Brescia - Inizia nel migliore dei modi il campionato delle leonesse che al Club Azzurri di Mompiano superano agevolmente il Napoli di mister Sorrentino. Bertolini torna al 4-3-3, modulo a lei caro, e i risultati non si fanno attendere. Dopo 30 secondi Bonansea sfiora il gol a tu per tu con Radu. Al 3' arriva il vantaggio: Cernoia vola sulla destra e di tacco serve l'assist perfetto ad Alborghetti che di destro firma la prima rete stagionale. Al 14' Rosucci raddoppia con uno stacco di testa imperioso su cross di Prost. Pirone accorcia le distanze al 17' sfruttando un buco difensivo del Brescia, ma dopo un solo giro di lancette ancora Rosucci rimette a posto la situazione. Nella ripresa i ritmi si abbassano e le emozioni latitano. Al 25' la migliore occasione capita sulla testa di Girelli ma Radu si supera. Nel finale anche Rosucci di testa manca l'appuntamento con il gol da pochi passi. Finisce 3-1 dopo quattro minuti di recupero.

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Bolzano. Parte con un pareggio la nuova stagione per il CFS che non riesce a battere l'Orobica, una delle squadre candidate alla promozione in Serie A. Primo tempo in favore nettamente delle bergameasche, secondo tempo invece di marca altoatesina.
Il CFS parte in sordina e subito al 6' la n° 6 dell'Orobica, Fodri, coglie in pieno un palo a Valzolgher ormai battuta. Il CFS non riesce a reagire, gli schemi stentano a funzionare, e un minuto più tardi, la n° 7 bergamasca Thisler liberatasi ottimamente del difensore altoatesino Ferrari, impegna in una difficile parata l'estremo difensore altoatesino Valzolgher. Bisogna aspettare il 23' per vedere un'azione di marca CFS: Bella triangolazione Tonelli, Pasqualini e tiro dell'esordiente Silvia Vivirito che calcia di poco alto. Non riesce a rendersi pericoloso il CFS , ed al 26' arriva il gol dell'Orobica : Pasticcio in difesa altoatesina, si libera la n° 2 Vavassori e porta in vantaggio l'Orobica : 0-1.

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PERUGIA - Comincia bene la nuova avventura in serie A per il Tavagnacco che sbanca il difficile campo del Perugia con un perentorio 6-0. Doppiette per Camporese e Parisi impreziosite dai gol di  Zandomenichi e di Vicchiarello, al suo primo centro ufficiale in maglia gialloblu. L'inizio di gara è di quelli col botto per le ragazze di mister Rossi che vogliono chiudere subito la partita. Già al 4' le friulane trovano il gol: bella azione sulla destra orchestrata da Parisi per Bischi che mette palla sul secondo palo dove Camporese è pronta a colpire di testa per l'1-0. La Graphistudio fa valere tutta a sua forza
soprattutto sulla mediana e al 13' è ancora Camporese a sfruttare il gran lavoro di Vicchiarello che mette un bel pallone nel mezzo per il destro chirurgico della padovana che non lascia scampo a Cucchiarini.

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La squadra di Sciurpa cade sotto i colpi delle vice-campioni d'Italia (0-6). Partita chiusa già nel primo tempo. La Presidente Roscini: "Abbiamo fatto il possibile, qualcosa di buono si è visto"
Troppo forte il Tavagnacco per la Grifo Perugia. Alla prima uscita in campionato le grifoncelle si sono ritrovate di fronte uno degli avversari più quotati, che ha fatto valere la legge del più forte. Una gara dal risultato scontato e praticamente a senso unico dal punto di vista tattico. La squadra di Sciurpa ha provato quantomeno a giocare di rimessa, ma nel primo tempo non ha trovato lo spunto vincente e nella ripresa è stata fortemente penalizzata dal campo pesante. Il Tavagnacco ha aperto le marcature al 5', con bel colpo di testa della Camporese assistita da Bischi, che ha colto in controtempo la Cucchiarini. Circa dieci minuti dopo è arrivato il raddoppio: è ancora Camporese a raccogliere un bel invito della Vicchiarello, dopo una stupenda azione personale della stessa sulla destra.

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Le giovani napoletane battute 3-1, nonostante una buona prestazione.
Una buona prova, nonostante la sconfitta. Il Napoli Calcio Femminile inizia il campionato perdendo sul campo del Brescia (3-1), una delle formazioni candidate allo scudetto, ma lo fa al termine di una partita che ha visto le tante giovani partenopee giocare una discreta prova. Da notare che tra le napoletane hanno fatto l’esordio in serie A dal primo minuto quattro ragazze, la quindicenne Raffaella Giuliano, le diciassettenni Giusy Moraca e Alessia Tagliaferri e la diciottenne Giorgia Di Muro, a conferma della scarsa esperienza di un gruppo che, però, ha dimostrato anche oggi di avere buone qualità e ampi margini di crescita. Nella ripresa ha esordito anche Carmen Basile, diciannove anni, entrata al posto di Diodato nell’ultima mezzora.

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FOLIGNO – Parte con una perentoria vittoria il campionato del San Zaccaria, che ha espugnato Foligno al termine di un incontro dominato dal primo all'ultimo minuto di gioco. Era infatti la squadra biancorossa a prendere in mano le redini del match fin dalle battute iniziali. Ad aprire le marcature è Donata Pancaldi al 19', abile a depositare in rete con un preciso tocco sottomisura una perfetta punizione di Federica Moglie. Sempre Pancaldi (nella foto) prova a ripetersi, ma il suo tiro ravvicinato coglie il palo (22'). Una conclusione di Moglie dalla distanza chiama Donati alla difficile deviazione in corner (25'); sul successivo angolo battuto da Claudia Mariani, irrompe sul secondo palo Milly Cabrera e sigla il raddoppio da distanza ravvicinata. Il monologo del San Zaccaria continua: un tentativo di Sara Fratini dal limite va a lato di poco (29'), poi un diagonale di Giorgia Galletti è respinto dal portiere (32').

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Debutto negativo per l’Imolese femminile che perde in casa contro il Mestre col punteggio di 3-1. E dire che la situazione si era messa bene per le padrone di casa, passate in vantaggio, al 16’, grazie a un pallonetto da fuori area di Agnese Emiliani. Il gol del pari non tarda molto. Al 26’ una disattenzione rossoblù in area di rigore porta Malvestio a concludere verso la porta. Il giovane portiere De Matteo non ci mette una pezza e il gioco è fatto. Passano altri 10 minuti e le venete ribaltano il risultato per merito di un patatrac in area imolese con Arianna Cimatti che tocca la sfera nella propria porta. L’unica reazione delle locali è costituita da una girata di Emiliani nettamente sul fondo. Dall’altra parte Zuanti non perdona e si va al riposo con le mestrine avanti di due lunghezze. La ripresa non ha sussulti particolari, il Mestre controlla e l’Imolese non trova sbocchi. La squadra rossoblù è cambiata radicalmente e quindi mister Loris Poggi necessita di un po’ di tempo in più per trovare la quadratura del cerchio.

IMOLESE: De Matteo, Cimatti (13’ st Insinna), Mancini, Cavalcoli G., Curradi, Cavalcoli S., Antonecchia J., Funiciello (39’ st Antonecchia N.), Emiliani, Vancini, Spada. A disp. Cavalieri, Moiani, Bandini, Brienza, Savini. All. Poggi.
MESTRE 1999: Pinel, Camaran (38’ st Bortolato), Cerina, Baesso, Malvestio, Sabbadin (27’ st Rossi), Zuanti, Stefanello, Vanin, Ranzolin, Battaiotto (42’ st Scarpa). A disp. Noè, Quaggio, Battiva, Roncato. All. Minio.
Arbitro: Tedesco di Pisa.
Reti: 16’ pt Emiliani, 26’ pt Malvestio, 36’ pt autogol Cimatti, 39’ pt Zuanti.
Note: ammonite Funiciello, Cerina, Cavalcoli S..

Mirko Melandri
Ufficio Stampa Imolese femminile acfd

Decide al 34' minuto D'Antoni con un rasoterra nell'angolino alla sinistra del portiere. Una bella partita al Leporaia di Ponte a Egola, giocata alla pari contro le milanesi dell' Inter, sembra un miracolo ma in realtà il debutto vittorioso delle Cignale è il frutto della passione di una comunità per il calcio femminile che vede oggi fra i suoi tifosi, in una tribuna gremita, il Sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini; 200 presenze sono la risposta che tutti speravano per il debutto delle ragazze di Mattioli e del Presidente Saponetta. Ma veniamo alla cronaca, partono forte le due compagini, ma è l'Inter che ha le migliori occasioni al 5' ed al 13', brave le Scalesi a reggere il colpo ed a partire al 20' minuto con una cavalcata del capitano Cacciatori che mette in mezzo un'ottima palla per le attaccanti che arrivano in ritardo.

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Non è un buon esordio quello di quest'oggi per la compagine di mister Fattori che, nonostante il cuore e la grinta messi in campo nei 90 minuti, alla prima di campionato subisce un passivo per 0-6 contro le Campionesse di Italia della Torres.
La squadra rosso-blu  si rende pericolosa già al 6' con un'incornata di Iannella  da distanza ravvicinata.
Pochi minuti dopo è il Firenze a far vibrare i guantoni di Thalmann: un tiro di Borghesi si spegne in maniera innocua fra le braccia della numero 1 elvetica.
Con lo spirito della grande squadra la Torres avanza a trazione anteriore ed in seguito ad aver registrato un velenoso colpo di testa di Conti, al 9', ed uno stacco aereo preoccupante di Panico, al 13', si porta in vantaggio proprio con quest'ultima che finalizza in pallonetto una triangolazione sostenuta da Stracchi e Conti.

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Primo tempo: 12' tiro di Paroni parato da Blancuzzi, 21' azione del Chiasiellis la palla arriva a Zanoni, il tiro è respinto da Stabile, 30' lancio di Zanetti per Zanon che viene anticipata da Fazio, 32' Zanon si libera pe il tiro calcia dal limite e colpisce la traversa, Secondo tempo: 1' Zanoni lancia Zanon, il suo tiro è parato da Fazio, 2' Cross da destra di sedonati, la difesa del Chiasiellis libera, la palla arriva a Paroni che calcia al volo e mette la palla sotto la traversa segnando il 0-1, 5' tiro di Barbieri, e Val salva sulla linea, 7' tiro di Cavallini, Blancuzzi devia in angolo, 16' tiro di SSardu, fuori, 32' Zanon Mette per Bottacin, il suo tiro colpisce la traversa, 33' lancio per paoletti, il tiro è fuori di poco, 34' pallonetto di Cavallini per il 0 a 2, 39' tiro di Cavallini, respinto da Blancuzzi poi Donghi libera l'area, 46' pallonetto di Giugliano, fuori.

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