Il Fimauto calcio femminile torna a giocare tra le mura amiche dello Stadio Olivieri di Via Sogare a Verona, domenica 6 novembre, per la 4^ giornata di campionato contro il Trento Clarentia. Il morale in casa Fimauto è senza dubbio alto dopo la netta vittoria per 8-1 nel derby contro il Vicenza; l'intenzione, è inutile sottolinearlo, è quella di continuare con questo ritmo e di tallonare da vicino la capolista - a punteggio pieno - Pro San Bonifacio.
“La squadra ad oggi - spiega l'allenatore Diego Zuccher - sta bene e la vittoria di Vicenza ne è la dimostrazione. E' vero, il derby è stato a senso unico a nostro vantaggio, ma non era così scontato portare a casa i tre punti. Domenica siamo stati superiori in tutto, ma giocare con squadre tecnicamente meno dotate è sempre un'incognita. Le ragazze hanno interpretato bene la partita, senza mai abbassare la guardia e rimanendo concentrate per tutti i novanta minuti. Questo è un ottimo segnale anche in vista dei prossimi impegni”.
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San Zaccaria (Ravenna), 4 novembre 2016 - Il Massimo Soprani è pronto per la sfida che vedrà opposte San Zaccaria e Res Roma per la quarta giornata del campionato femminile di Serie A. La partita di domani è estremamente interessante, perché vedrà in campo la squadra capitolina, vera sorpresa di questo inizio di stagione contro un San Zaccaria in cerca di punti. Capaci di collezionare sei punti in tre partite, le giallorosse hanno battuto al debutto il Mozzanica con un sonoro 3-0 firmato dalla doppietta di Caruso e dal gol di Martinovic, mentre alla seconda giornata hanno sconfitto a domicilio il San Bernardo Luserna per 2-1 ancora una volta grazie a Martinovic e Coluccini. La prima sconfitta stagionale è arrivata sabato, ma il Brescia ha dovuto faticare molto ed ha avuto la meglio sulle capitoline solo per 1-0 sfruttando al meglio il gol di Fuselli.
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Il Cuneo Calcio femminile, dopo la vittoria col Chieti, sabato alle 14,30 sarà impegnato nella difficile trasferta a Brescia contro le campionesse d’Italia, attualmente in testa alla classifica a quota 9 punti in coabitazione con la Fiorentina.
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La pausa fa bene al l'imolese che dopo aver perso immeritatamente a Udine, guadagna una vittoria importante in casa e nel derby sentitissimo contro il Castelvecchio primo in classifica a punteggio pieno.
Le rossoblu hanno preparato bene la partita e mister Alberti mette in campo una formazione equilibrata in un 4-4-2.
Chiede alle sue atlete di partire forte e così succede, infatti dopo solo 22 secondi si sente l'urlo dalla tribuna per il vantaggio della squadra di casa con Ceppari Elisa classe 1998 che in seguito ad un cross pennellato di Polidori, classe 1997, approfitta di un chiaro errore del portiere Pacini e trovandosi la palla tra i piedi la spinge in rete.
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Partita che non ha mai avuto storia, il Belluno rimaneggiato di alcuni pezzi fondamentali nell’ossatura della squadra per motivi di studio, lavoro o convocati nella squadra maggiore per la domenica, è giunta a Marcon cercando di limitare i danni il più possibile, nulla hanno potuto contro le scatenate ragazze di mister Pasqual (decise di rifarsi del non ottimo avvio di stagione dopo il 3-3 di sabato scorso a Pordenone), che si sono avventate sulle avversarie infliggendo un pesante 10-1.
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Stamattina presso il Caffè Letterario “Il Duca Minimo” di Chieti Scalo è stata presentata alla stampa la prossima partita casalinga della Chieti Calcio Femminile.
Si giocherà contro la Fiorentina allo Stadio “G. Angelini” di Chieti sabato 5 novembre con inizio alle ore 14.30.
La Fiorentina è una delle formazioni più accreditate per la conquista dello scudetto e viaggia a punteggio pieno in classifica insieme al Brescia con 9 punti in tre partite disputate.
Per le neroverdi sarà dunque un impegno difficile che arriva dopo la bruciante sconfitta di Cuneo della scorsa settimana, un’occasione dunque per cercare un pronto riscatto al cospetto di una formazione così forte.
Alla conferenza erano presenti il Mister Lello Di Camillo e il difensore Barbara Benedetti che hanno parlato del match e della voglia di fare bene pur nella consapevolezza della forza delle avversarie.
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Sorpassi. Controsorpassi. Rimonte allo scadere. Gol da togliere il fiato. Adrenalina e pelle d’oca dal primo all’ultimo minuto. Anzi, secondo. «Capire tu non puoi, tu chiamale se vuoi emozioni». Canterebbe così Lucio Battisti, guardando le partite della Fortitudo Mozzecane e intonando la sua Emozioni. Dal sinistro vincente da venticinque metri di Zoe Caneo contro l’Azalee al pari subito con il Clarentia Trento al 93’, dalle reti «spietate» incassate dal Real Meda (apparentemente da k.o.) al 3-3 acciuffato al fotofinish grazie a Veronica Brutti. Guai a distrarsi e a stare tranquilli, guai a considerare la contesa già finita. Perché le prime tre gare (e i tre pareggi) della formazione gialloblù hanno regalato una vera e propria altalena di emozioni, non da deboli di cuore. «Le discese ardite e le risalite, su nel cielo aperto e poi giù nel deserto e poi ancora in alto con grande salto», verrebbe infatti da dire, citando ancora Battisti, questa volta con Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi. Note d’autore, insomma. Una serie di canzoni italiane scelte per fotografare l’inizio «pazzo» di campionato delle ragazze di mister Fabiana Comin.
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VERONA 7: Padrone del campo nel primo tempo, rischia qualcosa nella ripresa, ma riesce comunque a tenere ed è letale nelle poche occasioni create nella ripresa.
THALMANN 7: Compie due miracoli, uno su Brumana e uno su Clelland, determinanti perché nella prima occasione evita il pareggio friulano e nella seconda il goal che avrebbe riaperto la gara. Meriterebbe anche di più, ma l'uscita fuori tempo che regala la seconda rete alle ospiti non è un errore da poco.
BOATTIN 6,5: Puntuale nelle chiusure, dalle sue parti il Tavagnacco non riesce a sfondare. Potrebbe osare di più in fase propositiva.
DI CRISCIO 8: The best player today. Non sbaglia nulla, precisa quando chiude, sempre pronta all'anticipo e impreziosisce la sua prova con un goal da attaccante vero.
CARRO 6: Sull'uno contro uno è quasi insuperabile, ma quando è costretta a recuperare la posizione si trova spesso in difficoltà.
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MUSIELLO SALUZZO: 6
Malosti 6,5: guida la difesa con sicurezza e si dimostra molto sicura sia tra i pali che nelle uscite.
L. Barbero 6: difende bene ma crea poco in fase offensiva (77' Garetto s.v.: minuti finali per lei).
Riba 6: partita pienamente sufficiente per la centrale di difesa piemontese.
Picco 7: insuperabile in fase difensiva, calcia la punizione dalla quale nasce lo sfortunato autogol di Cuneo.
Pasero 6: come L. Barbero.
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Il Ligorna sale da Genova volendo provare a continuare la serie positiva mantenedo l'imbattibilità in questa stagione e provando a vincere. A ospitare le liguri ci sarà il Musiello Saluzzo, squadra ancora a zero punti che vuole iniziare a muovere la classifica. Le locali cambiano 3/11 rispetto alla trasferta di Molassana del turno precedente con Capitan Civalleri che riprende il suo posto a centrocampo; spazio dunque al collaudato 4-3-3 con Malosti in porta, difesa da destra a sinistra composta da Letizia Barbero, Riba, Picco e Pasero, Marcella, Civalleri e Arnaudo a centrocampo e il tridente offensivo composto da Inaudi, Martinatto e Melifiori. Risponde la coppia Morin - Lo Bartolo, che deve rinunciare al terzino Zero per infortunio e all'ala Cafferata impegnata con la Nazionale under 17 in Portogallo per le qualificazioni agli Europei di categoria (il perché il campionato resti fermo due settimane per poi tenere impegnate le ragazze dei club fino al lunedì della prima domenica di gioco resta un mistero), schierando un 4-3-1-2 con Cenname tra i pali, Cuneo, Napello, Fallico e Cella in difesa, Calcagno e Di Blasi mezzali con Malatesta regista e Bettalli vertice alto del rombo di centrocampo a supportare il tandem offensivo formato da Fracas e Simosis.
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