Risultato negativo per il Fimauto che esce sconfitto per tre reti a zero dal Riviera di Romagna. Il match è apparso a senso unico, con le romagnole che hanno giocato una partita praticamente perfetta.
Le ragazze di Formisano non sono riuscite a impostare il loro gioco, costantemente pressate dalle giocatrici del Riviera che si sono dimostrate superiori quantomeno dal punto di vista fisico.
Partono subito forti le ospiti con Cassanelli che si invola in fascia mettendo in mezzo un buon pallone che dopo un paio di deviazioni di testa arriva sui piedi di Petralia che calcia a botta sicura, ma Toniolo è brava ad alzare in angolo. Risponde il Fimauto con Rigon che aggancia il passaggio di Bonafini calcia in porta ma la sua conclusione è debole ed esce a lato. Poi si vede principalmente il Riviera con Caccamo che mette più volte in difficoltà la difesa veronese.
Al 15' il risultato viene sbloccato su rigore da Petralia, che trasforma il penalty assegnato generosamente dall'arbitro per un intervento in anticipo di Toniolo su Caccamo. Al 24' è ancora quest'ultima a calciare pericolosamente in porta dopo aver saltato sia l'esterno che il centrale rossoblù, ma ancora una volta Toniolo si fa trovare pronta a deviare in angolo. Prima dell'intervallo c'è tempo per l'ennesima incursione sulla fascia della Caccamo che imbecca Masia che di testa colpisce la parte alta della traversa.

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MOZZANICA-CARPISA NAPOLI-3-0

Reti: Piva al 7', Giacinti al 19', Piccinno al 28' s.t.

Mozzanica: 1 GRITTI, 2 PIVA, 3 SCHIAVI, 4 BRAMBILLA (dal 30' s.t. DOSSI), 5 RIZZON, 6 LOCATELLI, 7 BRAYDA (dal 16' s.t. BIANCHI), 8 MAURI, 9 GIACINTI (dal 26' s.t. PICCINNO), 10 SCARPELLINI, 11 RIBOLDI. All. Paolo Fracassetti. A disposizione: Orlando, Spinelli, Tonani, Cambiaghi.

Napoli: 1 RADU, 2 STRISCIANTE, 3 CUCINIELLO (dal 44' s.t. BOMBARA), 4 DE PALMAS, 5 SPIGNO, 6 GIULIANO, 7 ESPOSITO, 8 DIODATO, 9 TAGLIAFERRI (dal 22' s.t. ARCURO), 10 CAFIERO, 11 PIRONE. All. Sorrentino. A disposizione: Sorbino, Grieco, Ascolese.

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5' minuti di follia e il Firenze dilaga. Continua il momento no esterno della Res Roma che perde a Firenze in una gara condizionata dai 5 minuti di pura follia che hanno prmesso alle viola di archiviare il match dopo pochi minuti di gara. Oltre alle solite indisponibili Cunsolo, Colini e Pittaccio, Mister Melillo deve fare a meno anche di Marzi e opta per il 4-3-1-2 con Pipitone in porta, Ciccotti, Gambarotta, Fracassi, Morra, Villani, Coluccini, Biasotto e Ceccarelli dietro le punte Vukcevic e Nagni.
L'avvio di gara delle padrone di casa è fulmineo e al 2 minuto Rinaldi approfitta di uno svarione difensivo di Pipitone e insacca a porta vuota. Al 6' cross di Orlandi su cui arriva la deviazione di Ciccotti che spiazza il portiere giallorosso e manda la palla in rete per il 2 a 0 delle viola. Altri 120 secondi e tocca a Razzolini firmare il tris sfruttando l'assist di Fusini. La reazione della Res si concretizza con una traversa di Vukcevic e qualche punizione della stessa montenegrina. Al 33' il direttore di gara assegna un inesistente rigore alle gigliate poi trasformato da Razzolini.
Prima dell'intervallo Mister Melillo è costretto a sostituire Ceccarelli per un infortunio al ginocchio e ad inizio ripresa il coach giallorosso effettua il secondo cambio mandando in campo Simonetti al posto di Biasotto.

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A distanza di un girone, la squadra femminile perugina ritrova la vittoria proprio contro Scalese (5-2). Doppiette per Marinelli e Pugnali, gol in chiusura di Corinna Fiorucci. Un successo dedicato a Chiara Montagnoli
Nel giorno dell'anniversario della scomparsa di Chiara Montagnoli, figlia di Rita Giorgelli dirigente della Grifo ed ex calciatrice, la Grifo affronta la Scalese e torna a sperare nei play-out. Le grifette approfittano in pieno dell'opportunità e sbaragliano le toscane con un netto 5 a 2 che non lascia spazio a recriminazioni. Fiorucci si presenta con un più offensivo 4-3-1-2 e i risultati in avanti si vedono, per tutto l'arco dei novanta minuti sono le padrone di casa ad aver in mano il pallino del gioco, ma soprattutto a creare occasioni da gol in quantità industriale. Nonostante questo, però, il primo tempo si conclude in parità con una rete per parte, la prima della Grifo, che apre le marcature con Marinelli sola contro il portiere ben imbeccata da Pugnali. Il pareggio ospite, invece, arriva circa a cinque dalla fine, dopo che la Grifo aveva sfiorato almeno quattro volte il raddoppio. Per fallo di mano molto dubbio, per usare un eufemismo, l'arbitro concede una punizione dal limite alla Scalese, Fenili si fa toccare il pallone e poi lo scaraventa con forza alle spalle di Monsignori, 1-1. Nella ripresa la Grifo riparte subito forte, andando vicino al nuovo vantaggio con Marinelli in un paio d'occasioni.

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SANT'AMBROGIO VALPOLICELLA (VR) – La Riviera di Romagna cala il tris sul terreno del Fimauto Valpolicella nella quarta di ritorno di serie A e riprende a correre dopo il ko di Brescia ed il rinvio del match contro il Firenze: 3-0 il finale in favore della compagine di Giuseppe Lorenzo che giocava in maniera splendida, sfiorando subito il gol con un traversone da sinistra di Cristina Cassanelli per l'accorrente Eleonora Petralia che controllava e sparava di prima intenzione, trovando la deviazione in angolo di Toniolo (1'); le romagnole continuavano a premere, sfiorando ancora il vantaggio, prima sull'asse Pastore-Caccamo, con il sinistro di Patty sul primo palo, deviato in angolo dal portiere (10'), poi sul seguente corner con un destro dal limite di Eleonora Petralia, che si spegneva fuori di poco (11'). Pochi minuti e le romagnole passavano con una percussione sulla sinistra di Patty Caccamo, stesa in uscita bassa da Toniolo, per il calcio di rigore trasformato con freddezza da Eleonora Petralia per l'1-0 (16'); le giallo-rosso-blù continuavano a macinare gioco ed occasioni a ripetizione: al 24' Michela Franco pescava Patty Caccamo sulla sinistra, dribbling sul difensore e staffilata, respinta in tuffo dal portiere, poi un minuto dopo la stessa Caccamo sfiorava il raddoppio in spaccata di sinistro, con la sfera fuori di poco (25').

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La squadra lombarda, rivelazione del campionato, esce alla distanza (3-0). Gol dell’ex di Giacinti.
Il Napoli Calcio Femminile non è riuscito a trovare il riscatto sul difficile campo del Mozzanica, pur mostrando ancora una volta le ottime qualità delle giovani ragazze in rosa. La squadra bergamasca, quinta in campionato e vera rivelazione della stagione, è stata contrastata per un tempo delle partenopee, che hanno sfiorato diverse volte il vantaggio, ma nella ripresa sono state superate (3-0) anche grazie a un gol di Valentina Giacinti, centravanti che ha vestito la maglia azzurra lo scorso anno.
Le napoletane, pur con le solite assenze e le tante giovani in campo, hanno retto l’assalto del Mozzanica nella prima frazione, sfiorando per due volte nel finale di tempo la rete del vantaggio. Al 41’ Pirone, in contropiede, ha tirato centralmente dopo aver saltato due avversarie, mentre al 43’ Diodato, dopo uno scambio con la stessa Pirone, ha mancato il tocco decisivo dopo essere entrata in area. Nella ripresa le bergamasche sono partite subito forte e al 52’ Piva, dalla destra, ha segnato con un tiro da fuori area il gol del vantaggio.

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Messa in cantina la sfortunata gara di Verona, le biancocelesti sono tornate ad allenarsi lunedì sera presso il centro sportivo di via Aldo Moro. Presenti al campo tutte le tesserate, così come il giorno seguente, nel quale Capitan Locatelli e compagne hanno lavorato invece sul sintetico di Trezzo d'Adda. A fine seduta una piacevolissima parentesi con le ragazze di mister Fracassetti mischiate alle esordienti per la gioia delle piccole atlete del tecnico Stefano Cambiaghi, con la classica foto tutte insieme finale.

Di tutte le effettive solo Nicole Garavelli ha dovuto lasciare il campo prima del termine, per un risentimento muscolare, che sarà quindi valutato meglio nel corso della settimana. Per la prima volta dall'inizio della stagione sembra quindi che l'allenatore orobico possa avere qualche problema di abbondanza, il che potrebbe consigliare al mister un piccolo turn over per far riposare alcuni elementi della rosa, apparsi spremuti nelle ultime gare. Così si è espresso ai nostri microfoni il nostro tecnico: "A Verona abbiamo giocato un grande primo tempo, dove abbiamo pagato però care le nostre disattenzioni. Il tre a uno subito al pronti e via nella ripresa ci ha tagliato le gambe e rientrare in partita in queste situazioni diventa sempre difficile, ma comunque ci abbiamo provato ancora. Ora abbiamo due gare la cui vittoria diventa fondamentale, per poter andare poi ad affrontare tra tre settimane il Tavagnacco con la massima serenità. Speriamo che sabato il campo non ci penalizzi".

Sul fronte partenopeo non tramontano le polemiche per la squalifica di quattro giornate, comminata dal giudice sportivo a Fabiana Colasuonno, rea secondo il direttore di gara di reiterate proteste e offese allo stesso. Napoli che quindi giungerà in terra orobica priva di una pedina di fondamentale esperienza e peso, ma con tutte le altre sue armi pronte all'uso.

Probabili formazioni di sabato 8 febbraio, ore 14.30

Mozzanica (4-3-3): GRITTI; DOSSI, SCHIAVI, LOCATELLI, SPINELLI; PIVA, BRAYDA, SCARPELLINI; RIBOLDI, PICCINNO, GIACINTI. All. Fracassetti.

Napoli (4-3-3): RADU; SCHIOPPO, FILIPPOZZI, DI MARINO, CUCINIELLO; ESPOSITO, GIULIANO, KENSBOCK; DIODATO, VITALE, PIRONE. All. Sorrentino.

Anche il weekend della quarta giornata di ritorno si preannuncia "monco" di ben tre gare, anticipate a mercoledì, per gli impegni della nazionale. Negli anticipi le tre big del campionato, Brescia, Torres e Tavagnacco hanno rispettato i pronostici con l'affermazione sulle rivali di turno. Le rondinelle di Milena Bertolini erano quelle con l'impegno più arduo, ma sul sintetico di Nuvolera anche il Verona di Renato Longega ha dovuto piegarsi alle più forti biancazzurre. Match di cartello di sabato: Firenze-Res Roma e Valpolicella-Riviera.

Valutazione attuale: 5 / 5

Sfida difficile a Bergamo contro le due ex, Giacinti e Riboldi.
Non sarà facile cancellare l’amarezza dopo la sconfitta contro il Valpolicella e le decisioni del giudice sportivo di questa settimana. Il Napoli Calcio Femminile, però, proverà a rilanciarsi cercando la rivincita domani sul campo del Mozzanica, a Bergamo, nella quarta giornata di ritorno della serie A (ore 14.30). Non sarà facile perché la squadra lombarda è una delle rivelazioni del campionato e si trova attualmente al quinto posto, anche se all’andata riuscì a vincere a Napoli solo con una punizione nel finale. A disposizione del tecnico, Corrado Sorrentino, mancherà la squalificata Fabiana Colasuonno e c’è incertezza su chi affiancherà Valeria Pirone in attacco. Diverse le assenze anche negli altri ruoli e solo domani sarà scelto l’undici titolare che scenderà in campo per affrontare due ex, Valentina Giacinti e Penelope Riboldi.
“Non sarà una partita facile – spiega il dg, Italo Palmieri -. Siamo ancora in emergenza ma speriamo in una prova di carattere delle nostre giovani, anche per sopperire all’assenza di Colasuonno. C’è voglia di riscatto ma sappiamo che il Mozzanica è una formazione di prima fascia e fare punti sul loro campo sarà molto difficile”.
Mozzanica-Napoli Calcio Femminile si giocherà domani, sabato 8 febbraio, allo stadio comunale di Mozzanica, alle ore 14.30.

www.napolicalciofemminile.it

Napoli, 7 febbraio 2014

Ufficio Stampa
Napoli Calcio Femminile

A due anni esatti dalla scomparsa di Chiara Montagnoli, la squadra di Fiorucci ospita Scalese per una sfida che vale tanto in chiave play-out. Stesso avversario anche per la Primavera, ad un passo dal titolo
C'è una motivazione in più e forse superiore alle altre, che spingerà la Grifo a ritrovare la vittoria dopo diverse settimane di astinenza. A San Sisto, contro Scalese, la squadra di Giovanni Fiorucci punta al successo pieno per ridare ossigeno alla classifica e ricordare al meglio Chiara Montagnoli, che proprio l'8 febbraio di due anni fa ha lasciato la "famiglia biancorossa", al termine di una dolorosa malattia. Dopo la gara, in programma alle ore 14.30, atlete, tecnici, dirigenti si ritroveranno nella chiesa parrocchiale di San Sisto per commemorare Chiara e dare l'ennesimo segnale di vicinanza alla madre, Rita Giorgelli, che della Grifo è una delle colonne portanti. "Sarà un giorno particolare per tutti noi – ci tiene a precisare la Presidente Valentina Roscini – e la speranza è quella di dedicare a Chiara i tre punti della prima squadra e la vittoria del girone della formazione Primavera". Un sabato davvero speciale per la compagine femminile perugina, che in serie A torna a giocare dopo l'ennesimo rinvio per impraticabilità di campo e sempre in trasferta. "La classifica non va guardata – dichiara alla vigilia il tecnico Giovanni Fiorucci - se lo facessimo saremmo condannate pure noi.

Leggi tutto: LA GRIFO PUNTA ALLA VITTORIA PER UNA DEDICA SPECIALE

Arriva domani al Montindon di Domegliara il Riviera di Romagna, sesta forza del campionato a pari merito con Res Roma e Pordenone, 3 punti sopra il Fimauto, ma con una partita da recuperare.
Un match tra due squadre che hanno bisogno di punti. Il Riviera viene dallo stop con il Brescia e il rinvio con il Firenze per maltempo e arriverà a Verona con tutta l'intenzione di fare bene e avvicinarsi alle squadre di testa. Le rossoblu provengono invece dalla convincente vittoria di Napoli.
Il Fimauto deve rimanere agganciato alle squadre a più 3 per rimanere agganciato al treno della salvezza diretta.
Nel girone di andata ebbero la meglio le romagnole per una rete a zero, frutto di una partita equilibrata, ma poco spettacolare giocata su un terreno molto pesante. 
Mister Formisano avrà a disposizione tutta la rosa fatta eccezione per Elena Nicolis che in settimana non si è allenata a causa della ferita alla testa rimediata in uno scontro di gioco sabato scorso a Napoli.
Alle 14,30 fischio d'inizio, ingresso gratuito.