La Roma calcio femminile riesce a sconfiggere anche il Napoli Carpisa Yamamay (in dieci dalla mezz'ora per espulsione del portiere Kaselytè per un fallo fuori area da ultimo uomo), fino ad oggi terza forza del suo girone e lo fa scivolare al quinto posto. La gara si prospettava non facile per le romane con la squadra partenopea (pur mancante dei due difensori Schioppo e Di Marino) dotata di ottimi elementi che potevano sorprendere la retroguardia giallorossa in qualsiasi momento della partita. Le azzurre alla fine della gara conteranno, infatti, due pali colpiti da Tagliaferri e Moraca a dimostrazione della loro pericolosità, pur in inferiorità numerica per oltre un'ora.
Mister Seleman aveva messo in guardia le sue calciatrici che tuttavia non sempre hanno saputo interpretare al meglio la gara pur essendo riuscite con pazienza a creare i presupposti per andare in vantaggio al 34' con Elena Proietti che sfrutta abilmente la punizione decretata dall'arbitro in seguito all'espulsione del portiere partenopeo. Dopo la rete, però, le giallorosse non affondano e subiscono un po' l'avanzata del Napoli che si guadagna una punizione pericola al 40' che, fortunatamente per le giallorosse, non sa sfruttare. Al 42' e al 43' torna avanti la Roma cf, ma prima Visentin, poi Carosi tirano fuori.
All'inizio del secondo tempo primo cambio per mister Seleman che fa uscire Carosi per Norido. A metà ripresa, al 64' minuto, ecco il magnifico colpo di testa di Lucci su calcio d'angolo di Proietti che regala il raddoppio alle giallorosse e decide la partita. 2 a 0.
Nevischia al 71' sul prato del Vittiglio quando mister Seleman effettua il secondo cambio a sua disposizione facendo entrare Castiello al posto di Monaco e poi all'83' Ciccarelli per Visentin.

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Primo tempo equilibrato con azioni che si sono alternate da ambo le parti. Si entra negli spogliatoi con il risultato di 2/1 a favore del Musiello che lascia ampi spazi di manovra ad entrambe le compagini.
Il secondo tempo vede: al 15’ la terza rete delle padrone di casa, al 25’ il rigore assegnato all’ACF con la sfera che vola alta ed il risultato rimane inalterato.
La partita è stata giocata sino all’ultimo dall’ACF con buone impostazioni di gioco, ottime diagonali e nel secondo tempo con azioni più offensive e quindi più pericolose, il Musiello Saluzzo si è dimostrato più cinico davanti alla porta avversaria.
Mister Cantone ha apprezzato la prestazione del gruppo che ha dimostrato di voler continuare a lottare nel tentativo di ottenere i punti necessari a scalare la classifica.

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Il Fimauto capitalizza con un euro gol di Valentina Boni l'importante appuntamento odierno. La vittoria risultava fondamentale per mantenersi in corsa per la vittoria del campionato.
Mister Bittante mantiene fede alla scelta di giocare con una squadra piuttosto offensiva schierando come nelle ultime due partite la difesa a tre.
Il Fimauto scende in campo con grande determinazione dimostrando di voler fare la partita.
Al 5' dallo sviluppo di un calcio d'angolo Capovilla di testa mette alto sopra la traversa.
Due minuti più tardi Tombola dal limite si gira e fa partire un buon sinistro basso che esce di poco alla sinistra di Selmi. L' 11 rossoblu si ripete poco dopo ma la conclusione é fuori misura. Il Valpo spinge con tutta la squadra, il tentativo successivo é di Carradore che calcia al volo troppo alto un appoggio di Capovilla.

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