Perde ancora la Domina al termine di una gara rocambolesca. Tra infortuni ed un arbitraggio assolutamente non all'altezza, la squadra di Franchini cede alla capolista solo nella ripresa, dopo essere passata in vantaggio ad inizio gara. E' il 3' quando Polverino segna dal limite, mettendo la palla nel sette. Passano solo due minuti e inizia la performance negativa di De Girolamo che s'inventa una punizione dal limite dell'area della Domina a favore delle ospiti: immediato il pareggio di Ceci dal calcio piazzato. Al 23' Testa tira appena dentro l'area e Di Bari devia in angolo. Poco dopo Galluccio di testa salva sulla linea un tiro direttamente dal calcio d'angolo. Al 40' Ceci cerca di superare Balbi con un tiro angolato ma il portiere si distende e devia in angolo. Il primo tempo si chiude con il risultato di 1 -1. Subito una tegola per mister Franchini ad inizio ripresa, visto che Jackson è costretta a lasciare il campo per una botta alla testa presa in una caduta: trasportata in ospedale le viene riscontrato un leggero trauma cranico. Le ospiti approfittano dell'assestamento della squadra di casa e Paolillo cerca di sorprendere Balbi con un tiro insidiosissimo, ma il portiere di casa mette in angolo.
La sfortuna perseguita le ragazze di casa: Napolitano, entrata da venti minuti, è costretta ad uscire per infortunio e le subentra Faraone. Le giocatrici del Bari approfittano dello sbandamento e passano in vantaggio: dopo un'azione in velocità Conte, libera in area, a colpo sicuro insacca senza che Balbi abbia il tempo di reagire. Al 77' una giocatrice del Bari trova lo spazio per far partire un missile terra area che s'indirizza nel sette della porta difesa da Balbi: vistasi superata, l'estremo locale fa un passo indietro e vola letteralmente a togliere la palla mentre le avversarie già pregustavano la segnatura. Purtroppo nel ricadere batte con la testa a terra e resta distesa sul campo facendo pensare al peggio; interviene il medico per soccorrerla mentre dagli spalti si trattiene il fiato ma dopo alcuni minuti si riprende e ritorna in porta . Ma dopo l'ennesima parata, Balbi si accascia al suolo per i postumi della botta presa in precedenza e viene portata in ospedale dove gli viene riscontrato un trauma cranico. Avendo esaurito le sostituzioni la Domina gioca in 10 e Razza passa a giocare in porta. Dopo 5' di recupero l'arbitro chiude le ostilità. Una gara godibilissima rovinata da un arbitraggio molto scadente. Un match che sarebbe finita in rissa se non fosse stato per l'acquisita maturità delle giocatrici di ambedue le squadre.

DOMINA NEAPOLIS: Balbi, Apicella, Avvisato, Ciambriello(63' Gallo), Razza, Jackson (47' Napolitano, 67' Faraona), Ponticiello (K), Galluccio, Fiengo, Polverino, Testa. A DISPOSIZIONE: Ventresino, Attanasio, Napolitano M. Rita, Faraone, Gallo, Onesto, Ganghertini. Allenatore: Franchini Giuseppe.
PINK APORT TIME BARI: Di Bari, De Palo, Dell'Ernia, Anaclerio, Trotta, Mitola, Pinto, Paolillo (56' De Giglio), Conte, Ceci, Rogazione (78' Strisciuoglio). A DISPOSIZIONE: La Forgia, Maffei, Strisciuoglio,, Mariano, De Mola, Savizzo, De Giglio. Allenatore: Cardone Isabella
Arbitro De Girolamo Domenico di Avellino
Assistenti Baldissara Marco e Sorge Alberto di Ercolano
RETI - 3' Polverino, 5' Ceci, 73' Conte

Antonio Izzo
Ufficio Stampa A.S.D. Domina Neapolis Academy