Le padroni di casa vanno in svantaggio ma poi recuperano brillantemente

Demar senza problemi, sconfitto il Taurisano

Vincono le biancazzurre di Sandro D’Aprile. Doppietta di Mina Ludovico, in gol anche Tonia Di Turi. Intanto in settimana la società martinese cederà Rita Lafortezza, destinazione Fil Sport Castellana, società di calcio a 11

Altra bellissima gara per la Demar Martina e altra vittoria: stavolta a farne le spese è il Taurisano che cede alle martinesi per 8 a 4 al termine di una gara bellissima e ben giocata da ambo le parti. Mister D'Aprile deve fare a meno di capitan Carrieri, di Rita Lafortezza (che in settimana verrà ceduta alla Fil Sport Castellana di calcio a 11), di Gina Martino e deve fare i conti con le precarie condizioni fisiche di Tonia Di Turi e di Valeria Volpicella, entrambe in panchina ad inizio gara. Parte benissimo la squadra ospite di mister Sergi che trova il gol del vantaggio dopo appena 3 minuti di gioco grazie ad un'azione personale di Lucy Campanile che approfitta di una disattenzione del portiere martinese Del Picco. La Demar reagisce subito e dopo aver fallito il pareggio con Anna Laera trova il gol del meritato pareggio con Giusy Soldano abile a chiudere in rete una bella azione orchestrata con Mina Ludovico. La partita è vivace, il Taurisano gioca un calcio a 5 bello da vedere ma concede ampi spazi alle martinesi che prima del riposo vanno in gol altre due volte, prima con Giusy Soldano e poi con Sabrina Papapicco. La ripresa inverte le posizioni in campo ma non il copione di gioco: la Demar si esalta e va' in gol 4 volte nel primo quarto d'ora con Soldano, poi con Mina Ludovico che segna due gol di pregevole fattura, e poi con la neo entrata Tonia Di Turi. Le martinesi abbassano la guardia e il Taurisano ne approfitta per andare in gol due volte con Margarito e una con Campanile, la migliore in campo delle salentine. Nel finale l'ottavo gol della Demar ancora con Giusy Soldano, che sigla il suo quarto gol della giornata. Soddisfazione a fine gara da parte del presidente martinese Boccia: "E' stata davvero una bella partita, faccio i miei complimenti al mister del Taurisano e a tutte le sue ragazze che hanno espresso un buon gioco. Noi abbiamo avuto solo qualche disattenzione nel finale ma abbiamo disputato una bellissima gara. Sono felice per il ritorno al gol di Tonia, ancora alle prese con un infortunio. Abbiamo avuto quindici giorni intensi e devo dire che sono soddisfatto di come la mia squadra ha risposto a questo tour de force. Domenica ci aspetta il derby contro lo Stone Five, speriamo che le ragazze proseguano con queste prestazioni”. Anche Mister Sergi a fine gara appare soddisfatto: "Abbiamo giocato contro una grande squadra e non posso rimproverare nulla alle mie ragazze. Siamo una squadra giovane che sta crescendo di partita in partita. E' stata una bella gara, un'ottimo spettacolo per chi ha visto la gara dagli spalti e per chi è sceso in campo."

Stone Five Martina perfetto, Free Style battuto

La stracittadina martinese va alle ragazze del tecnico Giuseppe Abbracciavento. Decisiva la tripletta di Anna Annicchiarico, a segno anche Terry Iurlaro, Daniela Laneve, Stefania Pappadà ed Angelica Ivone

Non ha voluto sentire ragioni lo Stone Five Martina, contro il Free Style doveva essere vittoria e così è stato. E’ finita con un netto 7-2 in favore delle ragazze allenate da Giuseppe Abbracciavento, risultato che offre un quadro ben chiaro e delineato della superiorità dello Stone Five, sempre padrone della partita, gestita con tranquillità olimpica ed autorevolezza. Super la partita di Anna Annicchiarico, mattatrice con un’irresistibile tripletta ma un gigantesco “brave” va a tutte le ragazze martinesi sponda Stone Five, giunte alla terza vittoria consecutiva dopo quelle con Noci e Sammichele, successo che permette di agganciare il Mola a quota nove in zona play-off. Oltre alla rediviva Annicchiarico, a segno anche Terry Iurlaro, Daniela Laneve, Stefania Pappadà e Angelica Ivone, ma anche chi non ha gonfiato la rete ha offerto una prestazione tutta cuore e grinta, vedi le veterane Etta Gigante e Franca Calabrese, il portiere Marcella Nardelli, poche volte impegnata dalle avanti avversarie, ma sempre attenta ed efficace tra i pali quelle volte in cui è stata chiamata in causa. Contro c’era un Free Style quasi mai pericoloso, ben imbrigliato dalle ragazze di Abbracciavento, dominatrici dell’incontro. E non è un caso che i due ma ininfluenti gol messi a segno dalle giocatrici in maglia gialla siano arrivati soltanto su un tiro fortunosamente deviato e da un calcio di rigore, fattori sintomatici di una vittoria, quella dello Stone Five, assolutamente meritata e sacrosanta. Per effetto dei tre punti conquistati “in trasferta” con il Free Style, lo Stone Five vola al quinto posto in classifica, un piazzamento che a stagione terminata vorrebbe dire play-off. Situazione diversa in casa di un Free Style giunto alla sesta sconfitta consecutiva, ultimo in coabitazione con il Sammichele con uno “0” alla casella dei punti conquistati.

LA CRONACA

Le prime battute di gioco sono abbastanza equilibrate, ma lo Stone Five ci mette poco a prendere le misure al Free Style, già al quarto minuto sui piedi di Stefania Pappadà capita una ghiotta opportunità, la pivot martinese non la sfrutta e calcia a lato. Con il passare dei minuti la superiorità tecnica e tattica delle martinesi in maglia azzurra comincia a palesarsi, le occasioni fioccano. I meritatissimi frutti degli sforzi profusi delle martinesi di coach Abbracciavento finalmente si concretizzano, ci pensa Terry Iurlaro ad insaccare da distanza ravvicinata con un guizzo rapido e letale, siamo al quindicesimo minuto. In campo le biancazzurre danno tutto, in termini di grinta e corsa, Franca Calabrese ed Etta Gigante sciorinano la loro grande esperienza e non concedono nulla ad un Free Style controllato senza affanni, mentre Daniela Laneve corre per dieci e tra i pali Nardelli viene raramente impegnata. Le martinesi di Abbracciavento sono dappertutto, non hanno la minima intenzione di regalare alcunché alle avversarie, che solo timidamente ogni tanto provano a rendersi perlomeno graffianti ma senza risultati degni di nota, si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa coach Abbracciavento manda in campo Anna Annicchiarico, mossa che si rivela fin da subito devastante: l’ex giocatrice del Massafra, nei centoventi secondi iniziali, mette a segno una micidiale doppietta con due bellissimi spunti d’autore, frutto del suo talento cristallino messo a disposizione della squadra. La prima volta batte il portiere del Free Style in uscita con un tocco lesto e preciso, la seconda con un destro a giro da posizione leggermente defilata. Lo Stone Five Martina, dopo il 3-0 maturato, gioca con grande disinvoltura e scioltezza, inesorabile arriva il 4-0 con una conclusione dalla distanza di Daniela Laneve, ma è determinante l’astuto velo di Iurlaro, ben appostata a pochi passi dalla linea di porta, brava a mettere fuori causa il portiere del Free Style, tutto questo al quarantesimo minuto. A questo punto proprio il Free Style prova a rientrare in partita con i due gol di Laghezza e Ruggieri, ma la prima è aiutata soltanto da una deviazione sfortunata di Gigante, la seconda realizza un calcio di rigore concesso per fallo di mano. Le velleità di rimonta delle giocatrici in maglia gialla durano poco, molto poco, precisamente due minuti: tanto passa, infatti, dal gol di Ruggieri a quello di Stefania Pappadà che si invola per via centrali e segna con un destro angolato che vale il 2-5, il gol della tranquillità. Non è finita qui perché Annicchiarico continua il suo show e segna il sesto gol, il terzo personale, coronando una prestazione da consegnare agli annali. C’è spazio e gloria anche per Angelica Ivone che a tempo scaduto trova il jolly dalla distanza, seppur l’involontaria complicità del portiere avversario è limpida, ed addirittura anche il portiere Marcella Nardelli poteva finire sul tabellino della marcatrici, come dimostra l’incredibile palo colto dalla martinese sugli sviluppi di un rilancio, un dato che fa decisamente riflettere sulla bella partita disputata dallo Stone Five Martina, pericoloso con tutte quante le sue giocatrici. Finisce con un equivocabile 2-7, dunque, la partita caratterizzata da un dominio netto che ha legittimato il successo del lanciato Stone Five Martina, peccato per qualche episodio che ha denotato poca sportività, ma poco importa. Negli spogliatoi per capitan Nardelli e compagne è festa, si celebra un risultato fortemente desiderato e puntualmente ottenuto. La strada intrapresa dal tecnico Giuseppe Abbracciavento è quella giusta, qualche pensierino ai play-off è più che mai lecito farlo. Tanto sognare non costa nulla.

LA PROVA DELLA VERITA' PER LE 2 SQUADRE CHE HANNO SEPPELLITO CON UNA VALANGA DI GOL LE MALCAPITATE SQUADRE LUCANIA 94 E GROTTAGLIE.
SARA' SICURAMENTE UNA PARTITA DI ALTO LIVELLO PER QUESTA CATEGORIA , RIVALITA' E AMICIZIA SERPEGGIERANNO IN CAMPO..............TANTE DELLE ATLETE DELLE 2 SQUADRE LA PASSATA STAGIONE HANNO INDODDATO LA STESSA CASACCA.
APPUNTAMENTO AL COMUNALE DI CASTELLANA GROTTE DOMENICA 6 DICEMBRE ORE 18,30.
CLASSIFICA

Inaspettato pareggio per la Cavaliere Matera in quel di Stigliano: nella gara valida per la quarta giornata del campionato regionale lucano, le ragazze di Mister Francione si fanno raggiungere sul 4 a 4 da un ottimo Stigliano che sotto di tre gol non molla mai e a fine gara vede premiati i propri sforzi.

Le materane partono benissimo e dopo neanche un quarto d'ora conducono già 3 a 0 grazie ai gol di Paiano, Loschiavo e Rucci: forse il facile avvio di gara manda al riposo le bianco azzurre prima del tempo e lo Stigliano ne approfitta iniziando la sua rincorsa. La prima frazione di gioco si chiude sul 3 a 1 e ad inizio ripresa il vantaggio della Cavaliere scende ancora con le padrone di casa che mettono a segno la loro seconda rete.

Mister Francione suona la carica e la Cavaliere ha un'impennata d'orgoglio segnando il gol del provvisorio 4 a 2 con la solita Paiano: sembra finita ma è solo il pensiero delle materane. Lo Stigliano continua il suo pressing e alla fine ragggiunge il proprio obiettivo segnando altre due reti che chiudono la gara sul definitivo 4 a 4.

Amareggiato a fine gara mister Francione: "Avevamo la gara in pugno e siamo riusciti a gettar via due punti preziosissimi. Lo Stigliano è un'ottima squadra che ha lottato con grinta e caparbietà, ma le mie ragazze hanno peccato di presunzione credendo di aver già chiuso la gara. Da inizio stagione ripeto loro che le gare durano 60 minuti e che va dato il massimo in ogni momento dell'incontro, e mi auguro che questa batosta serva loro di lezione."

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LA CAVALCATA DELLE VALCHIRIE

Alle ore 15:30 di questo pomeriggio, presso lo stadio comunale “San Girolamo” di Bari il Real Grottaglie è stato colpito e affondato da un team scatenato, unito e determinato che sul proprio terreno di gioco ha dato spettacolo e regalato emozioni che mancavano da due settimane.

Il Grottaglie si presenta con una formazione mediocre allenata dal proprio capitano, Marisa L'Angellotti, che sostituisce il dimissionario Mr. Gianfrate da due settimane e con alle spalle una vittoria di misura sul Lucania la scorsa giornata di campionato. La Red Moon torna da una sconfitta sul campo di Marsico per 3-0 e nell'aria c'è voglia di vittoria e in campo ci sono 11 valchirie pronte a tutto pur di portare a casa tre punti.

Le baresi entrano in campo forti e determinate giocando con disinvoltura e lucidità mettendo subito in crisi la squadra ospite che perde ogni pallone e non riesce a sbarrare la strada alla numero 9 Barbara Minafra che supera in velocità le avversarie e al 10° minuto porta in vantaggio la Red Moon. Dopo il primo goal il Real Grottaglie mette in campo una strategia poco sportiva che mira a colpire duramente le giocatrici avversarie con falli molto pericolosi cercando di far innervosire le nostre 11 valchirie che non si perdono d'animo e continuano a lottare su ogni pallone. Al 24° del primo tempo il Real Grottaglie sfrutta una disattenzione della difesa che perde una palla e porta la numero 7 davanti al nostro ottimo portiere che in quell'occasione non riesce a fermare la sfera che termina in rete. 1-1 e tutto da rifare.

Sembra il copione di ogni domenica ma qualcosa cambia improvvisamente e le nostre 11 decidono di giocare con il cuore facendo fare un passo indietro a quanti hanno parlato della Red Moon come una delusione di questo campionato. I risultati sono la migliore risposta e le nostre lo hanno capito e interpretato nel migliore dei modi. Valeria Valenzano è imprendibile e ne sanno qualcosa i difensori del Grottaglie che si scontrano tra di loro nel tentativo di prenderla...goal del 2-1 al 25° e il terzo goal arriva dopo soli 6 minuti. Il Real Grottaglie affonda lentamente sotto i colpi precisi delle baresi che chiudono gli ospiti nella propria metà campo e si divertono con combinazioni e scambi che fanno tremare la difesa delle avversarie. La panchina ospite controlla l'orologio in attesa dei due fischi e del riposo, ma c'è tempo ancora per una valchiria che porta il numero 4 sulla propria maglia: Ilaria Cherubini percorre tutto il campo decisa a entrare in area durante un calcio d'angolo a favore della propria squadra, arriva come una furia e di testa schiaccia a terra la palla del 4-1.

Basta. Il Grottaglie chiede il riposo e rientra negli spogliatoi con tre goal da recuperare.

Si rientra per un secondo tempo tutto da vivere, con una Red Moon incredibile su tutti i palloni e determinata non solo a mantenere il vantaggio accumulato nella prima metà del match, ma con la determinazione e l'orgoglio necessari per riuscire a paralizzare la squadra avversaria che senza nessun tentativo di reazione subisce gli attacchi continui delle padroni di casa.

Dopo 11 minuti dall'inizio del secondo tempo, la numero 11, il capitano Lucia Ceci attraversa la metà campo saltando tre avversarie e punendo il portiere per la quinta volta con un tiro imprendibile. Siamo alla disfatta del Real Grottaglie che ormai non riesce neanche ad impostare una minima manovra difensiva e subisce due incursioni della numero 5, la fantastica Valeria che punisce ancora gli ospiti con due goal, rispettivamente al 16° e al 23° minuto del secondo tempo.

Il Real Grottaglie non ha più il controllo del campo ma qualcosa manca anche nel controllo delle proprie azioni personali e tanti sono i falli di nervosismo che commettono contro le avversarie e per diverse volte non mettono la palla fuori quando qualcuno richiede soccorso a terra. Nei minuti finali la Red Moon si lascia andare con qualche fallo ingiustificato e la numero 11 Lucia Ceci viene espulsa per somma di ammonizioni al 41° minuto lasciando la fascia di capitano alla numero 10 Sacchetti.

Pochi minuti al termine della partita e la numero 4 Ilaria Cherubini sente di dover mettere il bollino di qualità anche sul secondo tempo e al 43° entra in area e mette l'ottavo goal alle spalle della numero 1 del Grottaglie.

Disfatta completa per il Grottaglie e le baresi iniziano la loro scalata.

RED MOON BARI: Loconsole Daniela, Campana Annarita (Sostituita da Longo Mariagiulia), Arciuli Maria (Sostituita da Lomoro Katia), Cherubini Ilaria (Goal al 41° e al 88° - ammonita al 39°), Valenzano Valeria (Goal al 31°,33°,61°,68°), Lomoro Graziana (sostituita da Gattulli Maria), Ladisa Antonella (sostituita da Gagliese Silvia), DiCillo Maria Pia, Minafra Barbara (Goal al 10° minuto – sostituita da Di Cinque Floriana), Sacchetti Grazia, Ceci Lucia (Goal al 53° - ammonita al 82° ed espulsa al 86°).

REAL GROTTAGLIE: Cavallo Simona, Fornaro Claudia, Frascella Daniela (Sostituita da Greco Alessandra), Cavallo Daniela, L'Angellotti Marisa, Di Suma Liliana, Antonucci Valentina (Goal al 24°), Galeone Crocefissa (Ammonita al 21°), Farina Valeria, Selvaggi Angela, Campanella Marialuisa.

Sergio Magliocchi

(www.newayconsulting.com)

Barletta (BT) - Domenica 29 novembre si è svolta la quarta giornata del girone di andata del campionato di serie C che vede impegnata il Real Marsico, squadra di calcio a 11 femminile di Marsico Nuovo(PZ). La partita ha visto contrapposte il Femminile Barletta e il Real Marsico, sul campo "Lello Simeone" di Barletta. La partita è finita 2 a 1, con reti di Chiariello e  Attanasio su rigore per il Femminile Barletta e Catalano su rigore per il Real Marsico.
Il Barletta apre subito le danze al 2' minuto con un tiro di Chiariello che va fuori ma dove Fiore è attenta, il Barletta si rende di nuovo pericoloso al 9' con Attanasio che calcia fuori. Il primo brivido vero arriva al 13' dove una punizione di Giannasio impatta la traversa e il pallone cade sulla linea dando l'impressione del goal ma l'arbitro non convalida; Marsico di nuovo pericoloso al 16' dove il portiere del Barletta interviene su un colpo di testa di De Luca servita da Giannasio; De Luca di nuovo pericolosa un minuto dopo con un tiro dal limite che va fuori. La svolta arriva al 18' dove grazie a un fallo di mano in area l' arbitro concede il calcio di rigore che Catalano trasforma portando momentaneamente in vantaggio il Real Marsico. In un momento di rilassamento del Real il Barletta si rende pericoloso al 25' con un tiro fuori di Pizzimenti e al 26' dove Chiariello sigla l' 1 a 1. Il Marsico rialza la testa e al 34' Napolillo servita da Catalano calcia poco sopra la traversa. Fiore al 37' da dimostrazione dei suoi miglioramenti andando sicura in presa su un tiro insidioso di Pizzimenti. Al 42' Napolillo spreca un'altra occasione tirando fuori da buona posizione. Al 43' l' arbitro concede al Barletta un rigore per fallo di mano e Attanasio realizza grazie anche alla sfortuna di Fiore che intuisce la direzione della palla ma non ci arriva.
Il secondo tempo  inizia col Marsico "corsaro" infatti al 1' il portiere del Barletta devia in angolo un tiro di Napolillo servita da Giannasio. Il proseguio della gara è un continuo capovolgimento di fronti, dove a prevalere è il Marsico, che però non trova il goal, infatti al 38' un bel tiro di Giannasio viene parato dal portiere. Dopo 5 minuti di recupero che hanno visto il Marsico cercare il pareggio l' arbitro sancisce la fine della partita, che rappresenta la prima sconfitta del Marsico in campionato.
Alla fine della partita mister Lavanga commenta:"Se le partite si vincessero ai punti, non ci sarebbe stata storia, avremmo vinto largamente,e invece usciamo sconfitti immeritatamente e rammaricati per aver perso l' occasione di conservare il primato in classifica. Purtroppo le tantissime occasioni create e non concretizzate in goal un pò per precipitazione, un pò per la bravura del portiere avversario ma soprattutto per sfortuna: basta vedere la traversa colpita e i due salvataggi sulla linea di porta, hanno fatto si che usciamo sconfitti ma consapevoli che avremo modo di rifarci, magari già dalla prossima giornata. Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra che ha messo in campo tutte le energie ed il cuore per recuperare il risultato. Sarà per la rpossima, visto che siamo in credito con la fortuna, ma purtroppo questa è la dura legge del calcio"
Il prossimo turno vedrà impegnata il Real Marsico in casa con l' Oratorio Trani.
Per qualsiasi informazione o chiarimento l'addetto stampa del Real Marsico è a vostra disposizione ai numeri  328/2696909  328/2696909 (wind) e  340/6603873  340/6603873 (vodafone), e Vi augura a nome suo e della società buon lavoro.
FORMAZIONI:
Real Marsico: Fiore, Carleo (37' St Fabiani), Benedetto, Scarcia, Stoppeli, Mazzola, D' Alessandro (8' St Fildi), Napolillo, De Luca, Catalano, Giannasio. A disposizione: Palmieri, Caleo, Nucito. Allenatore: Lavanga. Ammonite: Scarcia, Benedetto e  Stoppelli
Femminile Barletta: Di Cuonzo, Buonamassa, Facciolongo, Mazzuoccolo, Montenegro Amanda, Tritto, Fuzio (33 St Cuccorese), Marzocca (38' Pt Montenegro Filomena), Chiariello, Attanasio, Pizzimenti. A disposizione: Violante, Battaglia. Allenatore: Parente. Ammonite: Mazzuoccolo, Chiariello.