Vi ricordate la querela per molestie presentata da Elisabetta Cortani avverso Carlo Tavecchio con tanto di richiesta di archiviazione presentata dal Pubblico Ministero con motivazioni talmente discutibili tanto da far scatenare tutta la stampa mondiale?

Ebbene, il Giudice, in data 13 luglio, preso atto delle motivazioni di opposizioni all'archiviazione presentate dalla querelante, ha ritenuto necessario fissare un udienza per il giorno 25 settembre presso il tribunale penale di Roma per ascoltare le parti e decidere se procedere con la causa.

Ricordiamo che la Pubblico Ministero aveva chiesto l'archiviazione della causa nonostante l'acclarata molestia subita dalla Cortani, motivando che la stessa era in grado di difendersi da sola, giustificando così la molestia che per me si consuma nel momento che viene prodotta.

Un passo in avanti a sostegno di tutte quelle donne che hanno il coraggio di denunciare le molestate subite e si battono per dimostrare la loro verità.

Non è finita qui
la bomba mediatica scatenata dalla stampa mondiale, nascosta in Italia, ha illuminato anche la politica italiana tanto che la senatrice Fedeli, grazie al caso Cortani, ha presentato un Disegno di Legge - Atto Senato n.655 XVIII legislatura "Disposizioni per la tutela della dignità e della libertà della persona contro le molestie sessuali nei luoghi di lavoro" e allungare a 12 mesi il tempo per presentare querela per molestie e violenza.

La Pubblico Ministero, nella sua richiesta di archiviazione, ha evidenziato quanto il Tavecchio, nonostante avesse ricevuto la Cortani nel suo Ufficio FIGC, nell'occasione non rivestisse la qualifica di Pubblico Ufficiale, in quanto, secondo una sentenza della cassazione essa si concretizzerebbe solo nell'esercizio della pratica sportiva mentre in tutte le prevalenti mansioni ordinarie il presidente ricoprirebbe un incarico privato.

Diversa è altresì un'altra sentenza della cassazione, presentata dall'Avvocato Mariani, che recita l'opposto contrario e che permetterebbe di procedere con la querela penale oltre che civile proprio perchè allungherebbe a 5 anni il tempo per presentare la denuncia, decaduta penalmente perchè presentata dopo i 6 mesi di legge.

Facciamo chiarezza
La Federazione Gioco Calcio Italiana è un organo privato ma che prende sembianza pubblica in quanto riceve finanziamenti pubblici dal CONI. Confusa come al solito la nostra legge che annebbia la figura del presidente federale arrivando perfino alla necessità di interpellare il parere della Cassazione.

Per quanto mi riguarda, questo tipo di reati non dovrebbero avere una scadenza e la Giustizia dovrebbe sempre e comunque accogliere le denunce delle donne coraggiose che vengono molestate o ancora peggio violentate.

Il popolo pretende la verità e Giustizia per chi viene offeso con certezza della pena per chi commette il reato. Credo pertanto che l'inasprimento della pena potrebbe essere un buon deterrente per questo tipi di reati.

A questo punto sarà importante la decisione che il Giudice prenderà il 25 settembre dopo aver ascoltato le parti. Da parte nostra, a sostegno del rispetto di tutte le donne molestate, sarebbe fondamentale procedere con la causa e far luce sulla vicenda. Chissà quante sfaccettature si potrebbero aprire ascoltando e leggendo tutte le prove presentate?

Walter Pettinati

Elisabetta Cortani querela Tavecchio: mi ha molestata, chiedo giustizia