S. ZACCARIA – Il big match della seconda giornata se lo aggiudica il San Zaccaria, che supera al 'Soprani' il temibile Vittorio Veneto e sale al primo posto solitario della classifica a punteggio pieno dopo soli 180' minuti di gioco. Al debutto in campionato davanti al pubblico amico le biancorosse ricevono la visita delle venete, bestia nera nella passata stagione e riescono grazie ad una prestazione super e convincente a sfatare questo tabù. La cronaca. Sono subito le padrone di casa di mister Leandri a portarsi in vantaggio al 15': Sara Fratini di testa mette in area, sulla respinta del portiere la giovanissima Alessia Prenga (classe '98) è la più abile di tutti ed insacca l' 1 a 0. La stessa Fratini potrebbe raddoppiare al 24' ma la sua perentoria incornata su corner di Federica Moglie si stampa nella traversa. Le ospiti si confermano avversario attrezzato e alla mezzora una bella rete di Cisotto è annullata per fuorigioco;
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Con un gol beffa al 93' il Chiasiellis pareggia 2-2 un match che a metà del secondo tempo sembrava saldamente in mano all'undici della Femminile Inter guidata da Malgeri. Un pareggio comunque meritato per quanto visto in campo.
Il primo tempo è stato per lunghi tratti saldamente in mano alle azzurre friulane, che grazie a un pressing a tutto campo e a veloci fraseggi di prima nelle ripartenze hanno messo in difficoltà le padrone di casa, sicuramente non abituate ai ritmi della Serie A imposti con bravura dal Chiasiellis.
Le ospiti si rendono pericolose al 4° con Zanon, che si ripete al 13°, ma l'occasione più limpida per il vantaggio la costruisce al 16° la Femminile Inter con Federica Moroni, che nella prima vera azione offensiva delle nerazzurre si prende la responsabilità di finalizzarla lasciando partire dal limite dell'area un gran fendente che supera il portiere, ma si stampa in pieno sulla traversa.
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La squadra aretina pareggia 1-1 e tiene testa ad una delle squadre più forti del campionato. La Stella Azzurra, passata in vantaggio con Elena Bruno, mantiene la propria imbattibilità.
AREZZO – La Stella Azzurra torna con un punto dalla difficile trasferta di Mestre e mantiene così la sua imbattibilità nel campionato di calcio femminile di serie B. Nel secondo turno stagionale, la neopromossa formazione aretina ha affrontato le venete senza paura e, nonostante un campo reso pesante dalla forte pioggia, ha espresso bel gioco e numerose azioni, arrivando a cogliere un bel pareggio per 1-1 e dimostrandosi capace di mettere alla corde un avversario attrezzato per lottare ai vertici della classifica e per provare ad andare in serie A. «Siamo soddisfatti per l'esito di questa difficile trasferta - afferma Claudio Chiarini, direttore generale della Stella Azzurra.
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Cavarzere. In una giornata plumbea e uggiosa in cui una pioggia battente ha sferzato per tutta la durata della gara le contendenti,il Gordige ha disputato la prima gara fra le mura amiche mentre le ospiti hanno affrontato per la prima volta la realtà della seria B avendo domenica scorsa riposato e dopo la promozione dal campionato si serie C dello scorso anno.
Ne usciva un incontro gradevole in cui le verdi ospiti tentavano di imbrigliare con un gioco avvolgente le padroni di casa che però solo dopo 4 minuti dall'avvio andavano a bersaglio: Marangon scendeva sulla destra e giunta sul fondo lasciava partire un cross basso sul quale Longato aveva vita facile e da pochi passi appoggiava in rete. Al 30 è Dubbioso su invito di Goldoni a cercare la porta di Maniezzo con scarso successo.
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LECCE - Comincia con una bella vittoria la stagione sportiva 2013-2014 della Salento Women Soccer. All'esordio nel campionato nazionale di serie B, infatti, le giallorosse allenate da Vera Indino si sono imposte sul terreno di gioco di Zollino contro le campane della Polisportiva Tufara Unita: 3-0 il risultato finale dell'incontro. Un punteggio però che non rispecchia fedelmente l'andamento del match in cui le salentine hanno dominato in lungo e in largo e fallendo numerosissime occasioni da rete.
"E' mancato il cinismo, in futuro dovremo essere più concrete sotto porta però la prestazione è stata più che buona se si tiene conto che molte delle protagoniste erano all'esordio in serie B - sottolinea Carolina Paolo, difensore centrale, una della vecchia guardia -.
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LUSERNA – ORISTANO 1-0
Con una rete di Alice Sosso, subentrata all’inizio del secondo tempo, la neo promossa Luserna conquista altri tre punti nella corsa alla salvezza.
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Esordio vincente delle aquilotte tra le mura amiche contro la corazzata Acese, compagine con ambiziosi e dichiarati obiettivi di promozione. Nel primo tempo le due squadre, disposte in modo del tutto speculare, sostanzialmente si annullano a vicenda, si fronteggiano con veemenza a centrocampo ma riescono a creare reali pericoli alla porta avversaria solo nel’ultimo quarto d’ora. L’episodio che rompe l’inerzia della gara si verifica al 45° quando il direttore di gara espelle Perotti per proteste. Nella ripresa la formazione di casa prende in mano con sicurezza il pallino del gioco e, grazie alla superiorità numerica ed a qualche mutamento tattico operato dalla panchina, conquista una vittoria apparsa alla fine decisamente meritata.
La cronaca. Dopo una iniziale fase di studio, è la Lazio ad avere la prima opportunità per sbloccare il risultato. Infatti al 19° Lombardozzi serve una bella palla in area a Monaco la quale però, stretta tra i due centrali, non riesce a trovare il tempo per battere a rete e sul corto rinvio avversario Pezzotti spedisce debolmente a lato.
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Il calcio non è la boxe perché se tale fosse oggi staremmo a parlare di una compagine milanese a non più e non meno di due punti in classifica, punti maturati nelle prime due gare di campionato contro le due compagini veronesi del Mozzecane e del Real Bardolino. Ma il calcio non è la boxe, non si contano i pugni ma i goal ... se li fai forse vinci, se non li fai quasi certamente perdi. Nella prima frazione si vede una Bocconi che parte bene nei primi minuti (come a Mozzecane n.d.r.) prima con Oleotti dalla distanza e poi con Pisani di testa su corner. Dalla parte opposta al 9' Mascanzoni Debora calcia una punizione facilmente gestita da Ripamonti che si supera al 15' su un tiro ravvicinato di Gardoni spedendolo in corner.
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Giornata di pioggia ma il vecchio stadio di Savignano sul Rubicone regge benissimo. Primo quarto d'ora con fase di studio molto lunga da entrambe le parti.
Al 17' discesa di Fusconi rincorsa dal terzino arriva al limite calcia e Cantoni respinge in angolo. Batte Pondini colpo di testa di Guidi fuori di poco.
Ancora pericolose le padrone di casa in contropiede al 20'; nuova discesa sulla destra di una inesauribile Fusconi, si porta sul fondo effettua un cross raccolto da Lisi, il cui tiro finisce alto.
Minuto 28' atterrata Guidi al limite dell'area, l'arbitro decreta il calcio di punizione, sulla palla si porta Pondini calcia a giro, respinge il portiere ospite arriva in velocità Deidda calcia sopra la traversa.
Ennesima punizione dal limite per le gialloverdi si prepara la sempre positiva Pondini, effettua un cross in area interviene di testa Teodorani che contrastata da Picchiò manda la palla al lato.
Quarantesimo le ragazze marchigiane mettono in apprensione, con la punta Spidro, la difesa di casa sfiorando la rete con un tiro ravvicinato che Pacini è brava a bloccare.
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Sassari, Sconfitta con onore del Fimauto che esce a testa alta dopo aver lottato per tutta la gara contro una squadra di altissimo livello e riuscendo anche ad andare in gol con la Bonafini che realizza così la sua prima rete in serie A. Passano sette minuti e il risultato si sblocca grazie ad una ripartenza della Torres conclusa con un tiro sotto la traversa della Maendly. Rimane padrone del campo la squadra di casa che raddoppia al 23' grazie ad una conclusione della Panico. Grossa occasione per le sassaresi al 35' quando, ancora la Panico di testa supera la Toniolo ma la Zaccaria salva sulla linea. Al 41' arriva il tris della squadra di casa firmato dalla Domenichetti, lesta a ribadire in rete un tiro-cross della Tucceri Cimini respinto dalla traversa.
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