Lunedì, 06 Gennaio 2025
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Campionati regionali

BOCCONI OTTAVA GARA UTILE

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Promosse a pieni voti le prime delle classe in questa ottava giornata del campionato di serie C. Il Presezzo dimostra di aver già dimenticato la battuta d'arresto di domenica scorsa e sull'ostico campo del Veniano raccoglie il bottino pieno, con uno 0-2 che non ammette repliche. Torna a sorridere anche il Roverbella che impallina il Varedo per 8 a 0. Le milanesi restano a zero sul fondo della classifica, mentre le mantovane, con la vittoria, ritrovano anche la terza posizione, approfittando del rinvio della gara tra Alto Verbano e Franciacorta, per impraticabilità del terreno di gioco. Ritrova la vittoria anche il Manerbio: 4 a 1 ai danni del Cremona, la cui classifica inizia a complicarsi. Le Azalee infatti, andando a pareggiare in terra milanese con l'Atletico raccolgono un punto che, in prospettiva salvezza potrebbe rivelarsi d'oro. Andando a sette guadagnano ancora un punto sulle cremonesi, terz'ultime a quota 4. La Benvenuta ottiene la seconda vittoria consecutiva, andanto ad ottenere i tre punti sul campo della Nuova Valsabbia e raggiungendo a quota 12 Veniano e Manerbio. Il match clou della giornata: Arnaboldi-Bocconi vede imporsi le milanesi per 3 a 2, restando così in seconda posizione ad un punto dalla capolista Presezzo. Ma la cosa che più impressiona è la costanza di rendimento che questa squadra sta dimostrando: in otto giornate, 6 vittorie e due pareggi. Dopo queste prime otto giornate si stanno delineando le gerarchie che potrebbero caratterizzare il resto della stagione. Presezzo, Bocconi, Roverbella e Franciacorta sembrano avere una marcia in più rispetto alle altre compagini. In mezzo c'è più folla che alla festa del Torrone, mentre la lotta per non retrocedere sembra interessare solo 5 squadre: Varedo, Alto Verbano, Cremona, Azalee e Nuova Valsabbia, con le ultime due al momento più in forma delle avversarie.

RISULTATI DELL'OTTAVA GIORNATA:

ALTO VERBANO-FRANCIACORTA- rinviata

ARNABOLDI-BOCCONI SPORT TEAM-2-3

ATLETICO MILANO-AZALEE-1-1

CDG VENIANO-PRESEZZO-0-2

MANERBIO-CREMONA-4-1

NUOVA VALSABBIA-LA BENVENUTA-0-1

VAREDO-ROVERBELLA-0-8

CLASSIFICA: PRESEZZO 21, BOCCONI SPORT TEAM 20, ROVERBELLA e FRANCIACORTA* 16, ATLETICO MILANO e ARNABOLDI 13, MANERBIO, LA BENVENUTA e CDG VENIANO 12, NUOVA VALSABBIA 8, AZALEE 7, CREMONA 4, ALTO VERBANO* 3, VAREDO 0.

*una gara da recuperare

PROSSIMO TURNO, 7/11/2010: Azalee-Roverbella; Bocconi Sport Team-Atletico Milano; Cremona-Alto Verbano; Franciacorta-Nuova Valsabbia; La Benvenuta-CDG Veniano; Manerbio-Varedo; Presezzo-Arnaboldi.

Pro Polonghera - Cossato calcio

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                                                                      PRO POLONGHERA – COSSATO CALCIO 5-2

CHE LEGNATA! SCONFITTA PESANTE E MERITATA

 

Tanto belle, forti e concentrate mercoledì sera a Castelletto quanto brutte, molli e disattente domenica a Polonghera. Dopo la splendida prestazione in Coppa Piemonte torniamo dalla ultima trasferta di Campionato incassando una sonora sconfitta, figlia di una prestazione nettamente al di sotto del nostro standard abituale.

Venivamo da una serie di partite giocate tutte a buon livello, ed in crescendo, per cui temevo che prima o poi avremmo rischiato di peccare di un po' troppa sufficienza, o della non necessaria concentrazione, o senza la giusta tensione agonistica... Ebbene domenica queste eventualità si sono verificate, fin troppo puntualmente, e tutte insieme!

Già, per ora la nostra squadra non ha ancora la maturità necessaria ad affrontare con ritmi tanto ravvicinati gare così impegnative, però questa volta mi sento di dire che abbiamo proprio sbagliato partita a tutti i livelli... Responsabilità da parte di tutti, per una partita che forse non siamo riusciti a preparare nel modo giusto, e che di certo abbiamo poi interpretato nel modo peggiore possibile, regalando un tempo intero alla squadra avversaria e giocando almeno ai limiti della decenza la ripresa, quando ormai era veramente dura tentare la rimonta.

A Polonghera troviamo un campo ovviamente pesante vista la pioggia di questi giorni, ma in ogni caso ben praticabile, che non facilita di certo le nostra ragazze "pesi leggeri", ma soprattutto troviamo una squadra ben organizzata, temibile specialmente in fase offensiva, dotata di corsa e sufficiente brillantezza da metà campo in su per mettere in difficoltà qualsiasi difesa avversaria con i numerosi e rapidi i cambi di fascia per i "tagli" delle punte.

Sta di fatto che i primi 45 minuti di gara per noi sono un vero "incubo", con 2 reti subite nei primi 20', altre 4 palle goal per le padrone di casa ed una sola nostra conclusione verso la porta avversaria, in un'azione di alleggerimento... Subiamo il 3 a 0 esattamente all'ultimo minuto della prima frazione (in nettissimo fuorigioco ma sarebbe ridicolo usarlo come attenuante) e andiamo all'intervallo letteralmente senza mai aver dato la sensazione di poter entrare in partita.

Dopo il salutare intervallo rientriamo per disputare un secondo tempo che ci vede per lo meno in campo per davvero, e anche senza fare chissà cosa o giocare chissà come riusciamo se non altro a limitare in qualche caso le offensive avversarie, e finalmente a mettere il naso anche in area della squadra di casa, tanto è vero che prima del 90' arrivano anche due reti realizzate da Sabina Morello ed un palo colpito da Melissa Bonifacio...peccato che nel tentativo di recuperare lasciamo ampi spazi ai contropiede casalinghi cosicchè nel finale giungono le reti che sanciscono il punteggio di 5 a 2, a siglare una vittoria delle cuneesi in ogni caso ampiamente meritata.

Che dire, non ci resta che metabolizzare al più presto questa lezione subita, e cercare di far tesoro anche di un' esperienza negativa, individuando errori da non ripetere e difficoltà da superare...il gioco del calcio dopo tutto, è anche questo. Appuntamento ai prossimi allenamenti alla squadra tutta, mentre aspettiamo i nostri tifosi domenica prossima a Mottalciata, ore 14,30, per la gara di Campionato che ci vedrà affrontare la squadra del Caprie Green Club, promettendo loro fin da adesso che faremo di tutto per offrire uno spettacolo migliore di ieri.

Formazioni:

PRO POLONGHERA: GORREO, CAMERLENGO, RENALDO (FLORIO DAL 69'), GIARETTI, BERTINETTO, CINTURA, ROLLE', ORLOTTI, CIVALLERI, GAIDO, FASO. ALLENATORE: GAI

COSSATO CALCIO: BRANCAGLION, CALANDRA, FANTON, VIANA, TONIOLO, POZZO, BONIFACIO ( VERONESE DAL 68'), GIORDANO (ATZORI DAL 68'), MORELLO, LEVIS, BOSCARO ( DI NAPOLI DAL 36')). A DISPOSIZIONE: CLEMENT, LORENZON. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE

RETI: 4' CIVALLERI, 18' GAIDO, 45' ROLLE', 52' MORELLO, 62' FASO, 85' GAIDO, 89' MORELLO.

COMMENTO A CURA DI CLAUDIO VIGLIONE

 

Nichelino Hesperia - Biellese

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NICHELINO HESPERIA - BIELLESE 3-2

La Biellese torna a mani vuote dalla trasferta di Nichelino dopo una partita giocata comunque su buoni ritmi.
Le padrone di casa, ultime in classifica, dispongono della formazione migliore mentre le viola devono fare i conti con parecchie assenze (Criaco, Trevisan, Fiore, Capellaro e Clarizio) e con Rossetti non ancora al top rilegata in panchina. Il campo reso quasi impraticabile dalla pioggia non facilita la tecnica e le ragazze di Agus vanno subito in difficoltà con il gioco duro e maschio delle locali. Infatti dopo pochi minuti sono già sotto, Gallo si lascia sorprendere da un tiro da fuori area che dopo esserle rimbalzato davanti agli occhi finisce in rete. La reazione biellese c'è e infatti dopo appena due minuti Anselmo trafigge l'estremo difensore in uscita con un bel rasoterra. La partita entra nel vivo ma le continue segnalazioni errate su falli inesistenti del direttore di gara rendono le biellesi piuttosto nervose (se basta davvero urlare e buttarsi per ottenere un fallo...). Le locali smaliziate colgono al balzo l'occasione e si portano sul 2 a 1 con un'altra azione rocambolesca, palla che danza sulla riga e nessun difensore biellese in grado di allontanare la minaccia. La partita si fa "cattiva" con le locali impegnate più a istigare verbalmente che a giocare a calcio e con un direttore di gara incapace di gestire la situazione. Bruttissimo il fallo su Orlandin (sanzionato solo col cartellino giallo piuttosto che con un rosso che pareva inevitabile).
In ogni caso si va al riposo sul 2 a 1. Nella seconda frazione di gioco Rossetti rileva Anselmo sulla fascia sinistra e proprio da qui arrivano le occasioni più ghiotte, un'infinità di calci d'angolo battuti non portano però al pareggio biellese, anzi è ancora il Nichelino a segnare, altra incertezza di Gallo su un tiro non certo imparabile, 3 a 1. La Biellese a questo punto si butta in avanti e l'ultima mezzora di gioco è praticamente un assedio alla porta casalinga, tiri salvati sulla riga, mischie, falli di mano in area non visti. Un vero è proprio tiro al bersaglio. Gallo si riscatta bene su due uscite tempestive e mantiene in bilico le speranze biellesi. Orlandin con un tiro all'incrocio si vede sventare la palla in angolo da un grandissimo intervento del portiere e subito dopo è Rossetti a sfiorare il goal, tiro devitato ancora in angolo . Ci prova anche Rigolone su punizione ma la porta sembra stregata. Solo al 90esimo Orlandin trova lo spiraglio giusto e il goal della speranza biellese. L'arbitro però, che poco prima aveva accordato 5 minuti di recupero, ne fa giocare inspiegabilmente soltanto 3 mettendo fine alla gara.
Non siamo soliti recriminare sugli arbitraggi (ogni domenica ce ne sarebbe da parlare) ma quello di oggi è stato davvero indecente.
Resta poi tutto da capire perchè il direttore di gara a fine partita si allontani in auto insieme ad un dirigente delle locali.
La Biellese comunque esce a testa alta da un incontro che non meritava sicuramente di perdere.
Domenica prossima trasferta a Novara contro la Sanmartinese.

 

Nella fotografia: Elena Di Piero

 

Leonesse in gabbia, tutto inutile

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arnaboldi20102011_thumb_medium250_148Nuova battuta d'arresto per le leonesse. L'Us Arnaboldi cade in casa per 2-3 contro le sempiterne rivali della Bocconi. Gara ricca di emozioni e gol, ma bruciante sconfitta per le padrone di casa.
Nei primi venti minuti le locali creano poco e concedono troppo. La Bocconi passa in vantaggio dopo quattro minuti con Airaghi che trasforma l'uno a zero per le ospiti. Incapaci di reagire le leonesse subiscono ancora l'iniziativa avversaria. Al 20' arriva il raddoppio con Airaghi che su calcio d'angolo salta più in alto di tutte e insacca alle spalle di Romagnoli la doppietta personale. Il primo tempo si chiude sullo zero a due per le ospiti.

Leggi tutto: Leonesse in gabbia, tutto inutile

Astisport - Sanmartinese

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ASTISPORT – SANMARTINESE 4-0

La partita viene giocata su un campo pesante, dove l'Asti nel primo tempo ha più forza e spinge, la palla è resa scivolosa ed è pericolosa con tiri da lontano, la squadra di casa ci prova, ed al 22' va in gol con Giazzi ma Salvioli si trovava davanti al portiere in posizione di fuorigioco attivo, tanto che a fine partita l'arbitro ha detto di aver sbagliato. La partita è sempre condotta dall'Asti, che con vari tentativi impensierisce Mesisca e la difesa ospite. Al 40' su un tiro innocuo della Leto, Mesisca si fa scivolare il pallone dalle mani e le astigiane raddoppiano. La Sanmartinese accusa il colpo ed al 43' ancora Leto con un bel calcio di punizione manda la palla nel sette, imparabile.
Nel secondo tempo c'è una reazione della Sanmartinese che si spinge in avanti, lotta ma non si rende mai pericolosa tranne in un paio di occasioni con Viola e con un traversone di Villarboito, l'Asti giustamente agisce di rimessa trovando sempre il centrocampo scoperto ma la difesa chiude bene. Al 91' su un tiro da fuori area, Mesisca interviene facendosi ancora scivolare la palla dalle mani e Triani deposita in rete.
Una partita difficile per la Sanmartinese che abituata a giocare palla a terra oggi non può farlo, complice un terreno zuppo di acqua e fango, ma nulla toglie all'Asti per la vittoria che ha cercato e fatto sua già nel primo tempo, brutta frazione di gioco per la Sanmartinese, meglio la reazione avuta nel secondo tempo, dove solo Villarboito cerca di portare su la squadra ma spesso non accompagnata dai centrocampisti. Ci vuole più testa e determinazione in queste partite su campi cosi, prendete spunto dal capitano ragazze, Mancin l'ho vista in leggera ripresa, brava Giglioli e Biotti oltre che a Villarboito onnipresente. Ma come ho sempre detto bisogna dare tutti il proprio contributo; un passo indietro rispetto a domenica, ora già da domenica prossima riprendiamoci...

ASTISPORT: ROTELLA – TROIO – IVALDI – LETO – FEDERICO – DEMASI (78'GAETANO) – SALVIOLI (58'TRIANI) – OGGERO – MARCELLA (71'GERRUERO) – GIAZZI – QUADI (15'FERRERO). A DISPOS.: ALOI

SANMARTINESE: MESISCA – TONELLI – MARROCU (53'GIGLIOLI) MANCIN –SCENDRATE V. – BIOTTI – RIVOLTA – VILLARBOITO – VIOLA – FEGGI – RUZZA.
A DISPOS.: SCENDRATE S.

Simone Duò

 

Nella fotografia: Alice Biotti

Il Romagnano non si ferma nemmeno nel fango di Casale

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Il Romagnano non si ferma nemmeno nel fango di Casale

Lo 0-3 ottenuto dal Romagnano sul campo del Casale acquista una doppia valenza per le ragazze di Morganti: la squillante vittoria è stata infatti conquistata su un terreno infame, ai limiti della praticabilità, specie nel secondo tempo quando il campo si è fatto ancora più pesante, di fatto ingiocabile; secondariamente la vittoria conclude un autentico tour de force che ha visto le granata disputare da fine agosto già 15 partite tra campionato e Coppa Piemonte, col rischio di dover già disputare le semifinali nelle prossime settimane novembrine.

Ad ogni modo l'affermazione in terra mandrogna permette al Romagnano di allungare in classifica, complice il pesante stop del Musiello Saluzzo, fermato sul 2-5 da un Valenza in ripresa: ora al secondo posto c'è Alba, vittoriosa sul campo del Carrara 90.

La gara col Casale non rimarrà certo negli annali per spettacolarità, ma su un campo del genere era difficile poter pretendere di più. Oltretutto mister Morganti, già privo della squalificata Zaretti, ha voluto far riposare Giannetti per preservarla dalla quarta ammonizione in vista del big match col Saluzzo; aggiungiamoci una Cesali uscita malconcia dalla trasferta di Aosta e si capisce la mezza emergenza che costringe il tecnico granata ad attingere dalla seconda squadra Mazzei e Femia.

La cronaca vede le ospiti passare in vantaggio al 20', a dimostrazione del consueto positivo approccio alla partita, divenuto ormai una costante: manco a dirlo, è Tedesco con un tiro da fuori area a battere Carnevale, mentre alla mezzora tocca a Graziotto infilzare l'estremo difensore locale con un colpo di testa su preciso cross di una rinvigorita Soncin.

Non poteva mancare il sigillo su calcio piazzato, per merito di Tedesco, abile ancora una volta a sorprendere Carnevale all'80'. Ora alle porte la supersfida col Saluzzo al campo di via Monte Bianco.

Casale: Carnevale, Falato, Reposo, Hernandez, Menegazzo, Vettorato, Nardiello, Capra, Zucca, Messina, Arroyo. All.: Lorenzini.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi (25' De Nicolò), Tedesco, Piana (65' Mazzei), Zaquini, Soncin, Tuberga, Pella (70' Femia), Medina, Bevilacqua, Graziotto. All.: Morganti.

Reti: 20' e 80' Tedesco, 30' Graziotto.

Marco Curti

Nella fotografia: Valentina Lomazzi

MANTOVA - REAL LIBERTAS COMO 0 - 12

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La trasferta di Mantova, fanalino di coda del campionato regionale, è stata preparata con molta attenzione da parte del Mister Enrico Cappelli.

Infatti seppur sulla carta era considerata una partita facile, la società del presidente Carla de Valentino fin da subito non ha dato niente per scontato e per questo motivo ha preferito far partire un giorno prima la squadra, pernottare a Mantova, per essere al meglio della condizione per la partita.

Gia nella fase di riscaldamento pre-partita, le gazzelle comasche sono parse molto concentrate sulla partita. Seppur con un campo pesante per l'incessante pioggia in atto, la Real Libertas ha cercato di imporre il proprio gioco, puntando sul possesso e sulla circolazione della palla.

Il Mantova ha retto abbastanza bene nel primo tempo la forza d'urto della squadra comasca, ma nonostante ciò il primo tempo si chiudeva per due a zero a favore delle comasche. Nel secondo tempo non c'è stata storia. Il Mantova non è più riuscito a chiudere le varie incursioni delle gazzelle e la partita si concludeva con un netto 12 a 0.

Per la Real Libertas sono andate a segno:

Elena Maschio (5), Sara Gandola (2), Martina Mascaro (1), Ines Ghislini (1), (Claudia Cozzolino (1), Francesca Fumagalli (1), Francisca Yeboaa (1).

Dopo la partita le due squadre si sono ritrovate al ristorante per il "terzo tempo".

Un terzo tempo all'insegna dell'amicizia, del conoscersi, dello scambio di opinioni.

Una bellissima esperienza molto apprezzata dalle gazzelle comasche.

Il Mantova Femm. occupa l'ultimo posto per quanto riguarda la classifica del calcio giocato, mentre per quanto riguarda la gentilezza, l'accoglienza e l'ospitalità possiamo dire ad alta voce che ne è la CAPOLISTA assoluta.

Archiviata la vittoriosa trasferta di Mantova, si pensa già a domenica prossima ove al centro sportivo di Lazzago (Como) sarà ospite l'Atalanta Femm.. Una squadra tosta, ben preparata.

Un bell'esame per mister Cappelli e le sue gazzelle

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Formazione Real Libertas: Pullano M., Camassa S., Tonello G., Fumagalli F., Gandola S.; Cozzolino C., Maschio E.; Cardi D., Ghislini I., Yeboaa F., Enea G..(a disposizione: Piazza A., Mascaro M., Di Millo A., Minola M.,Turati C.,.)

Allenatore: Enrico Cappelli

 

Carrara 90 - Femm. Alba

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CARRARA 90 – FEMMINILE ALBA   0-3

Rotondo successo esterno dell'Albese femminile che, con i tre punti conquistati e la contemporanea battuta d'arresto del Musiello, torna solitaria in seconda posizione a 5 punti dal Romagnano, a testimonianza dell'ottima annata che stanno fin qui conducendo Ravina e compagne.

La trasferta torinese si apre con un'Albese sulle prime in difficoltà, a causa dell'impeccabile tattica del fuorigioco applicata doviziosamente dalle locali; col passare dei minuti però le ospiti adottano le necessarie contromisure e al 19°, dopo un tiro della Drocco parato, passano in vantaggio con la Pons, abile a deviare in rete di testa un cross su punizione della Gallo. Al 23° arriva il 2-0: la Drocco si produce in un'azione insistita e serve una palla d'oro per l'Amerio che da pochi metri non sbaglia, realizzando la sua prima rete stagionale. Le padrone di casa tentano la reazione ma raramente oltrepassano la metà campo, l'Albese invece è meno incisiva di altre volte ma pur sempre pericolosa, se è vero che al 35° la Pons colpisce un palo e al 41° la Sacco tira addosso al portiere da pochi passi.

Nel secondo tempo al 58° la Pons chiude definitivamente la gara con un tocco sotto sul portiere in uscita che vale il 3-0 poi, dopo l'esordio assoluto in serie C per la Gavarino, sono poche le emozioni offerte dalle ospiti, con la Bussi che tra il 75° ed il 90° ha due ottime occasioni per rimpinguare il bottino, tuttavia senza esito.

Femminile Alba: Belli, Ballocco, Manassero, Dogliani (73° Gavarino), Vaschetto, Gallo, Ravina, Pons, Sacco (46° Bussi), Amerio (46° Cerruti), Drocco (64° Pacchiotti). Allenatore: Barbaro

 

Filippo Cervella

 

Nella fotografia: Camilla Amerio

Castellettese - Cossato Calcio

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COPPA PIEMONTE SERIE D 

CASTELLETTESE – COSSATO CALCIO 2 – 2 

GRAN BELLA PARTITA

Mercoledì sera erano in calendario le gare di andata dei quarti di finale di Coppa Piemonte. Per le nostre ragazze trasferta in quel di Castelletto Ticino, opposte all'attuale capoclassifica in campionato.

La Castelletese, che fino a mercoledì aveva vinto tutte le gare ufficiali finora disputate in questa stagione, si è presentata al via priva della brava Cattaneo, mentre il nostro organico ha registrato le defezioni di Viana, Di Napoli, Robioglio e Schiavinato.

Vorrei subito sottolineare che la partita è stata decisamente piacevole e combattuta fino al termine. Intensità agonistica, giocate tecnicamente pregevoli, ricerca continua dell'azione offensiva, entrambe le compagini non si sono di certo risparmiate, provando sempre a vincere la gara. Penso che anche il pubblico si sia divertito, assistendo a uno spettacolo calcistico che ha fatto onore all'impegno profuso in campo dalle ragazze.

Fatti i dovuti complimenti a tutte le ragazze scese in campo direi che nella Castellettese sono comunque emerse le ottime qualità della ben nota Deborah Soragni, della sempre pericolosa Elena Nerito, della vigoria fisica di tutto il reparto arretrato, ben guidato da Sara Pistochini. Nella nostra squadra invece si sono a mio modo di vedere messe in particolare evidenza Martina Toniolo, che ha diretto le nostre manovre difensive con attenzione e puntualità, Maria Speranza Levis, che ha preso per mano la squadra dettando i tempi delle nostre azioni e Sabina Morello, che si è dimostrata determinante in quasi tutte le azioni offensive.

La gara è stata anche decisamente "maschia", ed è terminata con 6 cartellini gialli e uno rosso (ai danni della nostra Calandra, espulsa per doppia ammonizione) estratti dall'arbitro.

Cronaca: si comincia, e dopo un solo minuto Deborah Soragni calcia a lato di poco dopo una ficcante azione in profondità, e al 5' è Elena Nerito a calciare alto dopo essersi ben liberata in area. Prendiamo le misure in mezzo al campo, e pian piano crescono le nostre ragazze, così al 26' arriva il goal del vantaggio, con una punizione calciata da Mari Calandra dalla destra, palla in mezzo e M. Speranza Levis devia di destro sottomisura mettendo in rete. La reazione casalinga si infrange al 37' sul nostro portiere Lucrezia Brancaglion, che sventa un'insidiosa conclusione di Elena Nerito.

Passano 3' e sfioriamo il raddoppio, con un colpo di testa di Levis da calcio d'angolo, ma la difesa Castellettese respinge quasi sulla linea. Così, al primo minuto di recupero del primo tempo, subiamo la rete del pareggio, ad opera di bomber Soragni, che realizza sul primo palo sfruttando un bel cross dalla destra.

Dopo l'intervallo partono forte le padrone di casa, ma la pressione non porta a particolari frutti, e dopo il quarto d'ora risalgono le nostre ragazze, così che al 65' giunge il raddoppio al termine di un'azione splendida. Martina Toniolo prima e Capitan Stefania Pozzo dopo fermano alla grande un'azione offensiva delle novaresi, perviene palla a Maria Speranza Levis che serve con un passaggio smarcante Morello... Sabina si invola, e batte con un pallonetto dai 20 mt. il portiere Ranzani (subentrata ad Olmi dopo l'intervallo) in disperata uscita. Davvero un bel goal!

Reagisce la Castellettese, e al 67' è brava Lu Brancaglion a parare un tiro di Sara Maugeri sul primo palo, mentre al 68' è la Nerito a mancare incredibilmente il pareggio, calciando alto a porta vuota dopo un'errore del nostro portiere. Poi, in soli 4', tre occasioni per i nostri colori, che però non riusciamo a concretizzare. Marta Fanton calcia a lato, Levis viene contrata al momento del tiro dopo un'azione travolgente, Melissa Bonifacio manca la porta di poco con un tiro-cross da destra...

E' il 75' quando prende corpo il pareggio della squadra di casa. Calandra commette fallo da ammonizione, che scatta implacabile. E' la seconda, per cui il cartellino rosso diventa inevitabile. Marilena esce dopo una comunque splendida prestazione. Proprio dal calcio di punizione generato da quel fallo nasce l'azione che andrà a sancire il risultato finale. La palla, calciata talmente a sorpresa che nemmeno l'arbitro aveva ancora fatto riprendere il gioco con un suo fischio dopo l'espulsione ( !!!??? ), giunge sulla destra a Sara Pistochini, tiro cross e palla che taglia tutta l'area e, forse dopo una deviazione di Nerito, incoccia contro l'interno del palo dalla parte opposta e s'infila in rete. 2 a 2...

Ultimi 15' più 5' di recupero con una giocatrice in meno per noi e con il pareggio appena ottenuto che potrebbe galvanizzare la squadra di casa, ma in realtà le nostre ragazze completano la buonissima prestazione, portando al termine la partita senza soffrire troppo, giocando con carattere e continuità soffrendo il giusto ma senza mai chiudersi troppo.

Finisce così, con un pareggio bello e tutto sommato giusto, che lascia aperte le porte della qualificazione alle semifinali di Coppa per entrambe le squadre. Augurando a chi verrà allo stadio di assistere ad una partita altrettanto bella, invito fin d'ora tutti gli appassionati a recarsi allo Stadio Abate di Cossato, Mercoledì 10 Novembre alle ore 20,30, per la gara di ritorno.

Le Formazioni:

CASTELLETTESE: OLMI (RANZANI DAL 46'), PISTOCHINI, BARBAGLIA, MANZETTI, MINNITI ( POGATSCHNIGG DAL 46'), CHIEA, FUSINI, MAUGERI ( PALERMO DAL 76') RUFFATI, SORAGNI, NERITO. A DISP.: GUENZI, VALSESIA MAZZOLA, GALLI. ALLENATORE: VALENTINI.

COSSATO CALCIO: BRANCAGLION, CALANDRA, FANTON, GRAZIOLA (ATZORI DAL 80'), TONIOLO, POZZO, BONIFACIO, GIORDANO, MORELLO ( ZORDAN DAL 90'), LEVIS, BOSCARO ( VIDALE DAL 67'). A DISP.: VERONESE, LORENZON. ALLENATORE: MARCHI/VIGLIONE.

 

COMMENTO A CURA DI CLAUDIO VIGLIONE

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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