La quarta giornata di ritorno prevede tante sfide interessanti a partire dal derby pugliese tra Pink Bari e Apulia Trani: sulla carta sembra una sfida senza storia, ma l’undici di mister Mannatrizio si sta dimostrando squadra ostica da affrontare, dopo aver raccolto ben dieci punti nelle ultime quattro gara. La prima della classe, la Roma Calcio Femminile (non senza aver faticato le proverbiali sette camicie nel derby contro la Roma Decimoquarto 1-2), ospiterà un Nebrodi reduce dalla sconfitta interna contro il Napoli Dream Team che riceverà in casa la terza forza del campionato, ovvero il temibile neo-promosso Latina quando all’andata, in terra laziale, terminò con un rocambolesco 2-3 a favore delle ragazze di mister Colantuoni.
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La Terza di campionato di ritorno, prevede un derby molto sentito da entrambe le formazioni, con le squadre molto strette e coperte attente a non subire ripartenza e questo impedisce un po i tiri in porta soprattutto nel primo tempo dove entrambi i portiere risultano non operativi. Pochissime infatti le occasioni da rete, la prima capita a Ceppari dopo 12 minuti ben servita da Cap. Marini ma esita nel tiro e viene anticipata, Petralia per Castelvecchio segna ma in netto fuorigioco.
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Il quattordicesimo turno di campionato ha lasciato tutto com'era in vetta alla classifica del girone A di Serie B. Novese ed Empoli hanno infatti superato abbastanza agevolmente i rispettivi ostacoli. Le ragazze piemontesi allenate da Giuseppe Fossati hanno vinto 4-0 in casa contro l'Amicizia Lagaccio, mentre le Ladies toscane guidate da Alessandro Pistolesi sono uscite dal Secci di La Maddalena con un ancor più netto 6-0 sul Caprera, trascinate da una scatenata Cecilia Prugna, autrice di una tripletta.
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La Salento Women Soccer non bissa il brillante successo casalingo contro il Napoli Dream Team e torna a mani vuote dalla trasferta di Trani. E' stato un derby molto combattutto e tutto sommato avaro di emozioni tant'è che il risultato finale è stato deciso da un calcio di rigore. Un episodio che ha fatto molto discutere in casa giallorossa: le immagini televisive infatti hanno chiarito tutto mettendo in evidenza il grossolano errore dall'arbitro Harley De Martino di Napoli che ha abboccato alla simulazione della tranese Sgaramella.
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Il mister del Tavagnacco analizza il momento no dopo tre sconfitte e due pareggi. La zona playout si avvicina: per Brumana questo dovrà essere uno stimolo per svoltare
«Riusciamo a raccogliere meno di quanto meritiamo. Purtroppo non tutto gira come dovrebbe». L’analisi di mister Amedeo Cassia dopo il pareggio di San Zaccaria non lascia spazio a molte interpretazioni. Il Tavagnacco sta attraversando un momento difficile, dovuto non tanto alle prestazioni negative sul campo, quanto alla mancanza di vittorie. Le friulane non conquistano 3 punti da dicembre (tre sconfitte consecutive e due pareggio il bottino delle ultime cinque partite).
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Giornata che lascia invariati i distacchi, la sedicesima di serie B, con le prime tre della classe impegnate in sfide dal differente grado di difficoltà.
La capolista, davanti al proprio pubblico, porta a casa i 3 punti senza apparenti difficoltà, seppure il primo tempo non avesse chiuso i conti. Ci ha pensato Boni a sbloccare il risultato al 6’, ma il Vicenza ha contrapposto una resistenza strenua che ha permesso alle biancorosse di restare in partita fino al 65’ quando Valentina Boni (saranno 3 le sue reti a fine gara) ha dato il la alla goleada. In rete anche Faccioli, Magnaguagno e Hannula per il definitivo 6-0.
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Sfida al vertice tra Vicofertile e Femminile Riccione B, ad avere la meglio le parmensi al termina di una gara molto combattuta e grintosa. La compagine di Arianna Fabbri rimane negli spogliatoi e dopo soli dieci minuti è già sotto di due reti, faticando poi nei successivi a trovare il bandolo della matassa, sovrastata dall'intensità di gioco del Vicofertile. Le biancazzurre iniziano a poco a poco, a mostrarsi dalle parti di Galloni e al 35' riaprono la contesa con Abouzziane, lesta a sfruttare un'indecisione difensiva.
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CAPO D’ORLANDO (ME)- Nella terza giornata di ritorno del girone D di serie B, il Napoli Dream Team espugna il fortino del “Micale” con lo stesso punteggio dell’andata quando al “Denza”, a risolvere il match fu l’esterna d’attacco Simona Beato. Invece ieri, la match winner è stata Sara Sibilio, il capitano di lungo corso delle bianco-azzurre che, alla sua terza segnatura stagionale (la seconda su penalty), ha consentito alle sue compagne di incamerare tre punti d’oro in chiave salvezza e di agganciare anche la Lazio Women, alla sua sesta sconfitta consecutiva nel torneo.
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La terza giornata del girone di ritorno propone una partita sulla carta abbastanza agile per il Fimauto Valpolicella che se la deve vedere con il Vicenza che occupa la penultima posizione in classifica.
Zuccher opta per un leggero turnover dovendo sostituire Tombola espulsa e scegliendo di far riposare alcune giocatrici molto impiegate fino a questo punto del campionato.
Il Vicenza schiera una formazione piuttosto difensiva con la sola Bruzzo come unica punta.
La partita si apre con un ritmo abbastanza basso, che sarà poi il leitmotiv di quasi tutta la gara. Avanti subito il Valpo che guadagna una punizione con Boni, ma l’azione si conclude con un nulla di fatto. Al 5’ è il Vicenza che in ripartenza sulla destra con Frighetto riesce a mettere in mezzo un traversone, ma Visentini fa buona guardia e blocca a terra.
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AREZZO- Termina nuovamente con un pareggio il match casalingo che, domenica pomeriggio, ha visto la prima squadra dell’Arezzo Calcio Femminile affrontare le dirette rivali della Federazione Sammarinese in uno scontro diretto tra matricole. Una gara, la terza del girone di ritorno, che ha mostrato una certa superiorità dell’Arezzo sul versante del gioco senza però regalare alle padrone di casa la gioia della prima vittoria interna.
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