e Zambonelli su rigore Dopo la lunga sosta natalizia, ritorna il Campionato di Serie A2 per l’EDP con la lunghissima trasferta a Capo D’Orlando con partenza da Jesi alle 2 di domenica mattina. Nel primo tempo partita equilibrate con un’occasione importante da entrambe le parti. Per le jesine cross di Cremonesi sul secondo palo per Zambonelli che manda fuori di poco; mentre per la squadra di casa un pallonetto che salta tutta la difesa Jesina mette in difficolta il portiere Barcaccia, ma il rimbalzo finisce alto sopra la traversa. Nel secondo tempo è la squadra locale a passare in vantaggio con Cusma che colpisce di testa e insacca per l’1 a 0. Al 70° arriva il pareggio jesino con Anselmi appena entrata. Le leoncelle ci mettono il cuore e all’88° per un fallo su Mastrovincenzo l’arbitro concede il rigore che la solita Zambonelli realizza per l’1 a 2 definitivo. Domenica prossima si ricomincia con il girone di ritorno a casa del Pisa.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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