Parco dei Principi, Parigi. Tutto esaurito da tempo per la partita inaugurale e la cerimonia d'apertura con le maglie delle 24 squadre partecipanti a questi mondiali femminili, che vedono la sfida delle padrone di casa, le francesi contro le sud coreane.
Tribune piene con oltre 45.000 presenze, spettatori mondiali vicino al miliardo come diretta televisiva. Lontano dal record dei 90.000 del mondiale americano. Si tratta del mondiale dell'attesa in cui la Francia é la grande favorita contro i campioni in carica, gli Stati Uniti.

La Corea si annuncia battagliera con la grinta di chi deve affermarsi nel proprio paese, dato che recentemente il Calcio era visto come simbolo esclusivamente di mascolinità. La capitana della Francia, Amandine Henry, rappresenta la tenacia delle padrone di casa. Quattordicesime in classifica le coreane non sono comunque da sottovalutare, dotate di rapidità e tecnica. Una partita d'esordio difficile per le quarte in classifica francesi, le favorite, che devono affrontare la pressione di giocare in casa.
L' ingresso in campo avviene con cori entusiasti e travolgenti, vera colonna sonora insieme al fortissimo vento della partita, a cui presenzia il presidente francese Macron. L'entusiasmo dei tifosi dagli spalti é alle stelle. Emozionate le ragazze francesi durante l'inno, concentrate le ragazze della Corea.

Impressionante e dominante con un ritmo da togliere il fiato il gioco delle francesi per velocità, fisicità e tecnica dal primo minuto. La Francia fa percepire dalle prime battute la trama di una squadra con possesso di palla che cerca verticalizzazioni mentre la Corea si prepara a prendere palla per partire in velocità, ma viene sorpresa dalla preparazione e dall'aggressività francese, che non concede alcun spazio nella propria parte di campo alle avversarie. Arriva il primo gol francese ad opera di Le Sommer con un' azione velocissima, edé subito vantaggio subito forte.

La Corea é stordita da tanta qualità e rapidità, e non riesce a fare passaggi in verticale, i duelli individuali vedono in schiacciante vantaggio le francesi. Le francesi di Corinne Diacre si dimostrano incontenibili e incollano gli spettatori alle loro azioni e ad uno stupefacente susseguirsi di calci d'angolo che portano prima ad un gol annullato per pochi cm, ma poco dopo alla soddisfazione della seconda rete che arriva con Renard che con un colpo di testa realizza il suo ventunesimo gol con la nazionale.Un angolo di precisione pazzesca. Cascarino é la sorpresa del match, sue le grandi azioni offensive a destra. Si distingue anche Majri, terzino di grande spirito offensivo. Ma la Corea non si arrende e arriva la prima opportunità alla porta avversaria che però non riescono a controllare. Che cerca di emergere ma é evidente la fatica. La squadra coreana rimane rinchiusa in difesa, non riesce ad allungarsi in avanti e la situazione non si sbloccherà per tutto il primo tempo di gioco.

La visione del gioco fa spettacolo con una fisicità diversa da quello maschile.
L'occhio si deve abituare a un'intensità diversa ma la qualità c'è tutta, con una Francia grandiosa ed in splendida forma, che occupa tutti gli spazi e avanza implacabile ad ogni occasione, soprattutto di palla inattiva. La frustrazione in Ji Soyun che di solito va in avanti emerge con la fatica ad uscire dalla zona mediana. Non riesce assolutamente ad avvicinarsi all'area avversaria.

La Francia é davvero competitiva ed agguerrita. Le giocatrici in avanti per la Corea non escono dal pressing del corto. Il secondo colpo di testa di Renard regala il gol del 3 a 0 quasi sul fischio del riposo. Nella ripresa arrivano diverse sostituzioni ma la situazione non si sblocca affatto. Al 61imo la Corea ancora arranca, proprio non ce la fa a superare la pressione francese, nessuno allunga la squadra in avanti e neanche un cartellino arriva, quasi che l'energia delle francesi abbia inghiottito tutta la grinta della Corea. La Francia non spreca energie importanti pensa razionalmente al percorso da intraprendere ma continua a portare avanti la sua azione con grande concentrazione.

E arriva sull'84imo minuto il quarto gol francese ad opera della capitana Henry sull'angolo della porta. Una conclusione spettacolare inarrestabile delle francesi. Lo stadio impazzisce per il plauso a Henry e i cori eccheggiano con euforia sugli spalti. La squadra coreana non é riuscita oggi a fronteggiare l'avversaria fortissima francese.Tre minuti di recupero e le due squadre non si risparmiano anche se i giochi sono fatti.

Sale l'ovazione per la Francia ed esplode la Festa per le ragazze con le coreane che accettano l'incontro con avversarie oggettivamente superiori in questo esordio su tutta la linea. Inizio strepitoso per le padrone di casa per questo Mondiale femminile che promette di stupire tutti e tutte da qui in avanti. Con un entusiasmo, una qualità tecnica e una fisicità che davvero fanno spettacolo.

Francesca Miglioli

Francia: Sarah Bouhaddi, Wendie Renard, Marion Torrent, Amandine Henry, Eugenie Le Sommer, Amel Majri, Kadidiatou Diani, Elise Bussaglia, Gaetane Thiney, Griedge Mbock Bathy, Delphine Cascarino

Korea del Sud: Kim Minjung, Hwang Boram, Kim Doyeon, Cho Sohyun, Ji Soyun, Jung Seolbin, Kang Yumi, Lee Youngju, Jiang Selgi, Lee Geummin, Kim Hyeri