Sabato, 21 Dicembre 2024
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Stagione 2009/2010

Piccole Zebrotte crescono

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PICCOLE ZEBROTTE CRESCONO ono stati 2 giorni di sport e divertimento,questo è il commento di Roberto Panigari responsabile della scuola calcio e futuro allenatore della prima squadra della Juventus Femminile. Nei giorni 10 e 11 giugno,presso l'impianto di Via Faccioli a Torino e' stata organizzata la festa dello sport con la partecipazione di 113 bambini della Scuola dell'Infanzia di Vinovo,divisi in 2 gruppi,durante la giornata i bambini hanno potuto giocare e divertirsi in un ambiente sano ed accogliente,si è cercato di far capire a loro che lo sport e in questo caso il calcio,non è solo salutare ma anche un bel modo per socializzare, giocare e stare insieme..."Sono contento di aver raggiunto questo obbiettivo, adesso per la nuova stagione abbiamo in programma un progetto con le Scuole Elementari che permetterà di farci conoscere nell'ambito scolastico. Il nostro settore giovanile ad oggi conta 5 squadre divise in categoria Pulcini 2000-2001, Esordienti 1998-1999, Esordienti 1996-1997, Giovanissimi fascia B 1995 più la Primavera Nazionale, oltre alla prima squadra ci sarà la novità del calcio a 5. La nostra società quest'anno ha ricevuto da parte del S.G.S. il riconoscimento come "Centro Tenico di Base" l'unico in Piemonte per ciò che concerne il calcio femminile,un risultato importante vista la nostra crescita sul territorio, siamo passati dalle 50 atlete di giugno 2009 alle attuali 120.

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Campionesse al verde

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Mister Bertolini: “Un successo che è andato oltre le nostre più rosee aspettative. Quanto al futuro, mi piaerebbe restare qui, anche per vincere la Supercoppa” NICOLO’ RINALDI IERI pomeriggio, in Sala del Tricolore, l’Amministrazione Comunale di Reggio ha festeggiato la Coppa Italia conquistata dalla Reggiana femminile; come è noto, le ragazze-gol granata di mister Milena Bertolini hanno conquistato il trofeo sabato scorso, battendo ai rigori la Torres.  IL SINDACO - A fare gli onori di casa è stato il sindaco Graziano Delrio. «Siamo a festeggiare l’ennesimo trofeo ottenuto dalla Reggiana femminile», ha detto il primo cittadino; «è bene ricordare che questa società rappresenta il club sportivo più titolato della nostra città. Il fatto di ospitarvi qui in Sala del Tricolore testimonia il grande orgoglio che Reggio ha per il successo che avete saputo raggiungere; speriamo che quest’affermazione in Coppa Italia sia di buon auspicio per un’estate ricca di novità positive, specie per quanto riguarda l’assetto societario. L’Amministrazione comunale», ha continuato Delrio, «continuerà a dare una mano, nei limiti del possibile, per aiutarvi a continuare l’attività; qualcosa riusciremo a combinare. Intanto, il miei complimenti vanno a tutto lo staff della Reggiana Femminile e alla presidente Betty Vignotto, un vero esempio di tenacia». LA PRESIDENTE - Il massimo dirigente granata è felice, ma pure ieri ha usato la sua proverbiale schiettezza: «Speriamo che questi aiuti economici arrivino in fretta», ha subito affermato Betty Vignotto. «Mi dispiace parlare di soldi anche in questa sede, ma chiaramente, per poter continuare a esprimersi su buoni livelli in serie A, servono delle risorse finanziarie. Abbiamo vinto la Coppa, abbiamo disputato un buon campionato ma adesso... siamo nelle vostre mani! Spero davvero che ci possa essere qualche imprenditore disposto a prendere a cuore la situazione della società. So bene che il mondo del lavoro e dell’industria sta attraversando momenti delicati ma... volere è potere». Per quanto riguarda gli aspetti più strettamente sportivi, «la Coppa è un regalo bellissimo che la squadra mi ha fatto, forse ancor più bello perché inaspettato. Di certo, i trofei non mancano sulla bacheca della Reggiana, e anche io ne ho vinti tanti durante la mia carriera da giocatrice; comunque sia, l’ultimo trionfo è sempre quello che si avverte con maggiore entusiasmo. E’ vero, la tenacia a me non manca, ma pure i miei collaboratori in società ne hanno da vendere; siamo pochi, ma la voglia di “rimboccarsi le maniche” non ci manca affatto. Nel ringraziare mister Milena Bertolini, lo staff tecnico e le ragazze», ha concluso la Vignotto, «voglio mostrare la mia riconoscenza anche a Reggio Calcio, Galileo e Falk, sodalizi calcistici che ci hanno sempre aiutati. Vi porto inoltre i saluti di Gianni Torelli, presidente del Comitato provinciale Figc, felice come noi per il nostro successo di Coppa». IL MISTER - «Speravamo di poter cogliere un buon risultato in Coppa Italia », ha esordito il tecnico granata Milena Bertolini, «ma di certo sapevamo fin dall’inizio che non sarebbe stato facile. Le avversarie erano infatti di ottimo livello; la conquista di questo trofeo è un risultato che è andato ben oltre le aspettative che ci ponevamo. Abbiamo vissuto una settimana di gare davvero bellissima, indimenticabile; io, insieme alla squadra, dedico la vittoria alla dirigenzae in particolare alla presidente Vignotto, che con pochissimi mezzi a disposizione riesce a fare degli autentici miracoli sportivi. Per quanto riguarda il futuro», ha terminato la Bertolini, «spero proprio di poter rimanere alla Reggiana; mi piacerebbe portare la squadra a conquistare la Supercoppa italiana, in programma per agosto ». PREMI - Subito dopo, la responsabile del settore giovanile Maria Grazia Azzolini ha sottolineato il grande lavoro che la Reggiana femminile svolge a livello di settore giovanile. In particolare, la Azzolini ha letto il tema di una ragazza della squadra Primavera, che ha voluto esprimere con le parole l’entusiasmo dato dal difendere, sul campo, i colori della Reggiana. Una composizione letteraria giustamente applaudita. Al termine della cerimonia, alla quale hanno artecipato pure il vicepresidente granata Massimo Menighetti e l’assessore allo sport Mauro Del Bue, il sindaco ha donato alla società una copia del Primo Tricolore. [img]http://www.calciodonne.it/public/upload/1458244682/regia_sportreggio5.jpg[/img] foto MIRKO VALLARA

LA CARPISA YAMAMAY NAPOLI A COVERCIANO

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LA CARPISA YAMAMAY NAPOLI A COVERCIANO PER IL TERZO ANNO La società partenopea ha rappresentato il movimento femminile del sud Italia alle finali nazionali pulcini e babies Per il terzo anno consecutivo è stata la Carpisa Yamamay Napoli a rappresentare il calcio femminile del sud Italia a Coverciano, in occasione delle finali nazionali delle categorie pulcini e babies. Sedici giovani calciatrici classe ‘95 – ‘96 – ‘97, guidate dall'allenatrice russa, neo-brevettata, Giulia Bosciova, hanno affrontato Juventus, Aosta e Rappresentativa Sud Tirolen per due giorni in partite di esibizione, ospiti della Federazione Italiana Giuoco Calcio. Il quadrangolare ha visto protagoniste le giovanissime napoletane, che hanno evidenziato i progressi fatti negli ultimi anni dall'intero movimento calcistico femminile napoletano. "Abbiamo aderito con grande orgoglio - ha dichiarato il direttore generale Italo Palmieri - all'invito della Federazione Italiana. Oggi a Napoli oltre cento ragazze possono finalmente giocare a calcio e migliorarsi grazie alla Carpisa Yamamay. Se confrontiamo questi numeri con quelli del calcio maschile, possiamo paragonarci a una scuola calcio maschile con oltre mille iscritti. Grazie all'impegno dei presidenti Carlino e Cimmino, Napoli può vivere una nuova realtà. Il prossimo anno, con l’apertura dello stadio Collana alla prima squadra, l'interesse e l'entusiasmo potranno solo aumentare. Siamo già al lavoro e nei prossimi giorni annunceremo le novità della prossima stagione”.

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Coppa Italia - Final Six

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coppa_italiaREGGIANA: IL SOGNO DIVENTA REALTA' di Mario Villa La Coppa Italia si conclude dagli undici metri con un'impavida Reggiana che non perde l'occasione e diciassette anni dopo torna ad alzare al cielo il trofeo nazionale. La Torres, dopo la conquista del campionato non riesce a replicare di fronte ad un Reggiana sempre pericolosa, attenta e senza timore nell'affrontare le numero uno d'Italia. Una gara piacevole nella quale sono le emiliane a mettere in difficoltà le sassaresi con una ventata di forte determinazione...La Reggiana sin dalle prime battute gioca meglio e dopo 5' è Sabatino a regalare il vantaggio alle granata. La Torres fatica a ritrovarsi anche per merito di una Reggiana scoppiettante che fa anche della velocità della manovra offensiva il suo forte. Le sassaresi rischiano ancora in un paio di occasioni nella prima frazione, ma Criscione sventa le incursioni avversarie, mantenendo la gara aperta. La ripresa mostra ancora quanto fatto vedere nel primo tempo, con le emiliane grintose su tutti i palloni e le sarde che faticano a trovar sbocchi in avanti. Al 70' Neboli (RE) commette un brutto fallo che le costa il rosso; la Torres ne approfitta subito della superiorità e al 75' trova con Iannella il gol del pareggio. Nei minuti finali del match la Torres prova a spingere sull'acceleratore, ma un'ordinata Reggiana riesce a respingere gli assalti avversari, trascinando il match ai supplementari. Nell'extra time succede ben poco; l'unico pericolo lo crea Brutti sulla quale risponde Criscione che salva nuovamente il risultato. Si va ai rigori e dopo una serie interminabile è la giovane Fragni a non emozionarsi e a regalare il successo alla sua Reggiana. TORRES - REGGIANA 1 - 1 (6-7 dcr) (5' Sabatino (R), 75' Iannella (T)) [u]TORRES[/u]:Criscione Arianna; Manieri Raffaella, Valenti Valentina, Tona Elisabetta, Cortesi Martina; Sorvillo Maria (50' Pintus Tamara), Stracchi Daniela, Domenichetti Giulia, Fadda Alessia (65' Iacchelli Selenia); Panico Patrizia, Iannella Sandy. A disposizione: Cupido Michela, Razzoli Roberta, Carboni Fiorella. Allenatore: Salvatore Arca [u]REGGIANA[/u]: Vicenzi Silvia; Giubertoni Elisa (102' Fragni Debora), Magrini Valeria, Neboli Laura, Barbieri Lara; Brutti Veronica (75' Casile Roberta), Nasuti Giulia; Spina Betty, Vicchiarello Evelyn, Parejo Angeles; Sabatino Daniela. A disposizione: Tasselli Sabrina Allenatore: Milena Bertolini Le due formazioni si rincontreranno il 28 Agosto 2010 per giocarsi la SuperCoppa Italiana.

LE LUPETTE DELLA ROMA CAMPIONESSE GIOVANISSIMI REGIONALI

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LE LUPETTE DELLA ROMA CAMPIONESSE GIOVANISSIMI REGIONALI Dopo un’annata veramente speciale per tutto il settore giovanile giallorosso, a conclusione della stagione agonistica da parte della scuola calcio, le ragazze del “95” hanno colmato l’unica mancanza nella bacheca dei trofei, laureandosi per la prima volta nella storia della società Campionesse Giovanissimi Regionali. In questa stagione il campionato, a differenza degli altri anni, si è svolto con un torneo all’italiana composto da 5 squadre con partite di andata e ritorno. Le società iscritte oltre alla ROMA sono state: l’Eurnova, l’Axa, il Fiano Romano e la Lodigiani, compagini agguerrite e pronte ancora una volta a far valere una tradizione sfavorevole per le giallorosse. Infatti negli ultimi 7 anni la Roma ha conquistato 5 finali, tutte fatalmente perse, a volte ai rigori. Questo l'incredibile cammino che le ha portate alla vittoria finale:

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Beffate in zona cesarini

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boni_coppaitaliaTORRES - BARDOLINO 2 - 0
E' decisamente l’anno della Torres!
Sarebbe bastato anche un pareggio per qualificare il Bardolino Verona alla finalissima di Coppa Italia e le gialloblu hanno disputato una buona gara rispondendo colpo su colpo ai tentativi delle neo-campionesse d’Italia. Nella prima frazione l’opportunità più ghiotta capita sui piedi di Gabbiadini che calcia a lato da ottima posizione. Torres più pericolosa sul finire del tempo ma le due squadre vanno al riposo con un risultato di parità sostanzialmente giusto. Nella ripresa il caldo e la fatica si fanno maggiormente sentire e fioccano le occasioni dall’una e dall’altra parte. Valentina Boni calibra male il diagonale a porta sguarnita mentre sull’altro fronte ci pensa Schiavi a salvare sulla linea. Al 10’ Criscione compie un miracolo andando a respingere d’istinto il pallone calciato a botta sicura da Paliotti. Stracchi potrebbe sbloccare ma il suo tiro da centro area termina clamorosamente a lato. Al 35’ le isolane rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Fuselli, potrebbe essere la svolta del match in favore delle gardesane e invece al 42’ le rosso-blu trovano la rete del vantaggio con Panico che incorna un pallone calciato dalla destra dopo un contrasto con Ledri rimasta a terra.Il Bardolino Verona potrebbe subito ottenere il gol del pareggio qualificazione ma incredibilmente l’incornata di Schiavi viene respinta dal palo e la ribattuta a botta sicura di Girelli trova l’involontaria respinta di Gabbiadini sulla linea di porta a portiere battuto. In piena zona Cesarini la Torres chiude i conti con Stracchi che sigla il due a zero. In finale la Torres affronterà la Reggiana che a sorpresa ha superato di misura il Tavagnacco. Le emiliane, comunque vada la finale, disputeranno la Supercoppa Italiana contro la stessa Torres. L’Ufficio Stampa Daniele Perina

Coppa Italia - Final Six

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TORRES E REGGIANA: UNA VITTORIA CHE VALE LA FINALE di Mario Villa Bardolino e Tavagnacco ko e Torres e Reggiana che conquistano la finale che assegnerà l'ultimo trofeo stagionale. Nel big-match tra le prime della classe Bardolino e Torres, sono nuovamente le isolane ad avere la meglio vincendo la gara nei minuti finali e condannando, dopo anni di successi, le gardesane ad una stagione da 'zero titoli'. Per le sassaresi ora si prospetta la possibilità di centrare la doppietta (Campionato e Coppa) dopo la vittoria della Supercoppa Italiana maturata ad inizio stagione. Nell'altra super-sfida tra Tavagnacco e Reggiana, le friulane devono chinarsi alle emiliane che col 'minimo sforzo' ottengono il massimo dei risultati, riacciuffando la finale dopo 17 anni di digiuno.

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REGGIANA-GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO 1-0 (0-0)

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Tavagnacco brutto e sfortunato. Sabatino regala la finale alla Reggiana La Reggiana conquista il pass per la finale di Coppa Italia con un gol di Sabatino che decide il match con il Tavagnacco. Le friulane pagano oltre misura il peso della gara e vedono infrangersi i sogni di gloria. Incontro non entusiasmante con troppi interventi fallossi sopra le righe che hanno causato ben tre infortuni tra le fila gialloblu con Bissoli, Mauro e Brumana costrette a laaciare il campo anzitempo e le ragazze di Bearzi in dieci per gli ultmi 15'. Match inteso fin dai primi minuti con le emiliane che appaiono motivatissime a portare a casa la vittoria, unico risultato che garantirebbe loro il passaggio del turno. Per le friulane, invece, l'incontro appare subito in salita. Al 25' la palla del vantaggio capita sui piedi di Parejo che trova una splendida Marchitelli a respingere d'istinto in corner. Reggiana ancora pericolosa poco dopo con Sabatino che non inquadra lo specchio della porta da buona posizione. Bissoli esce per infortunio (al suo posto Tommasella) ma è ancora la squadra emiliana che spreca una ghiotta occasione con Sabatino che scavalca Marchitelli in uscita ma mette oltre la traversa. Camporese spezza il predominio emiliano con una conclusione dalla distanza che si perde si poco alla destra di Vincenzi. Al 46' Tavagnacco vicino al gol: corner di Camporese per Moscato che coglie la traversa a portiere battuto. Il primo tempo finisce in parità, 0-0.

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Coppa Italia - Final Six

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BARDOLINO E TAVAGNACCO: FIUMI DI GOL MA ORA ARRIVA IL DIFFICILE di Mario Villa Chiasiellis e Upea Orlandia perdono anche la seconda gara in programma e salutano la Coppa Italia. Bardolino e Tavagnacco non perdonano e prenotano la finale con due prestazioni altisonanti ricche di gol e spettacolo. Dopo questo brillante esordio, per le due formazioni del triveneto ci saranno sfide impegnative, rispettivamente contro la Torres e contro la Reggiana. Da queste gare le vincitrici accederanno alla finale di Sabato 12 Giugno che sarà trasmessa in diretta web alle ore 21.00 sul sito www.raisport.rai.it ed in differita televisiva su Rai Sport 1 domenica 13 alle ore 14.30

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UPEA ORLANDIA-GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO 1-6

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INIZIO FULMINANTE DELLLE FRIULANE Inizio subito convincente delle friulane che costruiscono due nitide palle gol nei primi minuti vanificate dal destro a lato di Brumana e dal mancato colpo di testa di Mauro a pochi passi dal portiere avversario. Il gol arriva puntuale al 6' sull'asse Camporese-Zorri che sorprende la difesa avversaria per l'1-0 targato Graphistudio. L' Upea prova qualche sortita dalle parti di Marchitelli ma in una di queste subisce il raddoppio friulano con Mauro che supera anche il portiere avversario e mette dentro il 2-0. Tavagnacco mantiene il possesso di palla e va ancora a segno con Brumana che vince il corpo a corpo con Cusmà e fulmina Pop sul palo opposto. Nonostante due buone occasioni per le isolane capitate sui piedi di Cianci (brava Marchitelli ha chiudere lo specchio della porta) e Davila Soracco, all'intervallo la Graphistudio è avanti 3-0. Le ragazze di mister Bearzi trovano la via della rete al 48' con Brumana che di testa realizza la sua personale doppietta. L'Upea ha un moto d'orgoglio al 53' con Coletta abilissima a girare alle spalle di Marchitelli l'assist di Manzella. Il Tavagnacco non si scompone e va ancora a bersaglio con Bonetti che sfrutta la sponda aerea di Tommasella per il 5-1 friulano (62'). Doppietta anche per Tatiana Zorri che al 74' mette dentro il 6-1 su assist di Camporese. La Graphistudio s'impone per 6-1 e potrà così contare su due risultati utili nella sfida decisiva del 10 giugno contro la Reggiana: in palio ci sarà l'accesso alla finalissima di Coppa Italia 2010.

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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