La Reggiana non tradisce le aspettative e conquista tre punti sul campo crociato.
Risultato rotondo e decisamente in linea con i numeri che le due squadre mostrano sulla classifica ma che, con mille scusanti, non entusiasma il pubblico. Partita infatti giocata praticamente nella trequarti parmensi con un muro di gialloblù posizionate a baluardo; terreno di gioco che pur avendo risposto bene alle abbondanti piogge induce a numerosi errori tecnici le atlete in campo con strani rimbalzi.
Primo minuto e primo brivido per la difesa locale con palla che attraversa pericolosamente tutta l’area. La spinta granata è evidente ma le conclusioni latitano ed in contropiede è proprio il Parma che potrebbe colpire, la successiva riconquista granata del pallone porta Boselli sola davanti alla porta ma Reverberi la ipnotizza.

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Gem Chimica Tarantasca - Real Benny 5 - 2

Con un ottimo primo tempo la Gem Tarantasca riscatta l'opaca prestazione di domenica scorsa e supera il Real Benny per 5 a 2 .

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CAVALLERMAGGIORE - ROMAGNANO 3 - 0

Un Cavallermaggiore in grande spolvero riesce ad avere ragione di un buon Romagnano grazie ad una prestazione corale di altissimo valore e consolida il suo terzo posto in classifica.

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Inutile il vantaggio al 21' firmato da Migliorini, al ventesimo centro stagionale. Grande tifo, dai Vecchi Ultras 90' di cori e canti per le bianconere.
In una giornata già primaverile, riscaldata ulteriormente dalla grande affluenza di pubblico - circa 100 persone affollavano il campo di Uopini, compresa una dozzina di Vecchi Ultras - il Siena calcio femminile si giocava uno dei due scontri diretti in casa, con la possibilità, grazie ai risultati positivi di domenica scorsa, di allungare sulle proprie inseguitrici.
Spinte dai cori d´incitamento che non hanno mai smesso di rendere l´atmosfera magica come non mai, le bianconere hanno iniziato forte, e su un calcio piazzato pennellato da Pecchia Migliorini si è liberata al tiro con un controllo a seguire e, nel cuore dell´area, ha superato Mannucci in diagonale per il vantaggio del Siena al 21´. Uopini è così esploso come mai aveva fatto per un gol delle ragazze in bianconero, che anche dopo il vantaggio hanno continuato ad attaccare: al 29´ Migliorini, giunta a quota 20 reti stagionali, ha avuto anche la palla del 2-0, un cross a mezz´aria di Mazzella al limite dell´area, ma la sua girata al volo ha sfiorato la traversa per la disperazione generale.

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Risultato più che mai veritiero quello scaturito dai novanta minuti che hanno visto fronteggiarsi la formazione della Tirrenia e la Lazio. Le aquilotte passano in vantaggio grazie al gol della solita Tomassetti. Ma il vantaggio dura poco: sul cambio di fronte Scanu trafigge De Paolis per il pari, e cinque minuti più tardi raddoppia mandando le squadre a riposo sul 2-1. Nella ripresa una Lazio mai arrendevole cerca con insistenza il pari e, a metà ripresa, lo trova grazie a Schiavi, per il 2-2 finale che scontenta nessuno.

TIRRENIA – LAZIO 2-2
Lazio: De Paolis, Cuccu, Iannetti, Romano (20' st Buceti), Fiorentini, Amoni, D'Amico, Benedetti, Schiavi, Tomassetti (40' pt Amoroso), Rosati
Tirrenia: Massai, Impagliazzo, Coppa, Massai, Marzi, Simone, Lo Bue, Fati, Tosoni, Scanu, Totolini

Risultati e classifica: http://www.sslaziocalciofemminile.it/stagione/serie-c/risultatiaclassifica-seriec.html

Prima sconfitta interna per il Calcio Femminile Marsala che, a Petrosino, non sa approfittare di un primo tempo tutto nella metà campo avversaria e subisce due reti su palla inattiva nella seconda frazione di gioco. Quasi nulle le occasioni da goal per il Capo d'Orlando, capolista ed imbattuta, che però sa sfruttare bene le qualità delle sue giocatrici sui calci piazzati. Gara dominata dal forte vento, primi 45 minuti a favore delle lilibetane, secondo a favore delle ospiti e nonostante ciò le azzurre hanno l'opportunità di andare ugualmente a segno con la Bonafede.
"Non sono allarmata per questa sconfitta, dichiara il tecnico Anteri, abbiamo disputato la nostra migliore partita, attente e grintose, c'è mancato solo il goal ed'è il mio unico rammarico. Un calcio d'angolo con una nostra fortuita deviazione ed una punizione dal limite ci hanno castigato oltremodo. Se avessimo vinto nessuno avrebbe potuto dire nulla ma il calcio è così, vince chi la butta dentro e non chi talvolta gioca meglio. Pazienza, sono orgogliosa di tutte le mie ragazze per l'approccio alla partita e anche di chi ha sofferto in panchina. Ci rifaremo."
La squadra marsalese domenica prossima sarà ospite a Catania del coriaceo S.Pio X per la terza giornata di ritorno.

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ROMAGNANO – MUSIELLO SALUZZO 1-1 

Novanta minuti di fuoco, ma alla fine è 1-1. Questo il responso del campo a Romagnano Sesia dove la Musiello Saluzzo strappa un punto d'oro per il proseguo del campionato.

La giornata parte in salita con Mellano costretta al forfait per una contrattura nel riscaldamento: prende il suo posto Martinatto che sarà decisiva nell'arco del match. Per l'occasione mister Giraudo opta, dunque, per il 4-2-3-1 con Triolo tra i pali, difesa a quattro con Drammis, Chialvo, Giordano e Riba, in mezzo al campo Fanelli e Civalleri, unica punta Paoletti supportata dal trio Minetti, Bianco, Martinatto.

I primi minuti sono in favore delle saluzzesi che scendono sulla fascia con intensità rendendosi pericolose con Minetti, anticipata su cross di BiancoPassano i minuti ed il Romagnano esce dal guscio guadagnando metri e trovando la rete del vantaggio al 22': calcio d'angolo di Zignone, sponda di Buccella e tiro a colpo sicuro di Soragni che trova la bella opposizione di Triolo. La sfera, però, rimane li e per Soragni è semplice il tap in vincente. Le saluzzesi provano a scuotersi ed al 31' vi è un dubbio tocco di mano di De Nicolò in area di rigore, ma il direttore di gara non interviene. Le ragazze di mister De Caroli provano insistentemente la via del raddoppio non riuscendo, però, a bucare la difesa saluzzese che, come un pugile in difficoltà, resta alle corde senza crollare.

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Come un anno fa. Sembrano aver fatto l'abbonamento all'1-1 Romagnano e Musiello Saluzzo quando si gioca al campo di via Monte Bianco, ma come dodici mesi fa sono le granata a masticare amaro.
Questa volta il gol avversario non è arrivato nei minuti di recupero, ma la prestazione era stata simile ad allora, con la differenza che questa volta si è persino rischiata la beffa. Saluzzo resta appaiato alle sesiane con una partita in meno e la sensazione a fine gara in casa novarese è che le potenziali chances non sfruttate a fine primo tempo siano costate troppo care. Il resto lo ha fatto il signor Vanzan di Vercelli che ha lasciato in nove giocatrici il Romagnano, encomiabile nel resistere negli ultimi minuti di partita, concetto espresso anche da mister Decaroli: "Alle mie ragazze non posso proprio dire nulla. Credo di poter affermare che, per quanto visto in campo, il pareggio ci stia molto stretto, ma voglio ringraziare questo splendido gruppo, al quale non mancano gli attributi e questa per me è la cosa più importante. Nonostante l'1-1, oggi abbiamo dimostrato di essere una vera squadra, dall'abnegazione alla determinazione, al gioco espresso".

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Una Reggiana tonica e determinata riprende con sicurezza il cammino lasciato a dicembre e, dopo la sosta invernale, continua la sua striscia positiva con una rotonda vittoria.
Olimpia Forlì che forse paga troppo pesantemente la lunga assenza dalle gare e che non riesce a trovare il ritmo e la convinzione mostrata nella gara di andata.
Pochi minuti e il risultato si sblocca con Tardini che da posizione defilata fulmina l'estremo ospite. Reggiana padrona del campo con il Forlì chiuso nella sua metà campo, la spinta granata si infrange prima su Bagnolini che si oppone ad una conclusione ravvicinata e sul palo con Faragò su azione da calcio d'angolo. Occorre aspettare la mezz'ora per il raddoppio, Tardini crossa da destra e Burani colpisce perentoriamente di testa.
Ripresa che si apre con un brivido per le granata ma l'Olimpia spreca per poi venire punita nei due successivi minuti, prima realizza Faragò di precisione, poi Burani con grande potenza fredda Bagnolini.
L'incontro a questo punto diventa esercizio di prova per Mister D'Astolfo che dà ampio spazio ai cambi ma il tema della giornata non cambia. Ora la Reggiana acquista consapevolezza di aver lavorato con intensità nella pausa e può affrontare con serenità il proseguo del campionato, per il Forlì girone di ritorno che può e deve ricominciare da domenica prossima.

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Gem Chimica Tarantasca - Acqui calcio 0 - 5 

Nell'incontro casalingo contro il blasonato Acqui, la Gem chimica Tarantasca cade pesantemente per 5 a 0.

Le padrone di casa, sono scese in campo malconce dopo l'incontro

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