NAPOLI- Dopo la finalissima di Pink Cup, torneo estivo che si svolge nella zona di Agnano, intervistiamo Giusy Moraca calciatrice di calcio a 5 e non solo, neo-acquisto del Napoli Femminile, classe 1996, tra le più talentuose in Campania che riguardano il suo anno di nascita, una delle promesse del panorama del Sud-Italia. Il suo è un ritorno alla casa madre, per lei che faceva parte delle ragazze “terribili” della Carpisa Yamamay.

“Era da tempo che pensavo di poter ritornare col Napoli e, pian piano, cresceva in me il desiderio di rientrare nel contesto che mi ha cresciuta. Calcisticamente, nasco come calciatrice di calcio a undici, anche se per molto tempo mi sono cimentata col calcio a 5. Sarà una serie B molto competitiva e non sarà facile, ma abbiamo le carte in regole per dire a nostra e giocarcela fino alla fine, dando il massimo e mentalizzandoci si potrà vincere.

Le altre società sono molto attrezzate (vedi Orobica, Chievo-Mozzecane, Ravenna, Cittadella), ma ce la metteremo tutta per ritornare nella massima serie. Devo ringraziare in primis mister Marino che a 15 anni mi fece esordire in serie A, per il mio ritorno. Solitamente, quando si lascia un contesto, i rapporti si chiudono ma, in questo caso, c’è stato un proseguo anche con il direttore Palmieri ed il Presidente Carlino, primo nostro tifoso. Per 4 stagioni, ho giocato con Fabiana Vecchione e Simona Aresu che sono molto valide ma che non rientreranno nel contesto del calcio a 11.”

Maurizio Stabile