Mercoledì, 08 Gennaio 2025
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Campionati regionali

PRIMA VITTORIA IN TRASFERTA

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La Cella Etruria conquista i primi punti in trasferta contro le amiche della Bellaria Cappuccini, si è giocato costantemente sotto la pioggia nello splendidi impianti di viale Europa a Pontedera. Le pisane premono di più e vanno per tre volte in vantaggio, ma poi la Bellaria riesce sempre ad approfittare di qualche distrazione pareggiando ogni volta. Si va al riposo sul 3-3 con La Cella Etruria che si rammarica per gli errori commessi in occasione delle tre reti subite.

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Il Romagnano al giro di boa a suon di record

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BIELLESE – ROMAGNANO 0-3

Viaggiando da Romagnano a Biella, una volta attraversato il Sesia, sembrava di essere passati in un altro mondo: della neve che ha condizionato il programma calcistico di mezzo Piemonte nemmeno l'ombra, con il campo di Viale Lombardia sì allentato, ma ampiamente praticabile.

Babbo Natale non si è però fermato a Biella, in tutti i sensi: non solo per la coltre bianca che ha risparmiato la città laniera, ma anche perché la capolista non è stata in vena di regali: 0-3 il risultato finale che per le ragazze di Morganti significa primato con doppia cifra di vantaggio (aspettando i recuperi) e numeri da record con 14 vittorie (compresa quella a tavolino con Nichelino) e un solo pareggio ad Aosta.

L'ennesima formazione modificata da agosto per le assenze forzate di Zaretti, Tedesco e Lomazzi non ha però scompaginato i piani delle granata: mancavano tre giocatrici di esperienza, ma il campo ha fatto vedere che talvolta anche l'incoscienza della gioventù viene premiata; al calcio d'inizio Morganti presenta sei under 23 in campo con il 4-2-3-1 di inizio stagione che lascia spazio al 4-3-3: a Piana e Graziotto tocca il compito di assistere in attacco Medina, con Mazzei schierata in protezione della linea difensiva, affiancata da Bevilacqua e Pella. In difesa davanti a Marabelli il nocchiero granata presenta Sandy De Nicolò in coppia con Zaquini, Giannetti e Soncin sugli esterni.

C'è aria di derby e la Biellese, soprattutto nel primo tempo, non sfigura mostrando di aver assorbito bene i recenti risultati negativi: 25 punti di differenza oggettivamente non si vedono, vuoi anche per la grinta e la dedizione messe in campo dalle locali. Dopo pochi minuti Gallo si supera in uscita su Medina, ma le ospiti sono brave a colpire già al 17', quando "maga" Piana sfrutta un'imprecisa deviazione di Gallo su punizione di Bevilacqua per insaccare a porta vuota. Le biellesi reagiscono con veemenza e tocca a Bevilacqua salvare sulla linea in seguito a una mischia da corner, mentre poco dopo una bordata dal limite di Orlandin sfiora l'incrocio dei pali. Il Romagnano non pare irresistibile, ma quando riparte è da codice rosso per le avversarie, come quando Graziotto tenta il pallonetto in contropiede, non sorprendendo tuttavia Gallo.

Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, il Romagnano spariglia le carte nella ripresa: Morganti toglie Bevilacqua per inserire Buccella, passando alla difesa a cinque. Un paio di anticipi della rientrante lentese annichiliscono le sortite offensive locali e tocca ancora a Piana disegnare una parabola delle sue, di sinistro, per battere al 63' Gallo su cross da sinistra di Medina. La gara prosegue poi senza storia, con le granata che si divorano gol in serie (clamoroso soprattutto un errore a porta vuota di Graziotto), mettendo in mostra individualità sempre più positive: non solo Buccella, ma anche una Pella più aggressiva del solito, una Mazzei ordinata e una De Nicolò semplicemente monumentale in difesa: a suggello della sua prestazione, la "Dinha" di Armeno, mette la firma sul tris del 75' con una punizione dai 30 metri di rara bellezza e precisione, insaccatisi sotto la traversa.

Biellese: Gallo, Bani, Zambara, Di Pietro, Rigolone (87' D'Andrea), Taglioretti, Criaco (54' Trevisan), Anselmo (81' Savio), Orlandin, Bernascone (85' Reale), Lorio (77' Briasco).

Romagnano: Marabelli, De Nicolò, Giannetti, Mazzei, Zaquini, Soncin, Piana (75' Tuberga), Pella (87' Femia), Medina (81' Cesali), Bevilacqua (55' Buccella), Graziotto (85' Bonasia).

Arbitro: Restaldo di Ivrea.

Reti: 17' e 63' Piana, 75' De Nicolò.

 

Marco Curti

 

Nella fotografia: Sandy De Nicolò

IL FREDDO NON FERMA IL FRANCIACORTA

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Nicoletta Mazza realizzatrice del secondo goal

di Lidia Gandossi

ATLETICO MILANO-CS FRANCIACORTA-1-2

CS FRANCIACORTA: Massimo, Buizza, Mazza, Baroni G., Sandrini, Rossi (Alberici), Tavelli (Pelizzari), Baroni M. (Ciocchi), Colombi (Scalvini F), Maffezzoni, Ghisini (Zubani) ALL. BRUSA


In un clima gelido si è giocata la dodicesima giornata La partita si mette subito bene per le bresciane che al 15' vanno in vantaggio con un tiro da fuori area di Ghisini che manda il pallone a fil di palo. La reazione delle milanesi è lasciata nelle mani di Povia e della fascia destra ma Buizza e Mazza sono in forma e lasciano pochi spazi. Verso la fine del secondo tempo il raddoppio delle erbuschesi: ottima manovra sulla destra dove Tavelli serve Rossi che allunga a Sandrini che a sua volta mette un cross rasoterra a centro area dove Mazza anticipa i difensori e mette in rete. La ripresa vede l'Atletico Milano tentare il recupero con azioni corali a servire le due attaccanti sempre ben controllate dalla retroguardia bresciana. Al 30' un errato disimpegno del centrocampo erbuschese permette il recupero palla delle milanesi che sorprendono la difesa ed accorciano le distanze riaprendo la partita. Nei rimanenti minuti le milanesi ci credono e spingono le ospiti nella loro metà campo aprendo però varchi per il contropiede bresciano che non riesce a concretizzare in due allettanti occasioni.

LE PRIME DELLA CLASSE NON MOLLANO UN COLPO

Valutazione attuale: 5 / 5

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Non perdono colpi le regine del girone, vale a dire la capolista Presezzo e le seconde a pari merito Bocconi Sport Team e Franciacorta. Vittoria esterna per 2-0 delle bergamasche sulle Azalee, tanto per dimostrare che il Presezzo c'è e non ha nessuna intenzione di scendere dall'alto. Vince fuori casa anche il Franciacorta che torna da Milano con un 2-1 sull'Atletico importantissimo. Continua per le erbuschesi l'ottimo periodo di forma che non perdono dalla terza di campionato. Non sta a guardare la Bocconi che senza troppi affanni liquida la pratica Varedo. La Benvenuta fa il colpaccio esterno battendo il Roverbella, quarta forza del campionato, raggiungendo il Manerbio a quota 21 punti, fermato dal maltempo a Veniano e proseguendo la striscia di vittorie. Torna alla vittoria la Nuova Valsabbia con un 1-0 sull'Alto Verbano che vale doppio, in primis perchè realizzato contro una delle dirette concorrenti per la salvezza e in secundis perchè andando a quota 12, mantiene due punti di vantaggio sulla terz'ultima, cioè il Cremona. Le cremonesi vincono ancora fuori casa, a farne le spese è l'Arnaboldi, che non riesce a superare il periodo negativo di risultati. Le pavesi restano a 13, mentre la squadra del Torrazzo va a 10 superando l'Alto Verbano. Siamo quasi al giro di boa del girone Lombardia, si delineano sempre più le gerarchie all'interno del cammino per la serie B. Presezzo, Bocconi e Franciacorta hanno dato dimostrazione di essere le squadre più in forma e più costanti nei risultati, mentre appena sotto troviamo La Benvenuta e Manerbio che hanno trovato il giusto passo e non stanno a guardare, mentre il Roverbella deve superare alla svelta il perio no se vuole tornare a dar fastidio alle prime della classe. Classifica divisa in due, poichè troviamo la settima, cioè l'Atletico Milano, solo 7 punti dietro e via via tutte le altre nella bagarre della lotta per la salvezza. Solo il Varedo sembra ormai non avere obbiettivi da chiedere a questa stagione, facciamo tutti gli auguri alle gialloblù che possano perlomeno conquistare qualche punto che meritano per l'impegno quotidiano nella disciplina e onorare così la loro partecipazione al campionato di serie C.

I RISULTATI DELLA DODICESIMA GIORNATA:

ARNABOLDI-CREMONA-2-3

ATLETICO MILANO-FRANCIACORTA-1-2

AZALEE-PRESEZZO-0-2

BOCCONI-VAREDO-5-0

VENIANO-MANERBIO- rinviata

NUOVA VALSABBIA-ALTO VERBANO-1-0

ROVERBELLA-LA BENVENUTA-1-2

la classifica: PRESEZZO 31, FRANCIACORTA* e BOCCONI SPORT TEAM 26, ROVERBELLA 22, MANERBIO* e LA BENVENUTA* 21, ATLETICO MILANO* 14, AZALEE e ARNABOLDI 13, VENIANO** e NUOVA VALSABBIA 12, CREMONA 10, ALTO VERBANO 9, VAREDO 0. *una gara in meno **due gare in meno

Prossimo turno, 5/12 ultima di andata.

Alto Verbano-Veniano, Cremona-Atletico Milano, Franciacorta-Roverbella, La Benvenuta-Azalee, Manerbio-Arnaboldi, Presezzo-Bocconi, Varedo-Nuova Valsabbia.

Inizia il Campionato di Serie C campano

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Dopo mesi di attesa e ritardi di iscrizione, ha preso il via il campionato di serie C di calcio femminile campano. Si ritorna, quindi, tra i campi di calcio della provincia di Salerno, di Napoli e di Caserta per ricominciare il cammino verso il traguardo finale. Se nella precedente stagione, una Salernitana da primati ha superato avversari conquistando il titolo , davanti al Centro ester Barra e al Pontecagnano Femminile, quest'anno il campionato offre nuove protagoniste e vecchie riconferme. L'assenza e la dissoluzione della Salernitana Femminile, non iscritta al campionato di serie B, ha permesso alla Gerfin della veterana Regina Santoriello, ex Cavese e Valdiano Femminile, di mettere in sesto una squadra di ex salernitane, che promette scintille per questo campionato in corso. Altre novità sono la presenza del Castel San Giorgio e del Real Lady Savoia

Cavallermaggiore - Musiello Saluzzo

Valutazione attuale: 2 / 5

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CAVALLERMAGGIORE – MUSIELLO SALUZZO 4-0

Finisce 4-0 a zero la partita di pallanuoto tra Cavallermaggiore e Musiello Saluzzo. Avete letto bene, ho detto pallanuoto. In un campo dove l'acqua regna sovrana la compagine guidata da Sapetti vince un derby che meritava un palcoscenico decisamente più degno. Le ragazze del Cavallermaggiore provano in tutti i modi di ripristinare il terreno di gioco con l'ausilio di secchielli e bottiglie, ma alle ora 15.30 il terreno di gioco si presentava ancora senza righe di delimitazione e con abbondante acqua sulla fascia laterale. L'arbitro, nonostante, le rimostranze saluzzesi decideva per l'inizio del match con quasi mezz'ora di ritardo, cosa proibita dal regolamento. Nonostante tutto la Musiello parte decisamente forte e meriterebbe un calcio di rigore per l'abbattimento in area d Raffaella Barbero, ma l'arbitro non si sente di concedere il penalty dopo aver visto le giocatrici di casa con secchielli e stivali fino a dieci minuti prima. Il direttore di gara va ancora una volta contro il regolamento al 22°: rinvio del terzino sbagliato delle ospiti, la Barbero recupera palla e lancia Melifiori sola davanti al portiere alla quale viene segnalato fuorigioco. Risata generale di panchina (anche avversaria), giocatrici (anche avversarie) e tribuna, il terzino avversario era in area di rigore. Oltre al danno anche la beffa: dopo questo scandaloso episodio viene espulsa dalla panchina saluzzese la vice allenatrice Lanzardo per proteste. Le giocatrici della Musiello ci mettono poco a capire che la vittoria è già stata decisa, ma nonostante questo sfiorano il gol con il tiro Raffaella Barbero su punizione di Bianco, di poco a lato. L'1-0 per le padrone di casa è frutto di un'azione Ferrero-Pegoraro con quest'ultima che beffa la Triolo in uscita. La Musiello prova a reagire, la Melifiori viene placcata in area di rigore ma anche in questo caso l'arbitro opta per far proseguire l'azione. Il primo tempo termina fra le proteste del team saluzzese nei confronti dell'arbitro che si giustifica inventando articoli del regolamento inesistenti. La seconda frazione di gioco vede una Musiello rassegnata alla sconfitta, nessun fallo nei confronti delle saluzzesi viene sanzionato e la concentrazione scende vertiginosamente. Il resto della partita non ha cronaca spiccia: il Cavallermaggiore va ancora a segno al 49° con Ferrero, al 76° ed al 87° con Pegoraro. Un'ulteriore vergogna capita a partita già terminata: lo spogliatoio ospite si allaga di acqua e fango, le ragazze sono cosi costrette a cambiarsi in condizioni disumane. Tra tutti questi fatti il derby va comunque in archivio, e chissà in un campo da calcio come sarebbe finita... Dalla partita di domenica possiamo solo dedurre che a nuoto, e con l'aiuto dell'arbitro, il Cavallermaggiore è più forte della Musiello.

CAVALLERMAGGIORE: Borgna, Pesante, Straffi, Fasciani, Giordano, Murialdo, Ferrero, Graglia, Griglio, Pegoraro, Parola. A disp.: Salvatico, Gazzera, Olivero, Tosa, Di Pietro, Manzardo. All. Sapetti

MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Gardini, Dutto, Giordanino, Bruno Franco, Leone (49° Minetti), Rosso (58° Franchino), Melifiori (78°Armando), Barbero R., Chialvo, Bianco (81° Brunetti). A disp.: Arnaudo, Benso. All. Musiello

MARCATORI: 28° Pegoraro (C), 49° Ferrero (C), 76° Pegoraro (C), 87° Pegoraro (C)

Andrea Rubiolo

 

Nella fotografia: Carlotta Brunetti

VITTORIA NEL FANGO

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La Cella Etruria vince una partita combattuta
La Cella Etruria vince ancora una volta tra le mura amiche, questa volta però con meno facilità rispetto alle altre occasioni. Quella contro il Castiglione è stata una partita molto combattuta, equilibrata col risultato incerto fino all'ultimo secondo di gioco. Si gioca sotto la pioggia a volte forte a volte più leggera, su un campo molto pesante e con poca luce. Le pisane iniziano avanti e riescono a segnare al 20' minuto: su punizione di Picchi, Della Croce devia in qualche modo nelle rete avversaria.

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Una domenica tranquilla

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COSSATO CALCIO – RIVESE : 12 – 0

UNA DOMENICA "TRANQUILLA"

E' certamente difficile più di quanto sembri commentare una vittoria con un punteggio così ampio.

Per prima cosa bisogna chiarire che l'avversaria di turno, La Rivese, gode del massimo rispetto da parte di tutti noi. Questa squadra partecipa al Campionato di serie D (come il Romagnano) da "fuori classifica", in quanto la "prima squadra" prende parte al Campionato superiore, quello di serie C. Chiaro ed evidente l'obiettivo di far giocare e divertire e magari "crescere" tutte le ragazze che per ora non possono trovare spazio nella categoria maggiore, ma in questo caso gli attuali limiti tecnico – tattici evidenziati dall'organico delle torinesi mette in condizione purtroppo la loro squadra di andare incontro a numerose pesanti sconfitte ...ma di certo avranno modo di migliorarsi, se solo avranno la forza e la costanza di non abbattersi per i risultati negativi e continueranno a credere nel lavoro che svolgono col loro Mister. Un sincero "in bocca al lupo" da parte mia e di tutta la mia squadra.

La gara in sé non ha molto da dire, e non è proprio questo il caso di evidenziare in particolare le eventuali "note di cronaca" di una partita giocata praticamente a "senso unico", che a noi è servita da buon allenamento. E' stato senza dubbio importante da parte nostra poter dare il meritato spazio (tradotto in minuti giocati) a tutte quelle giocatrici che finora avevano avuto meno opportunità di mettersi in mostra, ed inoltre poter provare, in alcuni frangenti almeno, alcune azioni manovrate con sufficiente serenità, ben sapendo che in partite del genere gli eventuali errori non si pagano.

Una curiosità in questo 12 a 0: sono state 6 le reti per ogni tempo, concentrate però nella prima e ultima mezzora di gara, mentre nei trenta minuti centrali non si sono registrate marcature.

4 goal di Marilena Calandra ( 75', 83', 85', 89') 2 reti per Maria Speranza Levis (10' e 20') 2 goal per Sabina Morello ( 16' rig, 18') una rete a testa per Giulia Schiavinato al 14', Marta Fanton al 24', Giulia Boscaro al 60', Melissa Bonifacio al 85').

Domenica prossima la Rivese affronterà sul terreno amico il Piemonte Sport VC, mentre la nostra squadra è attesa da una difficile ed impegnativa trasferta, in casa del Luserna .

LE FORMAZIONI:

COSSATO CALCIO: CLEMENT, VIDALE, FANTON,ATZORI,TONIOLO (ZORDAN DAL 46'),POZZO(VIANA DAL 70'),BONIFACIO, GIORDANO, MORELLO (BOSCARO DAL 46'), LEVIS(VERONESE DAL 46'), SCHIAVINATO (CALANDRA DAL 70'). A DISPOSIZIONE: BRANCAGLION, DI NAPOLI. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE.

RIVESE: STOCCHINO (MARTANO FED. DAL 60'), PAESANO, TARTAGLIA, MAINA, MAGARIELLO (MARTANO FRA, DAL 50'), FERRUA, MANCINI, GRIGNANI, TURCO, FRANCESCHI, BERTELLO ( GUNETTI DAL 53'). ALLENATORE: GIOVINAZZO.

 

Commento a cura di Claudio Viglione

FRANCIACORTA SPIETATO. NIENTE DA FARE PER L'ARNABOLDI

Valutazione attuale: 5 / 5

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Erbusco - Grande prestazione delle franciacortine nella gara di ieri disputata nella fredda cornice del Comunale di Erbusco. L'Arnaboldi continua il suo periodo no anche se, a differenza di altre occasioni, nulla può essere imputato alla sfortuna. Piuttosto le ragazze di mister Milanesi dovranno chiedersi il perchè di un atteggiamento in campo troppo arrendevole. Va detto, a parziale discolpa delle pavesi, che il Franciacorta di domenica ha avuto la fortuna di trovare nei primi 17 minuti due eurogoals, il primo della solita Martina Baroni e il secondo della ritrovata Elisa Ghisini, protagonista di una grande prova, a segno dopo i mesi di digiuno causa infortunio. Un uno-due che ha tagliato di fatto le gambe all'Arnaboldi e da quel momento in poi strada tutta in discesa per le padrone di casa.

Mister Brusa deve rinunciare a Bomber Scalvini, bloccata da impegni di studio, ma come detto recupera al 100% un'indemoniata Ghisini, mentre in difesa turn over per Ciocchi, lasciata inizialmente in panchina e briglie sciolte per l'ottima Maffezzoni, coadiuvata da Capitan Nicky Mazza, più in forma e sicura che mai. Mister Milanesi punta sul solito 4-4-2 con una Locati encomiabile per sforzo profuso anche a risultato consolidato. Al 5' si spiana la strada della felice domenica per le padrone di casa: Ghisini parte imprendibile sulla sinistra, mette al centro per Colombi che tocca per Martina Baroni, finta e tiro ad effetto di sinistro che beffa Uggè. Poco più tardi l'autrice dell'uno a zero serve Ghisini che si libera ed esplode un destro alto di poco. Sono solo le prove generali per la n. 11 in maglia arancio, del goal che arriva al 16'. Bravissima Ghisini a sfruttare un fallo laterale in zona d'attacco, si porta la palla sul destro e da fuori area calcia di potenza e precisione, palla che spiove sotto l'incrocio dei pali, nulla da fare per l'incolpevole Uggè. Non trova gloria invece la terza attaccante di Brusa, Colombi, da elogiare però per la prova di carattere e per le invenzioni a favore delle compagne. Al 22' è lei ad andare in pressing su Cava, a portarle via palla e a presentarsi al tiro, senza impensierire troppo però l'estremo difensore pavese. Per l'Arnaboldi qualche iniziativa in avanti di Locati e poco altro fino alla mezz'ora. Mister Milanesi capisce che deve cambiare qualcosa dietro per arginare le avanti franciacortine e toglie Cava per De Vecchi. Poi è capitan Ronchi che sale a dar manforte alle compagne della prima linea, prova la botta da lontano e Massimo devia in angolo un po' impacciata. Al 34' Massera triangola dentro l'area con Locati, la numero 4 pavese può così andare al tiro da distanza ravvicinata, anche se defilata sulla destra della porta di Massimo, conclusione che si spegne sull'esterno della rete. Al 35' Colombi viene anticipata in angolo dall'uscita di Uggè. Cinque minuti più tardi, sugli sviluppi di un corner calciato da Tavelli, la palla finisce fortuitamente sui piedi di Baroni che da un passo sigla la doppietta personale. Allo scadere c'è ancora tempo per un'incursione di Ghisini, anticipata con buona scelta di tempo da Uggè, il cui rinvio con i piedi è intercettato da Colombi che cerca la porta sguarnita da fuori area, senza trovare la gioia del goal.

Al 4' della ripresa l'Arnaboldi ha la possibilità di riaprire la gara. Il direttore di gara assegna una punizione alle pavesi da posizione invitante, si incarica della battuta Ravizza che indovina la giusta traiettoria, ma con un balzo felino Massimo va a negare il goal alle ospiti. Le viola prendono coraggio e dopo un angolo del Franciacorta, con deviazione di Sandrini che termina tra le braccia di Uggè, è Locati a scuotere le compagne con due iniziative personali: al 13' supera Buizza, ma la conclusione termina fuori dallo specchio, un minuto più tardi va ad ostacolare Maffezzoni, le porta via la sfera, elude anche l'intervento in extremis di Mazza e con un gran rasoterra supera Massimo, riaprendo così la contesa. Le padrone di casa non si fanno impressionare e riprendono le redini dell'incontro. Al 17' Ghisini supera Ravizza e crossa per la testa di Colombi che impatta bene con la sfera, ma Uggè sventa con l'aiuto del palo. Colombi sfortunata in zona goal, ma impeccabile nella costruzione della manovra d'attacco: al 19' la n. 9 erbuschese riceve palla fuori area, la sua conclusione sporca inganna Uggè e diventa un assist perfetto per Tavelli che mette dentro a porta sguarnita. Una stremata, ma soddisfatta Ghisini lascia il posto alla promettente Giulia Polini. Al 25' Amorin tenta la conclusione dopo la respinta della difesa sugli sviluppi di un corner, ma da posizione troppo defilata per impensierire Massimo. Polini si rende subito protagonista al 26' di un bell'assist di testa per Colombi, il tiro deviato da Fraccia termina sui piedi di Alberici che non trova la porta. Ancora la nuova entrata Polini al 30' riceve il tocco smarcante di Colombi, supera in dribbling Fraccia, avanza al piccolo trotto presentandosi davanti ad Uggè e con un preciso rasoterra la batte con freddezza. La solita Locati è l'ultima ad arrendersi delle pavesi. Al 33' va via a Mazza e la costringe allo scomposto intervento in tackle che costa il cartellino giallo al capitano del Franciacorta. La conseguente punizione di Amorin si spegne senza velleità tra le braccia di Massimo. Un minuto più tardi Massera prova la conclusione da fuori, neutralizzata ancora dal "Ragno Nero" erbuschese. Ancora Polini al 37' prolunga di testa per Tavelli, che attraversa una landa deserta e regala alla nuova entrata Pelizzari il più comodo degli inviti per il definitivo 6-1. Allo scadere l'ultima occasione è per le ospiti con capitan Ronchi che avanza in fascia e tocca per la nuova entrata Nesci il cui tiro troppo debole è facile preda di Massimo. Tre punti importantissimi per le ragazze di Mister Brusa che, approfittando dello scivolone della Bocconi, salgono al secondo posto in classifica a 5 punti dalla capolista Presezzo, ma con una gara ancora da giocare. La corsa alla vetta è più aperta che mai. Mister Milanesi dovrà invece rincuorare le sue, che hanno comunque avuto il merito di tentare in più occasioni nella ripresa di restare in corsa e voltare pagina affinchè le ottime pavesi ritrovino i risultati di inizio campionato.

IL TABELLINO DELLA GARA: UNDICESIMA DI CAMPIONATO.

FRANCIACORTA-ARNABOLDI-6-1

FRANCIACORTA: 1 MASSIMO, 2 MAFFEZZONI, 3 MAZZA (cap.), 4 BUIZZA, 5 ZUBANI (17 CIOCCHI dal 1' s.t.), 6 ROSSI, 7 TAVELLI, 8 SANDRINI (15 G. BARONI dal 33' s.t.), 9 COLOMBI (14 PELIZZARI dal 33' s.t.), 10 M. BARONI (18 ALBERICI dal 1' s.t.), 11 GHISINI (16 POLINI dal 20' s.t.). All. Brusa, a disp: 12 Belotti, 13 Borghessi.

ARNABOLDI: 1 UGGE', 2 RONCHI (cap.), 3 RAVIZZA, 4 MASSERA, 5 PAPALIA, 6 CAVA (13 DE VECCHI dal 35' p.t.), 7 INGEGNIERI (14 RICCIO dal 28' s.t.), 8 FRACCIA (17 MACCOTTA dal 36' s.t.), 9 LOCATI (15 NESCI dal 42' s.t.), 10 ZAMBELLI, 11 AMORIN. All. Milanesi, a disp: 12 Romagnoli, 16 Ziza.

Reti: Baroni M. (F) al 5' e al 40', Ghisini (F) al 17'. Locati (A) al 14' s.t., Tavelli (F) al 19' s.t., Polini (F) al 30' s.t., Pelizzari (F) al 37' s.t.

Arbitro: sig. Goffo Federico della sez. di Mantova.

Ammonita: Mazza al 33' s.t. per gioco falloso.

Note: Cielo coperto con pioggia nei primi minuti di gioco. Terreno reso pesante dalla pioggia dei giorni precedenti. Spettatori presenti 20 circa. Migliori in campo: Mazza (F) e Locati (A).

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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