BIS COL CAVENAGO, WST A QUOTA 6!
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WOMEN’S SOCCERT TEAM BRESCIA-CAVENAGO-2-1
Reti: Lonati (C) al 49’ p.t. su rigore; Baroni (W) al 16’ e D’Amico al 21’ s.t.
WST Brescia: VERZELETTI, PAINI (C), BONOMETTI, ZANOLETTI, PODAVINI, DONATINI, NEGRINI (dal 5’ s.t. ROZZINI), BISSOLOTTI, ACERBIS (dal 12’ s.t. D’AMICO), BARONI, HARITON (dal 34’ s.t. ROSA). All. Andrea Brusatore. A disposizione: Mattarozzi, Stabile, Venturelli, Sarhane, Nassini e Filotti.
Cavenago: CAPORIONDO, CONSONNI (dal 38’ s.t. BASCIU), LAMBERTI, IACONO (dal 26’ s.t. TUFANO), CASTELLANI, LONATI, BOSCHINI, BONANOMI (dal 29’ s.t. PENATI), TURRINI (dal 1’ s.t. GERVASONI), MANTOVANI (C), COLOMBO (dal 24’ s.t. RIVETTA). All. Danilo Brambilla. A disposizione: Bonfanti, Stucchi e Toccafondi.
Arbitro: Sig. William Armando Kouam Kandem, sezione di Brescia.
Note: Presenti circa 50 spettatori. Recupero: 5’+5’. Ammonite: Paini, Baroni e D’Amico (WST); Castellani, Iacono, Tufano (Cav.); Espulsa Lonati (Cav.) al 45’ s.t. per reiterate proteste.
Capitan Paini e compagne mettono in archivio la pratica Cavenago con una vittoria, la seconda stagionale, frutto di una prestazione di carattere, dando un chiaro segno di maturità e voglia di non lasciare altri punti per strada. Mister Brusatore deve rimescolare le carte, causa le assenze di Gaburri e Gallesi. Torna tra i pali dal primo minuto Verzeletti, mentre Bissolotti e Negrini, anch’esse alla prima da titolare sono schierate rispettivamente alte al centro e sulla fascia destra.
Nella prima frazione sono le difese a comandare, tant’è che le uniche occasioni arrivano solo dalla lunga distanza. Il primo squillo è di Negrini al 10’, out di poco, mentre sull’altro versante è Castellani a timbrare il cartellino con una conclusione velleitaria. Più complicato il lavoro di Caporiondo che in due tempi deve intercettare il tiro di Baroni. Normale amministrazione invece per Verzeletti che viene veramente chiamata in causa solo al termine del recupero, quando il direttore di gara comanda un calcio di rigore che definire dubbio è una barzelletta, ma sul quale Lonati non scherza e trasforma, mandando negli spogliatoi la propria squadra in vantaggio.
Al 10’ della ripresa le ospiti vanno non lontane dal raddoppio con la pregevole punizione dai 25 metri di Mantovani, che termina alta di poco. La reazione delle padrone di casa si sta però consumando, complici anche gli ingressi di Rozzini per Negrini e soprattutto di Laura D’Amico per Acerbis che in pochi minuti diventa protagonista del match. E’ infatti la n. 20 granata a conquistare la punizione dalla lunetta che al 16’ Giulia Baroni, con una pennellata alla Pinturicchio, spedisce nella rete per il momentaneo pareggio. La ditta Baroni-D’Amico si ripete cinque minuti dopo: la prima crossa dal vertice destro dell’area, la seconda si catapulta sulla sfera e incorna di forza la palla del raddoppio locale. Al 24’ D’Amico va vicinissima al tris, quando dalla bandierina Baroni pesca in area Bonometti il cui colpo di testa coglie in pieno il palo alla destra di Caporiondo, D’Amico arriva di gran carriera, ma manda la sfera a stamparsi sulla parte esterna del montante, sprecando una ghiottissima occasione. La solita Baroni su calcio piazzato al 26’ chiama il portiere avversario al miracolo, con l’aiuto della traversa, mentre sul fronte opposto Verzeletti risponde presente smanacciando la punizione calciata da Mantovani. Gli animi si scaldano nel finale, causa una direzione non troppo attenta del sig. Kandem: fioccano i cartellini gialli da una parte e dall’altra, più il rosso diretto ad indirizzo di Lonati, rea di proteste troppo vivaci. L’ingresso di Rosa ha il chiaro compito di troncare la manovra ospite, che però rimane viva fino al termine. Al 47’ l’ultima chance è per Castellani che da buona posizione non inquadra la porta. Al triplice fischio esplode la gioia delle padrone di casa che possono festeggiare tre punti più che meritati.