MUSIELLO SALUZZO – BORGHETTO BORBERA 4-1
Bella vittoria casalinga per le saluzzesi che recuperano pedine importanti rispetto al turno infrasettimanali e chiudono la contesa già nel primo tempo. Dopo pochi secondi Leone ha già la possibilità di trafiggere Mamprin ma il suo colpo di testa, su pennellata di Minetti, finisce di poco sopra la traversa. Il gioco lo fa esclusivamente la Musiello che trova la via del via del vantaggio al 9°: tiro dalla lunga distanza di Gardini che colpisce la traversa, la sfera torna in campo dove la più veloce è Emanuela Bianco che trafigge la Mamprin. Le saluzzesi sono scatenate e trovano nuovamente la via della rete con capitan Chialvo che dalla lunga distanza piazza la palla a fil di palo. Non c'è neanche il tempo per festeggiare il 2-0 che la Musiello allunga ancora: azione dirompente della Dutto sulla sinistra che triangola con la Leone e supera Mamprin con un bel pallonetto. Felicità enorme per la veterana saluzzese che torna alla rete dopo molto tempo. Siamo al 26° e ci pensa Chialvo a chiudere definitivamente la contesa: ancora un tiro da fuori del capitano e ancora un angolino che vale il 4-0. Non c'è più bisogno di trasformare l'area avversaria in un fortino e le saluzzesi si limitano a controllare la partita. Al 43° la Chialvo potrebbe realizzare la sua personale tripletta ma la sua conclusione di collo pieno sorvola la traversa. Nel secondo tempo il Borghetto Borbera si fa vedere dalle parti di Triolo solo al 64° realizzando il gol della bandiera con Fasciolo che timbra il cartellino con un bel diagonale. Girandola di cambi in casa Musiello e il match termina sul punteggio di 4-1. Ottima settimana per le saluzzesi che portano a casa sei punti in quattro giorni. Domenica ultima trasferta prima della pausa natalizia contro il Casale.
MUSIELLO SALUZZO: Triolo (80° Laurenti), Barbero M., Dutto, Gardini, Bruno Franco, Bianco, Rosso (65° Arnaudo), Melifiori, Leone (77° Brunetti), Chialvo, Minetti (69° Benso). All. Musiello
BORGHETTO BORBERA: Mamprin, Pastorino, Biglieri, Nigro, Bisio, Mascagna, Di Paola, Avantaggiato, Fasciolo, Fossati, Roncoli. All. Oddino
MARCATORI: 9° Bianco (M), 18° Chialvo (M), 22° Dutto(M), 26° Chialvo (M) 64° Fasciolo(B)
Andrea Rubiolo
Nella fotografia: Beatrice Laurenti
SANMARTINESE – CAVALLERMAGGIORE 1-6
Brutta partita della Sanmartinese. Dopo una buona partenza della squadra, con Viola che per due volte non riesce ad approfittare delle occasioni che si erano create, all'11' arriva il palo del Cavallermaggiore con Ferrero, poi dal 15' al 35' la Sanmartinese vive un momento di nervosismo nel quale la squadra si disunisce e si commettono troppi errori, e due volte Pegoraro lasciata sempre sola e una volta Griglio e poi Ferrero portano sul 4-0 la partita al primo tempo. Nel secondo tempo mister Duò cerca di spronare e di rimettere a posto le fila spostando Milella, al rientro dopo l'infortunio, in fascia destra, Feggi al centro con Mancin e richiama la difesa all'ordine, tanto che per trenta minuti la Sanmartinese gioca una buona frazione, va in rete con Mancin, e in più di una occasione non concretizza ciò che viene costruito, un paio di occasioni con Scendrate Valentina e una con Rivolta davanti alla porta in mischia, una volta Bozzola non arriva per un soffio e in un paio di occasioni Viola tira debolmente, questo è un qualcosa in più che potevamo fare nel primo tempo, poi al 34' Scendrate V. tiene in gioco Pegoraro che in velocità supera Mesisca e segna. Al 36' ancora Pegoraro scatta sul filo del fuorigioco e porta a sei le reti per la squadra ospite. Brave alle ragazze del Cavallermaggiore e al loro mister, per quanto riguarda noi dopo la sorpresa dell'antisportività di Aosta dove abbiamo fatto ricorso alla federazione, una brutta partita per il nostro prosieguo. Domenica prossima andiamo ad Alba, un'altra partita difficile ma spero che dopo le vacanze si possa ricominciare a fare punti altrimenti sarà retrocessione...
Simone Duò
CUORGNE' – MUSIELLO SALUZZO 1-3
Ennesimo turno infrasettimanale per le ragazze della Musiello femminile Saluzzo, che tornano con tre punti importantissimi dall'ostico campo di Cuorgnè.
Le saluzzesi si presentavano, infatti, nel torinese prive di Raffaella Barbero (in prestito alla Juventus), Rosso, Dutto, Giordanino e Melifiori, quindi, in piena emergenza.
Si parte dunque con Triolo tra i pali, difesa a quattro con Gardini-Barbero Martina terzini, al centro l'inedita coppia Bruno Franco-Lanzardo, folto centrocampo con ben tre centrali Chialvo-Bianco-Arnaudo, laterali offensive Minetti-Armando, una punta Leone alla sua prima apparizione nel reparto avanzato.
Pronti via e sono subito le saluzzesi che potrebbero trovare la via del vantaggio con Minetti che, sola davanti al portiere, sfiora il palo in diagonale. Al 26° arriva, comunque, la rete del vantaggio: Bianco riceve palla al limite dell'area calcia di esterno sinistro centrando in pieno il "sette".
Le torinesi hanno una reazione d'orgoglio con Reina all'arrembaggio, ma la Gardini è avversario duro per chiunque e la manovra stenta a decollare. Il primo tempo termina dunque sullo 0-1.
La seconda frazione di gioco è più movimentata con frequenti capovolgimenti di fronte. Minetti al 56° sfiora, nuovamente, il palo con un tiro al volo dalla lunga distanza che meritava miglior fortuna. La Musiello sembra controllare agevolmente la partita, ma al 65° subisce la rete del pareggio ad opera della Reina che si trovava comunque in dubbio fuorigioco. Non passano neanche 60 secondi la Musiello torna in vantaggio: Bianco mette a sedere il diretto avversario e, a tu per tu con il portiere, insacca agevolmente. Il Courgnè accusa il colpo e subisce la terza rete ad opera di Elisa Leone che si comporta da punta consumata e supera con un leggero "lob" la Fusco in uscita. La partita si addormenta ed il 90° arriva senza ulteriori sussulti.
CUORGNE': Fusco, Curina, Muscella, Dreon G., Dreon M., Fabbro, Lago, Voerzio, Primizio, Reina, Ferraro. A disp: Clingo, Peila, Musto. All. Musacchio
MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Gardini, Barbero M., Lanzardo, Bruno Franco, Bianco, Arnaudo), Armando (46° Brunetti), Chialvo, Leone, Minetti. All. Musiello
MARCATORI: 26° Bianco (M), 65° Reina (C), 66° Bianco (M), 82° Leone (M)
Andrea Rubiolo
Nella fotografia: Ileana Armando
BIELLESE-CALCIO FEMMINILE ALBA 3-2
Dopo una lunga striscia positiva l'Albese di Barbaro inciampa in quel di Biella e deve rallentare la rincorsa ai primi della classe del Romagnano, peraltro anche loro sconfitti nella giornata odierna: il k.o. esterno è doloroso, soprattutto perché frutto di episodi sfavorevoli in una gara in cui le albesi si sono comunque dimostrate un'ottima squadra.
Le ospiti come loro solito partono subito forte e al 9° sono pericolose con la Pons, il cui tiro finisce alto. Al 17° una furiosa mischia in area Biellese innesca un incredibile batti e ribatti, con l'Albese che va al tiro almeno 4 volte prima che la palla finisca in corner.
Al 22°, a sorpresa, la Biellese passa in vantaggio con la Bernascone, abile a infilarsi tra le maglie delle centrali biancazzurre e a freddare la Belli dal limite, ma il vantaggio dura un soffio perché al 24° le ospiti pareggiano subito grazie alla Zabellan, che di esterno destro raccoglie un cross della Pons e sigla l'1-1. Ristabilite le sorti del match sono sempre le langarole a fare la partita, con la Pons che al 30° sfiora di un nulla il palo di testa e la Sacco che al 34° spreca da pochi metri il possibile vantaggio. Al 41° la Pons deve uscire dal campo (sospetta frattura del piede per lei) e nella ripresa l'Albese si trova senza il suo principale incursore, ma nonostante ciò non rinuncia ad attaccare, anche se la Biellese conquista metri in mezzo al campo.
Al 55° la Sacco si libera di tre avversarie, ma tira fuori da ottima posizione, poi al 62° la Zabellan sfiora il palo da fuori area. Al 63° la Biellese passa in vantaggio grazie ad una punizione senza pretese dalla tre quarti di Di Piero che sorprende la Belli, ma la risposta di Bussi e compagne è ancora prontissima e si traduce nel'immediato 2-2 che viene siglato al 65° dalla Zabellan di testa su corner.
Al 74° è ancora l'attivissima Zabellan a mancare di poco il bersaglio con un gran tiro da fuori area, ma la vera beffa giunge all'85° quando un'altra punizione da 30 metri di Rigolone trova la Belli incerta ed indecisa, con la palla che si ferma in fondo al sacco per il 3-2 definitivo.
Allo scadere l'eterna Zabellan si trova da sola davanti al portiere ma fallisce il gol, segno che non era proprio giornata. "Siamo stati sconfitti da episodi sfavorevoli e da una buona dose di sfortuna; - commenta Barbaro a fine gara – le ragazze hanno giocato bene ma oggi non è girata dal verso giusto. Speriamo che la Pons possa riprendersi presto dall'infortunio, anche se a prima vista non mi sento di essere troppo ottimista".
Femminile Alba: Belli, Ballocco, Manassero, Barbaro, Vaschetto, (78° Drocco), Gallo, Ravina (57° Mohammadi), Pons (42° Cerutti), Sacco, Zabellan, Bussi (79° Amerio). A disposizione di Barbaro: Gavarino, Dogliani.
Filippo Cervella
Nella fotografia Elisa Zabellan autrice della doppietta albese
CAVALLERMAGGIORE - BIELLESE 1-4
La Biellese torna dalla trasferta infrasettimanale a Cavallermaggiore con 3 punti importantissimi in chiave salvezza dopo aver disputato una buonissima partita e meritando quindi la vittoria.
Il neo mister Ferraris può contare sul completo rientro di Rossetti anche se deve fare i conti con le assenze importanti come quelle di Clarizio, Zambara e Anselmo (per motivi personali) e Capellaro (rottura del menisco per lei, rientro previsto a gennaio).
La partita delle viola però parte in salita, infatti dopo nemmeno 15 minuti le padrone di casa sono già in vantaggio. Pegoraro sfrutta bene un lunghissimo rinvio del portiere Salvatico e sigla l'1a0. Poco dopo il duo d'attacco Pegoraro-Ferrero sfiora il raddoppio che però non si concretizza. La Biellese inizia macinare gioco, spinge sull'acceleratore e poco dopo su un lancio di Lorio è Orlandin a liberarsi bene dell'avversaria e beffare Salvatico in uscita con un delizioso pallonetto, 1a1. Pochi minuti dopo su un calcio da fermo la Biellese trova il vantaggio: è Rigolone ad incaricarsi della battuta e complice l'errore del portiere di casa porta il risultato sul 1a2. Sullo scadere della prima frazione di gioco Bernascone si porta a spasso la difesa avversaria e sigla un goal strepitoso nel sette, una perla di rara bellezza che porta le viola in vantaggio di 3a1.
Nella seconda frazione di gioco è ancora Bernascone a sfiorare la rete di testa su cross di Fiore. Il portiere ospite Gallo chiude bene un paio di iniziative del Cavallermaggiore e la difesa rimane concentrata. Orlandin arretra a supporto del centrocampo e le viola amministrano bene il possesso palla trovando anche la rete che pone fine ai giochi ancora con Bernascone che si gira bene in area e conclude in rete.
Buon gioco da parte di entrambe le squadre, partita corretta e piacevole. La Biellese domenica sarà impegnata in casa contro l'Alba.
Nella fotografia: Mavi Bernascone autrice di una doppietta
RAPPRESENTATIVA REGIONALE FEMMINILE
Si rende noto che Mercoledì 15 Dicembre 2010, alle ore 20.30, la costituenda Rappresentativa Regionale Femminile sosterrà un raduno di selezione presso il campo sportivo di Via Monte Bianco – Romagnano Sesia.
Leggi tutto: Convocazioni Rappresentativa
ROMAGNANO – GIVOLETTESE 7-0
Nel giorno dell'Immacolata Concezione il Romagnano non fa sconti: Marabelli, dopo la tranquilla domenica a Novara, passa anche un mercoledì di assoluta calma, senza nemmeno svolgere quella che dovrebbe essere l'ordinaria amministrazione di un portiere; a parlare da solo è il 7-0 con cui le sesiane si sono imposte sulla Givolettese, compagine che nella gara d'andata aveva creato più di un grattacapo.
Morganti ha proseguito l'opera di turnover, sfruttando tutti i cambi possibili per dare respiro a qualche giocatrice (non a caso le sostituite sono 5 titolari inamovibili) in vista della gara di Valenza che, a questo punto, può già considerarsi decisiva. Si è rivista dal primo minuto in serie C Erica Buccella, protagonista della solita prova oltre la sufficienza, a 8 mesi di distanza dall'infortunio al ginocchio. Difficile trovare una giocatrice che abbia giocato sotto i suoi standard, tenendo conto che Morganti ha risparmiato De Nicolò e soprattutto Giannetti, diffidata.
Una Givolettese mai in partita è stata colpita già in avvio per due volte, sconvolgendo il piano partita delle torinesi: non erano nemmeno trascorsi 3 minuti che Graziotto partendo dalla sua metà campo lasciava sul posto l'avversaria diretta e seminando manciate di campo andava ad infilare l'1-0 dopo aver baciato il palo. Al 18' era Mazzei a raddoppiare, sfruttando un incerto intervento di Camarchio su tiro da fuori di Bevilacqua. Sempre nel primo tempo, Graziotto approfittava di un'indecisione difensiva della Givolettese per infilare da fuori area stile Quagliarella a Catania.
Nel secondo tempo la girandola dei cambi precedeva le altre reti granata: la Prof Zaquini non si faceva pregare infilando di testa su corner di Soncin al 61', poco dopo Tuberga deliziava il pubblico con una gran giocata sulla fascia, servendo poi Piana che di interno piede realizzava il 5-0. Al 70' Graziotto metteva a frutto la tripletta personale, confermandosi come la più prolifica giocatrice del Romagnano in questa stagione, infine Piana all'84' facendo diventare ultratennistico il punteggio.
Le ragazze proseguono il loro cammino, anzi la loro marcia trionfale, tappandosi le orecchie di fronte a critiche di squadre ed allenatori avversari, ma facendo sempre parlare il campo che, a dirla tutta, è l'unico vero arbitro di questo campionato. Le cifre dopotutto parlano chiaramente granata.
Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Buccella, Zaretti (55' Tuberga), Zaquini (62' Tedesco), Soncin, Mazzei, Pella, Medina (46' Cesali), Bevilacqua (58' Piana), Graziotto (72' Bonasia). All.: Morganti.
Givolettese: Camarchio, Buzzacchera (46' Virgillito C.), Gallocchio, Borgia, Curatolo (81' Galli), Siviero (57' D'Angella), Valentino, Doni, Martinatto, Grando, Virgillito E. (55' Giannone).
Reti: 3', 46' pt e 70' Graziotto, 18' Mazzei, 61' Zaquini, 63' e 84' Piana.
Marco Curti
Nella fotografia: Daniela Graziotto autrice di una tripletta
SANMARTINESE – ROMAGNANO 0-5
È iniziato il girone di ritorno e chi pensava che dopo i conclamati record il Romagnano potesse rallentare la marcia è rimasto deluso. L'articolo uscito su "La Stampa" di venerdì 3 dicembre non ha infatti gasato più del dovuto le granata, sebbene i numeri parlino decisamente a loro favore con la media punti più alta dei 47 campionati dilettantistici piemontesi (e chissà se la statistica si allargasse alle altre regioni quali dati potrebbero scaturire).
Alla Cavallotta di Novara, il Romagnano si è imposto per 5-0 sulla Sanmartinese: le avversarie hanno mostrato notevoli passi avanti rispetto alla gara d'andata in cui furono subissate di gol, ma la differenza tecnica è stata troppo marcata per pensare di portare a casa punti. Come se ciò non bastasse, Lomazzi e compagne non mollano un centimetro, sebbene il vantaggio in classifica su Valenza ed Alba possa far presagire un minimo rilassamento.
In previsione del tour de force settimanale, Morganti applica il turnover, lasciando a riposo Soncin, Zaquini, Piana (nemmeno entrata in campo dopo la botta subita a Biella) e Mazzei, sempre titolari nelle ultime uscite. L'ormai totale recupero di Buccella è un'arma in più le proprie compagne che però con la Sanmartinese faticano nella prima mezzora. Le locali si chiudono bene, ma vengono ripetutamente colpite ai fianchi dalle sesiane che col passare dei minuti iniziano ad arginare la diga. Alla mezzora mister Morganti allarga sulla fascia Medina per mettere Graziotto punta centrale e le conseguenze sono tre gol nel giro di dieci minuti: al 34' Medina si sblocca con un gran sinistro sul secondo palo al termine di un'azione manovrata, al 36' Rombo di Tuono si ripete, liberata dal movimento delle compagne: oltre al tiro, pregevole anche il controllo dell'attaccante di Gattico. A chiudere i conti ci pensa Zaretti che con un gran tiro dal limite batte Boccia per lo 0-3.
Nella ripresa il Romagnano innesca la quinta, realizzando altre due reti prima con Tuberga, poi con l'immancabile Graziotto nel giro di 12 minuti per poi limitarsi a controllare il match in vista dei prossimi delicati impegni.
Sanmartinese: Boccia, Giglioli, Rivolta, Mancin, Scendrate V., Biotti, Tonelli, Ruzza, Viola, Feggi, Scendrate S. All.: Duò.
Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco (12' st Soncin), De Nicolò (10' st Zaquini), Zaretti, Tuberga, Pella (21' st Buccella), Medina, Bevilacqua (21' st Mazzei), Graziotto. All.: Morganti.
Reti: 34' e 36' Medina, 45' Zaretti, 54' Tuberga, 57' Graziotto
Marco Curti
Nella fotografia: Serena Medina autrice di una doppietta
Un Oratorio Trani dai due volti, poco concentrato e lento nei primi venti minuti del primo tempo, aggressivo e determinato successivamente, non va aldilà di un pareggio contro l'Atletico Brindisi, nella terza giornata del Campionato di Serie C femminile. Dopo la brillante vittoria di domenica scorsa sul campo della Femminile Barletta, le tranesi erano chiamate a dimostrare i progressi fatti sul piano del gioco e della condizione fisica. Antonucci recupera Albanese, ma deve inventarsi il centrocampo, causa assenza di Laurora, febbricitante, e di Andriolo ancora in fase di recupero, e affida le chiavi della manovra a Camero.
Leggi tutto: ORATORIO TRANI-ATLETICO BRINDISI 1 – 1
COSSATO CALCIO – ASTERIX : 8 – 2
UNA GARA FINITA PRESTO...
Per la precisione sei minuti. Tanto è durata la gara vera che ha visto la nostra squadra opposta alle ragazze dell'Asterix. La compagine di Brandizzo, già arrivata a Mottalciata con sole 11 giocatrici effettive (per cui senza poter effettuare sostituzioni), si è ritrovata sotto di un goal e con 2 giocatrici in meno a causa di un'espulsione ed un infortunio appunto dopo soli 360 secondi di gioco... In 11 contro 9 la partita si è ovviamente poi rivelata tutta in discesa per noi e dopo 20 minuti non aveva più nulla da dire per quanto riguarda il risultato, con la nostra squadra in vantaggio per 4 reti a zero.
Massimo rispetto per le avversarie, comunque impegnate fino alla fine e decise a salvare l'onore, anche quando, causa un ulteriore infortunio, sono addirittura rimaste con sole 8 giocatrici in campo durante la ripresa. Certo che a punteggio acquisito abbiamo per così dire "tirato il freno a mano", e dopo la prima mezzora abbiamo rallentato il ritmo, cercando più che altro di sfruttare il resto della gara per provare a giocare palla, imbastendo azioni e cercando di arrivare alla conclusione dopo manovre corali, coinvolgendo in particolar modo le ragazze che hanno avuto meno occasioni finora in quanto a minutaggio in campo.
Ma ovviamente il terreno pesante in primo luogo e la particolare condizione psicologica del momento, con una gara ormai ridotta a quello che io stesso ho definito "un buon allenamento" , hanno fatto sì che non ci fosse più molto di particolarmente brillante da vedere, ma non per questo mi sento di accettare le "critiche" piovute da parte del nostro pubblico. Noi vogliamo bene ai nostri tifosi, e cerchiamo sempre di meritarci gli applausi che spesso ci dedicano, a volte non ci riusciamo, ed io sono il primo ad assumermi tutte le responsabilità del caso. Ma stavolta proprio non ho nulla da rimproverare alle ragazze, che hanno vinto per 8 reti a 2 giocando tranquillamente una partita subito chiusa, e non penso che fosse il caso di eccedere per arrivare a chissà quale punteggio che sarebbe sembrata solo un'umiliazione per un'avversaria comunque da rispettare.
Torniamo alla partita dunque, e nel raccontarvela vi propongo una novità. Tre nostre giocatrici erano in tribuna a causa di infortuni, S. Lorenzon, C. Robioglio e M. Toniolo. Ho proposto (e per chi mi segue da qualche stagione su questo sito sa che in passato è già successo) ad una di loro di curare un proprio commento abbinato alla cronaca della partita seguendo la stessa dagli spalti. Martina Toniolo è stata l'incaricata di domenica. E' quindi con vero piacere che vado a trascrivervi quanto Martina ha "prodotto", dimostrando di essere molto brava non solo i campo, ma anche con "carta e penna" !!!
" Obiettivo della partita: la nostra rabbia agonistica deve uscire dal primo minuto, le avversarie devono sentire il nostro fiato sul collo!... Si comincia, e dopo soli sei minuti arriva un episodio importantissimo. Dopo un'azione sulla destra la palla arriva a centro area, Giulia Boscaro calcia a rete ma Katia Bosetto respinge con le mani il pallone diretto in porta. Calcio di rigore ed espulsione, come da regolamento, della loro giocatrice. Nella stessa azione si infortuna il portiere, Stefania Cacciatore, costretta ad uscire, così va in porta la centrocampista Ilaria Melano.
Marilena Calandra batte il rigore e realizza alla destra del portiere che poi al 10' para un bel tiro di Giulia Schiavinato e al 13' respinge una conclusione di Maria Speranza Levis dopo uno scambio con Sabina Morello.
Al 14' però ancora Sabina calcia da destra dal limite dell'area e la mette nell'angolo alto, soltanto lei saprà come ha fatto, realizzando una rete stupenda. Al 16' il 3 a 0 con un bellissimo pallonetto di Giuly Boscaro, e le avversarie, in 9 contro 11, sembrano ormai demoralizzate... Così al 20' arriva il 4 a 0, segnato da M.Speranza Levis da pochi passi, dopo una splendida azione insieme a Sabi Morello.
Dalla tribuna dicono che non stiamo giocando bene, ed in effetti stiamo sbagliando molti passaggi...il nostro portiere, Katty Clement, effettua due parate sulla brava Rosalia Barucci, e i commenti critici aumentano... Anche dalla panchina arriva un evidente richiamo da parte del Lo ( Marchi Lorenzo) ..."RAGA, PER FAVORE...!!!" Finisce il primo tempo con l'ammonizione di M. Calandra per un fallo su Barucci.
Ad inizio ripresa una ragazza dolorante non rientra, e l'Asterix rimane addirittura in 8, mentre nella nostra squadra ci sono parecchie sostituzioni . Dopo soli 2 minuti il 5 a 0 di Calandra, poi un goal di Barucci che ormai combatte da sola contro tutte. Al 59' Melissa Bonifacio serve in profondità S. Morello che segna il suo secondo goal e al 72' Sabi fa tripletta su respinta del portiere su tiro di Calandra.
Al 75' Mari Calandra compie un incredibile atto di altruismo, da sola davanti al portiere si ferma ed effettua un retropassaggio ad Ilaria Giordano che giunge in corsa, tiro e rete !!!...e Martedì porta le paste per il primo goal in campionato!!!...
Nel finale la nr. 11 (sempre la brava Barucci ndr) ce ne infila un altro, da sola contro tre delle nostre, ma ormai siamo alla fine, con il risultato di 8 a 2 per noi..."
Si conclude qui il racconto di Martina, che mi sento di avallare pienamente... A chi toccherà la prossima volta?!...
LE FORMAZIONI DI DOMENICA:
COSSATO CALCIO: CLEMENT, CALANDRA (ATZORI DAL 76'), SCHIAVINATO (ZORDAN DAL 46'), VIANA (VIDALE DAL 46'), DI NAPOLI, POZZO, FANTON, GIORDANO, MORELLO, LEVIS (BONIFACIO DAL 55'), BOSCARO (VERONESE DAL 46'). A DISPOSIZIONE: BRANCAGLION, GRAZIOLA. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE.
ASTERIX: CACCIATORE, CAPRIOLO, FINAZZO, SANANTI, ANZILOTTO, ACTIS, MELAINO, BOSETTO, DI BELLA, FANELLI, BARUCCI. ALLENATORE: BUONO.
Commento a cura di Claudio Viglione e Martina Toniolo
Nella fotografia i due mister Viglione e Marchi