RIVERA con le ragazze UNDER 15: “qui per conoscervi e conoscere….”
- Mario Merati
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Gianni Rivera ha incontrato a Norcia le ragazze dell'Under 15 e come Presidente del Settore Giovanile Scolastico, ha fatto loro un breve discorso, illustrando lo scopo di questi Stage e la necessità di CRESCERE e migliorare, non solo per ciò che riguarda il Calcio Femminile, ma anche per tutto lo sport giovanile in generale.
"Speriamo che continuando e incentivando questi Stage si possano raggiungere nuovi ed importanti traguardi. Si sta lavorando per i giovani, per mettere le basi al loro futuro sportivo da un punto di vista tecnico-atletico, ma anche per migliorare le loro conoscenze e la loro cultura in altri settori dello sport."
"Voglio in questa circostanza, ringraziare anche tutti i vostri genitori che vi aiutano in questa vostra attività, facendo a volte anche dei sacrifici. Vi auguro di poter raggiungere LE COSE CHE PIU' VI PIACCIONO" anche di là dello sport, ma per ottenerle occorre tanto lavoro, tanta passione!"
"Queste giornate per voi sono molto importanti per conoscervi e conoscere le tante attività che si organizzano intorno a voi. Lo studio del comportamento che si deve tenere in un gruppo, l'importanza di mantenere sano il vostro corpo, la conoscenza dei regolamenti molto spesso ignorati da chi pratica sport"
"Io quando ero giovane, giocavo e basta..., pensavo fosse sufficiente, conoscevo poco il regolamento del calcio, l'ho appreso con il tempo e mi è stato soprattutto utile quando ho avuto la fascia di capitano!"
"Vi invito al massimo impegno e collaborazione con questi bravi tecnici che sono qui oggi presenti e poi anche nelle vostre Società d'appartenenza. Vi auguro quindi un buon lavoro e ricordatevi di portare questi insegnamenti a chi non è potuto essere qui, soprattutto le vostre compagne di squadra!"
"Ad ogni Federazione di Calcio, l'UEFA assegna delle STELLE, sono SETTE, noi siamo a TRE...perchè in questi anni non siamo stati in grado d'incrementare le iscrizioni delle ragazze che giocano al calcio nel confronto di quelle maschili..., aiutateci voi a conquistarla, sarebbe un grande traguardo!"
Enrico Sbardella, Mister delle Nazionali Under 17 ed Under 15 ha poi invitato la Signora Barbara Benedetti, coordinatrice della Commissione nazionale Attività Scolastica, a illustrare alle ragazze quanto si sta facendo e si è fatto in questi ultimi anni per incentivare il calcio femminile in Italia e per dare una "DIGNITA" a tutte le ragazze che praticano questo sport.
"Nella nostra società, passa l'idea che il calcio sia nato solo "al maschile" che sia una prerogativa dell'uomo. Da anni ci stiamo confrontando con la Federazione per spingere questo movimento, per dare una DIGNITA' e un RICONOSCIMENTO a queste ragazze e a tutti quelli che lavorano nelle Società."
"Con il Presidente Gianni Rivera è stato dato un decisivo impulso, ed è importante che un campione come lui si sia impegnato con tanta passione per cercare di crescere tutti insieme ed invogliare le ragazze a creder sempre di più nella loro passione, ma occorre dare anche i mezzi per farlo. Qui ci sono tecnici preparati, professionisti che danno il loro contributo per far crescere il movimento calcistico femminile anno con anno."
"Serve però TANTA QUALITA', molta di più che nel calcio maschile, persone preparate, persone che credano nel calcio femminile. Ci deve essere UN CAMBIO di mentalità e cultura, il percorso è ancora lungo, mi auguro che quello che non è riuscito a me, lo possiate fare voi. "
"Rivera ha creduto in questo lavoro, ma ha bisogno anche della vostra collaborazione, "rimboccatevi le maniche" SEMPRE e... credete sempre IN QUELLO CHE fate.! "
Ringrazio la Federazione per l'opportunità che mi è stata data in questi giorni per seguire questo importante Stage di Norcia, è stata una bella esperienza che mi riprometto di ripetere anche in futuro. Cercherò di seguire l'attività di queste giovanissime atlete, con la consapevolezza che il FUTURO del Calcio Femminile sia legato alla cura dei VIVAI, alla professionalità dei preparatori e tecnici, ma soprattutto al cambio culturale verso questo sport di tutta la nostra SOCIETA'.
MARIO MERATI — Norcia 2013