Diventa davvero difficile per chi non è sceso a Savignano sul Rubicone capire l’importanza del punto ottenuto dalla Reggiana Barcom. Perché nel finale di gara con occasioni da una parte e dall’altra si poteva vincere così come si poteva perdere, ma senza mai perdere il contatto con la ragione. Definire un tuffo “alla Pippo Inzaghi” il rigore non fischiato a Sara Tardini nei minuti di recupero significa negare l’evidenza. Non cambia più l’esito finale della partita, l’1-1 granata è stato più che meritato contro una squadra di esperienza. Tuttavia alla fine c’era più rabbia che gioia, a caldo si è pensato ad una occasione persa per vincere.

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Purtroppo la prestazione non da punti e quindi per la Fortitudo continua il digiuno interno (0 punti finora in casa) e continua la marcia del Como che infila la settima vittoria consecutiva e che mantiene la prima piazza della classifica. La squadra di Manganotti disputa probabilmente la miglior partita della stagione ed infatti un risultato di parità avrebbe rispecchiato meglio quanto visto sul terreno di gioco. La differenza è stata fatta da una scatenata Mazzola che oltre alla rete segnata si è fatta sempre apprezzare, mentre le attaccanti della Fortitudo non sono riuscite a cogliere le occasioni capitate per trafiggere la difesa lariana ed interrompere un’imbattibilità che ormai ha raggiunto i 423 minuti (quasi 5 partite). Molto positiva la quadratura del reparto difensivo, mentre a centrocampo manca ancora qualcosa anche sotto il profilo della tenuta nei 90 minuti.

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In una giornata fredda ma a tratti soleggiata, scendono sul terreno “pesante” di via Galvani le ragazze di casa e la Reggiana.
Subito pericolosa la compagine Emiliana al 2° con Corradini che dal limite dell’area molla un tiro e la sfera termina alta di un niente.
Al 9° ruba palla Lisi a centrocampo scende sulla fascia sinistra e crossa al centro dell’area per Guidi che calcia al volo e Polluzzi devia in calcio d’angolo.
Angolo battuto da Nagni svetta di testa Teodorani fuori di poco.
Al minuto 13’ le gialloverdi di Mister Varchetta confezionano un'occasionissima sempre sull'asse Lisi Guidi; identica azione del minuto 9’ ma questa volta sulla fascia destra, Lisi riceve palla da Casali crossa al centro per Guidi, il bomber calcia al volo di destro ma centrale para Ierardi.
Vantaggio Castelvecchio al 19°; Amaduzzi al centro per Teodorani questa lancia sul filo del fuori gioco Guidi, che prende palla scende verso l’area, la sfera acquista velocità esce Ierardi il portiere emiliano calcia la palla che rimbalza sullo stesso centravanti e termina in rete.

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