Il punto sul campionato dopo la quarta giornata/ Poche sorprese, sia nel girone settentrionale che in quello meridionale
La Focus Foggia vince, il Putignano anche
Le satanelle centrano la prima vittoria in campionato e le baresi travolgono il Sammichele. Nel girone A Queen sempre in testa, nel girone B il Real Statte incenerisce il Free Style Martina, primo ko per il Mola
GIRONE A
Un solo gol basta alle Queens Foggia per espugnare il campo del Pink Futsal Giovinazzo e mantenere la testa solitaria della classifica. Ci ha pensato la baby del gruppo, la quindicenne Alice Nardella, a regalare l’importante blitz esterno alle sue compagne, un gol che avrà sicuramente reso felice il tecnico Fabio Longo. Alle spalle delle satanelle c’è sempre il Bisceglie, a valanga sul malcapitato Pellegrino Altamura sconfitto con un altisonante 11-2, risultato che la dice lunga sulla netta superiorità delle ragazze di capitan Lucia Porta, autentiche ed indiscusse padroni della gara. Prima vittoria in campionato, invece, per la Focus Foggia, che deve faticare, e non poco, per avere la meglio sul coriaceo Ruvo di mister Turturo. Le rossonere vincono 4-2, grazie alle doppiette di Monaco e Mazzaro, che annullano un’altra doppietta, quella della ruvese Elda Berardi, conquistando la tanto attesa prima vittoria in campionato. Per le satanelle di Simona Porcelli e compagne questa vittoria bissa quella di pochi giorni fa, ottenuta nel derby di Coppa Italia con le Queens Foggia e si ripropongono per tornare immediatamente ai vertici della classifica del girone A. Nessun problema, invece, per il Don Tonino Bello Molfetta, corsaro a San Severo con un tennistico 2-7. In testa alla graduatoria ci sono proprio le cugine delle Queens, dieci i punti conquistati sui dodici disponibili fino a questo momento. Ad un solo punto di distacco c’è il Team Bisceglie Girls, ormai pienamente ristabilito dopo l’inizio tentennante, al terzo posto il Molfetta del presidente De Candia, attestatosi a quota 7 punti. Giovinazzo e Focus Foggia, invece, sono appaiate a 4 punti, staccando di una sola lunghezza il Ruvo. Chiudono la classifica il Drion San Severo e l’Altamura, a quota 0. Le tre partite del prossimo turno non dovrebbero riservare sorprese: la capolista Queens ospiterà il San Severo, mentre le cugine della Focus saranno impegnate in quel di Altamura. Dovrebbe essere più equilibrata la sfida tra Ruvo e Giovinazzo. Riposeranno Bisceglie e Molfetta.
GIRONE B
Nel girone B continuano ad esserci poche sorprese. Il Montelli Putignano si divora il Sammichele, orfano del tecnico Stefano Plantamura, esonerato dopo la partita persa con il Real Statte. Le baresi del trio Pinto ne rifilano 13, fattore sintomatico di una indubbia superiorità imposta alle sammicheline. Più sofferta del previsto, invece, la vittoria del Taurisano che vince per 4-1 con il volenteroso New Team Noci, che riesce finalmente a mettere a segno il primo gol del suo campionato, seppur inutile ai fini del risultato. Chi, invece, non ha il minimo problema è il Real Statte, a segno per ben 17 volte contro un modesto Free Style Martina, apparso ben poca cosa al cospetto delle Campionesse d’Italia. Nessun problema per il Martina calcio a 5, vittorioso per 2-7 sul campo del San Marco Mola, alla sua prima sconfitta stagionale. In testa alla classifica c’è sempre il Real Statte, in coabitazione con il Montelli Putignano: tarantine e baresi guidano a punteggio pieno, vale a dire con 12 punti a testa. Il Mola assapora la prima sconfitta stagionale e viene staccato di tre lunghezze, nove punti così come il Martina C5. Segue la Virtus Taurisano con sei punti, chiudendo il primo troncone di classifica. Ancora nessun punto, infatti, per Stone Five Martina, Sammichele, Noci e Free Style, alla ricerca della rispettiva prima vittoria in campionato. Il prossimo turno vedrà l’interessante scontro tra Martina C5 e Real Statte, mentre ben più arduo si prospetta l’impegno del Free Style Martina, pronto a ricevere la visita del forte Montelli Putignano, intenzionato a non perdere contatto con la vetta della classifica. Trasferta apparentemente facile per lo Stone Five Martina, di scena sul campo della New Team Noci, mentre il Taurisano andrà a Sammichele. Riposerà il Mola.
La squadra barese lotta e corre, ma ancora una volta va ko
Gol, impegno e cuore per il Noci, ma vince il Taurisano
Ottima gara per le ragazze di coach Quiete che però cedono 4-1 in Salento. Prima marcatura in campionato di Vania Sportelli
C’è il sorriso in casa New Team nonostante la sconfitta. Anche in quel di Taurisano le nocesi lasciano i tre punti, ma mister Quiete può ritenersi soddisfatto per la prova delle sue ragazze che se restano a secco di punti, non lo sono più se si parla di gol. Infatti, ci sono volute tre partite e più di un tempo per vedere segnare per la prima volta la New Team Noci in campionato. Il merito va a Vania Sportelli, che servita da Intini con una puntata batte il portiere leccese e dà speranza alla New Team. Sì, perché è stato il gol del 2-1, che ha riaperto una partita fino ad allora equilibrata. Andiamo con ordine. La Virtus Taurisano dopo la sorprendente e netta vittoria contro lo Stone Five Martina è avversario da prendere con le molle. E non ci mette molto a passare in vantaggio: dopo cinque minuti il punteggio dice già 1-0. La New Team non assorbe la botta e resta in balia dell’avversario, che non raddoppia solo grazie agli abituali interventi di Pedde. Che non può nulla, però, sul solito errore difensivo su calcio d’angolo: le padroni di casa fanno 2-0. Se ci si aspetta il solito calo, anche psicologico ci si sbaglia. Il Noci finalmente reagisce e si fa vedere dall’altra parte del piccolo campo leccese. Il risultato, però, non cambia: si va al riposo sul 2-0. La New Team ci crede. Il Taurisano è ben messo in campo, ma la partita non è chiusa. Il Noci è attento in difesa e riparte in velocità. Poco dopo la metà della seconda frazione di gara arriva il tanto atteso gol: Intini elude il pressing avversario saltando una giocatrice, palla a Sportelli che con una puntata ad incrociare realizza. Il Noci c’è, ma la Virtus è lesta nel bucare centralmente la difesa biancoblu e riporta il vantaggio sul più due. Intini e compagne non si arrendono: la voglia di riportarsi nuovamente sotto però produce solamente un numero troppo alto di falli. Si supera il bonus e il Taurisano approfitta del tiro libero per chiudere la gara. Finisce 4-1 una gara nella quale la New Team ha finalmente dimostrato di crederci fino alla fine e di poter riuscire a non essere una semplice squadra materasso. Prova del nove già da domenica prossima, quando al nuovo palasport di Noci farà visita lo Stone Five Martina, già affrontato in Coppa Italia.
Sergio Palazzi
La giocatrice rossoblù è rientrata dopo un fastidioso infortunio
Convertino: “Felice del mio ritorno in campo”
Anche uno striscione per la fondamentale pedina dello scacchiere tattico di Marzella: “Non ho parole per ringraziare la società, le mie compagne e il mister”. Sulla gara: “Mai in discussione”
Non è tanto il 17-1 finale ai danni del Free Style Martina la notizia di giornata, tutte le attenzioni di coach Marzella erano puntate sul tanto atteso ritorno di Patrizia Convertino, andata anche a segno con una bella doppietta, ed omaggiata con un bellissimo striscione che campeggiava sul sintetico centrale dello Sporting Club Montetermiti: “Di Patrizia Convertino siamo tutte matte, bentornata dal Real Statte”. La sorpresa non è sfuggita al motorino perpetuo di Marzella, visibilmente commosso per la sorpresa: “E’ stato bellissimo vedere quello striscione, non ho parole per ringraziare tutta la squadra, la società e il mister. Non vedevo l’ora di rientrare, ho aspettato con pazienza e finalmente sono stata premiata. E’ chiaro che c’è ancora un po’ da lavorare per ottimizzare la mia forma, ma direi che posso già ritenermi soddisfatta per aver rotto il ghiaccio, e adesso se il mister lo vorrà sono pronta per dare alla squadra il mio contributo, sia in campo regionale che nazionale”. Poco da dire, invece, sulla vittoria delle sue compagne: “Abbiamo ancora qualcosina da registrare per essere al top, ma direi che va bene ugualmente così, abbiamo vinto in maniera più che legittima”. Dello stesso avviso anche il tecnico Tony Marzella: “ Sapevamo di affrontare una matricola, però le ragazze come sempre hanno onorato al meglio questo appuntamento offrendo una buona prestazione. Sono contento per la prova complessiva, è sempre piacevole vedere segnare tutte, questo vuol dire che stiamo lavorando nel verso giusto. Anche se le nostre attenzioni si stanno inevitabilmente spostando sugli impegni nazionali, infatti fra un mese disputeremo la finale di Coppa Italia a Roma, è nostra intenzione onorare nel migliore dei modi anche gli impegni del campionato e della coppa Italia regionale, come dimostrerà l’impegno di mercoledì sera contro lo Stone Five Martina”.
L'avvocato di origini salernitane sbotta a fine partita in merito ad un fastidioso episodio
Boccia: "Adesso bisogna prendere provvedimenti"
Un dirigente del Fil Sport Castellana, società di calcio a 11 femminile, ha avvicinato Valeria Volpicella per proporle il trasferimento. Il presidente martinese è parecchio seccato: "Questo signore ha anche tentato di portarci via Rita Lafortezza, gli organi di competenza pongano fine a questi comportamenti fuori dalle regole". Sulla gara: "Superiori fin da subito"
Soddisfatto per il risultato l’avvocato Boccia che a fine gara ha anche altro da dire…: “Le ragazze hanno dimostrato fin da subito le loro qualità e la superiorità rispetto alle avversarie; sono felice per come hanno interpretato la gara e per come hanno saputo rendere “invisibili” le importanti assenze di Tonia Di Turi e Capitan Carrieri. L’unica nota negativa della giornata è stato il comportamento di un dirigente del Fil Sport Castellana (squadra di calcio a 11 femminile che milita in serie C – ndr) che ha avvicinato la nostra Valeria Volpicella per proporle di giocare con loro la prossima stagione. Ci sono leggi federali che vietano questi comportamenti durante le fasi in cui il calciomercato è chiuso e questo signore si è reso protagonista dell’ennesimo atto vile e disonesto che va aggiunto ai suoi continui tentativi di portarci via Rita La Fortezza. Io mi auguro che gli organi di competenza intervengano e pongano fine a certi comportamenti fuori dalle regole.” Prossimo impegno della Demar domenica prossima al PalaWoytila contro il Real Statte.
Senza storia la partita con le martinesi a segno nel finale
A Statte il Free Style gela: -17
Buon allenamento per le rossoblù in vista degli impegni nazionali. Cinque gol di Mina D’Ippolito, tre a testa per Nicoletti e D’Andria. Chiudono la contesa le doppiette della rientrante ed applaudita Patrizia Convertino e di Nicoletta Dipierro, gloria anche per Daiana Bianco e Anna Peluso. Gol della bandiera ospite di Castellana
Un buon allenamento in vista degli incalzanti impegni nazionali. Si può definire così la netta vittoria del Real Statte ai danni del Free Style Martina, sconfitto con un largo 17-1. Come era già successo a Sammichele e nelle partite precedenti, la caratura dell’avversario non era certo eccelso e le rossoblù, di conseguenza, non hanno riscontrato mai la minima difficoltà contro le martinesi, matricole del campionato. La notizia di giornata è senza ombra di dubbio il ritorno in campo di Patrizia Convertino, accolta con un bellissimo striscione realizzato da Tony Marzella e compagne: “Di Patrizia Convertino siamo tutte matte, bentornata dal Real Statte”. Nel primo tempo bastano dieci minuti per far andare in porto la gara sui binari delle Campionesse d’Italia grazie al ritmo alto tenuto in campo, insostenibile per il Free Style, che genera ben cinque gol: apre Patrizia D’Andria al primo minuto, prontamente emulata da un potente destro dalla distanza della più che positiva Susy Nicoletti. Si segna con una buona frequenza, il terzo gol lo realizza ancora D’Andria, al sesto minuto invece tocca a capitan D’Ippolito che concretizza al meglio uno scambio con la sgusciante Nicoletti. Tocca ancora alla numero nove di Marzella bucare i guanti di Digiuseppe, andando in gol con un bel colpo di tacco nell’area piccola dopo un tiro di Nicoletti. Dopo la tempestiva cinquina le Marzelline continuano ad imbastire gioco e occasioni, cercando di applicare al meglio tutte le tattiche di gioco possibili studiate in settimana in vista degli impegni nazionali futuri, ma il risultato non cambia, seppur di occasioni da gol se ne possano contare a iosa. Al ventitreesimo ci pensa ancora Mina D’Ippolito ad arrotondare il risultato, grazie ad una precisa conclusione ravvicinata in piena area di rigore. Nei sette minuti di gioco che mancano alla fine del primo tempo, c’è spazio per altri gol, stavolta siglati da Nicoletta Dipierro e ancora dall’inesorabile Patrizia D’Andria, la pivot del quartiere Paolo VI realizza l’ottavo ed ultimo gol dei primi trenta minuti di gioco. Real Statte senza affanni e Free Style Martina senza pretese, solo poche volte superata la metà campo con iniziative coraggiose, ma tra i pali rossoblù Valentina Margarito passa una giornata di totale tranquillità. Stesso leit-motiv del secondo tempo, dove le padroni di casa attaccano e le martinesi difendono, anche in questo caso nessun grattacapo procurato alla neo entrata numero uno Irene Digiorgio, apparsa decisamente in forma negli ultimi allenamenti settimanali. Riapre il valzer dei gol Nicoletta Dipierro con un tiro nel cuore dell’area di rigore, la segue Nicoletti che sfrutta nel migliore dei modi un calcio d’angolo battuto da D’Ippolito, girando in rete con un destro di prima intenzione. Questo gol della campionessa di Parabita vale la doppia cifra, ma ancora più piacevole e speciale è il gol dell’11-0: lo sigla la rientrante Patrizia Convertino ben appostata in area di rigore, facendo scrosciare i sinceri applausi di tutti i supporters rossoblù che, impazientemente, attendevano il suo rientro. Chiudono definitivamente i giochi la doppietta di Mina D’Ippolita, cinque gol totali per lei, i centri di Anna Peluso, Daiana Bianco, Susy Nicoletti e ancora Patrizia Convertino, a segno con un bel tiro scoccato da fuori area. Ma quando tutti attendono il triplice fischio finale del signor Latartara di Taranto, arriva l’inatteso ma del tutto ininfluente gol del Free Style Martina, a segno con Castellana. E’ l’ultima “emozione” della partita, vince il Real Statte di Tony Marzella, mercoledì sera di nuovo in campo per la partita valevole per il secondo turno della Coppa Italia regionale: allo Sporting Club Montetermiti farà visita l’altro Martina, lo Stone Five di Giuseppe Abbracciavento.
TABELLINO
Real Statte – Free Style Martina 17-1
Real Statte: Margarito (p), Dipierro, Convertino, Bianco, D’Andria, D’Ippolito, Nicoletti, Peluso, Digiorgio (p).
All. Tony Marzella
Free Style Martina: Digiuseppe (p), Bello, Palmisano, Calianno, Ancona, Laghezza, Ruggieri, Castellana, Spada, Martucci
All. Maurizio Miola
Arbitro: Francesco Latartara di Taranto
Marcatrici: 6°, 10°, 23°, 46° e 48° D’Ippolito, 3°, 36° e 53°Nicoletti, 1°, 4° e 29° D’Andria, 26° e 34° Dipierro, 40° e 47° Convertino, 43°Bianco, 52°Peluso, 60°Castellana (FM)
Ammoniti: -
Angoli: 8-3
Parziali: 8-0, 9-1
Spettatori: 50
Sconfitta a testa alta per Franca Calabrese e compagne nella partita valida per il secondo turno di Coppa Italia regionale
Vince la Demar, ma lo Stone Five Martina è caparbio
Le biancazzurre di Abbracciavento, griffate Convertini Carburante, vanno in vantaggio con Iurlaro, poi la maggior qualità delle demariane esce inevitabilmente fuori. Ma per Marcella Nardelli e compagne la partita è senza ombra di dubbio positiva
D’accordo, quello che conta è sempre il risultato e quello dice che la Demar Martina ha vinto per 5-1 nella partita valevole per il secondo turno di Coppa Italia regionale. Ma contro una squadra di indubbia caratura superiore come quella di Sandro D’Aprile, lo Stone Five Martina gioca bene, lotta ed impensierisce le più quotate avversarie con tanto impegno, volontà e bel gioco. Saranno stati in molti a pensare “chissà la Demar quanti ne fa”: niente di più sbagliato. Nel primo tempo lo Stone Five di Giuseppe Abbracciavento inizia come nessuno avrebbe immaginato, ovvero attaccando fin dalle prime battute di gioco, sfiorando il gol già nei primi secondi. L’orologio dice due minuti di gioco e capitan Marcella Nardelli e compagne passano meritatamente in vantaggio con Iurlaro, brava a sfruttare nel migliore dei modi una rimessa laterale delle sue compagne e a battere il portiere demariano con una precisa conclusione a tu per tu. Passano i minuti, memorabili per le ragazze dello Stone Five, memorabili all’incontrario per la Demar. Incredibile, ma nemmeno tanto. La formazione del presidente Boccia ci mette più di dieci minuti per venire a capo della situazione che, per una squadra con individualità importanti come la sua costruita per raggiungere obiettivi molto importanti in campionato, rischia di diventare incresciosa. Ma al tredicesimo minuto Papapicco scaccia le streghe e le incertezze della serata segnando il gol dell’1-1, bissato quattro minuti dopo da Loredana Carrieri, anche se in questo caso è necessaria la collaborazione del palo per beffare su ribattuta la sfortunata Nardelli, in gran spolvero con parate importanti e decisive. Nemmeno un minuto dopo e c’è anche il 3-1, firmato ancora da Papapicco; a questo punto ci si aspetta che le ragazze allenate da Sandro D’Aprile dilaghino, che lo Stone Five molli del tutto, affatto. Passano cinque minuti e lo Stone Five incassa la quarta rete: se il gol del 2-1 è arrivato con l’ausilio del palo, stavolta Nardelli è battuta soltanto dopo uno sfortunato rimbalzo della palla sul viso, sfera che poi si insacca truffaldinamente per il 4-1. Sotto l’incerta direzione arbitrale, apparsa non propriamente brillante (ma si, manteniamoci sul civile), lo Stone Five non smette di lottare e di creare occasioni, Iurlaro ci prova sempre, la pivot di Mottola si presenta ancora a tu per tu con il portiere ma stavolta si fa ipnotizzare, peccato perchè la partita poteva anche riaprirsi, visto che la Demar non riesce più a segnare, in quanto sbatte sempre contro l’ex Marcella Nardelli, apparso un muro invalicabile. Ci prova anche Gnisci, ancora senza fortuna. E così, mentre qualcuno in tribuna se la ride buffamente di gusto, quel qualcuno che ha preso, guarda un po’ la casualità, proprio dalla stessa Demar 34 gol tra campionato e coppa Italia, lo Stone Five continua a farsi un mazzo così e continua a lottare, facendolo in maniera encomiabile alla faccia degli sprovveduti gufi del PalaWoytjla, già laconicamente fuori dalla Coppa Italia. Soltanto all’ultimo minuto, l’ex Statte Mina Ludovico fa 5-1, poi la fine. Caparbio e generoso Stone Five e Demar che, inevitabilmente, è riuscita a far prevalere il suo miglior tasso tecnico, ma non senza fatica e questa è già una bella notizia per uno Stone Five Martina che, partita con il Taurisano a parte, sta continuando a sparare tutte le cartucce a sua disposizione offrendo prestazioni importanti in chiave futura. Approdata al secondo turno di Coppa Italia, squadra che ha incassato meno gol dallo Statte in campionato e altra prova (a dir poco) onorevole contro il buon Martina di Guglielmo Boccia, terminata con un passivo che in pochi avrebbero avuto il fegato di pronosticare. Va bene così, ben venga la curiosa e simpatica affermazione di “terza squadra di Martina”, sulla quale ci sarebbe molto da discutere, i risultati parlano chiaro. A questo punto sarebbe stato ugualmente positivo essere la squadra numero 27, sarebbe cambiato poco. Molto poco, ma se per qualcuno può essere di consolazione si accomodi pure.
Prima affermazione in campionato per le satanelle
La Focus ora vola, Ruvo ko
Dopo la vittoria in Coppa Italia con le Queens, le rossonere rifilano 4 gol al Ruvo. Doppiette di Monaco e Mazzaro, ribaltati i due gol della ruvese Berardi
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Focus Foggia brinda al primo successo in campionato con il Ruvo, bissando quello di mercoledì scorso in coppa con le Queens. Una buona prestazione per le ragazze foggiane capaci, in svantaggio, di ribaltare alla grande il punteggio. Partenza sprint per Garruto e compagne. Prima Simona Porcelli e poi Michela Monaco impegnano l'estremo difensore ospite che, però, capitola al quinto al termine di una bella combinazione Porcelli - Monaco conclusa in rete dalla numero due di casa. Tre giri di lancette ed il Ruvo pareggia. Berardi ruba palla a centrocampo e s'invola verso la porta, supera Maffei in uscita e deposita la sfera in rete. La Focus non ci sta e preme sull'acceleratore alla ricerca dell'immediato vantaggio. Ci provano Alessandra Mazzaro e Rosanna Garruto ma senza fortuna. E così, la beffa si materializza al 22' ancora con Berardi che, direttamente su calcio di punizione, mette a segno il due a uno. La gioia delle ospiti dura poco. E' Alessandra Mazzaro a riportare il match in parità al termine di una splendida percussione condita da un tiro secco sotto la traversa. Ma il pari non basta e la Focus ribalta immediatamente il risultato. Schema d'angolo, palla a Michela Monaco che infila la difesa del Ruvo con un preciso destro. La pioggia si fa sempre più copiosa ma, sotto il diluvio, ecco sbucare la bionda chioma di Alessandra Mazzaro che, al decimo della ripresa, infila la quarta segnatura con un bellissimo rasoterra che non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Il Ruvo accenna ad una timida reazione con un paio di conclusioni ben respinte da Cristina Maffei, mentre sono ancora le padrone di casa a rendersi pericolose prima con Simona Porcelli e poi con Rosanna Garruto. La gara termina qui. Focus batte Ruvo quattro a due. E domenica prossima, appuntamento in casa della Pellegrino Sport Altamura.
Alessandro Sciarappa
Riscattata la sconfitta in Coppa Italia a Putignano
Il Molfetta espugna San Severo
Risultato eloquente per la formazione barese, finisce 2-7 per le biancorosse, in gran spolvero Alessandra Debari, a segno con una doppietta. Esordio in campionato per Sciancalepore e Varano
Punteggio tennistico della Don Tonino Bello Molfetta per 7 a 2 in trasferta contro la matricola Drion San Severo, che nulla ha potuto fare contro le più esperte giocatrici molfettesi pronte a riscattare la sconfitta per 4 a 2 in coppa Italia contro il Montelli a Putignano. E’ stata una partita a senso unico è la Don Tonino Bello pur priva del bomber Flora La Rossa perché influenzata, ha saputo esprimere un bel gioco sotto la guida impeccabile della capitana Girma Gadaleta. Già all’11’ del 1° tempo con Nicla Bufi segna con un bellissimo tiro da 20 metri, al 22’ raddoppia con Maria Luisa Giancaspro, che sta dimostrando sempre più una maturità tecnica in campo con il fiuto anche del gol; al 26’ bellissima rete di Girma Gadaleta dopo un’azione corale con precisi scambi partiti dalla propria metà campo. Nel 2’ tempo al 7’ quarta rete di Maria Luisa Giancaspro; al 9’ accorcia le distanze il San Severo con Francesca Di Costanzo che sfrutta abilmente una corta ed imprecisa respinta della difesa molfettese; al 13’ si ripete Nicla Bufi per la Don Tonino Bello con un bel tiro; al 16’ ancora a rete il San Severo con Silvana Morra e sul finire al 26’ ed al 30’ due bellissime reti del pivot Alessandra de Bari tra gli applausi anche del pubblico presente. Da evidenziare nelle file della Don Tonino Bello il positivo esordio in campionato delle giovani Tonia Sciancalepore e Roberta Varano. Archiviato la bella vittoria di San Severo martedì 10 novembre con inizio alle ore 20 presso il campo Nettuno la Don Tonino Bello affronterà nuovamente la Pink Futsal Giovinazzo. La squadra molfettese dovrà purtroppo fare a meno della più brava della squadra Flora La Rossa per la squalifica di due giornate sproporzionata ed ingiusta per quanto accaduto realmente in campo a Putignano. Non potrà contare sull’infortunata Francesca Ranieri e spera nel rientro delle influenzate Grazia Camero e Mariangela Minervini.
Trasferta vittoriosa per le martinesi del patron Boccia
Demar Martina corsara a Mola: 2-7
Terza vittoria consecutiva per le biancazzurre di coach D’Aprile. Decidono le doppiette di Laera, Volpicella, Lafortezza
Trasferta vincente per la Demar Martina, che in quel di Mola espugna il campo della capolista San Marco vincendo con un secco 7 a 2. Mister D’Aprile deve fare a meno di Capitan Carrieri, di Gina Martino e del bomber Di Turi e schiera in campo dal primo minuto il quintetto formato da Del Picco, Soldano, Papapicco, Ludovico e Volpicella, quest’oggi capitano bianco-azzurro.La Demar parte forte e per il San Marco Mola c’è poco d fare: la prima frazione di gioco si chiude con un perentorio cinque a zero per le martinesi che a metà gara sono sono già padrone del risultato. Nella ripresa cala l’intensità dellea Demar che va in gol solo due volte, esattamente come il Mola: sette a due il risultato finale e per la Demar è la terza vittoria in altrettante gare di campionato. I gol odierni portano la firma di Anna Laera, Valeria Volpicella (2), Rita La fortezza (2) e Sabrina Papapicco (2)
buona la prima: 10 a 1 contro il Pietragalla Inizia nel migliore dei modi la stagione 2009-2010 della Cavaliere Matera: la squadra allenata da Mister Francione vince il primo match di campionato contro il Pietragalla con un roboante 10 a 1. Gara senza storia, con un divario fra le squadre in campo fin troppo grande da esser raccontato: i gol materani portano la firma di Lucrezia Loschiavo, mattatrice della gar con ben 4 reti, di Rucci e Magrino, un gol a testa per entrambe, e di Andruillu e Paiano, a segno due volte ciascuna. Mister Francione fa ruotare tutta la squadra e da ogni ragazza ottiene lo stesso risultato, come lui stesso ci racconta: "Sono felice per il risultato ma soprattutto per l'ottima prova offerta da tutte le ragazze: ognuna di loro merita un plauso perchè hanno dimostrato di esser tutte potenziali titolari e di avere un ottimo spirito di gruppo; avevo chiesto loro ordine, impegno e concentrazione e hanno esaudito ogni mia richiesta. Sulla gara non si può dire molto visto che al termine della prima frazione di gioco vincevamo già sette a zero. Nella ripresa è calato un pò il ritmo ma era normale che accadesse. Il debutto è stato ottimo, speriamo che anche il resto delle partite siano cosi'." Prossimo incontro per le ragazze della Cavaliere, sabato prossimo in casa