Martedì, 24 Settembre 2024
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Stagione 2008/2009

CALCIO FEMMINILE P.S.E. – SIENA CF: 0 – 3 (0 – 1)

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Se mister Volpi, in settimana, aveva individuato quella di ieri come la partita più difficile e più importante del campionato, le ragazze del Siena calcio femminile gli hanno risposto nel modo migliore. Nella settima giornata di ritorno di serie B, le bianconere siglano un bel 3-0 sul campo del Porto Sant’Elpidio e portano a casa punti importanti per la fuga verso la serie A in attesa, domenica prossima, della sfida al vertice contro il Montaquila. Nei primi dieci minuti, però, la gara sembra prendere una strada sbagliata con il Siena che appare in confusione e stranamente chiuso in difesa; all’11’ invece Migliorini apre bene sulla destra e libera Elia, ma il bomber – al volo – calcia di poco alto. La reazione delle marchigiane non si fa attendere e al 15’ Papetti sfrutta un’indecisione della difesa avversaria e impegna seriamente Donzelli. Tre minuti più tardi è Pecchia ad innescare l’azione: recupera palla a centrocampo e vede, sulla sinistra, Elia ma il diagonale dell’attaccante è ancora fuori. Elia però è certo in un momento di grazia e al 21’, pescata bene da Migliorini, non si lascia sfuggire l’occasione e batte il portiere in uscita per l’1-0. Il Siena continua a creare, senza riuscire però a chiudere il match. Al 27’ Ceci lavora bene sulla destra e crossa in mezzo, Elia ruba la palla ad un’indecisa Splendiani ma, dal dischetto, spedisce fuori; al 35’, invece, Marraccini serve ancora Elia che si gira e apre per Migliorini ma la giovane attaccante, dopo aver saltato un’avversaria, colpisce un palo clamoroso. Al 37’ il PSE ha l’occasione del pareggio: Sacchi si libera e crossa in mezzo dove Papetti, sola davanti alla porta, colpisce di testa ma manda alto. La ripresa è meno entusiasmante del primo tempo e con minori occasioni da entrambe le parti.

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CARPISA YAMAMAY NAPOLI - LAZIO RINVIATA, MA PUÒ ARRIVARE LA SALVEZZA

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CARPISA YAMAMAY NAPOLI - LAZIO RINVIATA, MA PUÒ ARRIVARE LA SALVEZZA La gara contro la capoclassifica sarà recuperata mercoledì 8 aprile; lunedì 6 a Casalnuovo il convegno “Il calcio si tinge di rosa”, testimonial Diego Armando Maradona Jr Rinviata all’8 aprile la gara Carpisa Yamamay Napoli – Lazio, valida per la settima giornata della serie A2, per l’impegno in nazionale di alcune calciatrici della squadra romana, ma per la squadra napoletana questa domenica potrebbe essere comunque quella della festa. Se, infatti, in coda dovesse perdere il Pisa, in casa contro l’Upea Orlandia, e la Ludos Palermo non dovesse vincere in trasferta a Cervia, i 13 punti di vantaggio sul penultimo posto basterebbero già alla Carpisa Yamamay Napoli per essere salva, conquistando con largo anticipo il traguardo prefissato ad inizio stagione. Una domenica anomala, quindi, quella che aspetta le “tartarughine”, che per una volta non potranno essere artefici del proprio destino ma che possono sperare nel passo falso delle dirette concorrenti anche grazie allo splendido campionato disputato finora. In attesa della buona notizia, la società ha organizzato, per lunedì 6 aprile, un convegno a Casalnuovo dal titolo “Il calcio si tinge di rosa”, al quale sono abbinati anche un torneo amichevole con squadre miste delle categorie pulciniesordienti, con ragazze provenienti dalle scuole calcio della società e ragazzi dello Sporting Casalnuovo, ed una partita amichevole tra la squadra napoletana e il Lecce, entrambi in programma sabato 11 al campo sportivo comunale di Casalnuovo. Nell’occasione il calcio d’inizio della sfida amichevole sarà dato da Diego Armando Maradona Jr, che presenzierà come testimonial dell’evento. In occasione del convegno interverranno esponenti della FIGC, del mondo del giornalismo e degli altri sport, per tracciare un bilancio dello sviluppo del movimento calcistico femminile in Campania, anche in conseguenza del lavoro svolto in questi anni dalla società dei presidenti Lello Carlino e Luciano Cimmino, che hanno rivolto una particolare attenzione alla crescita delle giovani leve.

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LA CARPISA YAMAMAY NAPOLI A UN PASSO DALLA SALVEZZA

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Le napoletane vincono a Palermo (0-2) e sono a tre punti dalla salvezza matematica Vince, convince e mette un punto fermo al proprio campionato la Carpisa Yamamay Napoli. A Palermo, contro le Aquile, le azzurre hanno superato le avversarie con un netto 0-2 che ha permesso loro di allungare ulteriormente in classifica, scavalcando nuovamente l’Acmei Bari e portandosi a quota 20 punti, a +13 sul Pisa, penultima in classifica. Un risultato fondamentale che porta la squadra, quindi, ad un passo dalla salvezza. Mancano, infatti, solo cinque gare alla fine del campionato e con un’altra vittoria la squadra sarebbe matematicamente salva. Ma c’è di più, perché domenica prossima le napoletane potrebbero festeggiare anche senza scendere in campo. La gara contro la Lazio, infatti, è stata spostata per gli impegni in nazionale di alcune giocatrici laziali e sarà recuperata nelle prossime settimane, ma in caso di sconfitta del Pisa contro l’Upea Orlandia la Carpisa Yamamay sarebbe già salva, pur con una gara in meno. Riguardo alla partita di ieri, è da sottolineare soprattutto il carattere della squadra napoletana, che ha affrontato la difficile trasferta in modo ordinato e senza sbavature, concedendo alle avversarie qualche occasione nella prima frazione, ma venendo fuori alla distanza con le reti dell’esterno Valentina Esposito e dell’americana Melissa Cary, che attraversa un ottimo momento di forma. Non nasconde la soddisfazione il direttore generale, Italo Palmieri: “Era una gara difficile – spiega - le ragazze sono state brave a interpretarla nel modo migliore. Ormai ci siamo quasi, il traguardo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione è a un passo e con un piccolo sforzo possiamo raggiungere l’obiettivo. Ma è stato importante anche essere rimasti sempre fuori dalla zona retrocessione, pur subendo alcuni stop dovuti all’inesperienza”. La Carpisa Yamamay Napoli tornerà in campo domenica 5 aprile, alle 15, di nuovo a Palermo, questa volta contro la Ludos, attualmente ultima in classifica.

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Anche a Palermo il Gioiello non perdona e stacca il Cervia in classifica

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Aquile Palermo – Gioiello Firenze : 1 -3 Aquile Palermo: Pipitone, Cottone, Ditravi, Monaco, Giglio, Ravvolgi, Ficarotta, Piro, Corsale, Giammicca, Desimone. All: Scalia Gioiello Firenze: Leoni, Benucci, Guagni, Perini, Bruno, Parrini, Peruzzi, (20'st Binazzi), Orlandi, Bruci(30'st Ballotti), Patu, Magni. All: Ciolli Reti: 29' Bruci, 65' 86' Guagni, 80' Piro. Andrea Puggelli Quinto successo consecutivo per il Gioiello che torna con il bottino pieno da l'ultima trasferta in Sicilia. Un risultato importante visto le difficoltà e l'emergenza che ha colpito nella settimana la formazione di Ciolli e che prima della gara riesce a recuperare Bruno e Peruzzi. Primo tempo difficile con il forte vento che non facilita la manovra di gioco delle viola. Il Palermo tiene bene sulla linea difensiva ma è il Gioiello a rendersi pericoloso con Bruci e Orlandi. Le Siciliane reggono per mezz'ora poi è Bruci che porta in vantaggio il Gioiello. Nella ripresa il Palermo prova ad alzare la testa senza mai impensierire seriamente la porta di Leoni. Va vicino al raddoppio il Firenze al 60' con un tiro insidioso di Parrini,la migliore in campo, che sfiora l'incrocio. Dopo cinque minuti bomber Guagni trova il raddoppio. La gara perde di ritmo sale la stanchezza nella compagine gigliata e Ciolli può contare solo su due cambi, Binazzi e Ballotti rientrate oggi dopo tre settimane di stop. A dieci minuti dalla fine il Palermo accorcia le distanze con Piro,la migliore tra le Siciliane, con una conclusione potente sotto la traversa. Prima del finale il Gioiello archivia il match con la solita Guagni e la sua ventiquattresima rete in campionato, con un colpo di testa sul corner di Magni. Tre punti importanti per il Gioiello, che allunga sul Cervia fermata dal pareggio interno contro il fanalino di coda LudosPalermo. La prossima settimana gara a San Marcellino contro Jesina, aspettando il recupero del prossimo otto Aprile tra Napoli e Lazio.

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CAMBIO MISTER ALLA GUIDA DEL MILAN ACF

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MISTER MINCIONI SI DIMETTE, AL SUO POSTO IL PERUVIANO LEANDRO BRAVO Dopo la sconfitta rimediata a Reggio Emilia contro la 5 forza del campionato, mister Paolo Mincioni si dimette dalla guida della squadra. Al suo posto entra il tecnico peruviano Leandro Bravo che sarà coadiuvato da mister Zambetta, allenatore della squadra primavera. Il nuovo tecnico ha già preso le redini della squadra e, ieri, ha svolto il suo primo allenamento. La società rossonera ringrazia mister Mincioni per la sua serietà e competenza dimostrata e condivide il suo gesto sperando sia utile a dare una scossa alle giovani rossonere in vista della ultime 4 giornate di campionato.

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Brescia Femminile - FCF Como 2000 1-0

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A Buffalora si disputa il big match della 18° giornata Brescia - Como che si conclude sul risultato di 1-0 per le rondinelle bresciane. Partita molto combattuta con poche occasioni da goal da entrambe le parti, con una superiorità delle comasche, nonostante il risultato finale le punisca oltre ogni merito, premiando le più concrete giocatrici del Brescia che sfruttano le loro occasioni nel migliore dei modi. Mister Zaninello schiera le sue giocatrici con un insolito 4-2-3-1 che permette al Como di non concedere occasioni alle avversarie, ma solo uno sterile possesso palla, e di poter colpire con veloci azioni di rimessa che portano le lariane ad andare vicine al goal in diverse occasioni. Primo tempo avaro di occasioni, però tutte di marca comasca con le bresciane che non si rendono mai pericolose dalle parti della Ranzani, il Como invece colpisce di rimessa con rapidi capovolgimenti di campo e su calcio da fermo, si comincia al 5' con una punizioni della Carminati che l'estremo ospite respinge a fatica, al 15' Trezzi è stesa ad un passo dall'area, ben servita da Carminati, prima di presentarsi davanti al portiere, solo ammonizione per la Zanoletti, è la Russo che ci prova da posizione interessante ma la palla sbatte contro la barriera e sulla respinta calcia fuori.Al 26' l'azione più pericolosa del primo tempo con Trezzi che supera tre avversrie in dribbling e serve una bella palla a Carminati che però si defila troppo e calcia debolmente verso la porta. Sul finire del primo tempo è De Carli su punizione ad impensierire il portiere ospite con una conclusione violenta.

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UNA ROMA ANCORA IN PIENA EMERGENZA PAREGGIA 2 A 2 CON IL VENEZIA

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UNA ROMA ANCORA IN PIENA EMERGENZA PAREGGIA 2 A 2 CON IL VENEZIA La Roma messa in campo da Serafini e Cola è ancora una volta una squadra in emergenza. I due allenatori, oltre alle già numerose assenti, devono fare a meno di Luisa Marchio, Selena Mazzantini (fermata per una giornata dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni), Noemi D'Antoni (sindrome influenzale) ed Elisa Bartoli alle prese con una brutta infiammazione al ginocchio. Solo 9, quindi, le ragazze di prima squadra a disposizione dei due allenatori, alcune delle quali, come il capitano Gioia Masia, non in perfette condizioni fisiche. Fanno quindi il loro esordio in serie A le giovanissime della Primavera Elena Petrungaro (1993)e Giulia Contu (1992)che seguono il loro capitano, Giorgia Curcuruto, che ha fatto il suo esordio nella vittoriosa trasferta della scorsa settimana contro l'Atalanta. Contu, appena entrata, va anche vicinissima al gol con un pallonetto che finisce di poco sopra la traversa, a dimostrazione ancora una volta dell’ottimo vivaio di cui dispone la Roma. Il Venezia di Marino Ranzolin va a segno al 4’ pt con Rossella Cavallini pronta a girare in rete di testa la punizione calciata da Elena Ranzolin. La Roma fa poco ed il Venezia va vicinissimo al raddoppio al 25’pt quando l’attaccante arancio-verde Mason viene atterrato in area.

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ALIBUS CHIASIELLIS - BARDOLINO 1-2

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PRESTAZIONE MAIUSCOLA CONTRO LE CAMPIONESSE D’ITALIA. Grande prestazione dell'Alibus Chiasiellis, che al comunale di Mortegliano sfiora l'impresa contro le capoliste del Bardolino. Formazione altamente rimaneggiata quella messa in campo da mister Marano: assenti capitan Dazzan per squalifica, Malesevic infortunata, Berardo in panchina per un risentimento muscolare, oltre a Simonato e Zanella fuori ormai da alcuni mesi. La prima vera occasione capita sui piedi della giovane Chiara Paroni, che dopo una bella azione delle biancocelesti, arriva al limite dell'area di rigore, salta elegantemente il difensore gialloblù ed effettua un tiro a girare che, a Brunozzi battuta, s'infrange sull'incrocio dei pali. L'esaltazione per l'occasione persa non basta però alle friulane ad evitare il vantaggio delle campionesse d'Italia che arriva al 26'. Paliotti dalla sinistra effettua un cross che il vento aiuta ad infilarsi alle spalle di Caravilla, sorpresa dalla strana traiettoria presa dalla palla.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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