Giovedì, 21 Novembre 2024
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Indagine: Sogni infranti, perchè? la parola alle Atlete!

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sogni_infranti_atleteIl titolo "sogni infranti" continua e vuole approfondire le vaste tematiche delle "insoddisfazioni e/o delusioni". Questa puntata è esclusiva per le Atlete "la parola alle calciatrici" ma ci sarà spazio per tutti i sogni infranti: dai dissidenti ai presidenti per arrivare ai vincitori passando dai traditori e spaziando su società, dirigenti e anche dal sottoscritto e dai miei collaboratori.

La parola alle atlete, per riprendere un ns. vecchio titolo: "quelle che il calcio lo giocano per davvero" Bisogna però approfondire ed esternare quali sono i loro pensieri che siano firmati o anonimi a me interessa trasmettere il contenuto. La loro passione, il sacrificio, la tecnica e le indiscusse doti atletiche che cercano di migliorare con professionalità, dilettantistica, sono caratteristiche che mostrano ogni volta che scendono in campo ma non bastano per competere con le altre Nazionali e squadre Europee che oltretutto possono tesserare più atlete straniere. Le nostre atlete lottano ad armi impari da sempre.
Dividono gioiei e dolori molte società che si sono organizzate e dispongono di ottime strutture e personale competente, investono sulle giovani e sulla comunicazione.

 

 

Devono però far fronte a sacrifici enormi per portare avanti le loro strutture a parte qualche fortunata che prende soldi da sempre dalla Sua Regione. Da quando sono nell'ambiente, tra l'esperienze in squadre di varie categorie e una breve e indimenticabile esperienza nella DCF Levati, ho sempre sentito la solita "tarantella": "abbiamo le mani legate dalla LND e non possiamo fare di più" Io non ci ho mai creduto al 100%, mi sembrava impossibile che la ns. LND non permettesse spazio al calcio femminile, ora mi sono ricreduto, siamo vittime valorose e impavide di una persona che può esercitare arbitrio e decidere della vita altrui. Per dodici anni, la LND, si è sobbarcata di alcune spese della DCF e andava tutto bene cosi! amatori a vita senza obiettivi ne speranze di miglioramento: "passione pura" (questo sentimento le donne lo hanno già non lo deve trasmettere la LND) e l'ambizione, la libertà e la parità, in questo Stato di diritto, dov'è? dov'è stata finora?

Mi è stato riferito, che un sondaggio fatto da un giornale di calcio femminile ha rilevato che la maggioranza delle società/presidenti hanno fiducia nel presidente attuale e solo il 15% delle società si è detto insoddisfatto della sua gestione di questi primi due anni. Questo dato di fatto, smentisce ciò che aveva scritto un sito sul presidente Padovan che riportava "sa di non essere più di gradimento delle società". Sogno infranto?

Arrivano anche notizie e il contenuto di una mail inoltrata a tutte le società sul "resoconto" della riunione a porte chiuse tra alcune società e Tavecchio. Non analizzo, su questo articolo, il contenuto, perchè sarà tema di un altro dibattito, al momento che avrò i documenti necessari per approfondire, ma credo ancora di più nell'importanza di costituire una LNF e staccarsi dalla LND. Vedremo, se il progetto che la DCF presenterà ad Abete e Tavecchio, troverà condivisione per l'autonomia e finalmente di un impegno forte verso il calcio femminile.

Il Dipartimento - tanto voluto da Tavecchio - rimarrà un "sogno infranto?"  - prenderà campo la liberazione del calcio femminile tanto voluta da Padovan e CD? Decisioni che influiranno il futuro del movimento in maniera definitiva.
Tornando al tema di questo articolo, che coinvolgerà anche queste decisioni,  l'indagine è rivolta ad un tema discusso più volte in modo personale con le atlete e mai approfondito ufficialmente. La mia intenzione e dei miei collaboratori è quella di riportare i pensieri, spontanei, delle protagoniste per conoscere le loro opinioni su questo calcio femminile!
Perchè il calcio femminile non trova pari opportunità, dignità e riconoscimento dagli organi federali, dai media e dalle società di calcio maschile professionistiche?
Perchè non si è mai voluto dare spazio al movimento e lo si è tenuto chiuso mentre le altre Nazioni Europee si sono evolute ?

Spero di ricevere le considerazioni di molte calciatrici, di ogni età e categorie perchè ogni pensiero merita una riflessione e un approfondimento.

Walter Pettinati

Un'altra rubrica a cui stiamo lavorando avrà il tema: "DONNE PRIMA CHE CALCIATRICI" il calcio visto e vissuto dalla sensibilità della donna

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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