Un punto afFERRAT(I)o con l’amaro in bocca. E’ un Firenze che si è fronteggiato ad armi pari, contro le rosso-nere del Como, quello che quest’oggi è sceso in campo a Pontelambro: incisivo nel portarsi in vantaggio nell’ultima quarto d’ora grazie a Ferrati, colpito in zona “Cesarini” nel vedersi pareggiare i conti al 90’ da Mazzola.
Dopo un primo tempo sterile e scarno di occasioni le due compagini aggiungono solo nella ripresa la giusta dose di sale e di pepe al match, dando vita ad un batti e ribatti di gioco in cui rispettivi portieri ed i rispettivi reparti offensivi salgono alla ribalta dei riflettori.
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Brutta sconfitta per la formazione femminile perugina. In vantaggio con Parise, nella ripresa cade sotto i colpi di Mantoani e Frizza. Play-out sempre più lontani.
La Grifo si allontana sempre più dall’obiettivo salvezza. La formazione femminile perugina è incappata in un’altra giornata negativa, che rischia di compromettere seriamente il cammino verso i play-out. A San Sisto, contro il Chiasiellis, le biancorosse sono uscite sconfitte per 2-1, dopo che nel primo avevano controllato la partita e trovato anche il vantaggio. Nella ripresa, le friulane sono venute fuori e intorno alla mezz’ora hanno messo insieme l’uno-due che ha steso la Grifo. Per l’occasione il tecnico Giovanni Fiorucci ha dovuto fare i conti con qualche assenza di troppo.
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Il sole dei giorni scorsi lascia il posto ad un cielo plumbeo sul centro sportivo comunale di Pero, per la gara valida per la nona giornata di ritorno tra Inter e Mozzanica. Nessuna sorpresa tra le file biancocelesti con la conferma di Rizzon al centro della difesa e Schiavi dirottata a sinistra. Mister Torriani che si cautela con un 4-1-4-1, con Carissimi quasi a ridosso dell’unica punta Regina Baresi.
Primi minuti di leggero predominio territoriale delle ospiti, ma il tridente Cambiaghi-Giacinti-Riboldi non trova varchi nella compatta retroguardia meneghina. Dal canto suo la squadra locale tenta di sfruttare gli spazi per il contropiede che le biancocelesti sono costrette a concedere. Su uno di questi all’14’ Carissimi si infila tra Rizzon e Locatelli e si presenta davanti a Gritti che è bravissima a rimanere in piedi fino all’ultimo e a sventare la conclusione ravvicinata dell’ex Verona.
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Le ragazze di Mister Rivola sfiorano il colpaccio nella difficile trasferta a Bolzano. In vantaggio con Gritti al 57', le lombarde subiscono la rete del pareggio di Pasqualini all'89' che fredda le speranze del successo. Nei primi 45 minuti la gara è stata molto equilibrata tra due squadre che giocano bene e creano occasioni che si alternano con le emozioni del pubblico presente sugli spalti. Al 40' pericolo per il Tradate: Il Sudtirol sbaglia un rigore assegnato dal direttore di gara dopo un fallo in area di Piccolo, si incarica del tiro Tonelli, che batte fuori. Il primo tempo si conclude sul pareggio a reti bianche.
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Domani nel 24° turno di campionato il Fimauto Valpolicella andrà a fare visita al Brescia capolista, ormai definita la squadra dei record con 20 vittorie consecutive. Le rondinelle vengono dal match chiave vinto mercoledì contro il Tavagnacco che ne ha sancito il primato in classifica.
Le rossoblu dal canto loro andranno ad affrontare le rondinelle con il morale alto dopo le 7 rinfrancanti reti segnate sabato scorso contro la Scalese, che hanno risollevato il morale dopo una fase difficile del campionato.
"Veniamo da alcune partite difficili, in cui abbiamo giocato dei buoni primi tempi - spiega Mister Formisano - ma dove poi siamo crollate subendo troppe reti. Dobbiamo migliorare più che altro sotto questo aspetto, tenere duro e lottare fino alla fine. Le partite contro le "grandi" del campionato ci servono soprattutto per maturare dal punto di vista caratteriale e per allenarci in vista delle prossime partite che saranno tutti scontri diretti in chiave salvezza".
Il Fimauto dovrà tra l'altro fare a meno di Federica Chinello che sta recuperando dal leggero infortunio al ginocchio subito contro la Scalese e ancora Ilaria Toniolo impegnata in Costarica nel mondiale U17. Dovrà fare inoltre i conti con 3 diffidate oltre a Chinello.
Probabile formaziome:
De Beni, Peretto, Zaccaria, Casarotto, Carradore, Magnaguagno, Tombola, Nicolis, Capovilla, Boni, Bonafini.
Le partenopee tornano a giocare sul campo del Vomero (ore 15) e puntano sulla spinta dei tifosi.
Dopo oltre tre mesi di assenza il Napoli Calcio Femminile tornerà a giocare domani allo stadio Collana, nonostante le ancora non perfette condizioni del campo. Il rinvio della partita contro la Torres di tre settimane fa, per l’impraticabilità del terreno di gioco, ha prolungato ulteriormente l’assenza della squadra dei presidenti Pisano e Carlino dalla struttura vomerese, che riaprirà domani per la sfida al Riviera di Romagna (ore 15, ingresso gratuito), valida per la nona giornata di ritorno della serie A. Le partenopee, reduci da una serie di risultati deludenti, puntano sul fattore campo per tornare a conquistare i punti utili per la salvezza, avendo a disposizione la rosa quasi al completo.
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A San Sisto scontro salvezza per la formazione femminile perugina. La Presidente Roscini: “E’ una partita decisiva”. Tante le assenze: dalla Primavera saliranno in cinque
Per la Grifo è arrivato il momento decisivo. Il famoso treno che rischia di passare una sola volta e che la squadra femminile biancorossa non può assolutamente perdere. Vista la situazione di classifica, con le grifone relegate al penultimo posto, a sei lunghezze dall’ultima chance play-out, la gara interna contro il Chiasiellis (sabato 22 marzo ore 15, stadio Comunale San Sisto) rappresenta una tappa fondamentale verso la salvezza. “E’ inutile nascondersi – ci tiene a precisare alla vigilia la Presidente Valentina Roscini – questa è una gara importantissima per la nostra stagione. Vincerla, ci consentirà di continuare a sperare nella salvezza.
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Per la ventiquattresima giornata di serie A le ragazze di Agsm Verona tornano tra le mura amiche di via Sogare per affrontare la Res Roma.
Fischio d'inizio fissato per le ore 15,00 con ingresso gratuito del pubblico.
Dopo l'ennesima goleada in trasferta inflitta questa volta al Chiasiellis, Gabbiadini e compagne sono attese da una gara che si preannuncia ostica sia perché la compagine giallorossa puç contare su ottime individualità, sia perché l'inattesa sconfitta casalinga subita dalle romaniste ad opera dell'Inter ha improvvisamente avvicinato le capitoline alla zona play-out che fino a qualche settimana fa sembrava lontanissima.
Facile dunque pronosticare una Res Roma che scenderà in campo con il coltello tra i denti per cercare di strappare alle scaligere qualche punto prezioso.
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VIGNOLA - Dopo la sconfitta con la Jesina, l'Imolese si presenta a Vignola per ritrovare fiducia. Le ragazze di mister Morotti fanno il gioco con tanto possesso e belle giocate, ma non riescono a finalizzare le numerose azioni offensive. Le padrone di casa si rendono pericolose con le ripartenze e al 24' Fattore sblocca il risultato colpendo di testa su punizione di Gilfone. Dopo soli sei minuti un errore di Schiavo che non trattiene una palla facile regala il raddoppio alle padrone di casa con Esposito. L'Imolese continua a giocare in attacco e arriva spesso alla conclusione nel finale del primo tempo con Filippi e Soglia. Al 43' Halili recupera un buon pallone sulla fascia, Casale la trattiene e viene ammonita. Montanari rischia un po' nel disimpegno, ma Chiarini rimedia con un dribbling che mette a sedere l'avversaria.
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Tavagnacco – Trovare le parole giuste per descrivere l’impresa delle leonesse in quel di Tavagnacco non è facile. Se c’era ancora qualche dubbioso, il Brescia oggi lo ha delucidato. Uno 0-2 che ha messo in evidenza la grande forza di questo gruppo, unito e che marcia tutto dalla stessa parte, con la guida di Milena Bertolini che ha saputo anche in questa gara difficile trovare la chiave giusta. Le leonesse partono contratte e dopo pochi secondi rischiano di subire lo svantaggio, ma Brumana viene stoppata ottimamente da una super Ceasar. I primi 20 minuti sono di marca friulana, ma la difesa perfetta del Brescia resiste. Quando le leonesse iniziano a giocare come sanno il Tavagnacco arretra e alla mezz’ora Bissoli viene espulsa per due gialli subiti in tre minuti.
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