Brumana non basta. La Torres s’impone di misura: 2-1
Sassari- Si conclude amaramente la trasferta sarda della Graphistudio Tavagnacco, costretta alla sconfitta sul difficile campo della capolista Torres. 2-1 il risultato finale per le sarde al termine di una gara tirata fino all’ultimo secondo e condizionata oltre misura dal pessimo arbitraggio del signor Fadda che ha negato alle friulane un rigore nettissimo a pochi minuti dalla fine. Le ragazze di Bearzi partono alla grande andando in vantaggio al primo affondo: calcio di punizione dal limite di Brumana e palla morbida in fondo al sacco per il vantaggio ospite. Torres frastornata e Tavagnacco, sull’onda dell’entusiasmo, che non fatica a rintuzzare gli attacchi della padrone di casa. Il primo tempo scorre via senza grossi sussulti, con le friulane che danno l’impressione di non cercare l’affondo risolutore che le metterebbe nelle condizioni ideali per gestire al meglio la partita.
D’ADDA SU RIGORE E RICCO: LA FIAMMA ESPUGNA FIRENZE
FIRENZE – Con un gol per tempo la Fiamma espugna il difficile campo del Firenze e conquista tre punti importanti per la classifica, dimostrando i buoni progressi evidenziati la scorsa settimana contro il Trento. Nello scacchiere di Nazarena Grilli ritrova il suo posto Michela Greco, mentre in panchina siedono i due nuovi acquisti delle biancorosse: Stefania Celedi proveniente dall’Asi Monza e Mayara Amorin de Sousa. Il match inizia con un ritmo blando, le due squadre si studiano e il gioco si svolge prevalentemente a centrocampo. La prima azione interessante si vede al 12’ con D’Adda che, schierata ancora una volta a far coppia con Donghi (migliore in campo per le biancorosse) a centrocampo, serve Stracchi il cui tiro finisce alto. La risposta del Firenze è affidata a Barreca, il cui tentativo viene però bloccato da Marchitelli. La parte centrale del primo tempo non regala particolari emozioni e si deve aspettare la mezz’ora per vedere qualche affondo biancorosso. Al 30’ è D’Adda che lancia per Ricco, l’attaccante ospite tira di prima intenzione trovando una traiettoria deliziosa che però finisce sopra la traversa. Ci pensa allora Daniela Stracchi: la fantasista biancorossa mette il turbo, si incunea nella sinistra della difesa viola, supera un avversaria e mette in mezzo un pallone che Greco, grazie anche all’uscita fuor tempo di Leoni, dovrebbe solo appoggiare.
Le foto di calciodonne.it: Firenze - Fiammamonza - Le foto di F.De Luca(Firenze)
Nella settima giornata del campionato di serie A, l’Atalanta femminile lascia il Friuli con qualche rimpianto
Sul campo del neopromosso Chiasiellis le ragazze di mister Michele Zonca raccolgono il primo pareggio stagionale (da aggiungersi alle due vittorie ottenute su Milan e Bardolino Verona). A fronte di una prima frazione in chiaroscuro, le atalantine nella ripresa hanno mantenuto un costante predominio territoriale senza peraltro riuscire a perforare la retroguardia friulana.
L’Atalanta aveva esordito col piede giusto, il vantaggio la premiava in tal senso; Carlotta Fagiolini serve palla a Naila Ramera, brava nell’incornare alle spalle dell’estremo difensore di casa Magnani segnando la sua prima rete da quando è rientrata all’Atalanta dopo l’esperienza alla Fiammamonza.Le ostiche avversarie del Chiasellis approfittano di un temporaneo calo delle orobiche riequilibrando le sorti del match per merito della sua giocatrice più rappresentativa: Maglio.
Nel prosieguo del primo tempo il portiere Gritti salva il pareggio, mentre nella ripresa si assiste, come già anticipato, a un predominio dell’Atalanta con le friulane che si affacciano timidamente in avanti esclusivamente in sporadici tentativi.
Il risultato comunque rimane invariato.
Terza sconfitta consecutiva per la Riozzese
(considerando anche quella in Coppa Italia con l’Atalanta), che sta indubbiamente vivendo il suo peggior periodo dall’inizio della stagione. A passare sul campo di Riozzo un Tavagnacco solido e impeccabile nello sfruttare gli errori della squadra rosanero e al tempo stesso molto sicuro in fase difensiva dove ha concesso davvero poco a Piccinno e Perini. Lanzani può contare sul rientro della figlia Monica e Asperti, ma deve fare ancora a meno di Bonetti impegnata con la Nazionale Under 19, mentre le friulane lamentano la pesante assenza di Elisa Camporese. Dopo una girata di Valeri al 9’ terminata alta, il Tavagnacco passa al primo affondo (16’) grazie a una perfetta verticalizzazione per Mauro che scatta in posizione regolare e supera Gorno con un preciso pallonetto.
Due tiri, due gol, tre punti: la Torres ottimizza la trasferta a Torino
Terza sconfitta stagionale per il Torino, seconda casalinga, al termine di una partita in cui però, a differenza delle altre due, non meritava questo risultato.
Non disponibile Maura Bruno, il tecnico Padovan schierava una formazione inedita, che nel primo tempo riusciva a tenere tranquillamente a bada le isolane, che non mordevano e lasciavano l’iniziativa alle padrone di casa.
Molto poche comunque le reali occasioni da rete. Nei minuti iniziali Pamela Gueli si presentava sola davanti a Penzo, che in uscita chiudeva benissimo lo spazio alla granata, impedendole la conclusione. Al 22’ la rete del Torino, su punizione di Tatiana Zorri, che sorprendeva Penzo con un tiro alto e centrale, sul quale l’estremo sardo smanacciava in maniera incerta, in pratica deviando nella propria porta la palla. Poche le azioni delle padrone di casa degne di nota, due sole quelle delle ospiti: al 30’ l’ex Silvia Fuselli ben servita da un cross di Conti sfiorava il palo colpendo l’esterno della rete di testa, al 40’ una punizione di Conti era ben parata da Rita Caravilla.
Nella ripresa, il Torino ha calato il ritmo dei suoi attacchi, forse cercando...
foto Mauro by Torino - Vedi il video della sintesi della partita
TRENTO DOLOMITI IN CRESCITA MA NON BASTA; VINCE IL FIAMMAMONZA
Nemmeno al sesto tentativo il Trento Immobiliare Dolomiti riesce a conquistare il primo punticino stagionale. Sul campo del Fiammamonza infatti le trentine di mister Roberto Genta sono state sconfitte piuttosto nettamente con il punteggio di cinque a uno dalla compagine lombarda. Trento Dolomiti che rimane così fermo all’ultimo posto in classifica con zero punti conquistati.
Genta recupera Meneghelli e Saidat, finalmente titolari dopo i problemi di inizio stagione e può proporre l’attacco pensato in estate (con Rigatti a supporto). Un Trento più incisivo e pericoloso rispetto alle precedenti uscite ma punito per cinque volte dalla formazione di casa.
Al 23’ locali in vantaggio con un preciso tiro dal limite dell’area che non lascia scampo all’estremo ospite Cretti. Il Dolomiti reagisce prontamente, ci provano Parisi su punizione e Saidat in contropiede senza però creare grossi grattacapi alla retroguardia del Fiammamonza. Nel primo tempo succede poco altro e si va all’intervallo con le aquilotte sotto di una rete. Nemmeno il tempo di tornare sul rettangolo di gioco che il Fiammamonza raddoppia: al 48’ con Ricco che al volo dal limite dell’area lascia partire un preciso sinistro che si infila sotto la traversa.
Il Mirabello porta ancora bene alla Reggiana Femminile che dopo il pareggio con il Torino incamera altri tre importantissimi punti con il Milan e si porta a quota dieci in classifica.
Ma veniamo all'incontro. La formazione granata si presenta in campo dal primo minuto con Casile e Costi. La squadra inizia bene prendendo subito in mano il gioco che si concretizza in molte belle trame in costruzione di gioco che a volte pero' vengono vanificate in fase di rifinitura e conclusione. In tutti i casi e' solo questione di minuti perche' continuando a giocare la compagine reggiane arriva al vantaggio con Sabatino. Il Milan non mostra tanto ma rimane sempre insidioso specialmente quando le granate allentano la tensione. Si passa alla ripresa che dopo un inizio non troppo brillante ripropone una Reggiana in palla. E cosi' in breve tempo arrivano anche il secondo e terzo gol ad opera di Costi e Sabatino in doppietta. La formazione di Mister Bertolini potrebbe arrotondare ancora il risultato ma il tre a zero rilassa un po' le giocatrici. Il Milan ne approfitta e realizza il gol della bandiera.
Il Gioiello Firenze vince la partita che doveva vincere contro le friulane del Chiasiellis col punteggio di 4-1 dopo aver chiuso il primo tempo sul rassicurante vantaggio di 2-0.
Al 22’ minuto era Baglieri che sbloccava il risultato: tiro di Guagni dalla distanza veniva ribattuto goffamente dal portiere ospite. Francesca Baglieri si faceva trovare pronta, ci pensava un attimo e poi trafiggeva l’estremo difensore con un rasoterra basso. Il raddoppio al 29’: Angolo tagliato di Colzi e la solita Alia Guagni non mancava il bersaglio di testa da pochi passi. Non è stata una gara, soprattutto nel primo tempo, giocata a ritmi intensi; poi un rigore che solo l’arbitro ha visto nel secondo tempo ha regalato un’opportunità alle friulane. Lavia si tuffava in area, il direttore di gara dava penalty. Maglio trasformava anche se Leoni intuiva.
In precedenza, al 9’ c’era stata la traversa colta dalle friulane con Malesevic. Sul 2-1 comunque la partita si accendeva. La maggiore intensità favoriva probabilmente le viola. Firenze la chiudeva già al 25’...
foto: Alia Guagni in goal (foto calciodonne.it)
Le foto della partita: Firenze vs Chiasiellis
CINQUINA DELLA FIAMMA CONTRO IL FANALINO DI CODA TRENTO
MONZA – Una Fiamma in piena emergenza formazione ha affrontato per la sesta giornata di campionato la matricola Trento ferma ancora a quota zero punti in campionato. Il risultato finale della gara era scontato, ma l’aumentare delle giocatrici biancorosse ferme ai box (oltre a Vinci, Sansonetti, Bertoni e Massera si è aggiunta all’ultimo minuto Michela Greco, quest’oggi in tribuna per un guaio fisico) hanno costretto Nazarena Grilli a reinventarsi la formazione da mandare in campo. Balconi è così passata da terzino destro a punta centrale, andando a ricoprire un ruolo che già era stato suo nelle giovanili, D’Adda ha affiancato a centrocampo Donghi dopo la prova convincente di settimana scorsa in coppa contro il Montale e D’Andolfo e Dedè sono andate a completare lo schieramento difensivo. La Fiamma parte subito bene e al 3’ ha la prima palla gol: Paliotti servita da Stracchi si inventa un tiro al volo ad incrociare che finisce di poco a lato.
Alla mezz’ora è invece Donghi, dopo un’azione prolungata delle compagne, a calciare alto da buona posizione.
Foto: Roberta D'Adda