Giovedì, 04 Luglio 2024
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Piemonte

Musiello Saluzzo - Romagnano

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Musiello Saluzzo – Romagnano 1-1

Essere primi in classifica comporta talvolta anche degli svantaggi: ogni squadra che incontri vuole fare il colpo della giornata e di un'intera stagione. Succede così che ogni squadra affrontata nel 2011 si è dovuta inchinare alla formazione sesiana, ma dopo aver dato il massimo. Deve averlo pensato anche il Musiello Saluzzo, la terza società a fermare il Romagnano dopo Aosta e Valenza.

Si interrompe così la lunga striscia di otto vittorie consecutive, che permette a Valenza di riportarsi a -4 dalle ragazze allenate da Fabio Morganti quando mancano solamente 270' alla conclusione del torneo. L'1-1 finale è frutto di una gara nel complesso buona del Romagnano, ma in cui rispetto al solito è mancata quella cattiveria necessaria per uscire con la posta piena da simili insidiosi terreni di gioco.

Saluzzo si è presentata al completo e con tutta la volontà di riscattare il ko dell'andata, riuscendoci grazie ad una tattica accorta e ad una determinazione di ferro, componenti sufficienti a lasciare le sesiane con l'amaro in bocca (ingiustificato peraltro) a fine partita.
Su un campo piccolo e poco adatto per il gioco palla a terra delle ospiti, Morganti si è affidato alla formazione di battaglia che tante soddisfazioni ha dato nei momenti decisivi, con l'unica novità di Buccella in luogo di Soncin sulla fascia destra, Tedesco dalla parte opposta, Zaquini e Lomazzi davanti a Marabelli, Giannetti e Zaretti corazzieri in mezzo al campo, e il terzetto Graziotto-Bevilacqua-Zignone alle spalle di Medina.
Il primo tempo è di chiara marca granata, perchè Morganti chiede alle sue ragazze di tenere fin da subito il ritmo alto: al 25' la pressione trova i suoi frutti con un mortifero taglio di Graziotto su invito di Zaretti, con la "decatleta" fredda al punto giusto per battere Triolo in uscita. Triolo che poi è decisiva su una conclusione di Bevilacqua, mentre Medina in scarsa coordinazione sfiora il palo in mischia.

Nell'intervallo Medina è costretta ad uscire per infortunio (rilevata da Piana) e il pensiero va subito alla gara disputata dalla Rappresentativa a Torino: non è la prima volta che la squadra accusa un calo (e dei problemi fisici alle convocate) dopo le gare del mercoledì dalla selezione di categoria, guarda caso sempre sistemate alla vigilia di scontri fondamentali e difficili come quelli con Alba, Borghetto Borbera, Saluzzo e, prossimamente, Asti.

Succede così che Zignone, Bevilacqua e Graziotto risultino inevitabilmente appannate, al pari di Piana, il cui ingresso non porta la svolta sperata. Saluzzo pareggia quasi subito con un pregevole tiro da fuori area di Chialvo, poi il Romagnano sfiora più volte il gol in mischia, ma con la lucidità che si perde con il passare dei minuti; da segnalare anche una parata di Marabelli su tiro di Chialvo e un arbitraggio insufficiente da ambo le parti.

Quello che non si spiega sono i volti corrucciati a fine gara delle ragazze sesiane: impossibile vincere sempre e allora ben venga un pareggio su un campo così difficile; Saluzzo si è dimostrata formazione all'altezza dei risultati di inizio stagione, quando veleggiava in alta classifica, ora si tratta di mantenere alte calma e concentrazione.

Queste le parole a fine gara di mister Morganti: "Mi viene in mente una frase di un grande mental coach americano, Jim Rohn: ci sono due cose che non tornano mai indietro: una freccia scagliata e un'occasione perduta. Oggi abbiamo giocato contro una squadra ben quadrata e molto chiusa che si è presentata al completo, su un campo piccolo con fondo penalizzante per chi è abituato a giocare palla a terra. Le avversarie hanno dato il 100% difendendosi con gli artigli, ma a noi è mancato solo il gol, perchè i numeri parlano chiaro: occasioni da gol, parate, tiri, calci d'angolo, dominio palla a favore del Romagnano. Manteniamo un +4 sul Valenza, se siamo squadra da serie B non sbaglieremo le prossime partite, sono fiducioso e la squadra lo dimostrerà".

Musiello Saluzzo: Triolo, Barbero, Dutto, Gardini, Bruno Franco, Giordanino, Rosso, Franchino, Leone, Chialvo, Minetti.


Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Tedesco, Zaquini, Buccella, Zignone, Zaretti, Medina (46' Piana), Bevilacqua (77' Tuberga), Graziotto.
Reti: 25' Graziotto, 50' Chialvo.

 

Marco Curti

Biellese - Sanmartinese

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BIELLESE – SANMARTINESE 5-1

Dopo una brutta prova nel recupero del martedi sera, la Sanmartinese va a Biella, squadra che cerca i 3 punti per una posizione di classifica che può diventare tranquilla. La partita inizia con una Samartinese che prova subito a portarsi in avanti, cerca di giocare palla a terra ma non riesce a velocizzare l'azione, ma al 12' è Orlandin che con una penetrazione porta in vantaggio le biellesi, la Sanmartinese ci riprova a portarsi in avanti ma manca lucidità. Al 28' è Ruzza che prova il tiro e prende la traversa anche complice una deviazione, ma nel momento di maggiore spinta è la Biellese a raddoppiare al 33' con Trevisan che lascia sul posto Rivolta e a tu per tu con il portiere segna.
Nel secondo tempo mister Duo' cerca di ricaricare una squadra sconfortata e già al 2' è Franco ad accorciare le distanze, buona la prova della giovane della Sanmartinese. Ma ancora una volta la doccia fredda arriva con Rigolone che con un  calcio di punizione deposita la palla sotto il sette portando il risultato sul 3-1. La Sanmartinese tira i remi in barca, non ci son più idee se non con qualche sortita di Franco e una Rivolta che è l'ultima ad arrendersi ed al 15' è Bernascone lasciata libera da Biotti che segna il poker. Viene inserita Marrocu per una Mancin evanescente e si acquista una piccola vivacità, Viola sfiora il secondo gol tirando malamente a lato dopo una imbeccata di Rivolta, poi ancora Franco nel corridoio per Viola che si perde nervosamente, poi da calcio di punizione Biotti pesca in area Marrocu che si coordina ma spara alto. La Biellese è cinica e prima è Boccia a negare il gol a Bernascone e poi al 43' è Orlandin che con un azione solitaria segna la quinta rete.
"Sicuramente abbiamo fatto qualcosa in più rispetto a Riva di Chieri, ma troppo poco per una formazione che tecnicamente vale di più, la testa manca molto in questa squadra allestita quest'anno. Ora siamo retrocessi, cercheremo di lavorare sulle lacune che abbiamo a livello di squadra ed individualmente, potevamo fare molto di più, perche se si vedessero in allenamento le ragazze son un altra cosa. Non son riuscito  a capire cosa le blocca, perchè in molte situazioni abbiamo dimostrato di far bene, peccato, ma se vorremo essere protagonisti il prossimo anno non è cosi che dobbiamo porci, ci vuole più mentalità vincente e tranquillità, il gruppo è sano, speriamo proprio di far bene".

 

Simone Duò

Pareggio casalingo

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COSSATO CALCIO – JOLLY 38 : 1 - 1

Gara difficile quella di domenica scorsa, quando a Mottalciata sono giunte le ragazze di Moncalieri reduci da ben 4 risultati utili nelle 5 gare finora disputate nel girone di ritorno.

A dire il vero noi abbiamo preparato la partita per cercare sempre e comunque la vittoria, ma il pareggio finale non fa un a grinza dopo quanto successo in campo.

Le ospiti sono prive della squalificata Dau, mentre la nostra squadra è purtroppo priva di Sabina Morello (virus influenzale) e Marilena Calandra (infortunata). E' assente ancora Cristina Robioglio (ormai sulla via del recupero), e pure Hilary Vidale deve dare forfait per impegni di lavoro... Non è mai simpatico sottolineare le assenze, anche perché le ragazze che vanno in campo sono sempre e comunque pronte a dare tutto per il bene della squadra, ma di certo questa volta non posso fare a meno di segnalare che Sabina e Marilena, assenti domenica, sono guarda caso le nostre due migliori realizzatrici in assoluto, insieme a Maria Speranza Levis.

Logica conseguenza che le nostre manovre offensive ne abbiano risentito non poco in fase di finalizzazione, mostrando mancanza di continuità e forza proprio negli ultimi 20 metri. In ogni caso, come dicevo prima, nulla da rimproverare alla mia squadra, che ha cercato di conquistare i tre punti con grinta ed impegno provando sempre a giocare a calcio, a differenza della squadra ospite, schierata esclusivamente ad attenta difesa della propria porta e pronta a ripartire solo con lunghi lanci nella metà campo opposta.

A dire il vero è piuttosto vivace l'inizio del Jolly 38, che nei primi minuti di gioco impegna seriamente la nostra difesa, pur rendendosi pericoloso solo con un mischia davanti alla porta conclusa con un violento tiro respinto dalla nostra "Memole" Di Napoli, oltre ad alcuni calci d'angolo. Dopodichè le nostre ragazze trovano la giusta quadratura in campo e cominciano pian piano a prendere il sopravvento, conquistando metri preziosi e creando alcune pregevoli azioni. Al termine di una di queste è M. Speranza Levis a concludere con un bel diagonale ma Federica Maestro è altrettanto brava a deviare la sfera che colpisce il palo interno e poi danza beffardamente vicino alla linea senza però oltrepassarla !!!

E' il 22' ed il goal è rinviato di soli 3 minuti. 25': Calcio di punizione defilato sulla destra dai 20 metri circa, rincorsa del nostro Capitano Stefania Pozzo cha scaglia un violento destro che supera la barriera e va ad infilarsi con precisione millimetrica nel "sette" dalla parte opposta, con palla che incoccia il palo interno prima di gonfiare la rete... Davvero un bel goal, che sancisce un vantaggio che purtroppo non difendiamo a lungo.

Trascorrono infatti soli 6 minuti e, mentre stiamo premendo per cercare il raddoppio, una palla vagante sulla nostra trequarti campo rimbalza proprio davanti a Gloria Giustetto, che lascia partire un tiro tanto improvviso quanto preciso, la nostra Katty Clement è un po' sorpresa dalla conclusione e nonostante un estremo tentativo non riesce ad impedire che la palla sbatta sul palo ed entri in porta per il goal del pareggio, l' 1 a 1 che non si sbloccherà più fino al termine dei 90'...

Ancora pericoloso il Jolly 38 con uno spiovente dalla distanza che sfiora la traversa, mentre da parte nostra alcune buone azioni portano Marta Fanton a mettere al centro dalla fascia destra alcuni palloni invitanti, e su uno di questi arriva puntuale M. Speranza Levis a calciare al volo di non molto sopra la traversa.

Si va al riposo e nella ripresa la pioggia complica un pochino le cose, con il terreno di gioco che diventa ben presto scivoloso e non agevola il compito delle ragazze in campo. Comunque buon possesso di palla della nostra squadra, che prova sempre a costruire gioco pur non creando palle goal eclatanti, e tenta fino alla fine di aggirare lo schieramento difensivo del Jolly 38, squadra ordinata ed attenta a non subire, che abbassa il baricentro della squadra badando soprattutto a portare a casa un buon pareggio; prova evidente le due "sostituzioni tattiche" effettuate negli ultimi 3 minuti di gioco per spezzare ritmo e perdere tempo...

Nonostante tutto l'occasione del vantaggio arriva, e nasce di nuovo da un calcio piazzato di Stefania Pozzo, che esattamente all'83' cerca il bis personale ma stavolta il suo potente destro manda la palla a colpire in pieno la traversa!...

Pareggio finale direi quasi ovvio, con la nostra minor potenzialità offensiva nonostante il gioco e con la determinazione difensiva di un Jolly 38 che ha fatto una buona gara di contenimento e ripartenze.

La prossima domenica ci attende la trasferta di San Mauro Torinese sul campo del Real Benny, mentre il Jolly 38 cercherà di proseguire la sua serie positiva con il recupero di mercoledì col Real Calcio e con la gara casalinga di domenica col Piemonte Sport.

COSSATO CALCIO: CLEMENT, TONIOLO, DI NAPOLI, VIANA, FANTON, POZZO,ZORDAN, GIORDANO, BOSCARO (GRAZIOLA DAL 70'), LEVIS, SCHIAVINATO (BONIFACIO DAL 46'). A DISPOSIZIONE: BRANCAGLION, ATZORI, VERONESE, LORENZON. ALLENATORE: MARCHI /VIGLIONE.

JOLLY 38: MAESTRO F., IMPERIALE W., GUIDOTTI, VILLA, MAESTRO A.,RAVIOLA, BALSAMO (ROSELLI DAL 66'), BELLAGOTTI (CAVALLO DAL 88'), CAMMUSO, IMPERIALE MARIA RITA (RECCE DAL 90'), GIUSTETTO. A DISPOSIZIONE: AUDENINO. ALLENATORE: DAU.

 

Commento a cura di Claudio Viglione

Cuorgnè - Femm. Alba

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CUORGNE' - FEMMINILE ALBA 0-3

Bel successo esterno per l'Albese femminile del presidente Nebiolo: le ragazze si sono imposte con relativa facilità sul non facile terreno di Cuorgnè, dimostrando una netta superiorità mai messa in discussione nell'arco di tutta la gara, se è vero che la Belli non ha mai dovuto effettuare nemmeno un intervento. Dopo un quarto d'ora iniziale di studio, l'Albese sale in cattedra e al 20° si fa sentire con un tiro da fuori area della Zabellan che sorvola la traversa.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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