CAPO D’ORLANDO (ME)- Nella terza giornata di ritorno del girone D di serie B, il Napoli Dream Team espugna il fortino del “Micale” con lo stesso punteggio dell’andata quando al “Denza”, a risolvere il match fu l’esterna d’attacco Simona Beato. Invece ieri, la match winner è stata Sara Sibilio, il capitano di lungo corso delle bianco-azzurre che, alla sua terza segnatura stagionale (la seconda su penalty), ha consentito alle sue compagne di incamerare tre punti d’oro in chiave salvezza e di agganciare anche la Lazio Women, alla sua sesta sconfitta consecutiva nel torneo.

Per il Napoli Dream Team è la seconda vittoria esterna in questa stagione: l’ultimo successo che risale contro la Lazio Women (1-2) di inizio dicembre del vecchio anno, in coincidenza con l’inizio della crisi della squadra di De Cosmi che sembra che non riesca a venirne fuori. Passando alla cronaca, le ospiti ingranano subito la quarta e, sin dalle primissime battute, potrebbero già sbloccare il match con Simona Beato che non riesce a bucare l’estremo difensore di casa Vitale, sciupando per ben tre volte. Il Dream Team adotta un pressing molto alto nel tentativo di non far uscire il Nebrodi dalla propria metà-campo grazie al possesso palla. Al 14’, l’episodio a favore delle partenopee: corner per l’undici di Aielli con il centrale De Rosa che tenta una girata nell’area piccola con la sfera che viene intercettata da un braccio di un difensore siciliano e per il direttore di gara ci sono tutti gli estremi per assegnare la massima punizione al Dream Team. Sul dischetto si presenta la specialista Sara Sibilio che lascia partire un destro ad incrociare che lascia di sasso Vitale per il vantaggio bianco-azzurro: è 0-1. Nella ripresa, il Femminile Nebrodi prova a darsi una mossa a trova un penalty generosamente concesso dal fischietto di Roma 1 che intravede una scorrettezza di De Rosa su Coco con la vicecapocannoniere del girone D, Chiara Dragotto che dal dischetto centra la traversa piena nel clamore del pubblico di casa, con il parziale che così, resta inalterato. La seconda frazione di gioco continua senza grosse chances per l’undici di Balleriano che viene puntualmente bloccato dalle calciatrici del Napoli Dream Team, ben disposte sul rettangolo di gioco ed eccellenti nella fase di non possesso, chiudendo tutti gli spazi agli attaccanti di casa che sbattono sulla retroguardia partenopea, con il portiere ospite Carbone sempre attenta. Termina così 0-1, con il Dream Team che torna a vincere, sempre in trasferta dopo tre mesi dal successo contro la Lazio Women quando in quell’occasione finì 1-2.

INTERVISTE
A fine gara, raggiungiamo il tecnico Aielli che appare raggiante in volto, dopo i tre punti conquistati: “Abbiamo disputato un’ottima partita; eravamo carichi già da sabato sera in albergo con una riunione tecnica che è durata più di un’ora, in quanto abbiamo limato tutti i dettagli tattici e tecnici per poter vincere la partita. Eravamo concentrati sul campo e dopo dieci minuti potevamo già stare avanti di tre marcature e dopo è arrivato il gol di Sibilio su penalty che ha risolto la gara a favore nostro, un match che avremmo dovuto mettere in cassaforte già da prima. Il Nebrodi non ci ha mai impensierito se non con un rigore regalato alle siciliane da parte del direttore di gara quando, dopo uno spalla contro spalla tra Dragotto e De Rosa, l’arbitro ha concesso la massima punizione alle nostre avversarie. Nel finale, abbiamo fatto più densità dietro la linea della palla e abbiamo avuto altre chances dalla nostra ma che non abbiamo capitalizzato come è già successo in altre partite. Lo 0-1 finale ci va alquanto stretto ma alla fine l’importante era fare bottino pieno, andando avanti così con un pò in più di ottimismo.”

Serie B/gir. D
FEMMINILE NEBRODI - NAPOLI DREAM TEAM 0 – 1

FEMMINILE NEBRODI
Vitale; Fabio; Raffaele; La Face; Zingales; Pizzino (41’ s.t. Trassari); Dragotto; Coco; Lombardo; Rigaglia; Lazzara. All. Balleriano

NAPOLI DREAM TEAM
Carbone; Spigno; De Rosa; Strisciante; del Giudice; Illiano; Beato A. (46’ s.t. D’Alterio); Borrelli; Sibilio; Bottone (22’ s.t. Spagnuolo); Beato S. (22’ s.t. Ragone) All. Aielli

Arbitro: Greco di Roma 1
Rete: 14’ p.t. Sibilio (rig.)
Ammoniti: Rigaglia

Maurizio Stabile