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PIEMONTE – MARCHE 5-1
Continua la magnifica cavalcata della rappresentativa piemontese al Torneo delle Regioni. Dopo la vittoria, nella giornata di ieri per 3-0 contro l'Umbria, tocca oggi alle Marche inchinarsi allo strapotere di Chialvo e compagne.
Neanche il tempo di accomodarsi in tribuna e le ragazze di mister Decaroli passano a condurre: punizione dal limite della solita Elisa Zabellan che centra il "sette" con un missile imprendibile. La formazione umbra di mister Censi viene, dunque, colpita a freddo e subisce il contraccolpo.
Le chiavi del gioco sono completamente in mano alle piemontesi che dettano il ritmo del gioco e verticalizzano con grande facilità permettendo prima a Zabellan e, successivamente, a Zignone di presentarsi al cospetto di Gentile senza, però, centrare lo specchio della porta.
La spinta offensiva è, comunque, costante e la rete del raddoppio non tarda ad arrivare: siamo al 21° quando Alessandra Chialvo raccoglie una respinta corta della retroguardia marchigiana ed insacca alle spalle dell'estremo difensore ospite.
Il Piemonte è padrone del gioco e colpisce ancora sfruttando le corsie esterne: Zabellan vede con la coda dell'occhio Zignone sulla destra, l'ala sesiana si coordina e mette al centro per l'accorrente Daniela Graziotto che insacca agevolmente per il 3-0 sul quale termina la prima frazione di gioco.
Elisa Zabellan è, come spesso le capita, molto ispirata ma, allo stesso tempo, sfortunata ed inizia una personale guerra con i legni della porta difesa da Gentile. Nel giro di sei minuti centra, infatti, ben due traverse di cui una, su punizione, da distanza siderale.
Le Marche provano a reagire ed al primo sussulto guadagnano un calcio di rigore netto per fallo di Buccella su Pezzola. Sul dischetto si presenta Fiorella che calcia forte e centrale, Malosti respinge ma non trattiene e per la stessa Fiorella è semplice ribadire in rete.
Le marchigiane iniziano a credere nella rimonta e provano, a schiacciare le piemontesi nella propria area di rigore senza riuscire, però, ad impensierire Malosti.
Durano, comunque, poco i sogni di gloria per le formazione di Censi che subisce la rete del 4-1 al 64° quando Emanuela Bianco, ben imbeccata sulla trequarti, si porta a spasso la difesa avversaria e supera con un tocco preciso l'estremo difensore Gentili. Passano appena 2' ed è ancora la Bianco ad andare a segno anticipando tutti su un magnifico invito di Elisa Zabellan.
Sul risultato di 5-1 Zabellan continua a collezionare legni: ne arrivano ancora due negli ultimi 10', arrivando, così, a quota quattro. Il triplice fischio del direttore di gara arriva senza ulteriori sussulti. Il Piemonte Valle d'Aosta c'è, e si vede.
PIEMONTE VDA (4-2-3-1): Malosti; Buccella, Leto, Toscano, De Nicolò (38' st Demasi), Chialvo (1' st Di Maria), Bevilacqua (28' st Morino); Graziotto, Zabellan, Zignone (39' pt Bianco); Medina (17' st Antonietti). All. Decaroli.
MARCHE (3-5-2): Gentile; Volonnino, Andrenacci, Domi; Mari (14' st Papa), Gioia, Vaccari(27' st De Cristofaro), Pezzola, Boutimah; Fiorella, Maccioni (35' st Mercatanti). All.Censi.
ARBITRO: Franco di Cassino.
MARCATORI: pt 4' Zabellan, 21' Chialvo, 35' Graziotto; st 13' Fiorella, 24' e 26' Bianco.
MALOSTI: classe '94 ma già grande sicurezza tra i pali, sentiremo parlare di lei. 7
LETO: torna nel ruolo di centrale e dirige le danze con grande maestria, fa da tampone in qualsiasi situazione. 6.5
TOSCANO: seconda partita senza sbavature,interviene pulita e si fa sentire fisicamente. 6.5
BUCCELLA: solita prestazione di grande sacrificio sulla fascia, atterra Pezzola e concede il penalty, sul 3-0 la si perdona. 6
DE NICOLO': dalla sua parte non si passa mai, dialoga spesso e bene con Zignone e Bianco, esce con i crampi 6.5
CHIALVO: primo centro nella kermesse per il capitano, molta sostanza fino alla sostituzione. 6.5
BEVILACQUA: si mette a disposizione della squadra, che ci sia da colpire di fioretto o spada lei c'è. 6.5
ZIGNONE: strepitoso l'assist per il 3-0 di Graziotto, esce per problemi fisici, ma il segno l'ha lasciato 6.5
ZABELLAN: immensa! un gol, due assist, quattro pali, grande personalità.... devo continuare? 8
GRAZIOTTO: sfrutta l'assist al bacio di Zignone e scrive il suo nome sul tabellino, nel secondo tempo da una mano in fase di copertura. 6.5
MEDINA: corre in pressing su tutti i palloni, grande spirito di sacrifico per il bomber del Romagnano. 6.5
DE MASI: Subentra a De Nicolò a match chiuso ma si rende autrice di una discesa prorompente sulla fascia 6
DI MARIA: macina chilometri a centrocampo, tanti palloni recuperati e smistati alle punte. 6.5
MORINO: grande sostanza come sempre, prende un giallo inutile e per questo mezzo voto in meno. 6
BIANCO: i brividi al vice presidente Mossino possono tornare, doppietta per la giovane saluzzese eroina della passata edizione 7.5
ANTONIETTI: un numero mozzafiato sulla fascia con le sue lunghe leve. Detta ottimamente i tempo del gioco 6.5
Andrea Rubiolo