La parola a Simona Cassataro
- Walter Pettinati
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Simona Cassataro (in foto), Liceale di 18 anni, appena compiuti, aspirante fisioterapista, calciatrice di ottime speranze del Tradate, ci scrive:
" Credo che nel mondo ci sia ancora oggi, purtroppo, una forte discriminazione e sottovalutazion e delle donne.
Un piccolo-grande esempio è lo sport! Continuerò a sostenere che lo sport non ha sesso!Il calcio femminile dimostra come la definizione di sport venga stravolta, poiché è visto come uno spettacolo in continua crescita ed evoluzione, mentre il calcio femminile non viene quasi considerato dalle persone.
Perchè questo?
Forse perchè il mercato che c'è dietro è così tanto inferiore ?
Forse perchè la donna non può essere vista in divisa maschile?
Forse perchè la condizione atletica dei maschi è ovviamente superiore a quella delle donne?
La risposta secondo me è che il nostro sbaglio è semplicemente il fatto che noi ci creiamo involontariamen te dei "modelli", che non possono essere imitati ! Ma il calcio femminile non è un'imitazione.
La determinazione e la forza di volontà che spinge una ragazza a giocare a calcio non è minimamente paragonabile a quella che spinge un ragazzo, perchè ciò che sta dietro al mondo del calcio maschile è conosciuto
a tutti: soldi in primo piano!
Una donna che gioca a calcio va contro tutti e tutto pur di riservarsi nelle propria vita la grande soddisfazione personale che paga più di tutti gli stipendi miliardari che ci siano !
La questione che più mi fa rabbia sono i presupposti e il non apprezzamento di una qualsiasi ragazza che gioca a calcio e che del suo piccolo riesce a creare un mondo di gioie ed esperienze che nessun assegno potrà mai essere in grado di ripagare!
Il gioco del calcio è semplice ma possiede un contorno molto complesso a cui solo chi ha la vera e pure devozione volontaria riesce a farne parte.
" Credo che nel mondo ci sia ancora oggi, purtroppo, una forte discriminazione e sottovalutazion e delle donne.
Un piccolo-grande esempio è lo sport! Continuerò a sostenere che lo sport non ha sesso!Il calcio femminile dimostra come la definizione di sport venga stravolta, poiché è visto come uno spettacolo in continua crescita ed evoluzione, mentre il calcio femminile non viene quasi considerato dalle persone.
Perchè questo?
Forse perchè il mercato che c'è dietro è così tanto inferiore ?
Forse perchè la donna non può essere vista in divisa maschile?
Forse perchè la condizione atletica dei maschi è ovviamente superiore a quella delle donne?
La risposta secondo me è che il nostro sbaglio è semplicemente il fatto che noi ci creiamo involontariamen te dei "modelli", che non possono essere imitati ! Ma il calcio femminile non è un'imitazione.
La determinazione e la forza di volontà che spinge una ragazza a giocare a calcio non è minimamente paragonabile a quella che spinge un ragazzo, perchè ciò che sta dietro al mondo del calcio maschile è conosciuto
a tutti: soldi in primo piano!
Una donna che gioca a calcio va contro tutti e tutto pur di riservarsi nelle propria vita la grande soddisfazione personale che paga più di tutti gli stipendi miliardari che ci siano !
La questione che più mi fa rabbia sono i presupposti e il non apprezzamento di una qualsiasi ragazza che gioca a calcio e che del suo piccolo riesce a creare un mondo di gioie ed esperienze che nessun assegno potrà mai essere in grado di ripagare!
Il gioco del calcio è semplice ma possiede un contorno molto complesso a cui solo chi ha la vera e pure devozione volontaria riesce a farne parte.