- Walter Pettinati
- Stagione 2010/2011
- Serie A 2010-2011
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Il capitano Locatelli:” dobbiamo mostrare le nostre potenzialità”
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Alle porte della terza giornata di campionato, il Mozzanica dell'ambizioso presidente Sarsilli, prepara l'incontro con il Bardolino Verona; Un Bardolino nuovo, più giovane , meno irraggiungibile, che incute meno paura di un tempo e l'ultima pesante sconfitta in Champions league, contro le danesi della Fortuna Hjorring, ne è la conferma.Leggi tutto: Il capitano Locatelli:” dobbiamo mostrare le nostre potenzialità”
Per una neo promossa un pareggio contro il Bardolino Verona avrebbe il sapore dell'impresa. La squadra veronese è senza ombra di dubbio una delle formazioni più titolate del calcio femminile nazionale, se paragonata al maschile una sorta di Inter degli ultimi anni....
matricola cominciare con due sconfitte in altrettante partite, di certo, non fa bene al morale; avere dei punti in classifica avrebbe dato fiducia e serenità nel lavoro. Senza fare drammi per questo inizio stentato, bisogna serrare i ranghi, continuare a sudare negli allenamenti, riflettere sugli errori al fine di non ripeterli e soprattutto farsi più forte anche grazie alle difficoltà.
Ottima prova del Tavagnacco in terra bergamasca. 
Negli ultimi tre anni la partita interna contro il Torino è sempre finita con il risultato ad occhiali. Dopo l'esaltante rimonta contro il Bardolino le biancocelesti erano chiamate a ripetere un'altra partita ricca di emozioni e gol, invece il risultato, nonostante un primo tempo giocato al tiro al bersaglio, è rimasto fissato sullo 0-0. Per tutta la prima frazione di gioco, le ragazze di mister Talotti hanno avuto un costante possesso palla, che ha permesso loro di costruire ordinate azioni che hanno portato ripetutamente al tiro le punte friulane. 
Quella del "chi sbaglia, paga" è una delle più famose leggi non scritte del calcio, soprattutto ad alti livelli. Le ragazze del CFS ne hanno fatto conoscenza nella seconda giornata di serie A, arrendendosi per 3-1 contro il Venezia in quella che era la prima uscita ufficiale davanti al pubblico amico. In vantaggio già al 4' grazie al gol-lampo della grande ex Rossella Cavallini, le biancorosse hanno fallito nei primi 25' altre due limpidisse occasioni per portarsi almeno sul 2-0, mancando di centimetri il bersaglio con la stessa Cavallini e con Alessandra Tonelli.
Un piacevole sole autunnale accoglie le rondinelle in quel di Reggio Emilia per l'attesissimo match contro le detentrici della Coppa Italia 2009/2010. Il calendario ha riservato alle biancoazzurre, dopo le Campionesse d'Italia alla prima, le vincitrici della Coppa Nazionale alla seconda di campionato. Il Brescia parte fortissimo e già al 6' Cernoia si incunea in area, salta due avversarie, ma spara a lato. 
Il Firenze conquista il suo primo punto in campionato, ma a conti fatti in casa viola resta un po' di rammarico visto l'andamento della gara con il doppio vantaggio prima di Crespi, poi con la prima rete in maglia viola di Adriana Ricciardi. Buona la prova delle fiorentine, anche se la formazione di Ciolli non è riuscita nella seconda parte di gara ad infliggere il definitivo colpo del ko e conquistarsi l'intera posta.
Meritato secondo successo del Tavagnacco in questo inizio campionato contro il Mozzanica. Sul campo bergamasco la squadra friulana esibisce la propria ambizione e superiorità a discapito dell'ancor fragile e forse ,in questo caso, anche un po' sfortunata Mozzanica che nonostante tutto non ha smesso mai di sperare e ha cercato di risollevarsi soprattutto nel secondo tempo.A tenere gioco durante il primo tempo è sicuramente il Tavagnacco che, già dai primi minuti ,cerca il goal che arriva proprio al 4' da parte di Bonetti che, senza troppe difficoltà, su delizioso servizio di Riboldi insacca.
La diversa mentalità e il migliore fraseggio delle avversarie, costringono l'Orlandia'97 Randazzo Energy Team ad alzare bandiera bianca nella gara valida per la II° giornata del campionato. La formazione di Capo d'Orlando paga le precarie condizioni di qualche pedina importante che ha fortemente condizionato la manovra, apparsa ancora poco fluida e costellata da tanti piccoli errori. 
