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- Stagione 2008/2009
- Serie B 2008-2009
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IMOLESE - ROMAGNANO 3 - 0
L’Imolese femminile torna alla vittoria davanti al proprio pubblico e lo fa segnando lo stesso numero di reti che aveva subito contro il Multedo.
Opposta al fanalino di coda Romagnano la squadra guidata da Adamaro Mosconi carbura pian piano lasciando il fianco in almeno due occasioni alle piemontesi. In particolare al 20’ Medina, la migliore tra le ospiti, riceve a tu per tu con Bonaventura e gira il pallone verso la porta. La numero uno locale si supera sventando il pericolo. Le imolesi capiscono che occorre la massima concentrazione e trovano il gol al 21’ con Simona Cimatti lanciata in profondità. Nella ripresa il Romagnano ha la possibilità di segnare sfruttando una punizione di seconda ma sia il tiro che la ribattuta sono neutralizzati dalla difesa rossoblù. Il mister dell’Imolese cambia in corsa inserendo Petralia e Magrini per giocare con le tre punte e i risultati si vedono. Prima arriva la rete di Simona Cimatti, al 30’, con un pallonetto e poi Petralia, al 44’, mette a sedere Marabelli e conclude a fil di palo.
Sconfitta di misura contro la capolista Lazio per la Ludos che sul campo di casa di Piana degli Albanesi è stata battuta per 2-1. Dopo essere passate in vantaggio con Buttaccio al 52', le palermitane hanno subito il ritorno delle laziali con la doppietta di Berarducci al 55' e al 65'.
Dopo avere chiuso in parità il primo tempo riuscendo a controllare le azioni della capolista, la Ludos riesce a passare in vantaggio con la sua capocannoniere Buttaccio che trafigge l'estremo difensore delle biancocelesti Fazio. La caratura delle avversarie, nonostante la partita attenta delle palermitane, riesce ad avere il sopravvento sulle padrone di casa appena tre minuti dopo il vantaggio. Proprio al 55', infatti, Berarducci riesce a rimettere in qeuilibrio la partita mettendo la palla alle spalle di Mastellone. Riuscire a mantenere il pareggio sarebbe già un ottimo riusltato per la Ludos che però al 65' deve rinunciare all'idea di restare imbattuta contro la corazzata laziale quando Berarducci sigla la sua personale doppietta portando i 3 punti in palio dalla parte della squadra allenata da De Pinto.
Adesso il campionato si fermerà per due settimane. Alla ripresa, il 15 febbraio la Ludos sarà alle prese con il derby sul campo delle Aquile
TROPPO FORTE LA TORRES
Onore alla capolista per la qualità del gioco e della determinazione. La superiorità delle sarde è stata coronata anche dall'impegno che le più famose calciatrici avversarie hanno messo in campo e questo le onora maggiormente.
Adesso il campionato si ferma per l'impegno della Nazionale in Australia e riprenderà il 14 febbraio con la difficile trasferta a Venezia. Scontro diretto molto importante per la classifica.
Sabato 7 Febbraio invece ci sarà il recupero contro il Chiasiellis.
Mister Mincioni "sono molto deluso dalla prestazione delle mie calciatrici, non hanno dimostrato impegno, decisione e merito per la maglia che indossano! tutte bocciate con zero a parte le piccole, provenienti dalla squadra primavera, che sono entrate durante la partita"
In foto:ANNALISA ZAMBETTA
La prima gara del girone di ritorno finisce con un pari
Sotto la neve, dal primo al novantesimo minuto, la Reggiana Munarini non riesce ad andare oltre un misero 1-1. In condizioni di campo al limite della praticabilita'
un buon primo tempo premia le granata che riescono a finire la frazione di gioco in vantaggio con un bel gol realizzato da Sara Colzi. Nella ripresa il Chiasiellis torna in campo piu' determinato e su un terreno dove ormai conta solo forza ed agonismo la formazione friulana, in uno dei pochi tiri effettuati, ottiene il pareggio con una bella rete da fuori area. A questo punto mancano venti minuti. La Reggiana Munarini si ributta in avanti e macina gioco. I suoi tentativi, per tornare in vantaggio, si infrangono pero' contro il muro avversario che ormai cerca di rompere il gioco ed agire di rimessa. L'azione migliore delle granata capita sui piedi ancora della Colzi che pero' in questa occasione non riesce ad essere determinata come nel primo tempo. Un pareggio che sta un po' stretto alle ragazze di Mister Bertolini che pero' premia anche la bella gara disputata dal Chiasiellis di Nello Marano. Ora pausa per dare spazio alla nazionale e ritorno in campo il 14 Febbraio in trasferta a Monza.
SARA COLZI
E’ stato di buon auspicio per le granata giocare sotto i riflettori.
Va detto, che la partita che si è tenuta questa volta sul campo sintetico n. 4 di Venaria, non ha avuto grandi scossoni.
Sarà stato il nevischio o forse il livello di gioco praticamente paritario, a rendere l’incontro monotono. Il primo tempo si è concluso con il pareggio e nel secondo tempo ROSUCCI ha messo il sigillo della vittoria. C’è stato un piccolo infortunio per PARODI, che si è scontrata con un avversaria. Il Campionato riprende il 14 febbraio e nel frattempo gioca la Nazionale.
Dopo il successo perentorio ottenuto ai danni della Reggiana, per la Graphistudio Tavagnacco l’ostacolo si chiamava Atalanta
La formazione lombarda, in piena lotta salvezza, ha onorato il match con una prestazione tutta sostanza, ma alla fine a spuntarla è stata la squadra friulana che con il gol di Paola Brumana ha centrato un prezioso successo.
La Graphistudio comincia bene e tiene costantemente sotto assedio la trequarti nerazzurra. Dopo sette minuti la palla buona capita sui piedi di Brumana che gira centralmente l’assist dalla destra di Mauro. Proprio Mauro è l’artefice principale del vantaggio Graphistudio: l’attaccante addomestica un pallone difficile e lo serve in profondità per Brumana che si presenta in area e batte Gamba per l’1-0 friulano. Ancora Brumana ci prova al 27’, ma la sua conclusione a pochi passi dalla linea di porta trova l’estremo difensore lombardo pronto alla respinta. L’Atalanta non punge e il Tavagnacco si mantiene costantemente in attacco. Nonostante le tante occasioni, il primo tempo si chiude sull’1-0 per la Graphistudio. La ripresa si apre con un tentativo di Mauro dalla distanza che non impensierisce Gamba e la prima ammonizione combinata ai danni di capitan Bernardi.
PAOLA BRUMANA
