TAVECCHIO INCONTRA LE SOCIETA': CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE E FONDO DI GARANZIA PER LE ATLETE
- Walter Pettinati
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Le società di serie A e B si sono incontrate ieri pomeriggio a Roma con il presidente Tavecchio, il reggente della LND Antonio Cosentino e Rosella Sensi, presidente della commissione FIGC per lo sviluppo del calcio femminile.
Sono intervenute 35 società (comprese le deleghe). Ha aperto la riunione Antonio Cosentino il quale ha relazionato sulle proposte avanzate dal nuovo esecutivo FIGC. In particolare si è concentrato sui criteri di promozioni e retrocessioni, il contributo di 5.000€ stanziato dalla LND-FIGC per le iscrizioni di ogni società e del contributo di 500.000 € annuali per la promozione del movimento con 50.000 € accantonati per un fondo di garanzia a sostegno delle calciatrici.
Si è parlato anche dell'obbligo per i club professionistici di allestire una squadra under 12. Tavecchio ha ricordato alle società di inviare le consuete proposte di sviluppo che fino ad oggi non sono mai state prese in considerazione. Le società si sono confrontate e hanno avanzato le seguenti proposte: due retrocessioni dalla Serie A e quattro promozioni dalla B con il conseguente aumento dell'organico del massimo campionato femminile 2016/2017 da 12 a 14 sodalizi. Ci sarà da fare però uno studio di fattibilità per effettuare una deroga all'articolo 49 delle N.O.I.F. per cambiare la quota di promozioni al di là del numero dei gironi.
La Presidente della Commissione FIGC sviluppo calcio femminile Rosella Sensi, al suo primo incontro in assoluto con i club, è stata investita del ruolo di Dirigente delegata dal Presidente della Lega Nazionale Dilettanti per il calcio femminile.
Considerazioni: senza aver interpellato nessuna società, facendo riferimento da quanto sopra pubblicato sul sito della LND si evince che ci sia un primo piccolo passo in avanti a sostegno del movimento dilettantistico che stenta a progredire. La nomina di Rosella Sensi come dirigente delegata della LND potrebbe portare, se sostenuta (veramente) dalle istituzioni, un netto miglioramento al movimento con la possibilità di creare un ping pong tra Lega e società per avanzare finalmente le proposte con i miglioramenti da apportare.
Importante anzi fondamentale sarà la scelta dell'impiego dei 450.000 € a disposizione per la promozione che dovranno essere incrementati considerevolemente nella prossima stagione anche in virtù dei fondi erogati dalla UEFA che si dice vengono completamente destinati all'evoluzione delle nostre Nazionali.
La nostra federazione dovrebbe avere una maggiore attenzione verso le proposte delle società: il progetto avanzato dall'Orobica è stato bocciato perchè si dice che un 15% del finanziamento FIFA lo deve erogare la FIGC e non ha soldi da investire nella ristrutturazione delle strutture. A tal proposito sarà mia preoccupazione chiedere delucidazioni alla FIFA di quanto sopra a me riportato. Le società pensano positivo, hanno voglia di progredire e se ci sono a disposizione i contributi FIFA perchè non utilizzarli?
Il ritorno ad un campionato con 14 squadre (se attuabile), ignora la volontà dell'AIC, che spero cambi la referimente, che io ritengo inadatta, e si apra ad una visione più realistica del calcio donne italiano, collaborando di più con le società senza creare spaccature nell'interesse comune e non andarle a visitare solo quando hanno bisogno delle tessere e delle firme per bloccare il campionato.
A proposito delle minacce di sciopero, che secondo me salterà perchè non hanno le motivazioni giuste per coinvolgere tutte e 12 le società, mi sono posto alcune riflessioni che ci tengo a trasmettervi:
come mai il sindacato non porta avanti i medesimi diritti (giusti) anche con le società maschili dilettantistiche...
i maschietti non hanno forse diritto al fondo di garanzia, ai contratti pluriennali e allo svincolo?
perchè utilizzare solo il femminile? a pensar male... forse si vuole "usare" il femminile.... per ottenere i soliti diritti sul maschile senza montare sui piedi ai grandi club?
se la solita battaglia venisse fatta con il maschile, l'AIC dovrebbe bloccare il campionato professionistico... vi
immaginate?
Buon calcio femminile a tutti...
Walter Pettinati