CASALE – MUSIELLO SALUZZO 3-3

Finisce con un pareggio a Casale il 2010 della Musiello Saluzzo. Un punto trovato in rimonta dopo una partita in sordina che ha rischiato, comunque, di veder le saluzzesi andare vicino ad una vittoria che, per quello che si è visto in campo, sarebbe stata ingiusta. Il campo ghiacciato e le numerose assenze pesano nella testa delle saluzzesi che non riescono a trovare il famoso "bandolo della matassa" e lasciano l'iniziativa ad un Casale ben ordinato in campo. Sono comunque le saluzzesi che nella prima fase di gioco hanno una ghiotta occasione per con la Bianco che non riesce a domare un cross proveniente dalla destra. Il Casale è comunque padrone del campo e schiaccia le saluzzesi nella propria area di rigore fino al 27° quando Arroyo dal limite dell'area incoccia sul primo palo trafiggendo l'incolpevole Triolo.. Il primo tempo termina sul risultato di 1-0. La seconda frazione di gioco vede la Musiello leggermente più intraprendente ed al 53° trova faticosamente la via del pareggio con la Bianco che, su calcio di rigore concesso per fallo su capitan Chialvo, spiazza la Carnevale per l'1-1. La gioia del gol dura però soltanto 3', la Arroyo, ancora lei, fa a spallate con l'intera difesa saluzzese e batte sul primo palo la Triolo. Passano appena altri dieci primi e la Arroyo sigla la sua personale tripletta in contropiede. La Musiello barcolla e solo un grande intervento della Bruno Franco impedisce al Casale di siglare il quarto gol. Dal 75° le giocatrici saluzzesi si ricordano di avere anch'esse due piedi ed iniziano a macinare gioco. Al 78° bel passaggio filtrante di Bianco per Leone che supera il portiere in uscita siglando il 3-2. Chialvo e compagne iniziano a crederci ed acciuffano il pareggio all'84° con Melifiori che dalla lunga distanza batte l'incolpevole Carnevale. Il capolavoro lo sfiora la Bianco che all'89° ed al 94°, dopo due lunghe discese palla al piede saltanto l'intera difesa di casa, viene fermata dalla stanchezza e da altrettanti bellissimi interventi del portiere di casa. Sarebbero potuti essere tre punti in classifica, ma per il gioco espresso dalle stanche saluzzesi un punto è già oro colato. Pausa invernale per la Musiello femminile che riprenderà il campionato ad inizio febbraio, Buon Natale ed un felice inizio di 2011!

CASALE: Carnevale, Falato, Minato, Nardiello, Maiorana, Vettorato, Triassi, Arroyo, Zucca, Messina, Oppezzo. A disp. Ferrato, Ouhinini, Hernendez. All. Lorenzini.

MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Gardini, Minetti, Bruno Franco, Rosso, Arnaudo, Armando (64° Brunetti (81° Benso), Bianco, Leone, Chialvo, Melifiori. All. Musiello

MARCATORI: 27° Arroyo (C), 53° rig. Bianco (M), 56° Arroyo (C), 66° Arroyo (C), 78° Leone (M), 84° Melifiori (M)

Andrea Rubiolo

Nella fotografia: Indira Arnaudo

Le malelingue potevano pensare ad una squadra distrutta nel morale dopo la cocente sconfitta di Valenza. Invece questo Romagnano ha dimostrato per l'ennesima volta la sua forza e, soprattutto, l'unione di intenti di un gruppo che ha pochi eguali.

Una squadra giovanissima, piena di spirito d'iniziativa e voglia di fare che ci ha messo 20 minuti per chiudere la pratica Hesperia Nichelino, dall'alto di una prestazione di grande autorità. Il 2010 si chiude così nel migliore dei modi, con 52 punti conquistati su 57 disponibili e un vantaggio di +10 su Valenza, indietro però di due gare.

Dicevamo più forte di tutto; si, perché la settimana del dopo Valenza era risultata tutt'altro che tranquilla: niente allenamento mercoledì, ma solo una partita contro le ragazze convocate da mister Decaroli per la rappresentativa regionale. Niente allenamento neppure venerdì, a causa della copiosa nevicata che ha imbiancato il sintetico di via Monte Bianco, costringendo tra l'altro al rinvio della gara della seconda squadra. Come se non bastasse, mister Morganti arrivava in terra torinese con Lomazzi ancora bloccata da problemi fisici e le varie Bevilacqua, Medina e Mazzei fermate da malanni di stagione. L'ennesima formazione diversa dall'inizio di stagione ha portato comunque ad un rotondo risultato che ha visto tutto il gruppo svolgere un'eccellente gara, con dei picchi nelle prestazioni di Piana, Tuberga, Buccella e Cesali.

Lasciando a riposo anche Zaquini, Morganti ha optato per un'inedita coppia di centrali difensivi composta da De Nicolò e Giannetti, con Soncin e Tedesco a presidiare le fasce davanti a Marabelli. Zaretti e Pella a far filtro a metà campo, con Cesali riferimento avanzato e supportato da Piana, Tuberga e Graziotto.

L'approccio più che ottimo ha permesso al Romagnano di mettere in ghiaccio la partita fin da subito: una doppietta di Piana e i gol di Tuberga e di Graziotto permettevano di fissare il tabellino sul 4-0 già al 17'. Nella ripresa tanti i cambi effettuati da Morganti, con Erica Buccella che festeggiava nel migliore dei modi il suo compleanno con un gran colpo di testa al 60'. Tuberga e Piana completavano la festa con rispettivamente la doppietta e la tripletta personali, regalando la 17° affermazione stagionale alle granata.

Senza cadere troppo nel filosofico, la vittoria di Nichelino si sposa perfettamente con una frase storica di Giuseppe Mazzini ripresa da mister Morganti nel dopogara: "Imparano più i popoli da una sconfitta, che non i re dal trionfo", come a dire che la gara persa a Valenza è già stata metabolizzata, correggendo quegli errori che solo un gruppo volenteroso ed encomiabile come quello sesiano ha già lasciato alle spalle.

Nichelino Hesperia: Boetto, Barreca, Caglia (80' Mazzarini), Savoca, Romanelli, Favarin, Rubicone, Prelato, Conterosito, Trafuoci, Di Nuzzo. All.: Saggese.

Romagnano: Marabelli, Pella, Giannetti (52' Zaquini), Tedesco (56' Buccella), De Nicolò, Soncin, Tuberga (77' Bonasia), Zaretti (64' Femia), Cesali, Piana, Graziotto (68' Zampieron).

Reti: 3', 17' e 75' Piana, 10' e 67' Tuberga, 15' Graziotto, 60' Buccella.

Marco Curti

Leggi tutto: NUMERI DA RECORD PER LA PRO LISSONE

FEMMINILE ALBA – SANMARTINESE 2-1

Sofferto successo per Cerutti e compagne che, dopo una partita dominata per lunghi tratti, riescono solo alla fine ad aver ragione della Sanmartinese, conquistando comunque un buon successo che le rilancia nella corsa alle posizioni alte della classifica.

L'Albese parte subito avanti e all'8° comincia l'assedio con la Zabellan che conclude di poco a lato. Al 10° la Drocco arriva in ritardo su un traversone, la palla finisce in qualche modo alla Bussi che tira, ma viene respinta dal portiere ospite. Al 28° ancora la Bussi tenta la via della rete con un pallonetto, la palla viene respinta sulla linea ma la Drocco da posizione molto favorevole calcia fuori. Al 32° è la Cerutti a crossare per l'onnipresente Bussi, ma anche questa volta l'atleta albese non è fortunata ed il suo tiro si perde sul fondo. Il tempo si chiude al 37° con la Drocco che supera il portiere, ma la sua conclusione viene sventata sulla linea da un difensore avversario.

Nella ripresa l'Albese risente un po'della prima frazione condotta con l'acceleratore pigiato al massimo e la sua manovra si fa più lenta, ma le ospiti non ne approfittano ugualmente, così le occasioni migliori sono sempre delle padrone di casa: al 51° un tiro della Dogliani si perde di poco sul fondo, al 58° la Zabellan si libera con un paio di dribbling di due avversarie e tira, ma la sua conclusione sfiora solamente il palo. E' questo comunque il preludio al gol dell'1-0 che arriva al 70° grazie alla Zabellan che, raccolto un cross della Vaschetto, scarica in rete con una splendida girata al volo la palla del vantaggio. Il gol sembra mettere la strada in discesa per l'Albese, ma al 78° le ospiti riescono clamorosamente a pareggiare grazie alla Viola, che sfrutta uno dei non rari svarioni difensivi e deposita in gol l'1-1.

L'Albese ha comunque il merito di non demoralizzarsi e all'83° ci pensa la Zabellan a segnare il gol vittoria: la fantasista langarola, lanciata dalle retrovie, si presenta da sola davanti al portiere, lo scarta e a porta vuota deposita in gol la palla del 2-1. All'89° la Sacco potrebbe segnare ancora, ma il suo tiro viene fermato dalla traversa.

Femminile Alba: Belli, Ballocco, Dogliani (76° Pacchiotti), Barbero (46° Manassero), Cerutti (59° Amerio), Gallo, Ravina, Vaschetto, Drocco (57° Biondo), Zabellan, Bussi (46° Sacco). Allenatore: Barbaro.

Filippo Cervella

Nella fotografia: Tiziana Cerutti

Leggi tutto: Rinvii del 19 dicembre

Il Consiglio Direttivo di questo Comitato Regionale ha deliberato i seguenti meccanismi di promozione e retrocessione al termine dei Campionati Regionali di Serie C e D Calcio Femminile della stagione sportiva 2010/2011:

CAMPIONATO REGIONALE SERIE C

UNICA IPOTESI – 0 retrocessioni dal Campionato Nazionale Serie B 2010/11

Ammissione al Campionato Nazionale Serie B 2011/2012

• La 1^ classificata del girone unico del Campionato di Serie C 2010/11 verrà ammessa al Campionato Nazionale Serie B 2011/2012.

Retrocessioni al Campionato Regionale Serie D 2011/2012

• Le squadre classificatesi al tredicesimo, quattordicesimo, quindicesimo e sedicesimo posto del girone unico del Campionato Regionale Serie C 2010/11 retrocederanno al Campionato Regionale Serie D 2011/12.

CAMPIONATO REGIONALE SERIE D

UNICA IPOTESI – 0 retrocessioni dal Campionato Nazionale Serie B 2010/11

Ammissione al Campionato Regionale Serie C 2011/2012

La prima, la seconda, la terza, la quarta e la quinta classificata del Girone unico del Campionato Regionale Serie D verranno ammesse al Campionato Regionale Serie C 2011/2012.

GARA CHIUSA NEL PRIMO TEMPO TEMPO

Si viaggia a Masera in Valdossola per affrontare la squadra di casa, l'Azzurra che attualmente si trova nelle parti basse della classifica... A causa di infortuni, squalifiche e impegni lavorativi affrontiamo questa trasferta privi di S. Atzori, M. Calandra, A. Di Napoli, S. Lorenzon, C. Robioglio, M. Toniolo.

Nonostante le 6 assenze forzate l'intenzione è di affrontare la gara con la massima determinazione, per cercare di spezzare l'equilibrio al più presto e provare a gestire al meglio la situazione tattica della stessa. E devo dire che effettivamente il tutto sembra avverarsi quando, dopo soli 6' di gioco, passiamo in vantaggio con Maria Speranza Levis che realizza di testa da pochi passi riprendendo una respinta del portiere avversario. Ma le cose si complicano, forse pensiamo che il più sia fatto, visto che già nei primi 5 minuti avevamo creato un paio di occasioni e pure colpito un palo, e così caliamo il ritmo, consentendo alle ossolane di crescere pian piano, con la nostra Lucrezia Brancaglion impegnata prima del 20' in una doppia uscita determinante nel salvare la propria rete.

Dopo una ulteriore occasione per la coppia d'attacco Morello – Boscaro non sfruttata giunge il pareggio della brava Cristina Capristo, che sfrutta al meglio un corridoio centrale e si presenta da sola davanti al nostro portiere trafiggendola con un destro preciso. E dopo l' 1 a 1 l' Azzurra gioca meglio di noi per una decina di minuti, più concreta e decisa in mezzo al campo, costringendoci nella nostra metà campo.

Nel complesso una squadra discreta quella di casa, che per quanto espresso in campo in questa gara non merita di certo l'attuale posizione di classifica...ma tant'è, improvvisamente nel finale di primo tempo sale in cattedra la nostra Sabina Morello, e nel giro di 6' decide la partita!!!

E' il 38' quando Sabi sfrutta uno splendido assist di Giulia Schiavinato e di destro infila il "sette" alla destra del portiere; è il 40' quando Sabi dal limite dell'area sferra un violento tiro ancora di destro cha si infila imparabilmente sotto la traversa; ed ancora è il 44' quando la stessa Sabi, ormai caricatissima, subisce un fallo al limite dell'area, e la conseguente punizione viene trasformata da Stefania Pozzo con un preciso tiro a fil di traversa.... Fine primo tempo, sul punteggio di 1 a 4 la gara appare evidentemente chiusa per quanto riguarda il risultato.

Ed in effetti la ripresa non avrà più molto da dire, con la squadra di casa impegnata ma non più pericolosa, e le nostre ragazze a gestire, non rinunciando comunque a qualche buona ripartenza che fruttano altre tre occasioni, prima della quinta e ultima segnatura, realizzata ancora da M. S. Levis al 90' che chiude quindi con una doppietta...

La nota principale della ripresa rimane purtroppo l'infortunio di Brancaglion. La nostra Lu, impegnata in una uscita bassa sulla lanciata punta avversaria Elisa Metaldi, viene fortuitamente colpita dal ginocchio della stessa all'altezza dell'arcata sopraccigliare destra. Dopo lo scontro di gioco rimane a terra con un bel taglio, che verrà poi ricucito al Pronto Soccorso di Domodossola.

Tutto è bene quel che finisce bene, in quanto la dinamica dell'azione avrebbe potuto portare ad un infortunio più grave, ed inoltre la nostra Lu potrà trascorrere la propria convalescenza tranquillamente, visto che la pausa Natalizia le consentirà di saltare solo la gara di Domenica prossima con il Castellamonte.

A Lu vanno i più cari "in bocca al lupo" da parte della squadra tutta perché possa ristabilirsi al più presto, nel frattempo tra i pali continuerà a fare la sua parte la "sempreverde" Katty Clement, che anche a Masera, nonostante sia dovuta subentrare all'improvviso e quindi "fredda", è stata subito chiamata in causa dalle punte avversarie disimpegnandosi egregiamente in un paio di occasioni!

Ultima annotazione: In settimana si è svolto il primo raduno della Rappresentativa Regionale, in quel di Romagnano. Vi hanno preso parte le nostre Mara Speranza Levis, Martina Toniolo, Sabina Morello... Ha dovuto purtroppo rinunciarvi Lucrezia Brancaglion, a causa dell'infortunio... Sarà per la prossima!!!

FORMAZIONI:

AZZURRA: CARNOVALE, OBEROFFER, BATTRO, RONDONI, ANTONIETTI, RANIERI, FERRARO (NUCERA DAL 65'), CANONICO (METALDI DAL 46'), CERINI M. (PATRITI DAL 88'), CAPRISTO ( CERINI N. DAL 90').

COSSATO CALCIO: BRANCAGLION (CLEMENT DAL 70'), BONIFACIO (GRAZIOLA DAL 80'), ZORDAN(VERONESE DAL 82'), VIANA, FANTON, POZZO, BOSCARO (VIDALE DAL 68'), GIORDANO, MORELLO, LEVIS, SCHIAVINATO. A DISPOSIZIONE: TONIOLO. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE

Commento a cura di Claudio Viglione

Prima o poi doveva capitare, certo spiace che la prima sconfitta del Romagnano sia avvenuta proprio nel giorno dello scontro diretto a Valenza: partiamo subito con lo specificare la bravura delle avversarie; i meriti vanno riconosciuti e, fino a prova contraria, le alessandrine sono in un gran momento di forma dopo qualche incertezza iniziale, coincisa con la sconfitta nella gara di andata per 1-0.

Questa volta al Romagnano non è bastata Serena Medina, decisiva all'andata e autrice di una doppietta domenica a Valenza, infatti il 3-2 finale, maturato nel finale, lascia a bocca asciutta la truppa di Morganti. Su un campo oggettivamente più adatto per il calcio a 9 piuttosto che per quello a 11 (doveroso ricordarlo a prescindere dal risultato), il Valenza ha fatto valere la maggiore esperienza, unita anche a quel tasso di fisicità in più necessario in simili scontri.

Mister Morganti ha poi dovuto fare i conti con un'assenza pesante, quella della capitana Lomazzi, fermatasi venerdì in allenamento per un problema al ginocchio. Ciò nonostante, il sigillo dopo appena 5' di Medina con una puntata da fuori area a battere Ponticelli faceva pregustare l'ennesimo pomeriggio di soddisfazioni per i colori sesiani. Nonostante l'allenamento ad hoc di venerdì su un campo notevolmente rimpicciolito per abituare le granata alle nuove distanze, Valenza è venuta fuori col passare dei minuti, ribaltando il risultato già prima dell'intervallo: al 31' Pitzalis realizzava la prima rete di giornata, approfittando di una distrazione difensiva ospite da calcio d'angolo; il 2-1 al 38' grazie a Zella che, con precisione estrema, dal centro dell'area calciava un tiro imprendibile per Marabelli che baciava il palo prima di depositarsi in rete.

Un uno-due del genere avrebbe ammazzato un toro, ancor più una squadra come il Romagnano che non aveva mai preso due reti nella stessa partita dall'inizio di stagione: invece Marabelli e socie hanno reagito, firmando il 2-2 in mischia a metà ripresa, sempre con Rombo di Tuono Medina, opportunista più che mai nella circostanza. Ma era ancora un calcio da fermo a condannare il Romagnano, poiché al 76' ancora Pitzalis con una pregevole incornata sul primo palo metteva a segno il 3-2 che significa -4 in classifica.

Prima della sosta, le ragazze di Morganti saranno impegnate a Nichelino, dove non si prospetta una partita facile: sarà un banco di prova molto importante per verificare la reazione di un gruppo, non dimentichiamolo, tra i più giovani della categoria.

Romagnano: Marabelli, De Nicolò, Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Tuberga (48' Cesali), Zaretti, Medina, Bevilacqua, Graziotto (76' Piana). All.: Morganti.

Reti: 5' e 65' Medina, 22' e 76' Pitzalis, 38' Zella.

Marco Curti

Leggi tutto: ETRURIA LA CELLA VINCE MA NON CONVINCE

Articolo di Lidia Gandossi

ALTO VERBANO - CS FRANCIACORTA 1 - 2
CS Franciacorta: Belotti, Mazzam Buizza, Ciocchi, Maffezzoni,Sandrini, Baroni G. Pelizzari (Baroni M.),Alberici (Zubani), Ghisini, Colombi (Scalvini F) ALL. BRUSA
 Nel recupero della gara del 31 ottobre, rinviata per campo impraticabile, le franciacortine portano a casa tre punti importanti per la classifica. Su un campo assai insidioso le ragazze di mister Brusa dominano il primo tempo, concedono pochissimo nel secondo ma possono esultare solo al 92' quando Ghisini segna il gol della vittoria in pieno recupero. Risultato giusto e l'unico appunto che si può fare alle ragazze verdi/arancio è quello di non aver chiuso la gara prima con Sandrini per ben due volte e poi con Ghisini. Gara sempre in mano al Franciacorta che già al 25' potrebbe passare con una azione di Sandrini, ottima la sua gara, che supera la difesa avversaria e manda il pallone a fil di palo. Al 29' vantaggio delle ospiti con bella azione da centrocampo dove Baroni serve Ghisini la quale tocca perfettamente per l'inserimento di Colombi che, appena in area, trafigge con un diagonale l'estremo difensore varesino. Due splendide parate del portiere locale e una traversa di Baroni fermano il risultato del primpo tempo sullo 0 a 1 Seconda frazione di gioco vede le bresciane in attacco con una Sandrini scatenata che si beve tre avversarie e si presenta sola dinnanzi al portiere ma calcia sopra la traversa La solita regola del calcio: gol sbagliato gol subito: al 25' nell'unico tiro in porta delle varesine Barion dal limite dell'area porta in parità il risultato Le ragazze erbuschesi non ci stanno e nei restanti minuti è un assedio nell'area varesina che si concretizza al 92' dove Ghisini a centro area sorprende l'estremo difensore per il gol che vale la vittoria e tre punti meritati.