- franzbaresi
- Stagione 2010/2011
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Intervista a Elisa Camporese
Diciamo che la partita d'andata è stata più o meno la falsariga di questa, l'unica cosa che è mancata è che non riuscivamo a finalizzare sotto porta. Il Brescia è un'ottima squadra, piena di grandi talenti, di ottimi elementi. E' ovvio che quando due squadre giocano così a viso aperto è più bravo chi sfrutta meglio gli errori dell'avversario. Diciamo che chi fa meno errori poi sostanzialmente vince questo tipo di partite. Questa volta siamo state più brave noi, tra poco comunque ci sarà un'ulteriore rivincita in campionato, quindi vediamo.
Ricordiamo che tu hai cambiato maglia all'inizio di questo campionato. Quali sono le principali differenze tra questa Torres e il Tavagnacco dello scorso anno?
Sono entrambe squadre piene di ottimi singoli. Due squadre che giocano un buon calcio. Personalmente la differenza che ho notato di più è la consapevolezza. La Torres si sente che ha una storia alle spalle che vuole ribadire sabato dopo sabato. Il Tavagnacco deve crearsi una sua storia. Sta comunque dimostrando che può ancora giocare per vincere il campionato, quindi starà a noi dimostrare di essere ancora più forti.
E' appena iniziato il nuovo anno, cosa vorresti trovare nella calza della befana?
Beh intanto nella calza della befana ho già trovato un passaggio del turno di Coppa Italia, il che non è male. Senza guardare troppo oltre i tre punti di Venezia, perché così arriveremmo alla partita col Tavagnacco a punteggio pieno.
Rudy Trolli