FIRENZE - Sul trono della Serie A dopo sette giornate siede solitaria la Fiorentina Women’s a punteggio pieno. La rinnovata formazione Viola sta viaggiando ad un ritmo altissimo da rullo compressore: ha vinto tutte le gare, con 29 reti fatte ed appena 2 subite. Sabato scorso nel big match le toscane hanno messo al tappeto con un roboante 5 a 0 la diretta concorrente Brescia. Ripercorriamo la partitissima e la sinora esaltante stagione viola assieme all’esperta centrocampista Marta Carissimi. Queste le dichiarazioni della forte numero 21 della Fiorentina.

Marta, un commento sull’ampia vittoria ottenuta al cospetto della rivale Brescia?
"E' stata una partita sicuramente affrontata con lo spirito giusto e grande determinazione fin dal primo minuto, abbiamo tenuto alta la guardia tutta la gara fino al triplice fischio. In settimana l’ avevamo preparata molto bene analizzando tutte le sfaccettature e penso che la squadra lo abbia riproposto in campo. Il risultato è la giusta espressione di quello che abbiamo fatto tutti questi mesi, dall'estate ad oggi. L'abbiamo spuntata in questo duello, abbiamo avuto la bravura di metterle in difficoltà e anche la fortuna di non trovarle al massimo della forma visto quanto le nostre avversarie hanno speso in Champions League".

Il vostro percorso fino a questo momento è praticamente perfetto: quali sono i principali punti di forza di questa Fiorentina?
"Un affiatamento del gruppo, un mix di ragazze giovani ed esperte che hanno voglia di mettersi in discussione. Ma anche la dedizione, lo spirito di sacrificio e la fame di vittoria che contraddistingue questa Viola. Un altro punto di forza è il calcio che esprimiamo, un gioco corale a cui partecipano tutti gli elementi della squadra. Non ci sono primedonne ma un unico gruppo e un gioco che permette a ciascuno di esprimere al meglio le proprie caratteristiche".

Siete in vetta, però dietro il tandem Verona-Brescia insegue a tre lunghezze. Le avversarie che temete di più nella lotta Scudetto?
"Tutte le sfide sono importanti e da affrontare in modo giusto, con decisione, altrimenti anche la formazione meno quotata può metterti in difficoltà e alla fine della stagione questi passi falsi pesano. Dico Brescia come candidata numero uno, ma anche Verona, Mozzanica e Tavagnacco. Il campionato è lungo e le avversarie sono pronte ad approfittarsi di ogni distrazione".

Sabato che gara ti aspetti nella trasferta contro un San Zaccaria in ripresa?
"Una gara difficile perché giocheremo su un campo ostico. In casa il San Zaccaria ha sempre un approccio deciso, sono molto grintose e chiudono bene gli spazi: dovremo fare attenzione e affrontarle con la stessa concentrazione di sabato scorso, non sottovalutiamo questo appuntamento".

Personalmente sei soddisfatta della scelta di venire a Firenze e del tuo rendimento finora?
"Assolutamente sì, sono contenta della scelta che ho fatto, del gruppo, della squadra e di tutta la società. Quando si è circondati da un ambiente così preparato il rendimento personale è solo una logica conseguenza di quello che viviamo giorno dopo giorno. La squadra è il motore del mio rendimento".

Ivan Zannoni