BELLARIA Procede la striscia di risultati negativi per la Virtus Romagna Bellaria, che non imbocca il bivio giusto e viene travolta in casa dalla Jesina. Il primo squillo del match arriva al 18' con una punizione di Zinelli, deviazione di Bastianelli, raccoglie Bargellini che sgancia un sinistro al volo sul primo palo, Guidi mette in angolo. Tre giri di lancetta e le ospiti si portano in vantaggio con una triangolazione fra Battistoni e Monterubbiano, da questi a Galassi che trova l'angolino basso alla sinistra di Citta. Ancora biancorosse pericolose al 32' con Luciani, che ruba palla a centrocampo, passaggio per Fabbretti, sinistro che pettina tutta l'area ma nessuno si avventa sul pallone. Cambio di fronte due minuti più tardi, con angolo di D'Ippolito per la testa di Bargellini, Guidi in due tempi. Seconda frazione di gioco, ghiotta occasione per le marchigiane: fallo di Breccia su Monterubbiano, giallo per il capitano bellariese.

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La squadra di Vantaggio dà prova di forza e di buon gioco.
Sul campo casalingo Danilo Vittiglio, la Roma per la quinta di campionato ospita il Real Marsico di mister Valentina De Risi. Le lucane sono una squadra di tutto rispetto e le giallorosse le affrontano consapevoli che per portare a casa i tre punti dovranno star concentrate fino all'ultimo minuto di gioco.
La gara, però, si mette subito bene per le giallorosse, che dopo appena due minuti di gioco trovano il gol con Narduzzi che riceve una palla invitante da Barreca partita in velocità sulla sinistra. La Roma di domenica è perfetta in ogni suo reparto e preso subito il possesso del gioco inizia a dare spettacolo. Nel primo tempo il Real Marsico riesce ad impensierire il portiere Casaroli soprattutto con i calcio da fermo. Almeno tre le punizioni da posizione favorevole che vengono assegnate alle ospiti, sventate dall'attento portiere capitolino. La Roma cerca il raddoppio e ci va vicinissima con Giura che al 24' si libera di tre avversarie e va al tiro, ma il portiere Del Pizzo para.

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Beffa per il Tradate, al 93' le ospiti segnano la rete del vantaggio. Una bella gara a Tradate tra due squadre che giocano bene e danno spettacolo. Le ragazze di Mister Rivola partono bene e creano subito un'occasione per Peccina su assist di Ferrario ma la palla esce di poco a lato. Il Real non sta a guardare, le combinazioni tra la 8 Maselli e l'11 Mascanzoni fanno fare gli straordinari a Ventura che gioca una gara straordinaria. Al 35' è il tradate a passare in vantaggio con una combinazione Di lasciò - Gritti che serve Ferrario che non sbaglia e realizza la rete del vantaggio.
Il Real Bardolino reagisce immediatamente mette pressione alla difesa di casa e in un disimpegno sbagliato, Mascanzoni coglie l'occasione e, prima del riposo, porta la gara in parità.
Nei secondi 45 minuti la partita scorre in equilibrio con le due squadre che giocano a viso aperto e alternano le molte occasioni create e non concretizzate. Mister Rivola inizia i cambi. esce Minaudo, generosa come sempre la sua gara, entra Cassataro; Esce un'ottima Ferrario, stremata, per Lunardi.

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Deludente prestazione dell'undici laziale sul campo della Domina Neapolis Academy dove le aquilotte escono battute da una compagine inferiore sotto il profilo squisitamente tecnico ma che ha saputo capitalizzare al massimo l'eurogol della Polverino con una condotta di gara tutto cuore e polmoni. Onore ai vincitori!  Brutto passo indietro per il team di mister Seleman che dovrà evidentemente in settimana lavorare molto sotto l'aspetto dell'atteggiamento mentale della squadra.
E pensare che la prima ghiotta occasione da rete è stata proprio delle biancocelesti con la clamorosa traversa colpita da Berarducci al 1° minuto! Infatti il capitano dopo una scorribanda lungo la fascia sinistra, entra in area e supera il portiere con un tiro che si stampa sul legno superiore, la palla ritorna in campo ma Coletta non riesce a ribattere nella porta incustodita! La Lazio continua a tenere il pallino del gioco ma stenta a costruire azioni lineari ed ordinate, tutto è lasciato all'improvvisazione. Al 14° Berarducci ancora in proiezione offensiva porge a Coletta la quale smista sulla destra a Topazio: la conclusione termina alto sulla traversa.

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E’ troppo il divario in campo tra le due formazioni. Nei primi 25 minuti le rossoblù hanno parecchie occasioni, prima con Jennifer Antonecchia, al 10’, poi con Emiliani, al 16’, che spara alto. Al 26’ arriva il gol di Francesca Magrini che riceve palla nell’area piccola, finta il dribbling e tira sul primo palo dove il portiere non arriva. L’Imolese gioca sempre nella metà campo del Foligno che prova solo un paio di azioni offensive con Principi e Santucci che trovano pronta la debuttante portiere Sonia Meletti. Al 33' pt ecco un’altra azione da gol per Magrini che tira al volo su azione personale di Antonecchia ma il tiro va fuori di poco. Subito Emiliani si libera nell'area piccola, riceve un assist da Magrini, dribbla anche il portiere ma colpisce il palo.

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Sul terreno del Comunale di Mestre, allentato dalla pioggia caduta in mattinata, si sfidano la squadra locale e il Castelvecchio. Le due squadre ben consapevoli della posta in palio puntano a conquistare i tre punti che consentirebbe ad entrambe di rimanere nella scia delle prime.
Inizio energico della squadra di casa e al quarto su calcio d'angolo battuto da Zuanti colpisce di testa Vanin, Pacini blocca.
Ottavo, azione delle Gialloverdi con palla ben controllata e lanciata da Deidda per Guidi che viene stesa al limite, calcio di punizione sulla palla Pondini ma calcia alto.
Al 13° azione prolungata delle venete a centrocampo, sfera a Malvestio lancio lungo per Stefanello che controlla e calcia in porta, Pacini para.
19° triangolazione Teodorani Beleffi Lisi, palla a Guidi che lascia partire un tiro da fuori area, respinta del portiere in angolo.
Pian piano viene fuori il Mestre che crea problemi a Pacini come al 25°, l'estremo romagnolo respinge un missile del capitano Veneto Vanin.

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CASALNUOVO. C'è un cuore che batte forte a Casalnuovo, è quello della Domina Neapolis Academy. La squadra allenata da Franchini riesce nell'impresa di battere la capolista Lazio nel match dello stadio 'Iorio', valido per la quinta giornata del campionato di serie B. Decide un eurogol di Polverino allo scadere del primo tempo. La ripresa diventa una vera e propria battaglia: le giocatrici ospiti si buttano in avanti alla ricerca disperata del pareggio, ma il muro difensivo tiene bene e la Domina, in contropiede, va anche vicino al raddoppio. Il primo tempo non è troppo emozionante, se si eccettua la traversa colpita dopo due giri di lancette da Cianci, sulla cui conclusione è decisiva la deviazione dell'ottimo portiere Balbi. Le ragazze di casa ci provano prima con una punzione di Avvisato (nulla di fatto), poi con un'azione conclusa da Testa con palla che si spegne di poco a lato. Al 45' sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva il gol vittoria: palla fuori area a Polverino che scaglia un missile terra-aria che trafigge la rete di Melis. Nella ripresa il ritorno in campo delle due compagini è accolto dalla pioggia che via via diventa sempre più consistente.

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AMICIZIA LAGACCIO - CUNEO CALCIO FEMMINILE 2-0 

Prima battuta d’arresto per il Cuneo Calcio Femminile, sconfitto 2-0 a Genova dal Lagaccio (ex Real Arenzano) ma che si consola mantenendo la vetta della classifica:

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Primo tempo combattuto con la squadra del Fagnano che si dimostra troppo rapida e tecnica per le giovani calciatrici Tradatesi. Nel secondo tempo c è la reazione delle ragazze che ribattendo colpo su colpo sfiorano il vantaggio ma i ragazzi del Fagnano non perdono l'occasione giusta e si aggiudicano anche questo tempo. Il terzo tempo è senza storia ed il risultato conferma la bravura della squadra fagnanese.
Da segnalare la tenacia delle giovani 2003 Rebecca ed Ilaria e la bravura del portiere Noemi che si fa sempre notare con le sue strepitose parate.

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Tavagnacco (UD) - L'autunno arriva con la sua pioggia battente a bagnare la gara tra Tavagnacco e Mozzanica. Mister Fracassetti deve fare ancora a meno di Capitan Locatelli, Dossi e Rizzon, con le prime due presenti solo in panchina. Il tecnico bergamasco è costretto a schierare ancora Sissi Piva come laterale destro basso e Garavelli nel ruolo di ala sinistra, con Riboldi a destra e Giacinti a fare da centroboa. Formazione tipo per le avversarie con Martinelli preferita a Bischi nel pacchetto arretrato friulano.

Il primo tiro nello specchio è delle ospiti con Brambilla al 4', ma troppo debole da impensierire Penzo che blocca. Il campo pesante rende difficili le giocate e il controllo della sfera, gara che di conseguenza vive momenti di grande equilibrio. Al 12' Scarpellini mette una palla in mezzo che Giacinti, sul limite dell'area di porta non riesce a controllare e si perde una ghiottissima occasione da rete. Sul ribaltamento di fronte le padrone di casa guadagnano un angolo, sul quale Bissoli svetta, ma senza coordinazione, facile il recupero della sfera per Gritti. Aumenta la pressione friulana con Schiavi che in un paio di occasioni deve arginare in extremis le folate avversarie. Tavagnacco che sfiora la rete al 18' quando Camporese salta di testa Gritti, ma Piva con una sforbiciata salva la porta biancoceleste. Si gioca nella metà campo ospite. Brumana conquista una punizione dal limite al 21', anche se alquanto dubbia. Lo stesso capitano gialloblù va al tiro, la parabola è velenosa e Gritti riesce solo a toccare la palla che sbatte sul primo palo prima di carambolare in rete. Graphistudio in vantaggio. Al 25' sugli sviluppi di un angolo, Tuttino riceve e va al cross, Brumana salta indisturbata e gira di testa, mandando ad un soffio dall'incrocio sul primo palo. Alla mezzora mister Fracassetti, inverte le sue ali nella speranza di dare nuova linfa alla manovra delle biancocelesti, mossa che in qualche modo permette alle ospiti di prendere le misure alle udinesi. Mauri al 34' recupera un prezioso pallone e serve sulla destra Giacinti che va al tiro in precario equilibrio mandando sul fondo. Piva avanza al 43' e tocca per Mauri che calcia sul primo palo trovando la deviazione in tuffo di Penzo. Sugli sviluppi del corner il cross di Scarpellini attraversa tutta l'area di porta, ma né Giacinti né Riboldi arrivano sul pallone. Termina la prima frazione con il Tavagnacco in vantaggio per uno a zero.

Le squadre tornano in campo e al pronti e via le ospiti trovano il pareggio. Giacinti in contropiede galoppa sulla destra, tocca al centro per Mauri che subito serve Riboldi che a tu per tu con Penzo non sbaglia. Seconda rete in campionato per Penelope. Solo due minuti e le lombarde raddoppiano. Mauri riceve e spara una cannonata che Penzo devia in splendido tuffo sulla traversa. La palla torna in campo e Giacinti può realizzare la più facile delle marcature. Mozzanica che in tre minuti ribalta il risultato! La reazione friulana non si fa attendere. Al 6' angolo per le padrone di casa: Vicchiarello riceve su limitare dell'area piccola e di piattone calcia incredibilmente sopra la traversa. Pericolo scampato per le ospiti. Poco dopo Brumana viene anticipata in extremis dall'uscita provvidenziale di Gritti. Sull'ennesimo angolo friulano le padrone di casa trovano però il pareggio: Spinelli salta per anticipare un'avversaria, ma finisce per deviare clamorosamente la sfera alle spalle della proprio portiere. Sfortunatissima la n. 5 orobica che fino a quel momento stava giocando una grande gara. Aumenta la pressione friulana: al 18' altro corner per la Graphistudio che sugli sviluppi vede Tuttino tentare la finalizzazione con una gran botta da fuori che termina alta non di molto. Sale in cattedra Brumana al 22' con un bellissimo assist per Rodella, ma Gritti salva la porta chiudendo lo specchio alla n. 3 friulana. Al 25' Parisi trova in mischia lo spazio per il tiro, ma Sant'Alessia da Leffe dice ancora no. E quando non è la n. 1 orobica, ci pensa il palo a salvare la porta lombarda quando al 27' Bonetti fa tutta da sola, entra in area e spara sul montante. Sulla respinta Zuliani calcia centralmente e Gritti blocca. Le padrone di casa premono con foga. Ancora Bonetti va a cogliere la traversa con un bolide al 33' e poco dopo Gritti deve uscire fuori area e atterrare Brumana lanciata a rete. Rosso per il portiere orobico e punizione dal limite sulla quale va ancora il capitano udinese. E come nella prima frazione, Brumana trova ancora la parabola perfetta e il conseguente nuovo vantaggio per il Tavagnacco. Goal subito e inferiorità numerica spengono le velleità delle orobiche e nel finale Orlando di piede salva in angolo sul sinistro di Parisi. Dopo quattro minuti di recupero il sig. Collavo di Treviso cessa le ostilità. Mozzanica dopo essersi illuso con un micidiale uno-due, subisce il perentorio ritorno delle friulane e deve cedere alle padrone di casa al termine di una gara combattutissima e da copertina del calcio femminile. Onore alle vincitrici, ma onore anche alle ragazze di mister Fracassetti che anche oggi hanno dimostrato di saper giocare alla pari con le prime della classe.

GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO-MOZZANICA-3-2

Reti: Brumana al 21' p.t.; Riboldi al 1', Giacinti al 3', Spinelli autorete al 12' e Brumana al 35' s.t.

G. Tavagnacco: PENZO, MARTINELLI, RODELLA (BISCHI dal 32' s.t.), TUTTINO, LATERZA, BISSOLI, VICCHIARELLO (ZULIANI dal 24' s.t.), PARISI, BONETTI (DEL PRETE dal 38' s.t.), BRUMANA (cap.), CAMPORESE. All. Marco Rossi. A disposizione: Cabass, Pochero e Peresotti.

Mozzanica: GRITTI, PIVA, TONANI (cap.), BRAMBILLA, SPINELLI, SCHIAVI, GARAVELLI (BIANCHI dal 32' s.t.), MAURI, GIACINTI (ORLANDO dal 34' s.t.), SCARPELLINI, RIBOLDI (BRAYDA dal 15' s.t.). All. Paolo Fracassetti.

Arbitro: Michele Collavo di Treviso, assistenti: Giordano Maieron di Tolmezzo e Mauro Marcon di Pordenone.

Sanzioni: ammonita Rodella (GT) per fallo di gioco; espulsa Gritti (M) per fallo da ultimo uomo.

Note: Campo reso pesante dalla copiosa pioggia delle ore precedenti e nei primi minuti di gioco. Presenti un centinaio di spettatori sugli spalti. Migliori in campo: Brumana (GT) e Schiavi (M).