Adriaaaanaaaaa!!!! È' l'urlo che il Barison tributa, ancora una volta,al suo bomber principe, autrice solo di gol decisivi ed importanti (come avvenuto nel derby serale col Trevignano). È' l'urlo che Rocky Balboa dedica alla sua amata nel giorno più importante della sua carriera. È' l'urlo che gli oltre 500 presenti dedicano ad una delle giocatrici più amate, nel giorno più importante della storia del calcio femminile Vittorio Veneto, con la vittoria che vale il primo posto solitario, nel campionato nazionale di serie B.
Tanta roba oggi, al Barison, mitico stadio, impregnato di storia, ricordi, emozioni e di grandi personaggi che hanno calcato il suo splendido manto verde (Paolo Barison, Renato Faloppa, Gigi Polentes, Diego Bortoluzzi, per citarne alcuni). Undici leonesse hanno risvegliato antichi sapori,di calcio vero, genuino, fatto di passione e volontà, come si usava in quei mitici anni.
Gli oltre 500 presenti al comunale oggi, si sono divertiti, appassionati a questa nuova, splendida realtà sportiva cittadina.

Leggi tutto: SORPASSO...

Bolzano. Il CF SÜDTIROL DAMEN vince una delicatissima partita contro un Franciacorta che, anche se privo dal 27’ di una giocatrice per espulsione , ha tenuto il campo fino alla fina. Si vedeva sin dall’inizio che non sarebbe stata una gara facile per Tonelli e compagne , ma dopo 15’ le ragazze di Alberti erano addirittura indietro di un gol: Righi passa di testa la palla a Valzolgher forse troppo lentamente, il n° 1 altoatesino si tuffa per cercare di prendere la palla, si infila poi Assoni del Franciacorta che beffa le altoatesini per lo 0-1 . Tentano di reagire le altoatesine, ed al 22’ Dallagiacoma spara sul portiere, che rimette la palla in gioco, mentre l’accorrente Pasqualini viene messa giù: per l’arbitro è rigore netto. Alessandra Tonelli trasforma sulla sinistra rasoterra e pareggia 1-1.

Leggi tutto: SÜDTIROL DAMEN - FRANCIACORTA 2-1

SUD TIROL-FRANCIACORTA-2-1

Reti: Gaspari (F) al 12’ e Dalla Giacoma (S) su rigore al 15’ pt; Dalla Giacoma (S) al 43’ s.t.

Sud Tirol: 1 VALZOGHER, 2 KIENZL, 3 FERRARI, 4 MENEGONI, 5 RIGHI, 6 PLANKL, 7 DALLA GIACOMA, 8 VIVIRITO, 9 PASQUALINI, 10 TONELLI, 11 TORRESANI (27’ s.t. ERLACHER). All. Alberti.

Franciacorta: 1 MASSIMO, 2 PELIZZARI, 3 MAZZA, 4 SPINI, 5 BUIZZA, 6 TRECCANI, 7 GASPARI, 8 SANDRINI, 9 ASSONI (1’ s.t. PANDOLFI) , 10 MURARO (40’ s.t.GERVASI), 11 BRAYDA (1’ s.t. PAGANOTTI). All. m. Baroni

Ammonite: Vivirito e Ferrari (ST), Pelizzari , Mazza e Treccani (F).

Espulsi: Treccani (F) per doppia ammonizione al 18’ p.t.; Mister Alberti (S) al 20 s.t. per proteste.

Arbitro: Laura Ponso di Bassano del Grappa; Ass.: Periello e Bianco di Merano.

Leggi tutto: Sfiorato il colpaccio bolzanino.

Aria di feste, tempo di festa. Lo spirito natalizio che veste strade e abeti in ogni dove non rabbonisce le aquilotte di mister Marino, che centrano la quarta vittoria su cinque partite disputate dal cambio di guida tecnica in panchina, confermando un buon ruolino di marcia a suon di reti. Tre, quest'oggi, mantenendo una media che finora aveva sempre lambito i quattro gol a partita.
A portare i regali con qualche giorno d'anticipo ci pensano Castiello in versione goleador, autrice di una coppietta, e Tata, alla quarta marcatura stagionale. Due nel primo, uno nel secondo tempo, per un match messo in cassaforte sin dalle prime battute: bastano appena cinque minuti alla Lazio per portarsi in vantaggio, proprio col giovane terzino laziale al secondo gol in stagione (dopo il vano 4-3 messo a segno nella sconfitta di Catania).
Lazio che fa e legni che disfano, si vedano le due traverse colpite già nella prima frazione. Ma non basta la sfortuna a placare l'impeto delle padrone di casa, che al 31' trovano nuovamente il fondo della rete grazie a Tata, che sfata il tabù del raddoppio.
Ad inizio ripresa Marino inaugura la girandola delle sostituzioni mandando in campo Coletta, al rientro dopo i problemi alla caviglia, seguita da Tagliaferri e Di Paolo, alla ricerca del gol della definitiva sicurezza. Gol che alla fine arriva, e arriva di nuovo dal reparto che non t'aspetti: ancora Castiello, pochi istanti prima del triplice fischio, sigla il tris biancoceleste, che regala anche i tre punti con cui si chiude il 2014 calcistico della Lazio.
Un 2014 di soddisfazione e un pizzico di sfortuna (si vedano i tanti infortuni), di alti e bassi, picchi e cadute, vittorie e sconfitte, come quello di ogni squadra che strenuamente lotti per raggiungere qualcosa spalla a spalla a concorrenti di gran valore. Il 2015, che si aprirà con lo scontro diretto con la Domaina Neapolis, proprio quest'oggi scavalcata in classifica, servirà alla Lazio tutte le opportunità per risalire la china in graduatoria.

Leggi tutto: LA LAZIO SALUTA IL 2014 CON UNA VITTORIA: NEBRODI BATTUTO 3-0

Alla Reggiana non basta un gol al 5’ di Grenzi. La squadra locale si impone in rimonta grazie alla doppietta di Paoletti. Succede tutto nel primo tempo: le ospiti partono bene, costruendo un buon gioco e al quinto sono già in vantaggio grazie al colpo di testa di Grenzi sugli sviluppi di un corner. Con la gara in pugno e tante occasioni sprecate sotto porta, le reggiane si fanno rimontare nel giro di sei minuti: al 31’ è fatale una disattenzione difensiva, Paoletti punta la porta e fa 1-1. Neanche il tempo di mettere la palla al centro del campo che al 36’ il Bearzi completa la rimonta sfruttando un rinvio suicida della retroguardia granata. La firma è sempre della numero 7 Paoletti. Ma la squadra di D’Astolfo non si scompone, continua a macinare gioco senza concedere più nulla alle avversarie. Nella ripresa la musica non cambia, le locali fanno la partita e le padrone di casa giocano sulle ripartenze. D’Astolfo passa alla difesa a tre schierando quattro attaccanti, ma le azioni granata sfumano a pochi passi dalla porta di Ferroli. Inutili nel finale i tentativi di trovare il gol del pareggio che, comunque, sarebbe stato stretto in virtù delle tante occasioni create ma non concretizzate. La formazione emiliana esce così sconfitta da Udine, pur avendo dominato l’intera gara.

Leggi tutto: LA REGGIANA FEMMINILE PERDE IN RIMONTA

Con una doppietta di Marinelli e i gol di Saravalle e Natalizi, la squadra di Valentina Belia piega Castelvecchio e chiude nel migliore dei modi il 2014
La Grifo Perugia si regala un po' di serenità per le festività natalizie, riuscendo a centrare la vittoria nell'ultima gara del 2014. A Santa Sabina, le ragazze di Valentina Belia hanno imposto gioco e risultato (4-0) alle rivali del Castelvecchio, grazie ad una doppietta di Gloria Marinelli e alle reti di Saravalle e capitan Natalizi. Con mezza difesa out, causa infortuni, il tecnico biancorosso ha presentato una formazione di emergenza, con la giovane Alessi terzino destro, Montero a sinistra e Corinna Fiorucci in coppia con Saravalle al centro. In mezzo, fiducia a Mariotti, insieme a Natalizi e Brozzetti, mentre sulla trequarti spazio a Narcisi, alle spalle di Fiorucci Giulia e Marinelli.

Leggi tutto: LA GRIFO CALA IL POKER DI NATALE

Il derby di Puglia della serie B di calcio femminile se lo aggiudica il Salento Women con una rete giunta nell’ultimo giro di lancetta di una gara che avrebbe avuto nel pareggio il risultato più equo. Primo tempo di marca tranese che confeziona l’azione che poteva sbloccare la gara al 38° con Delvecchio che supera il portiere ospite in uscita ma vede il pallone uscire fuori di pochissimo. Sul finire del tempo su una punizione di Perna, la centrale salentina Paolo per poco non segna il più classico degli autogaol con una deviazione di testa che supera anche il proprio portiere ma a porta vuota, sfiora il palo alla destra di Barletta.Ripresa più equilibrata. Lecce che alza il baricentro del proprio gioco. Apulia Trani che alla distanza accusa la fatica ed il campo pesante. De Bellis gioca la carta Diaferia. Sul fronte opposto Indino fa entrare l’atleta marocchina Ouacif. La gara si infiamma alla mezzora.

Leggi tutto: APULIA TRANI – SALENTO WOMEN 0-1

Altra partita, altra neopromossa. La Lazio reduce dalla vittoria con il Centro Ester è già ai blocchi di partenza in vista dell'incontro che domani, alle 14.30 al Villa dei Massimi, chiuderà l'anno biancoceleste prima della pausa natalizia. Ultima partita dell'anno, quindi, ma non del girone d'andata, che si concluderà l'11 gennaio con lo scontro diretto fronte alla Domina Neapolis, concorrente per i gradini alti della classifica (e a quota 19 punti come le capitoline).
Ma, nel calcio, è bene affrontare gli eventi passo dopo passo. Torniamo dunque al match che ci aspetta domani, contro quel Nebrodi che così bene si sta comportando dopo la promozione dalla serie C. A sole sei lunghezze dalla Lazio e a ben tredici punti totali in classifica a girone ormai concluso, la compagine siciliana, periodi di festa a parte, non farà regali né sconti, in cerca di ulteriori punti salvezza da incamerare per raggiungere la quota della tranquillità. Toccherà dunque sfoderare una prestazione a livelli alti se si vuole chiudere in bellezza una stagione colma di alti e bassi.
Poche modifiche dall'infermeria per la questione indisponibili (ancora out Cutillo e Pezzotti); sempre fuori, causa squalifica, il Profeta Lombardozzi, che salterà anche la partita con la Domina. Torna a disposizione Di Paolo, fermata la scorsa settimana da un attacco influenzale.

Leggi tutto: ULTIMA DEL 2014, LA LAZIO AFFRONTA IL NEBRODI

Le napoletane lottano ma si arrendono nel finale all’Acese (3-1)
Non è riuscita l’impresa al Napoli Calcio Femminile, che dopo otto risultati consecutivi si è dovuto arrendere alla capolista Acese (3-1). Che fosse una partita difficile era chiaro, contro una formazione che finora ha perso solo due punti in undici giornate, ma le partenopee hanno comunque lottato e provato a mantenere viva la gara fino alla fine. La squadra siciliana è partita subito bene e ha trovato il vantaggio al quarto d’ora con Martinovic. A metà ripresa è arrivato anche il raddoppio con Di Bari ma, anziché arrendersi, la formazione partenopea ha provato a tornare in partita, trovando il gol di Moraca a un quarto d’ora dal termine, che ha anche sfiorato poco dopo la doppietta personale, con un pallone che ha colpito la traversa ricadendo prima della linea a giudizio dell’arbitro. Nel finale, però, ancora Martinovic è riuscita a mettere a segno il 3-1 che ha chiuso la partita.
“Loro si sono dimostrate più squadra – ha spiegato a fine partita il tecnico, Alessandro Riccio -. Sul piano della prestazione non abbiamo fatto male e abbiamo ricevuto i complimenti dalle nostre avversarie. Nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, nella ripresa abbiamo sofferto sul piano fisico, pur essendo andati vicini a una clamorosa rimonta.

Leggi tutto: IL NAPOLI CALCIO FEMMINILE FERMATO DALLA CAPOLISTA

La squadra femminile perugina cerca i tre punti in casa contro Castelvecchio. Il tecnico Belia: "Non possiamo più sbagliare". Settore giovanile: spazio alla terza edizione del "Chiara Montagnoli Cup"
Dopo l'amaro pareggio di Ferrara, la Grifo Perugia punta sull'ultima gara dell'anno per ritrovare i tre punti e mantenere viva quantomeno una flebile speranza di tornare a giocarsi il campionato. I dieci punti che attualmente la dividono dalla capolista Marcon, sembrano un divario difficile da colmare, ma in casa biancorossa non c'è nessuna voglia di arrendersi. "Potevamo fare molto di più - ci tiene a precisare il tecnico Valentina Belia - visto che non sempre siamo stati impeccabili nella gestione della partita. Quello che abbiamo lasciato per strada, in termini di punti, è una responsabilità da addebitare più a nostre mancanze, che a capacità degli avversari". Contro Castelvecchio (domenica 21 dicembre ore 14.30 Santa Sabina), di conseguenza, la Grifo non ha alternative alla vittoria.

Leggi tutto: LA GRIFO VUOLE "REGALARSI" UNA VITTORIA