Presidente Percassi, perché abbandonare il calcio femminile bergamasco proprio adesso?
- Walter Pettinati
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La società Mozzanica, attraverso un comunicato ufficiale, ha reso noto che, in mancanza di una maggiore partecipazione dell’Atalanta Bergamasca, sarà costretta a rinunciare al prossimo campionato di serie A.
Nel gennaio 2017 inviai una mail al presidente Percassi per sensibilizzarlo sul calcio femminile bergamasco e invitarlo a prendere in considerazione l’apparentamento con Mozzanica, storica società bergamasca presieduta dalla famiglia Sarsilli. Non ricevetti una loro risposta ma la successiva nascita dell’Atalanta Mozzanica mi riempì di gioia e soddisfazione.
Conoscendo l’attaccamento alle tradizioni e ai valori di entrambi i presidenti, ero certo che questo sodalizio, nel tempo, portasse all’evoluzione della “DEA” anche in campo femminile.
Oggi, nel tardo pomeriggio, la comunicazione ufficiale della società della presidente Sarsilli che conferma quanto esposto dai giornali bergamaschi nei giorni scorsi: l’Atalanta Mozzanica rischia fortemente di non iscriversi al prossimo campionato di serie A, se la presidenza della Atalanta Bergamasca Calcio non farà fronte ad un maggior investimento economico, necessario per poter svolgere l’attività.
Luca Percassi, su BergamoNews, ha dichiarato di voler proseguire l’impegno con il calcio femminile con i settori giovanili, ma che non è disposto a cambiare l’importo erogato al Mozzanica, considerato i troppi impegni del Club con il nuovo stadio e la Champions League.
Presidente Percassi, non le nascondo la mia più profonda delusione nell’apprendere le Vostre decisioni e il disinteresse avverso il calcio femminile bergamasco. Rinunciare al progetto Mozzanica, portato avanti con ottimi risultati e soddisfazioni dal compianto Luigi e continuato con fierezza dalla figlia Ilaria, mi appare anche una scelta ingiusta verso tutte le donne bergamasche oltre che all’attività finora svolta.
Presidente, io spero che si ravveda, anche in virtù del boom mediatico che ha suscitato la nostra Nazionale, rafforzi l’investimento con il Mozzanica e, insieme, continuare a sviluppare il progetto dedicato alle donne bergamasche del calcio. E’ un fatto di orgoglio e di rispetto.
Chiudo con una doverosa precisazione.
Si legge sui social del fallimento del Mozzanica. Falso!
Il Mozzanica è una società in salute e non è fallita (sapete il significato di fallito?).
La dirigenza, a malincuore, ha deciso di non continuare l’attività perché, senza maggiori investimenti, non potrebbe competere dignitosamente con le avversarie nel massimo campionato di serie A.
Walter Pettinati