Un due a zero secco porta la Reggiana a quota 8 punti, ora la classifica non fa più paura. Gara esemplare in campo e sugli spalti, le granata dominano per tutti i 90 minuti senza concedere mai nulla alle avversarie. Le locali, infatti, partono subito in quarta e all'8' sono già in vantaggio: dopo un'ottima circolazione di palla, Fragni si inventa un gol da 30 metri beffando Lazzaro e fa 1-0. Al 15' le emiliane vanno vicino al raddoppio: Spazzoli, ben servita dalla numero 3 parmigiana, spreca e spara alto a tu per tu col portiere. Al 25' si contano 6 corner in favore delle granata; le avversarie faticano a vedere il colore di maglia dell'estrema emiliana. Dopo un avvio giocato ad una porta sola, le padrone di casa trovano il 2-0 con Spazzoli che spizzica di testa su cross di Corradini. Nel finale la Reggiana potrebbe dilagare: azione travolgente di Tardini, Lazzaro devia in angolo. Si va negli spogliatoi sul 2-0. Nella ripresa la musica non cambia, la formazione granata riparte col piede sull'acceleratore e al 49' Fragni ci prende gusto e impegna Lazzaro con un tiro violentissimo da lunga distanza.

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Le napoletane vincono anche sul campo dell’Audax (0-3).
Si conferma anche in trasferta il Napoli Calcio Femminile, che nella settima giornata del girone D della serie B ha superato 0-3 l’Audax, in Abruzzo, conquistando la quarta vittoria consecutiva. Una partita non facile, contro una delle rivelazioni dell’inizio della stagione e su un campo molto caldo grazie allo splendido apporto del pubblico locale. La gara è stata sbloccata al 19’ da un rigore di Russo, al quarto centro consecutivo. La gara è proseguita in equilibrio nella prima fase, anche se è stato annullato un gol ad Ascolese per fuorigioco, mentre nella ripresa il Napoli è cresciuto mostrando un ottimo gioco e costruendo tante occasioni da rete. Nel finale le partenopee hanno chiuso i conti con il nono gol di Moraca in campionato, cui ha fatto seguito la rete di Azzurra Massa, figlia dell’ex calciatore del Napoli Peppe, che aveva già segnato alla prima giornata di campionato.

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 In casa della Marcon, le ragazze di Valentina Belia sfoderano una prestazione gagliarda e alla fine raccolgono un buon punto 0-0.

Secondo pareggio consecutivo, sempre a reti bianche, per la Grifo Perugia. Dopo quello casalingo contro il Vittorio Veneto, la squadra femminile biancorossa ha diviso la posta in palio anche con la Marcon, altra big del campionato, che fino al fischio aveva raccolto sei vittorie su sei. Una partita, quella giocata in provincia di Venezia, fortemente condizionata dal campo di gioco, reso ai limiti dell'impraticabilità dalle ingenti piogge cadute nelle ultime ore. In terra veneta, il tecnico Belia non ha potuto schierare ancora una volta la migliore formazione, orfana dell'attaccante Giulia Fiorucci e dell'infortunate dell'ultimo minuto, Natalizi e Monetini. Spazio, quindi, alla prima da titolare per l'attaccante Franciosa e per il centrocampista Mariotti.

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Gallarate. Il CFS va a Gallarate da capolista e vince di misura contro la terz’ultima della classe , ma in tutto questo ci sono ben tre (!) gol annullati alle altoatesine. Roba ad Guinnes die primati ! Partono bene le altoatesine prive ancora del tecnico Alberti in panchina , ma che propongono per la primna volta la centrocampista 24enne Silvia Vivirito, entrata poi nella ripresa al posto di Martina Brunello. Ci vogliono 15’ e Stefania Dallagiacoma segna un bel gol con uno stop e tiro al volo che il portiere delle Azalee riesce solo a deviare in porta. Le Azalee sono pericolose in contropiede , ma le altoatesine continuano ad attaccare . Al 27’ la punta delle Azalee su contropiede carica il destro ma spara alto. Al 30’ primo gol annullato a Pasqualini per sospetto fuorigioco, al 34’ viene invece fermata Martina Brunello , ma forse il fuorigioco non c’era. Allo scadere del primo tempo ci prova capitan Tonelli con una punizione da circa 20 m , ma il portiere devia in angolo.

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Altra gara delicata per la formazione di Valentina Belia, ospite della primatista Marcon (punteggio pieno). Il tecnico: "Abbiamo i giusti stimoli". Possibile il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2
Un'altra sfida delicata per la Grifo Perugia. Dopo aver affrontato ad armi pari il Vittorio Veneto, la formazione femminile biancorossa sarà chiamata (domenica ore 14,30) a misurarsi in casa della Marcon, un'altra "big" del campionato che viaggia a punteggio pieno (sei vittorie su sei) e tiene la testa solitaria della classifica. "Ci attende una trasferta molto difficile - ci tiene a precisare lo stesso tecnico perugino - ma abbiamo i giusti stimoli per andare a raccogliere un risultato positivo. In questa fase non possiamo perdere tanto terreno dalla vetta. Cercheremo di proporre il nostro gioco, magari tenendo a bada un avversario che ha individualità importanti in tutti i ruoli del campo. La nostra settimana non è andata benissimo: ho qualche ragazza affaticata, ma potrò contare su Romina Natalizi. La rosa comunque è ampia e ho ricevuto garanzie di impegno da parte di tutte".

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Trasferta delicata per le partenopee sul campo dell’Audax
Trasferta impegnativa per il Napoli Calcio Femminile, che domani alle 14.30 sarà impegnato sul campo dell’Audax, in Abruzzo, vicino Chieti. Le partenopee proveranno a dare continuità a una serie di risultati positivi che sono arrivati nelle ultime settimane, grazie anche a un buon gioco espresso in campo, sia in casa che in trasferta. La settimana, però, non è stata facile a causa di alcuni problemi che hanno colpito diverse ragazze e non hanno permesso al gruppo di allenarsi al meglio. “La squadra sta crescendo, offrendo prestazioni di buon livello – spiega il tecnico, Alessandro Riccio -. Domani, però, non sarà facile e dovremmo mettere il massimo dell’impegno per riuscire a portare a casa un altro risultato positivo”. 
Audax-Napoli Calcio Femminile, valida per la settima giornata del girone D della serie B, si giocherà domani, domenica 16 novembre, alle ore 14.30.

www.napolicalciofemminile.it

Napoli, 15 novembre 2014

Gara importante domenica per le granata di Federica D'Astolfo, autrici di due vittorie consecutive. Al 'Mirabello' arriveranno le ragazze della N. Venezia, ultime della classe. Le emiliane con una vittoria hanno la possibilità di portarsi nella parte sinistra della classifica lasciando definitivamente la zona calda. Il calcio d'inizio è previsto per le 14.30.

Piero Silvetti

Si chiama Acese, non esattamente una squadra qualunque, il prossimo ostacolo sul cammino biancoceleste: le siciliane, leader della classifica di serie B girone D con ben sedici punti conquistati su diciotto disponibili (unico "stop" il pareggio 1-1 con la Roma alla seconda giornata), guardano tutti dall'alto, condividendo il primo posto proprio con le giallorosse.
Diversi gli stati d'animo con cui le due compagini si apprestano a scendere in campo: l'Acese, reduce da quattro vittorie consecutive, nell'ultima giornata ha schiantato per ben sei reti a zero il Chieti, cliente tutt'altro che agevole; d'altra parte la Lazio, dopo aver infilato un tris di vittorie fra Napoli, Palmoli e Palermo, è invece incappata nell'amara sconfitta della stracittadina di Roma, perdendo per tre a zero contro le giallorosse di mister Vantaggio, sfoderando per di più una prestazione al di sotto della media.
I precedenti della scorsa stagione, quando la sfida si giocò alla prima giornata, dicono perfetta parità: entrambe le squadre portano a casa il confronto fra le mura amiche per due a zero.
Dunque, se è vero che, per una questione di stimoli, mentalità e fiducia, il match con l'Acese non poteva capitare in un momento peggiore, è altrettanto innegabile che conquistare punti contro un'avversaria di tale caratura significherebbe dare una grande iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato, oltre che uno step fondamentale per non perdere ulteriori punti. Il gap fra le biancocelesti e le prime della classe, ad oggi, stanzia a sei lunghezze che, qualora diventassero nove, creerebbero una distanza, se non incolmabile, quantomeno proibitiva.

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Dopo il pareggio il pareggio contro il Real Meda, il Fimauto Valpolicella attende il Tradate, attualmente solo 3 punti sotto le rossoblu. La formazione lombarda sta portando avanti un buon campionato con tre vittorie e due sconfitte, una delle quali rimediata contro la capolista Sudtirol e una nel derby della scorsa settimana contro le Azalee.
“La partita di domenica si presenta molto difficile – conferma Mister Fracassetti – il Tradate è un'ottima squadra, ma noi vogliamo assolutamente vincere per rimanere nella scia del Sudtirol. Il Tradate gioca bene ed ha alcune giocatrici valide che possono fare la differenza. Dovremo fare una gara d'attacco come sempre, ma con grande attenzione alle loro ripartenze”.

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Vittoria fuori casa alla prima di campionato per la primavera allenata da Mister Catalano. Un 4 a 2 fuori casa, con La Virtus Partenope che non ammette repliche. Eppure l’undici azzurro ha giocato buona parte dell’incontro in 10 per l’ingiusta esplulsione di Iavarone, maturata quando il risultato era ancora in bilico.
Il primo gol era di Lanzetta mentre il secondo lo siglava Abbenante. La squadra di casa si portava sul 2 a 1 e su rigore fissava il risultato in parità sul 2 a 2. E' ancora Abbenante a riportare in vantaggio il Napoli con un gran gol che fissava il risultato sul 3 a 2. A questo punto l’arbitro si inventava un rigore e l’espulsione di Iavarone x ultimo uomo, ma era Parnolfi a parare il penalty del pari e, come succede spesso nel calcio, sul capovolgimento di fronte, è ancora Lanzetta a fissare il risultato finale sul 4 a 2.

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