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IMOLA.In occasione della trasmissione televisiva"TUTTIINCAMPO" (diretta condotta da GIORGIO BORILE, studio a Padova in cui si trattano soprattutto le avventure pedatorie dei biancoscudati e del Cittadella) sabato antecedente la partita,il mister del Gordige TREVISANELLO ospite fisso, salace e tosto, dopo aver lungamente dibattuto con gli altri ospiti presenti a muso duro sul pedigree degli allenatori...pungolato(come al solito)sul Campionato,risultati e trasferte della squadra da lui allenata,si lasciava andare ad una affermazione maieutica che la diceva lunga sui suoi studi classici..."mala tempora currunt..."
Come non dargli torto... la domenica prima un Gordige svogliato e rassegnato aveva buscato una tripletta in casa in virtù di una gara insipida condita da qualche recriminazione contro il Vittorio Veneto....oltretutto l'undici titolare doveva anche patire l'infortunio di Silvia Cerato ma soprattutto la domenica successiva avrebbe dovuto recarsi a Imola e proprio l'Imolese veleggiava a due punti sotto le Cavarzerane.

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Vittoria importante per le ragazze di mister Rivola che deve fare a meno di Gritti e Ferrario, assenti per infortunio, ma può far esordire il nuovo acquisto, del mercato d'inverno, Mindy Rantuccio, ventiquattrenne attaccante proveniente dal franciacorta Team. Buona la sua prima gara tra le fila tradatesi, Mindy si è messa a disposizione della squadra e con le sue caratteristiche ha contribuito al bel gioco corale espresso e alla vittoria.
Ma veniamo alla gara. Sin dai primi minuti il Tradate prende in mano le redini del gioco, la giovane Lunardi segna la rete del vantaggio e il Padova non riesce a fermare le incursioni di Previtali e Dilasciò che creano molte occasioni. Al 30' sono le ospiti però che con una bella azione scaldano i guanti di Ventura che con una grande parata evita la rete del pareggio. Al 35' Previtali lancia Peccina che segna la rete del 2 a 0. Il direttore di gara fischia la fine del primo tempo.
Nel secondo tempo, sono sempre le padrone di casa a macinare gioco con il Padova che cerca di attaccare favorendo il contropiede del Tradate, che parte con Masciaga per Rantuccio Mindy che protegge la palla, serve Lunardi che non sbaglia la sua personale doppietta e porta il risultato sul 3 a 0. La gara è' ancora lunga, il Tradate ha un leggero calo e ne approfitta il Padova che accorcia le distanze: 3 a 1.

Leggi tutto: Il Tradate diverte e vince 3 a 1 con il Padova.

IMOLA (Campo Bacchilega) – Non riesce all’Imolese femminile l’impresa di battere il Gordige che avrebbe permesso di scavalcarlo al secondo posto ma resta una buona prestazione da parte delle ragazze allenate da Loris Poggi. Così le imolesi mantengono il terzo posto insieme alla Stella Azzurra. I gol sono stati frutti di episodi e, nel complesso, in difesa le rossoblù non hanno concesso più di tanto mentre in avanti si sono fatte valere. La doccia fredda per le padrone di casa arriva dopo quattro minuti con Marangon che sfrutta un retropassaggio corto di Arianna Cimatti per trafiggere Marika Ferraccoli in uscita. La reazione dell’Imolese non si fa attendere e a provarci sono Agnese Emiliani, Alice Spada e Giorgia Filippi. Al 24’ ecco il pareggio con Emiliani che tira verso la porta trovando la “papera” di Maniezzo che non blocca la sfera. Cinque minuti dopo c’è il raddoppio delle locali grazie a una conclusione di Jennifer Antonecchia deviata dal portiere ospite sui piedi di Rizzo che fa carambolare la palla nella propria porta. Nella ripresa le emozioni continuano quando, al 10’, Marangon realizza la doppietta personale per il pari veneto.

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Trasferta ostica quella che ha visto impegnata la Roma a Cassino contro il Caira dell'ex allenatore giallorosso Giampiero Serafini. La squadra di casa aveva assoluto bisogno di punti per uscire dalla zona pericolosa e  ha messo in campo tutto quanto era in suo possesso fino all'ultimo minuto giocabile. Gara quindi viva fino al 90' quando con il gol del 3 a 1 Narduzzi ha messo la parola fine regalando la vittoria alla sua squadra.
Il Caira visto in campo domenica non rispecchiava la posizione da lui occupata in classifica, ha saputo infatti tener testa ad una Roma che voleva restare assolutamente aggrappata alle prime in classifica. La differenza di valori in campo praticamente non si è vista per larga parte della gara. A sbloccare il risultato ci ha pensato la solita Narduzzi (già l3 gol in campionato per lei) al 31' minuto di gioco. Dopo il gol, gara sostanzialmente in equilibrio, e si è arrivati al riposo sull'1 a 0.
Nel secondo tempo il Caira rientra in campo più determinato ed al 61'conquista il pareggio con Riccio.

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La società aretina vince 1-0, sale al terzo posto e chiude il 2013 senza aver perso nemmeno una gara casalinga. Le difficoltà di formazione non hanno frenato le ragazze di Pedalino: il goal decisivo è stato siglato da Bruno
AREZZO – Una Stella Azzurra quanto mai cinica piega il New Team Ferrara nell'11° turno del campionato femminile di serie B. L'1-0 finale permette alla società aretina di balzare al quarto posto della classifica, impreziosendo la propria stagione con altri due record: la Stella Azzurra ha ora la miglior difesa assoluta dei quattro gironi di serie B e, soprattutto, ha chiuso il 2013 senza aver perso nemmeno una gara casalinga. La vittoria con il Ferrara ha un valore particolare perché, oltre a mantenere la Stella Azzurra come unica imbattuta del campionato, è arrivata in un momento in cui la società aretina ha dovuto fare i conti con tanti infortuni e squalifiche che hanno costretto mister Massimiliano Pedalino a ridimensionare la formazione titolare. Queste difficoltà si sono viste soprattutto nei primi minuti di gioco, con il Ferrara che è arrivato in più occasioni dalle parti del portiere Valeria Mazzola; con il passare del tempo sono però emersi i valori della Stella Azzurra che ha iniziato a prendere sempre più campo creando numerose azioni.

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Con una condotta di gara intelligente, tutta cuore e polmoni, il Fiano Romano sbanca Palermo e torna dalla terra sicula con il preziosissimo bottino dei tre punti che sconfiggono, si spera in via definitiva, paure ed insicurezze patite sin qui per l'importante salto di categoria. Nella formazione di casa fa il suo rientro per l'intera partita la Cusmà, ex Orlandia 97 in serie A e poi in serie A2, vero metronomo del team palermitano che in attacco si affida soprattutto all'inossidabile Maria Grazia Buttaccio. Mister Nardelli schiera la squadra con un scolastico ma funzionale 4 – 4 – 2 dove anche la Maurilli viene chiamata al lavoro sporco in fase di non possesso, lasciando alla più piccola delle Novelli il ruolo, a lei tanto congeniale, di guastatore.
La cronaca. Come prevedibile parte a testa bassa la Ludos e nei primi minuti schiaccia il Fiano nella sua metà campo, senza permettergli di ripartire. All'11° Fani si distende e riesce a deviare sulla sinistra una palla velenosa su cui si avventa ancora un'avversaria per la ribattuta ma Pamela prontamente si rialza e respinge il secondo tiro in angolo. Al 13° la prima incursione delle rossoblu con Giulia Boldrini la cui conclusione viene parata da Fragapane con difficoltà. Due minuti dopo le laziali passano in vantaggio. E' Boldrini che crossa per Elisa Novelli la quale prima colpisce di testa poi si avventa sulla debole ribattuta del portiere ed insacca da pochi passi: 0 ad 1.

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BELLARIA Sole e pubblico nel derby romagnolo tra Virtus Romagna Bellaria e San Zaccaria, terminato con la vittoria del team di Jacopo Leandri , grazie ad un gol per tempo, al termine di un match vibrante e ben giocato da entrambe le compagini. Dopo una prima fase di studio le biancorosse vanno a segno al 20' con Cimatti che insacca alle spalle di Citta. La Virtus Romagna Bellaria prova a reagire con Zinelli, la sua punizione viene bloccata da Bonaventura. Sull'asse ospite si segnalano due legni: uno al 23' ad opera di Cimatti, costretta ad uscire sei minuti più tardi per infortunio e al 40' con la neo entrata Locatelli. Si va così al meritato thè caldo dell'intervallo. Su avvio di ripresa pimpanti le locali, è nuovamente Zinelli su calcio piazzato ad andare alla conclusione, ma la sfera manca il sette. Al 25' si libera bene Grassi sulla sinistra che calcia di potenza, Bonaventura devia in angolo.

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Perde ancora la Domina al termine di una gara rocambolesca. Tra infortuni ed un arbitraggio assolutamente non all'altezza, la squadra di Franchini cede alla capolista solo nella ripresa, dopo essere passata in vantaggio ad inizio gara. E' il 3' quando Polverino segna dal limite, mettendo la palla nel sette. Passano solo due minuti e inizia la performance negativa di De Girolamo che s'inventa una punizione dal limite dell'area della Domina a favore delle ospiti: immediato il pareggio di Ceci dal calcio piazzato. Al 23' Testa tira appena dentro l'area e Di Bari devia in angolo. Poco dopo Galluccio di testa salva sulla linea un tiro direttamente dal calcio d'angolo. Al 40' Ceci cerca di superare Balbi con un tiro angolato ma il portiere si distende e devia in angolo. Il primo tempo si chiude con il risultato di 1 -1. Subito una tegola per mister Franchini ad inizio ripresa, visto che Jackson è costretta a lasciare il campo per una botta alla testa presa in una caduta: trasportata in ospedale le viene riscontrato un leggero trauma cranico. Le ospiti approfittano dell'assestamento della squadra di casa e Paolillo cerca di sorprendere Balbi con un tiro insidiosissimo, ma il portiere di casa mette in angolo.

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Valutazione attuale: 5 / 5

È stata una domenica d'emozioni quella vissuta dai tifosi allo stadio Osvaldo Martini di Castelfranco. Sul campo si sono affrontate due ottime squadre che hanno cercato di vincere la partita fino al fischio finale. Il primo tempo ha visto il Castelfranco un po' sotto tono mentre la Juventus ha aggredito subito il centrocampo mettendo in difficoltà la circolazione della palla delle centrocampiste giallo-blu. Diversa la ripresa, sicuramente Mister Pistolesi s'è fatto sentire nello spogliatoio, le pisane rientrano in campo con piglio diverso, riprendendo in mano la partita ed esprimendo un calcio convincente che fa ben sperare per il proseguo della stagione.
Cronaca: Il clima è ideale e le squadre si presentano compatte e corte, al 14' dopo gli sviluppi di un azione dal limite Caucci prova il tiro dalla distanza che non va molto sopra la traversa. Risponde subito la Juventus con un contropiede concluso malamente con tiro fuori dallo specchio. Al 16' il Castelfranco ha la possibilità di gelare subito la partita, un lancio in area trova libera Prugna che si gira ma non centra la porta, passano solo quattro minuti ed è la Juventus che trova il gol su uno sbaglio della difesa giallo-blu, Moretti è brava ad approfittarne ed a portare la partita sul 0-1.

Leggi tutto: ASD Castelfranco CF - Juventus Torino CF 2-2

BELLARIA – Il San Zaccaria vince il derby contro la Virtus Romagna ed approfittando dei risultati favorevoli allunga in testa alla classifica, incrementando a 5 punti il vantaggio sulla coppia d'inseguitrici Gordige-Mestre. Sul sintetito dello stadio 'Nanni' di Bellaria la capolista si porta in vantaggio al 21' quando Simona Cimatti sfrutta alla perfezione un assist di Giorgia Galletti e con un preciso sinistro batte inesorabilmente Citta siglando l'1 a 0. Tre minuti più tardi ancora la bomber biancorossa dopo una percussione sulla fascia destra coglie il palo; stessa sorte al 28' per Galletti, che calcia a botta sicura un servizio di Cimatti, ma colpisce il secondo legno di giornata. Altra chances per il raddoppio capita a Silvia Locatelli, entrata nel frattempo in campo a sostituire l'infortunata Cimatti, che fallisce una buona opportunità (42'). Nella ripresa è ancora l'undici di mister Leandri a cercare di colpire: Locatelli sfiora la rete su passaggio invitante di Federica Moglie (18'). Il gol che chiude i giochi e spegne le speranze della Virtus porta la firma di Sara Fratini, che raccoglie una corta respinta di Citta su tiro di Locatelli e non fallisce il tap in realizzando il 2 a 0 (40').

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