PIEMONTE – UMBRIA 3-0

Inizia nel migliore di modi l'avventura della Rappresentativa Piemonte Valle d'Aosta nel Torneo delle Regioni 2011 in svolgimento a Fiuggi.
La compagine piemontese, campione d'Italia in carica, ha travolto sul campo di Alatri l'Umbria con il netto risultato di 3-0.
Un successo che tutto sommato poteva essere anche più ampio: le ragazze di mister Antonio Decaroli sono state, infatti, condizionate dal forte vento che si è abbattuto sulla zona.

Partono subito forte Chialvo e compagne che costringono le umbre sulla difensiva sfruttando la velocità di Serena Medina e l'intelligenza tattica di Elisa Zabellan, faro indiscusso di questa formazione.

Al 15° le piemontesi, in tenuta gialloblu, si procurano la prima nitida occasione del match: azione travolgente sulla sinistra di Zignone che scodella al centro dove la Chialvo viene anticipata di un soffio. La formazione sabauda capisce di poter affondare e, dopo una splendida conclusione di Zabellan che costringe Bifarini ad un grande intervento, arriva la rete del meritato vantaggio: Medina, scattata sul filo del fuorigioco, mette a sedere l'estremo difensore umbro e deposita in rete. La superiorità della formazione campione d'Italia è netta ed assoluta, l'Umbria infatti non riesce ad imbastire una trama di gioco degna di nota e si affida, esclusivamente, a lanci lunghi facile preda della retroguardia.
Al 41° nuova grande occasione per Zignone che, ben imbeccata da Graziotto, si libera in un fazzoletto e scarica verso le porta difesa da Bifarini: solo il palo le nega la gioia del gol.
Bisogna chiudere la partita per evitare brutte sorprese e ci pensa l'ispirata Elisa Zabellan con una punizione capolavoro da 30 metri che si infila sotto la traversa.
La formazione umbra accusa il colpo e si disunisce lasciando ampi spazi nei quali le ragazze di Decaroli "sguazzano" a meraviglia. Il 3-0 della tranquillità arriva al 56° ancora con l'albese Zabellan che raccoglie un cross proveniente dalla destra di Buccella ed anticipa tutti depositando in rete.
Piemonte Valle d'Aosta che potrebbe dilagare quando Erica Antonietti, appena entrata, si beve in un sol sorso la difesa avversaria e serve un delizioso filtrante a Medina, la cui conclusione viene deviata in angolo da un miracoloso intervento della Bifarini.
Siamo al 78° e si registra la prima sortita offensiva della formazione umbra con Testaguzza che si presenta a tu per tu con Ponticelli che non si lascia incantare e respinge di pugno.
Il triplice fischio finale arriva dopo 1' di recupero, buon esordio per le piemontesi che rispettano il pronostico.

PIEMONTE VDA (4-2-3-1): Ponticelli; Buccella, Leone, Toscano, Leto; Chialvo (10' st Antonietti),Bevilacqua, Zignone (15' st Bianco), Zabellan (36' st Piana), Graziotto; Medina (25' st Conterosito). All. Decaroli.

UMBRIA (4-4-2): Bifarini; Natalini, Proietti, Rossi, I. Gubbiotti (39' st Baiocco); Angeli, Crispoltoni, Cucci (8' st Cucchiarini), Mannucci; Fortunati (25' st E. Gubbiotti), Ferroni (16'st Testaguzzi). All. Giogli.

ARBITRO: Calandra di Roma.

MARCATRICI: pt 23' Medina; st 4' e 16' Zabellan.

 

PONTICELLI: Si fa trovare pronta quando viene chiamata in causa, al portiere di una grande squadra si chiede questo. 6,5

LETO: spostata nel ruolo di terzino sinistro svolge senza grandi patemi il lavoro di copertura alle spalle della scatenata Zignone. 6.5

LEONE: buona prova per la giocatrice saluzzese, che non sbaglia praticamente nulla. 6.

TOSCANO: che difensore! Sfrutta il fisico con grande maestria, esce palla al piede con grande sicurezza. 7

BUCCELLA: spina nel fianco sinistro umbro, spinge con grande costanza propiziando il 2-0. 6.5

CHIALVO: capitano tutto cuore, dove le gambe non arrivano si butta il "corazon", la sua presenza si sente. 6.5

BEVILACQUA: corre e pressa a tutto campo, quando ha la palla tra i piedi alza la testa e costruisce. 6.5

GRAZIOTTO: ma quanti polmoni ha? Motorino inesauribile, corre fino all'ultimo dando tanta quantità e qualità. 7

ZIGNONE: la Natalini l'ha vista, esclusivamente, all'ingresso in campo. Comanda con autorità la fascia e crea diverse occasioni. 7

ZABELLAN: che spettacolo vederla giocare! Fa la differenza con la sua classe cristallina: chapeaux. 8

MEDINA: le annullano un gol e lei, che è un bomber vero, ne fa un altro, tanto per non perdere il vizio. 7

ANTONIETTI: entra a partita in corso e mette legno in cascina, la sua classe verrà utile nei prossimi giorni. 6.5

PIANA: la più giovane della squadra, pochi minuti giocati, ma si intuiscono grandi potenzialità 6

BIANCO: qualche spunto degno di nota sulla sinistra al posto della Zignone, può, comunque, fare di più. 6

CONTEROSITO: entra al posto di Medina e mette grinta e fisico nel reparto avanzato. 6

 

Andrea Rubiolo